Brano: [...] più rapidamente possibile [...] minimo le [...]. Nel momento in cui [...] si rivolge al paese [...] la guerra è iniziata, cerca anche di [...] che durerà poco, svanirà come [...] di una sola notte, [...] in angoscia che hanno i propri cari [...] in Arabia la [...] promessa è stata: [...] di dire a tutti [...] mi stanno guardando o [...] le nostre truppe avranno Unito [...] lavoro sono determinato a [...] a casa il più [...]. Gli attacchi continuano mentre [...]. Non sono impegnate forze [...]. Alle n[...]
[...]n un certo senso, [...] R. [...] sul «New York [...] ave, va forse deciso [...] aveva sostenuto che [...] del Kuwait non la [...] passare, il che implicava che bisognava sloggiare [...]. Certo aveva deciso ancora [...] aveva raddoppiato le truppe in Arabia, da [...] respingere [...] invasione al numero necessario [...]. Aveva deciso quando ha [...] mani con un ultimatum, una data precisa, [...]. E [...] aveva deciso quando nelle [...] era ulteriormente ridotto ogni margine di manovra [...] ed avere di[...]
[...]e «sembra andare [...] sono stati assolutamente parchi di dettagli sulla [...] sono stati colpiti gli obiettivi, sulle perdite [...] Usa c sul se ci sia stata [...] che misura una reazióne [...] di rispondere colpendo obiettivi militari americani di Arabia [...] petroliferi o, come Baghdad aveva minacciato, Israele. Il generale Powell ha [...] centinaia di sortite del bombardieri Usa, britannici [...] hanno incontrato resistenza aerea» da parte [...]. [...] nel primissimi minuti era [...] segretari» d[...]
[...]ano possibilità di improvvise tempeste [...] sabbia [...] saudita, che avrebbero ostacolato le [...]. Nelle ore immediatamente precedenti [...] intensificate le esercitazioni a fuoco e i [...]. Era scattata già molto [...] elettronica al confine tra Arabia saudita e Kuwait, [...] americani che impegnati a «disturbare» con ogni [...] comunicazioni irachene, accecando i loro radar. Le [...] entrate nell anguste acque del Golfo, per avvicinare f propri velivoli [...] agli obiettivi in [...] erano diventa[...]
[...]are che i [...] di [...] Hussein li colpissero prima [...]. Sarebbe partito, avevano [...] simultaneamente col lancio dei [...] bordo delle navi, con le missioni dei [...] che si presume possano [...] nemici, dei [...] delle altre centinaia di [...] Arabia e sulle portaerei. [...] sarebbe stato quello di [...] primi minuti di guerra, i missili e [...] irachene, sconvolgere le loro comunicazioni e accecare [...]. Solo una seconda fase [...] dovesse essere concentrata versò gli altri obiettivi [...] lab[...]