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Il vocabolo André si trova nei "vocabolari":
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Stimato come nome proprio è riscontrabile in 7242 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: Abbiamo rintracciato alcuni suoi [...] per temi. [...] al libro «Fabrizio De André», [...]. Religione Ho licenziato Dio /gettato [...] un amore / per [...] il vuoto [...] («Cantico dei drogati», 1968). Mai più mi chinai e [...] su un fiore / più non arrossii nel rubare [...] mi convinse che Dio / non sarebbe arrossito [...] il mio[...]

[...]l bagnino [...] poi / [...] con dolcezza / [...] gelati e le bandiere / [...] fate più scommesse sulla figlia del droghiere («Rimini», 1978). E cosa ne sarà [...] Charlie [...] che cadde mentre lavorava / e dal [...] sulla strada? [...]. Fabrizio De André è [...]. Ieri suonava a Catania, [...] sarà a Palermo. Le date successive: 11 Senigallia, [...] Firenze, 15 Vercelli, 17 Cernobbio, 18 Trieste, 21 Brescia, [...] Alessandria, 25 Trento, 27 Livorno, 28 Sanremo. In dicembre, il tour [...] Venezia [...[...]

[...]mmenti sulla [...] modernità e sul suo [...] potrebbero fare: [...] e [...] sono evidenti nella bella [...] riesce a creare; e già questo è [...] epoca, se questo avesse un valore per [...] modalità mutevoli ha trovato sostanze invariabili. [...] De André, il suo repertorio [...] io ne ho avuto, tardivamente, una notizia soddisfacente e [...] scusi la passata omissione. Si vede [...] «sopraelevata», quel rullo di [...] bitume, [...] e strana della città vecchia. O meglio, si vedono [...] suo centro s[...]

[...]o venire [...] e invece venivano da Genova [...] e quelle voci che stravolgevano le svampite [...]. Soprattutto quella voce, e [...] e quelle immagini lancinanti, taglienti come rasoiate, [...] e sconcerti [...]. Eh sì, lo sapevamo [...] Fabrizio De André è un «cantore», e un poeta, [...] avevamo sentito la storia di Piero, che [...] un campo di grano. Ora lo sa anche Mario Luzi, [...] di poesia se ne intende. Lo sa, e lo [...] sorta di «epistola» al cantautore, [...]. Due paginette che riproduciamo [...]

[...]roduciamo [...] in un libro fresco di stampa, dense [...] stupite e anche [...] spiazzate: «Lei è davvero [...] a dire un artista della [...]. La [...] poesia, poichè la [...] poesia [...] si manifesta nei modi del [...] e non in altro». Fabrizio De André Accordi Eretici, [...] libro che Romano Giuffrida e Bruno [...] (proprio il noto [...] hanno curato e introdotto, [...] di esplorare, per così dire, lo «stato [...] genovese. Un libro scritto a [...] con una struttura quasi classica, che indaga [...[...]

[...](proprio il noto [...] hanno curato e introdotto, [...] di esplorare, per così dire, lo «stato [...] genovese. Un libro scritto a [...] con una struttura quasi classica, che indaga [...] un opera così complessa e insieme così [...] in campo [...] De André, il poeta, [...]. Scritti di Giuffrida e [...] stessi, di Fulvio De Giorgi, Ezio [...] Liliana [...] Umberto Fiori, Franco Fabbri [...] Luigi Pestalozza, il tutto presentato ieri a Milano (De André [...] suonava a Catania). [...] negli anfratti di un pianeta [...] che per essere moltiplicato [...] della riproducibilità tecnica non ha [...] in nulla del suo testardo e coerente rigore. Quella voce ha scandito [...] almeno un paio di generazioni,[...]

[...]o [...] leggera e lo sottrae alla platealità, agli [...] sospiri, per [...] a una concentrazione, a [...] a [...] estrema». Eppure è una voce [...] solipsismo e dagli eremi turriti, dove sembrava [...] Mario Luzi, e dove sta rinchiuso solitamente De André [...] da dove, però, il suo sguardo si [...] del mondo, per [...] e [...]. Il mondo degli «altri», [...] «De André cantautore parte sempre da sé ma canta [...] come scrive Luigi Pestalozza. Il mondo dei reietti, [...] disperati, gli umiliati, i subalterni, i diversi, [...] vagabondi, gli insofferenti, gli indocili, i ribelli, [...] assassinati, gli impiccati, e [...]

[...]omune [...]. Era la vita dei [...] che veniva allo scoperto, quando il mondo [...] sentirsi arrabbiato con se stesso. Erano i canti [...] dilaniato, [...] esistenza schiaffeggiata, dei passaggi e [...] di tempo. E continuano ad [...]. Perchè lui, De André, [...] «di spalle che partiva». /// [...] /// Perché gli studiosi dicono. Ma il segreto è la [...] voce. Anzi, le voci Un [...] registro grave e medio grave e due [...] narra» e quella «che commenta». Fabrizio De André più [...] La questione è irrisolvibile perché è mal [...]. Se da una parte consideriamo [...] valore del cantautore per la [...] produzione di versi, corriamo il [...] di [...] in un ambito paraletterario decisamente [...]. [...] è ragionevolmente i[...]

[...]a parte consideriamo [...] valore del cantautore per la [...] produzione di versi, corriamo il [...] di [...] in un ambito paraletterario decisamente [...]. [...] è ragionevolmente impossibile [...] soltanto [...] talento di compositore musicale. De André è un [...] non già di [...] di sinfonie, e neppure, [...] sa usare bene la penna, di melodrammi [...]. E la canzone, che Umberto Fiori [...] suo intervento «Parole e musica inDe André», [...] volume Fabrizio De André: accordi eretici (pubblicato [...] Edizioni), definisce «un oggetto [...] è soprattutto un oggetto artistico con una [...] che si porta sulle spalle più di [...] storia. Identità, beninteso, se si [...] funzione alta, di specchio degli eventi, di [.[...]

[...] le sue storie a un accompagnamento [...]. A questo punto, il [...] si chiama canzone, può essere o meno [...]. Ma lo è nel [...] testo e note, storia e «paesaggio musicale», [...] Fiori [...] armonico e melodico incaricato [...] testo. Ma perché De André è De André? È sempre Fiori a suggerire una risposta: lo [...] per il sapiente uso della voce, la [...] «vera creazione», per cui «testi [...] musiche costituiscono per così dire le condizioni [...]. La voce, dunque, strumento [...] tradizione orale nella quale[...]

[...]così dire le condizioni [...]. La voce, dunque, strumento [...] tradizione orale nella quale il cantastorie in [...] il cantautore oggi si inseriscono, è la [...] «poetare» e persino [...] qualità. Franco Fabbri, che nel [...] il saggio «Fabrizio De André: il cantautore [...] indaga a fondo proprio [...] della vocalità, come del [...] nelle mani di De André, prendendo in [...] altre cose, il prevalente uso, da parte [...] registri gravi o medio gravi, [...] un «tratto distintivo incorporato [...] il quale fa risaltare la [...] capacità di dinamizzare in [...] a [...] vita alle «due voci», [...] narra»,[...]

[...], quella intima «che commenta». Sono queste due voci [...] il suo poetare, ma nel senso originario, [...] greca, del fare, del [...] il messaggio indirizzato [...]. Fabbri sembra alludere a [...] che, come le canzoni di tradizione popolare, [...] De André vivono [...] parallela» allorquando entrano nel [...] di dilettanti senza smarrire la loro essenza [...]. Gli stessi dilettanti che George Steiner, [...] suo famoso saggio «Vere Presenze», definiva «amateur» [...] che imparano a memoria («par [...] [...]

[...], [...] suo famoso saggio «Vere Presenze», definiva «amateur» [...] che imparano a memoria («par [...] appunto) ciò che eseguono, [...] e coinvolti», svolgendo così un profondo atto [...] nello stesso tempo di ricreazione. [...] parte è lo stesso De André [...] primo a [...] con profonda partecipazione (con [...] è gravida ogni [...] parola) nella realtà che [...] ad [...] attraverso quella «voce pubblica» [...] modifica a seconda della forma musicale, o [...] retorici scelti di volta in volta. [...][...]

[...]i rosa [...] La Guerra di Piero, il traduttore di Suzanne [...] Gorilla, il filologo del dialetto di [...] de mä e Don [...] il «parodista» (per [...] con Fiori) del Il [...] i tamburi e di [...] fosse foco, è sempre [...] personalità di artista. De André, infine, musicista [...] paroliere di musica? La distinzione ha sempre [...] è ancora la lucida visione di Pestalozza [...] «la melodia intensifica il senso della parola [...] interna curvatura melodica». Alberto Riva Da «Bocca di [...] alle «Anime [...]

[...]a intensifica il senso della parola [...] interna curvatura melodica». Alberto Riva Da «Bocca di [...] alle «Anime salve» «Bocca di rosa», «Via del campo», «La morte», «Carlo Martello». Chi non le conosce? Sono [...] del secondo album di Fabrizio De André, [...]. Anno di grazia: 1967. Un anno prima del [...] De André aveva già fatto [...] i benpensanti: [...] non autorizzò la pubblicazione del [...] di «Carlo Martello»; la stazione di [...] nella quale scende Bocca di [...] diventò, sulla busta del disco, [...] stazione di San Vicario. Per il testo della [...] D[...]

[...]veva già fatto [...] i benpensanti: [...] non autorizzò la pubblicazione del [...] di «Carlo Martello»; la stazione di [...] nella quale scende Bocca di [...] diventò, sulla busta del disco, [...] stazione di San Vicario. Per il testo della [...] De André fu processato, e assolto, dopo la [...] associazione di genitori cattolici di Verona. Da allora, sotto i [...] genovese sono passati altri quindici dischi, molti [...] da «Tutti morimmo a stento» (1968) e «Volume III» [...] che contiene «La canzone [...]

[...]otto i [...] genovese sono passati altri quindici dischi, molti [...] da «Tutti morimmo a stento» (1968) e «Volume III» [...] che contiene «La canzone di Marinella», «Il [...] «La ballata del Miché», a «Non al denaro, [...] al cielo» (1971), dove De André riproponeva [...] poesie di «Spoon River». Poi sono arrivati «Storia [...] (1973), «Canzoni» (1974), che contiene «Suzanne», «Volume [...] «Rimini» (1978), [...]. La svolta linguistica avviene [...] con [...] de mä». Passeranno poi sei anni [...] «L[...]


Brano: Ma tra arrangiamenti [...] satira politica e rimandi a Brassens, spunta una gemma che commuove ancora: «La canzone dell'amore [...]. Volume I [...] André precisa il suo [...] morte, religione, satira. E sforna un capolavoro, «Bocca [...] rosa». Appaiono altri [...] per gli emarginati e [...] falsi moralismi. Tutti morimmo a stento [...] De André stigmatizza duramente quella giustizia che colpisce i [...] piega ai potenti. Dal «Cantico dei drogati» [...] «Girotondo» finale: musica da brividi, con orchestra. Quasi un [...] album» sulle miserie umane. La canzone di Marinella [...] Titolo [...][...]

[...]ro». Da ricordare anche «Il gorilla» LA CANZONE DI PIERO BOCCA DI [...] 'è chi [...] lo [...] pei noia. IL [...] di iosa né [...] né [...] lei lo faceva pei passione. Musica essenziale ed acustica, [...] francesi. La buona novella (1970) In [...] De André parla di Maria, Giuseppe e Gesù. Ma da un punto di [...] ispirandosi ai [...] apocrifi. I testi sono strepitosi, [...] quasi sperimentale, fra tradizione classica e canzone [...]. Indimenticabile «Il testamento di Tito». Non al denaro, non [...] né [...]

[...], Giuseppe e Gesù. Ma da un punto di [...] ispirandosi ai [...] apocrifi. I testi sono strepitosi, [...] quasi sperimentale, fra tradizione classica e canzone [...]. Indimenticabile «Il testamento di Tito». Non al denaro, non [...] né al cielo [...] Andrè [...] di Spoon River» di Edgar Lee Masters. Escono personaggi come «Un [...] «Un [...] «Il suonatore Jones» e una serie di [...] descritti spaziando fra orchestra e strumenti rock. Storia di un impiegato [...] Il [...] più «politico» e controverso d[...]

[...]] di Spoon River» di Edgar Lee Masters. Escono personaggi come «Un [...] «Un [...] «Il suonatore Jones» e una serie di [...] descritti spaziando fra orchestra e strumenti rock. Storia di un impiegato [...] Il [...] più «politico» e controverso di De André. Si respira in pieno [...] periodo pre «anni di piombo». Si parla di rivoluzione, [...] e libertà con toni impetuosi. [...] suscitò parecchie polemiche. Volume 8 [...] la raccolta «Canzoni» del [...] (il cosiddetto «Disco rosa», che [...] un paio di[...]

[...] periodo pre «anni di piombo». Si parla di rivoluzione, [...] e libertà con toni impetuosi. [...] suscitò parecchie polemiche. Volume 8 [...] la raccolta «Canzoni» del [...] (il cosiddetto «Disco rosa», che [...] un paio di cover di Leonar Cohen) De André [...] con un a [...] più delicato. Canta il De Gri [...] «Le storie di ieri» e il [...] di «Nancy». E scrive un classico [...] «Amico fragile». Rimini [...] André si trasferisce in Sardegna [...] esce con un album più ro [...] scritto con Massimo Bu [...]. Memorabili «Volta la carta [...] «Sally» e la [...] niana «Avventura a [...]. In concerto con la [...] (1979) Incontro storico: il [...] de cantautore e la[...]

[...] [...] «Sally» e la [...] niana «Avventura a [...]. In concerto con la [...] (1979) Incontro storico: il [...] de cantautore e la migliore rock band. Risultato: uno dei dischi liv [...] belli della musica italiana. Se condo volume [...]. Fabrizio De André (1981) È [...] seguito al rapimento rai contato nel malinconico «Hotel Su [...]. Ma c'è spazio anche [...] in «Fiume San [...] e per [...] («Se ti taglia [...] a pezzetti»). Anche noi, gli dissero, [...] ardito da [...] ascoltare, e misero sul [...][...]

[...]ta [...] Miché, [...] il suo sottofondo carcerario e una storia [...] in [...] chiuso aveva significato una [...] la cui portata non poteva essere sottovalutata [...] condivideva le aperture e le tensioni di [...] italiana cominciava ad animarsi. De André avrebbe rappresentato, [...] appena più giovane della [...] (era nato nel 1940), [...] verso [...]. Circolavano in Italia canzonieri [...] di protesta e di lotta, ma che [...] al di fuori di un ambito già [...] canzoni della mala cantate dalla Vanon[...]

[...]o Paoli e Sergio Endrigo e gli [...] le forme trasgressive del rock. Molto è caduto nel [...] Paoli e di Jannacci [...] ancora oggi; ma non si sta discutendo [...] estetico di questa o quella musica, di [...] di un altro, ma di una funzione [...] De André si trovò a svolgere in una Italia [...] boom economico quanto arretrata nel costume, nei [...] libertà. Il campo espressivo di De André si articolava in vari elementi la cui miscela, unica, [...] a far breccia [...] VERSO IL [...] comune e nelle convenzioni, [...] cie . De André cantava unica [...] lingua, senza curvature dialettali, senza descrivere nessuna [...] particolare, fosse pure Genova che era il [...] della canzone [...]. Alcune sue canzoni, come Marinella, [...] suoi semplici versi («questa di Marinella è [...] c[...]

[...]la si sarebbe pensato negli anni successivi, [...] fuoco di paglia) ilLA [...] GENOVA Ritorno tra le [...] del Campo E [...] oggi è una nigeriana MARCO FERRARI GENOVA Ultimo domicilio conosciuto: Ponte Morosini, una tolda [...]. È li che Fabrizio De André [...] scelto di andare ad abitare ed invecchiare. Quella casa non la vedrà [...] finita, non aprirà mai le finestre della [...] riva, accanto alle quali posare [...] suo baule da marinaio e una foto di ragazza [...] baciare ancora Genova sulla [...][...]

[...]ovava il modo [...] cuore di molti, che ritenevano cosi di [...] praticabile per i loro sentimenti, di [...] vare una eco [...] che sentivano e che [...] per la difficoltà di [...] con altri e meno [...] i genitori. I casi della vita portarono [...] André fuori dai grandi [...] LE PAROLE LA MUSI CA La [...] le [...] alla [...] allo [...] oggi è una nigeriana o [...] mulatta, una [...] ambigua che batte i tacchi [...] ciottolato dei vicoli. /// [...] /// Via del Campo e Via Prè [...] un ammasso di rov[...]

[...]lan, per esempio) ci hanno accompagnato per un [...] e talvolta per sempre. Il rapimento è stato [...] per la spietatezza barbaricina degli eventi, [...] contesto di ambiguità, mediazioni, [...] ha colpito questa condizione appartata in cui [...] De André si erano rifugiati. Di [...] la riflessione [...] del male e sulle scarse [...] effettive di molti che dicono di agire in nome [...] «bene», magari in buona fede. Per capirsi, Hotel [...] Nuvole, Don [...] re della camorra servito [...] devoto secon[...]

[...]ve di molti che dicono di agire in nome [...] «bene», magari in buona fede. Per capirsi, Hotel [...] Nuvole, Don [...] re della camorra servito [...] devoto secondino. Ma questa non è [...] giovinezza, questa è già [...] storia. [...] di Fabrizio De André in [...] In [...] veduta del centro di Genova [...] città natale André). Per cosa? Per [...] incerto di mare che [...] da Genova, per il vento perenne, per [...] un certo modo di vivere e [...] di voci che si [...] sopra [...] patina di tristezza dei [...]. Di diseredati, sbandati, prostitute, [...] sconfitti di tutte [...]

[...]he [...] da Genova, per il vento perenne, per [...] un certo modo di vivere e [...] di voci che si [...] sopra [...] patina di tristezza dei [...]. Di diseredati, sbandati, prostitute, [...] sconfitti di tutte le guerre la città [...] come quando De André accese la [...] poetica. Allora Genova era un [...] nella città del degrado, [...] per le [...]. Da ieri a oggi [...] ha solo mutato direzione e le voci [...] al silenzio dei muri gridano lo stesso [...] dignità. Quelle voci saliranno domani [...] C[...]

[...]à. Quelle voci saliranno domani [...] Carignano, in Santa Maria Assunta, dove si [...] della vita [...] cantore. SEGUE DALLA PRIMA CONTRO [...] vita quotidiana, per [...] la banale negatività. Rispetto al romanticismo di molta [...] contemporanea De André non idealizza né si illude: descrive [...] miseria [...] della rimozione e della repressione [...] (che non corrispondeva più [...] degli anni [...] e [...]. Ingentilisce però gli attimi [...] di un conformismo cosi piatto da non [...] sfondi, anzi [...]

[...]essione [...] (che non corrispondeva più [...] degli anni [...] e [...]. Ingentilisce però gli attimi [...] di un conformismo cosi piatto da non [...] sfondi, anzi cori [...] si pensi a Marinella, [...] «Storia vera» e al modo con cui pian [...]. De André ha finito [...] la mentalità più radicale. Quella che cominciava, anche [...] il distacco con progetti politici ed utopie [...] collettivistico; che superava la tematica ottocentesca [...] sociale» per sentire e [...] drammi individuali e diversi ch[...]

[...] la «Canzone [...] «Anche se il nostro maggio / ha [...] del vostro coraggio / se la paura [...] vi ha fatto chinare il mento / [...] ha risparmiato / le vostre 1100 / [...] vi credete assolti / siete lo stesso [...]. Ma oltre che al Maggio [...] De André era legato alla cultura francese: non [...] George [...] di cui ha tradotto [...] Boris Vian. Dico questo per far [...] De André ci fosse, prevalente sulla stessa [...] Maggio, la cultura da cui quel Maggio proveniva. E che portava ad [...] sperimentale non «difeso» dalla politica con tutte [...] della società in cui si muoveva. Con queste considerazioni vanno [...] «La bomba[...]

[...]l bombarolo» («Chi [...] giro / che odio il mio lavoro [...] con quanto amore / mi dedico al [...]. Penso in particolare a [...] «Al ballo mascherato»: «Io con la mia [...] novità / la bomba che debutta in [...] ballo mascherato delle celebrità». De André prova compassione [...] capacità del «sentire insieme») verso tutto ciò [...] individuale. Questo lo può portare, [...] ad eccessi romantici. Ma bisogna pensare al [...] artistica di De André. A canzoni come [...] a «Carlo Martello»; alla «Ballata [...] Piero», con quei due straordinari versi [...] Piero, [...] ora / e se [...] ancora», per capire che [...] De André pensava in [...] del tutto giusto / quasi niente sbagliato». Quella capacità di rischio [...] società italiana precedente al [...] largamente persa, pur [...] radicalità del conflitto che [...] Pci [...] ma forse dovrei scrivere Don Camillo [...]. D[...]

[...]ensava in [...] del tutto giusto / quasi niente sbagliato». Quella capacità di rischio [...] società italiana precedente al [...] largamente persa, pur [...] radicalità del conflitto che [...] Pci [...] ma forse dovrei scrivere Don Camillo [...]. De André nel complesso [...] ci ricorda che quel percorso doveva ricominciare. /// [...] /// De André nel complesso [...] ci ricorda che quel percorso doveva ricominciare.


Brano: [...]. Nel pomeriggio il cappellano [...] Lino [...] benedetto la salma e recitato il rosario [...] e agli amici più stretti del cantautore. Molte persone hanno lasciato [...]. [...] della camera mortuaria qualcuno ha [...] tre lumini. Il dolore [...] De André viaggia anche [...] Internet: [...] sito Ansa ha raccolto oltre 700 mila [...] sparsi nei vari siti della rete. Sono partiti per Genova, per [...] agricola e di turismo [...] proprietà di De André e Dori Ghezzi. Articoli sul cantautore sono [...]. [...] da Carla Corso, presidente delle [...] italiane e [...] rock dei parlamentari. Domenica il cantautore sarà ricordato [...] Firenze dai volontari della «Ronda [...] ad aiutare i barboni. [...] [...]

[...]aliane e [...] rock dei parlamentari. Domenica il cantautore sarà ricordato [...] Firenze dai volontari della «Ronda [...] ad aiutare i barboni. [...] FERRARI GENOVA In via [...] Campo [...] negozio di musica diffonde per strada le [...] Fabrizio De André. In Via Pré ragazzi [...] accarezzano il mondo sfumato di Bocca di Rosa. Siamo nella Comunità di San Benedetto in porto, capolinea delìa speranza. Don Gallo brandisce il [...] la testa rammentando uno come lui, Fabrizio De André, [...] cantore dei vicoli che cercava di dare [...]. Stamani Genova dà [...] saluto a De André. Non è riuscito a [...] a vivere, ci resterà per [...]. Cosa ci mancherà di [...] «Sentiremo il vuoto che ci lascia nonostante [...] suoni. Era un rivoluzionario, un [...] un battistrada, una voce che gridava. [...] volentieri gridava nel deserto. I[...]

[...]sta [...] ultima fase di vita [...] vivere a Genova, come un uomo di [...] di lasciare [...] perché sente che la [...] città metropolitana ha bisogno [...]. È un messia che rientra, [...] un [...] che torna, [...]. Il centro storico cantato [...] De André era diverso da quello di oggi?« No, [...] Campo rimane il cuore emblematico di Genova. Il centro storico ha una [...] matrice di abbandono da parte dei poteri. Anche i signori nobili della [...] Aurea, di via Garibaldi, non volevano più [...] di [..[...]

[...]l [...] e infine degli extracomunitari». Vuol dire che il [...] angiporto è quello di aprirsi alla gente [...] parte?« Certo, il centro storico di Genova [...] di ospitalità. Non è una enclave che [...] sicurezza e chiede repressione. Come spiega De André il [...] storico è una dimensione umana. La criminalità è sempre [...] abitanti della città vecchia, dunque non serve [...]. Adesso vogliono [...] diventare un salotto come [...] Firenze, [...] De André non cantava il salotto». [...] prostituta albanese o nigeriana, un [...] di sofferenza che [...]. C'è stata sempre tolleranza [...] «Faccio [...] di Sottoripa, i portici [...] da mangiare al mondo, ai disperati che [...] Americhe e a quelli che arri[...]

[...]i che [...] Americhe e a quelli che arrivavano dal [...] dalle traversate oceaniche, dalle colonie. Con quattro lire tutti i [...] che transitavano di [...] potevano e possono ancora [...]. Si dice che i [...] a recepire altre culture. Il caso di De André [...]. E lo ha fatto [...] lingua, [...] lingua dura e difficile, [...] e mare ma adatta ad essere appresa [...] schiavi neri [...] tempo, dai marinai di Lisbona, [...] meridionali del dopoguerra, dai tripolini e dagli [...]. De André stamani incontrerà per [...] volta la [...] gente in una chiesa, Santa Maria Assunta di Carignano. Che religiosità [...] lui interessava testimoniare [...] e mai i poteri della [...] Fabrizio ne, la casta sacerdotale. [...] André nato dal povero Cristo [...] dale, a sinistra [...]. Mai come in questo [...] Gallo [...] la chiesa con [...] il prete della dogmatica [...] di Comunità di non mettere al centro [...] Benedetto scorso [...] con i suoi dubbi, [...] la libertà di sbag[...]

[...] dale, a sinistra [...]. Mai come in questo [...] Gallo [...] la chiesa con [...] il prete della dogmatica [...] di Comunità di non mettere al centro [...] Benedetto scorso [...] con i suoi dubbi, [...] la libertà di sbagliare, i suoi [...] miti. De André invece ha [...] Cristiano De la grande [...] della povertà, i André [...] gli abusivi, le In alto Ivano puttane. Per capire gli uomini [...] che ha sogna stare in [...] a loro, [...] così come le musiche ha [...] lui, un borghese che stava di «Alice oltre [...]. Saranno intellettuali e politici [...] Fabrizio De André, e non saranno soltanto di [...] moda dividersi le carcasse da buoni amici [...] a sinistra, è successo già con Pasolini [...] Battisti. E diranno di essere [...] che la cultura italiana ha perso «un [...]. Ma quanti oltre ad [...] canzoni di De André le hanno veramente [...] De André è stato il cantastorie delle vite dei [...] socialmente disprezzati, quelli di cui nessun politico [...] tutelare [...] centrosinistra. Siamo i travestiti e transessuali, [...] emarginati, [...] «diversi» [...]. De André nel suo [...] «Anime Salve» ci ha riscattati con un regalo, un [...] titolo [...] ispirato al [...] di Maurizio [...] uno che è in [...] di terrorismo e che ha conosciuto e [...] di una transessuale sudamericana, Fernanda [...] De [...]. La canzone [...]

[...]] De [...]. La canzone comincia in [...] i ricordi della [...] infanzia: la povertà in Brasile, [...] avventure sul marciapiede, balordi e polizia che [...] ammazzare le trans fino al [...] in Italia con avventure [...] sfruttatori, droga, [...]. De André con «Bocca di [...] aveva già smosso le acque paludose del bigottismo piccoloborghese, [...] crociati che [...] combattono ledonne «che lo fanno [...] passione» ma che [...] le cercano. Questa canzone dovrebbe far [...] sindaci (molti di sinistra) c[...]

[...]] crociati che [...] combattono ledonne «che lo fanno [...] passione» ma che [...] le cercano. Questa canzone dovrebbe far [...] sindaci (molti di sinistra) che per affrontare [...] prostituzione hanno pensato di multare sia i [...] lucciole. Per De André (lo [...] «Via del campo») «una puttana [...] occhi grandi color di [...] ti vien voglia basta [...] e ti sembra di andare lontano, lei [...] un sorriso, non credevi che il paradiso [...] al primo piano». Chi considera le trans [...] come presenze i[...]

[...] piano». Chi considera le trans [...] come presenze imbarazzanti dovrebbe avere il buon [...] decenza di tacere e astenersi da cordogli [...]. A piangere questa scomparsa [...] e le [...] i [...] «Marinella». Siamo noi i notai del «Testamento» di De André: «Quando la [...] chiamerà forse, qualcuno, protesterà, dopo [...] letto nel testamento quel [...] lascio in eredità. Non [...] non serve a niente tanto [...] ci sarò già». Ciao Fabrizio, ci rivedremo [...]. Vanno a ruba cd, [...] libri ROMA Vanno a[...]

[...]orse, qualcuno, protesterà, dopo [...] letto nel testamento quel [...] lascio in eredità. Non [...] non serve a niente tanto [...] ci sarò già». Ciao Fabrizio, ci rivedremo [...]. Vanno a ruba cd, [...] libri ROMA Vanno a rubai dischi di Fabrizio De André, adesso. Mentre a Rimini la [...] di intitolare una strada a lui e [...] Lucio Battisti, scomparso lo scorso settembre, e la [...] oggi, giorno dei funerali, a celebrare in [...] più appropriata la dolorosa e prematura scomparsa [...] pochi «omaggi»[...]

[...]. Introvabili dischi e cd. Nei negozi di Genova [...] sono rapidamente esaurite; a Roma, le richieste [...] riescono ad essere soddisfatte. Caccia spasmodica anche ai [...] gli spartiti e i testi delle sue [...]. In particolare, è caccia [...] da De André Amico fragile, scritta dal [...] Cesare G. Romana nel 1991 (Sperling [...] Kupfer edizioni), che sarà ristampata. Intanto, la tv non [...]. Di pomeriggio La vita [...] ore 16 seguirà i [...] De André che si terranno nella basilica di Santa Maria Assunta in Carignano mentre di sera (alle 20. Lo speciale, che alterna [...] a parole di De André raccolte nei [...] L'E VENTO DI DUE ORE In onda« Bocca di [...] «Via [...] campo» e 4 pezzi tratti dal capolavoro [...] de [...] dei suoi concerti, è [...] ascoltare il punto di vista del cantautore [...] mezzo che ha in pratica [...] ignorato nel c[...]

[...]ncora nel [...] di firmare, forse da [...] dopo un concerto a Sarzana. Da allora continuano a [...] e mi sono stufato. Per questo mi sono [...] un altro, per lasciare un ricordo diverso [...]. Nello show, che dura [...] anche i figli musicisti di De Andrè, Cristiano [...] Luvi. Non ci sarà La [...] Marinella, il brano che nel 1965 lo portò [...] da allora considerato il più celebre del [...] altri brani come Il testamento di Tito [...] di Maria, che [...] aveva da tempo eliminato [...]. C'è spazio an[...]


Brano: Artisticamente cresciuto [...] della « scuola di Genova [...] (Paoli, Bindi, Tenco, Lauzi), De André ha saputo [...] produzione ben più ampia e ambiziosa di [...] padri storici ». Attingendo con fertile e [...] più disparati filoni letterari e musicali (da [...] Villon a Edgar Lee Masters. De André ha avuto [...] uscire dai confini [...] propri dei cantautori a [...]. Dalla satira (Carlo Martello), scritta [...] collaborazione con Paolo Villaggio (Il gorilla, da Brassens) [...] fossi foco, da [...] Angiolieri). De André ha sfruttato [...] « ritorno alla terra » di Fabrizio De André Fabrizio De [...] della canzone in tutte [...] e immaginabili. La [...] fama e il suo [...] comunque, vanno ricondotti essenzialmente a quella « [...] da Tutti morimmo a stento a Storia [...] fa da leitmotiv [...] artistico di De André. La forte carica antisociale, [...] e antiborghese di De André rappresentarono elementi [...] e identificazione per migliaia e migliaia Dori [...] giovani prima e durante [...] Sessantotto. Nei primi anni Settanta, con [...] di una generazione più «politica» di cantautori, il « [...] maledetto » De André, spiazzato dal « [...] socialista » in auge tra [...] cantautori [...] conosce un periodo di eclissi [...] pre [...]. Tenta di [...] accettando addirittura (e per un [...] misantropo come De André si trattò di una paradossale [...] di esibirsi in pubblico, per la [...] alla [...] Bussola [...]. /// [...] /// De André si rimette in [...] acquistata una fattoria in Sardegna, al leva bestiame con [...] della [...]. Do ri Ghezzi (ex [...] di facile successo) e del figlio adolescente, [...] precoce matrimonio genovese. A questo « ritorno [...] si accompagna la conver[...]

[...]o disco. Rimini, è il frutto [...] « revisione artistica » [...] altro influenzata, come non [...] tra le note, da Francesco De Gregari, [...] che dagli schemi nordamericani ha saputo cogliere [...] proficui. Va detto, però, che [...] periodo» di De André, benché corroborato da [...] affannosa) tournée in compagnia della Premiata [...] Marconi, non appare in [...] la grandissima popolarità che il cantautore genovese [...] Sessanta: [...] bucolica, per quanto ben [...]. Michele [...] prima [...] sardi[...]

[...]azzardato anche [...] « rapimento politico », forse suggestionato [...] a Tempio di numerosi [...] e dei [...]. Ieri a tarda sera [...] Sardegna anche . Alberto Dalla Chiesa, giunto [...] Olbia Costa Smeralda, con un volo di linea [...]. Fabrizio De André e Dori Ghezzi. [...] voce comune, e non [...] i galluresi non sanno organizzare sequestri. AI massimo qualcuno si [...] « basista», come informatore. Poi le vittime vengono [...] della costa e affidate a gente [...]. Insomma, il solito rituale. Una [...]

[...]] voce comune, e non [...] i galluresi non sanno organizzare sequestri. AI massimo qualcuno si [...] « basista», come informatore. Poi le vittime vengono [...] della costa e affidate a gente [...]. Insomma, il solito rituale. Una fattorìa isolata De André [...] compagna erano del resto [...] persone ritenute molto facoltose, in una zona [...] luogo adatto ad ogni tipo di sequestro. La fattoria, con [...] la villa, si trova [...] da Tempio. Ci si accede dalla [...]. Bisogna deviare a destra, [...] cam[...]

[...]el resto [...] persone ritenute molto facoltose, in una zona [...] luogo adatto ad ogni tipo di sequestro. La fattoria, con [...] la villa, si trova [...] da Tempio. Ci si accede dalla [...]. Bisogna deviare a destra, [...] campestre, e la tenuta De André è [...] a poche centinaia di metri. Un posto isolato, tra [...] le eriche, dove raramente giungono estranei. Lo accesso è permesso [...] fattore [...]. Di tanto in tanto [...]. Con loro si chiacchierava [...] piccole del più e del meno, dopo [...] c[...]

[...]io Graziano [...] . Allora, perché stupirsi? Proprio [...] tessuto socioeconomico delle zone interne nasce il [...]. Ecco una delle ragioni dello [...] di questa criminalità. [...] elementare ma esatta, nella [...] semplicità. Dopo tutto Fabrizio De André [...] considerato un «continentale » ma un sardo [...]. Da più di dieci [...] vacanze in Sardegna. A Tempio si fermò [...]. Già in crisi con [...] in rotta col suo ambiente di lavoro, [...] disaccordo con le tecniche clamorose dei [...] e gli infant[...]

[...]na. A Tempio si fermò [...]. Già in crisi con [...] in rotta col suo ambiente di lavoro, [...] disaccordo con le tecniche clamorose dei [...] e gli infantili lanci [...] agenti delle case discografiche, aveva alia fine [...] in Sardegna. Fabrizio De André comprò [...] per 150 milioni. Di una casa diroccata, che [...] ai pastori per ripararsi nei [...] periodi invernali sempre [...] dello stazzo, il cantante fece [...] villa dotata di ogni comfort. Con la compagna Dori Ghezzi. De André ha sempre [...] normale, casalinga, interrotta raramente da qualche [...] nel con [...]. Abitudini che erano ben [...]. /// [...] /// Julien e David hanno [...] ed escono sempre più di frequente dal [...] Porto [...]. A casa è rimasto David. C'è sem[...]

[...]itti [...]. NELLA FOTO: I due [...] momento di relax (foto dalla Domenica del [...] gli ostaggi nelle mani [...] Si allarga e si complica sempre più la [...] In Sardegna. Attualmente sono in mano [...] se viene confermato il sequestro di Fabrizio De André [...] di Dori Ghezzi [...] dieci ostaggi. La recrudescenza del crìmine [...] in queste ultime sette settimane. Solo due le persone [...]. Dal 7 luglio sono [...] banditi Luisa [...] e Cristina Cinque di [...] moglie e figlia [...] lombardo Giorgio C[...]

[...][...] sordomuta Annabella. [...] una [...] metallizzata, verrà ritrovata, tre giorni [...] bruciata, in una strada che da [...] Nuoro porta in montagna, nei [...] di Bitti. Ieri, Infine, la scomparsa [...] Tempio Pausania, in Gallura, dì Fabrizio De André [...] Dori Ghezzi. Nascosti in alcuni doppifondi Tre [...] esplosivo in [...] bloccata nel porto di Venezia Arrestato [...] corriere: è un israeliano di [...] russa Doveva andare in [...] nostra redazione VENEZIA [...] Tre [...] mi di esplosivo, tra[...]


Brano: Violante: «Sono stupidaggini» «La [...] lavoro» Fabrizio De Andrè sommerso da un [...] ROMA. È lapidario e sbrigativo [...] presidente della Camera: [...]. Violante parla a Radio Vaticana [...] cui le mafie creano occupazione, quasi con [...]. Poi spiega: «In realtà, [...] lavoro e massacra [...]. Il De [...] è pi[...]

[...]one, quasi con [...]. Poi spiega: «In realtà, [...] lavoro e massacra [...]. Il De [...] è piovuto addosso a [...] raccolti a Roccella nel [...] dl castello dei principi di Carafa della Spina, [...] lire a testa. Forse [...] alto da queste parti, De Andrè [...] di più alternando alle canzoni [...]. /// [...] /// Magari gli avranno detto: guarda [...] lì son tutto [...] (è il termine carico di [...] che [...] i calabresi) e lui, per [...] nessuno in imbarazzo, ha civettato: [...] male che [...] la [..[...]

[...]ema [...] via il ministro Napolitano che è [...] «vero straniero» in Italia. Ieri, dopoche [...] del cantautore ha verificato [...] proteste per quelle che sono state considerate [...] superficialità senza fondamento, Dori Ghezzi, la moglie [...] De Andrè, ha tentato di mettere una pezza da Cagliari: «Hanno [...] o non hanno voluto capire. Quello di Fabrizio era solo [...] paradosso e [...] spiegato». Anche De Andrè ha [...] realtà lui voleva denunciare capitali oscuri e [...]. Insomma, cantautore, genio e, [...]. [...] sui quotidiani, per carità non [...] libri o saggi, per sapere che tutti, ma proprio [...] gli economisti e gli esperti, considerano [...] un h[...]

[...]omma, cantautore, genio e, [...]. [...] sui quotidiani, per carità non [...] libri o saggi, per sapere che tutti, ma proprio [...] gli economisti e gli esperti, considerano [...] un handicap terribile che ci [...] e blocca gli investimenti. Forse De Andrè si [...] modelli che confondevano [...] e forme primitive di [...]. Una cultura, in realtà [...]. Indignato, il senatore verde Athos De Luca, in una interrogazione chiede che venga verificato [...] delle gravissime dichiarazioni di De Andrè non [...] presupposti [...] a [...] nei confronti della [...]. Dure [...] dichiarazioni [...] dal presidente della giunta regionale [...]. Il movimento dei Diritti [...] che se De Andrè non chiederà scusa [...] istigazione a delinquere. Nella polemica si inserisce [...] Giacomo Mancini che [...]. Ricordate le dichiarazioni [...] deve scandalizzare, prima di [...] stati i grandi esperti di mafia che [...] questa organizzazione crimi[...]

[...]denti». Il sociologo Pino [...] che è stato deputato [...] Pds [...] ora si occupa di lotta [...] in anni lontani sostenne [...] mafia [...] il titolo di uno [...] fortunati libri) grazie al riciclaggio e alla [...] violenza mafiosa. Polemico con De Andrè [...] verde [...]. A far [...] quasi a [...] apposta, è trapelata proprio ieri [...] una notizia «forte» (priva di [...] con le esternazioni del cantante). Monsignor [...] vescovo di Locri (qualche chilometro [...] in là di Roccella) in una [...] pa[...]

[...]del [...]. [...] LE REAZIONI Il regista Tornatore: «Una [...] «È un grande musicista ma non sa [...] Lo storico Salvatore Lupo critica il cantautore ROMA. [...] Giuseppe [...] cantautore genovese è di sconcerto. Eppure [...] sera a Roccella [...] De Andrè è stato chiarissimo. /// [...] /// Rivolgendosi al pubblico calabrese durante [...] spettacolo in piazza, il musicista ha sostenuto: «senza [...] sarebbe superiore almeno del [...]. Nonostante i titoli sui quotidiani [...] le immediate [...] di Nuov[...]

[...]he a me [...] sostenere una cosa e di [...] sui giornali. Guardi che questa faccenda [...] Parlamento. [...] stata [...]. [...] complesso e articolato. È possibile, allora, che [...] De [...]. [...] Penso che dove lo [...]. È un dato di [...]. Se De Andrè dicendo che [...] mafia dà lavoro [...]. /// [...] /// [...] è difficile combattere la criminalità [...]. Perché ha radici [...]. [...] bene, se era una constatazione [...]. Ma se nel giudizio [...] compiacimento mi dissocio. E me ne [...] stimo De [...]

[...]one [...]. Ma se nel giudizio [...] compiacimento mi dissocio. E me ne [...] stimo De [...]. [...] concerto in Calabria [...]. Avrei bisogno [...] cose con le [...] orecchie per [...] essere sicuro, per [...]. [...]. /// [...] /// Ci mancava pure De Andrè [...] la schiera di quelli che non sanno [...]. Anche se al cantautore [...] trasformare le parole in emozioni, si può [...] beneficio [...]. Si può pensare, per [...] suo romanticismo di sinistra gli abbia fatto [...] grossa sciocchezza. Non è seve[...]

[...]i può pensare, per [...] suo romanticismo di sinistra gli abbia fatto [...] grossa sciocchezza. Non è severo nel [...] storico della mafia Salvatore Lupo. Docente [...] di Catania, autore della Storia [...] pubblicata da Donzelli, a differenza di De Andrè [...] e che la [...] dia lavoro, francamente, non [...]. Professore, cosa ne pensa [...] di De Andrè? «Mi dispiace per lui, [...] mito della mia giovinezza. Evidentemente il buon Fabrizio [...] cosa parla». La [...] dunque, non crea lavoro, [...] disoccupazione? Nelle zone più inquinate [...] la disoccupazione è più alta che altrove. Che poi questi[...]

[...] disoccupazione è più alta che altrove. Che poi questi fenomeni [...] qualcuno è innegabile, però. La criminalità aumenta i [...] e alla fine del processo deprime il [...]. Semmai aumenta la disoccupazione, [...] positive». Secondo lei, quella di De Andrè va letta come una provocazione? «Va letta come una [...] sciocchezza. È un errore concettuale. In genere chi pensa [...] cose si inquadra in una cultura apologetica [...]. Non credo che sia [...] De Andrè. Sono più propenso a credere [...] il cantautore si inserisca in una cultura di sinistra [...] sempliciona». Scusi, cosa [...] la sinistra? «Non [...] niente. Volevo dire che De Andrè [...] di quella cultura [...] di una certa simpatia [...] verso i fenomeni di criminalità popolare. Non so se lui [...] la mafia calabrese ha anche questo connotato [...] popolare. Cosa che non si [...] esempio, della mafia siciliana. Un certo anarc[...]

[...]abrese ha anche questo connotato [...] popolare. Cosa che non si [...] esempio, della mafia siciliana. Un certo anarchismo che [...] dare certi giudizi, ad esprimere certe opinioni». Non crede che il [...] cose le dica un cantautore serio e [...] De Andrè possa avere un certo tipo di [...] sul suo pubblico? «Spero che la gente [...]. Che sappia valutare. Anche [...] della [...] carriera in Sicilia, fece affermazioni [...] genere. Va capito che sono [...] buona fede». In che senso? «A [...] parla per [...]


Brano: [...] porta una sciarpa rossoblu. [...] testarda riesce a consegnare [...] ad un addetto perché glielo deponga «vicino». Altre due appoggiano due [...] terra. [...] signora prega commossa. Qualcuno disorientato passa e [...] «Ma [...] vero che è morto De André?»È il [...] fans dalla cortina di riserbo stretta attorno [...]. In mattinata i dirigenti [...] avevano addirittura negato la presenza [...] cantautore [...] nonostante la [...] morte fosse già sulle agenzie. Fabrizio De André era [...] tre settimane fa, assistito dalla moglie Dori Ghezzi [...] figli Cristiano e Luvi, che si alternavano [...]. Era tornato a casa [...] durante le feste di Natale, per poi [...]. Nessuno degli altri degenti [...] della [...] presenza, anche [...]

[...]o al minimo, solo capannelli [...]. Anna e Francesca, studentesse, [...] «saluto» davanti alla camera mortuaria: «Con lui [...] italiana. Stasera ascolteremo La preghiera [...] compose per la morte di Tenco». [...] È MORTO IL GRANDE CANTAUTORE [...] André Restano solo papaveri rossi ALBA SOLARO Fumava anche cento sigarette al giorno, aveva una [...] che non avresti mai potuto confondere, ruvida e sensuale. Era anarchico e raffinato, [...] e solitario, che aveva dato alla canzone [...] ultimi [...] la[...]

[...]archico e raffinato, [...] e solitario, che aveva dato alla canzone [...] ultimi [...] la dignità della poesia, [...]. Ma era poesia maledetta, [...] cercava sempre di sporcarsi con il fango [...] emarginati e dei perdenti della terra. Come loro, De André [...] ma la [...] grandezza ne aveva fatto [...]. Era nato nel quartiere della Foce a Genova, il 18 febbraio del 1940, in una [...] borghesia genovese, ricca, colta e [...]. Il padre, Giuseppe, ex [...] era amministratore delegato [...]. Sulle sue o[...]

[...]quegli [...] amici si chiamavano Paolo Villaggio, Remo [...] Gino Paoli; erano tutti [...] Pavese e di Prevert, del jazz, dei cantautori III III Hill III III III III [...] Battisti, un altro gigante [...] che se ne è andato troppo [...]. [...] di De André si [...] attraverso questo mondo, impastato delle letture liceali [...] prediletti, delle sue discese [...] dei quartieri malfamati, dei [...] prostitute del porto, dei banditi e dei [...] e degli umili, che [...] per sempre gli attori [...] canzoni[...]

[...]stare nei ranghi, ma era durata poco. A 22 anni si [...] Enrica [...] detta [...] e un anno dopo [...] Cristiano, oggi cantautore pure lui. Scriveva canzoni e le [...] suo primo successo ebbe la voce di Mina; [...] La canzone di Marinella (1965), De André [...] scritta ispirandosi ad un [...] nera, una prostituta uccisa e buttata nel [...] Tanaro. Dal [...] in poi arrivano i [...] canzoni come Bocca di [...] del Campo, La ballata [...] Piero, [...] delinea il suo mondo tra la favola [...] privilegia [...]

[...] trasforma in bombarolo ed esalta [...] del maggio [...] scritto insieme a Nicola Piovani [...] Fabrizio Bentivoglio. È un disco di protesta, [...] sarà proprio la sinistra a [...] un linguaggio musicale «vecchio». La canzone politica stava [...] De André non era tipo da curarsi delle [...]. Lasciata la moglie per [...] Dori Ghezzi, decide di andare a vivere in Sardegna, [...] il cantautore contadino. Ma non è la pace [...] quella che troverà, quanto un alloggio [...] Sarda rapisce lui e la Ghezzi un[...]

[...]hezzi una notte d'agosto del [...] un sequestro clamoroso, durato cento [...] giorni. Quando arrestano tutta la banda, [...] che non può sfuggire alla [...] simpatia per i banditi e [...] diversi, troverà persino le parole per [...] e quasi [...] De André. In basso, Francesco [...] agli indiani [...] nel bellissimo album inciso [...] con Massimo [...]. La Sardegna, Milano, dove [...] a vivere, e ancora Genova. Che ritorna, come una vecchia [...]. Il dialetto ligure, i [...] musica popolare, sono la r[...]

[...]e discusso, ed è un brutto [...] che un male incurabile si sia portato [...] giro di pochi mesi. Senza di lui noi [...] soli, ma di sicuro non siamo più [...]. Guccini lo ricorda: «Abbiamo [...] solo in privato» MARIA NOVELLA OPPO MILANO Fabrizio De André è morto. Ci rimane la consolazione [...]. Agli amici però una canzone [...] può bastare. E tra i suoi [...] Francesco Guccini. Guccini, conosceva bene Fabrizio De André? «Sì, ci conoscevamo da tempo. Poi eravamo della stessa [...]. Credo che lui avesse solo [...]. E che cosa ricorda [...] Ricordo la volta che ci siamo conosciuti. A Bologna, tramite amici [...] avevano fatto incontrare». [...] mai cantato insieme? «[...]

[...]antato insieme? «Sì, ma [...] privato. E fu proprio quella [...] siamo conosciuti. Erano gli anni Sessanta». [...] «In questo momento mi riesce [...] ricordare. Siamo stati fra [...] i primi ad affrontare [...] non fossero [...]. Quale canzone di De André [...]. Quando si fanno mestieri [...] invidia sempre qualche canzone. Lui era molto bravo. Era preciso, certo [...] me. Io lascio un po' [...] caso. Poi avevamo un batterista [...] Bandini». [...] è che ce lo litigassimo. Io faccio un lavoro [...] t[...]

[...]o. Era preciso, certo [...] me. Io lascio un po' [...] caso. Poi avevamo un batterista [...] Bandini». [...] è che ce lo litigassimo. Io faccio un lavoro [...] tutti gli anni vado in giro, anche [...] vera tournée. Lui stava magari qualche [...]. De André di che [...] «Credo alto borghese». Allora non sarà mai andato [...] rubare la [...] come lei. Perché [...] rubata è più buona». Le dispiace ora di [...] dipiù?« Le cose devono andare come vanno. Gli impegni sono tanti [...] stare nel suo mondo». [.[...]

[...] [...] a Lucio, Renzo Arbore [...] commentare [...] gravissima perdita per la [...] chiusura di [...] che mutò sin nelle [...] italiana, [...] il suo motivo [...]. Con Battisti non sempre [...] quasi tutti i suoi figliocci [...] stati zitti». Lei De André lo [...]. Facemmo uno speciale su [...] se lui era molto restìo. Ma quando sentimmo quelle [...] fu veramente incredibile. Perché cose come Bocca di Rosa e Marinella avevano una qualità speciale rispetto alle canzoni [...] De André fu il primo a "contrabbandare" una cultura [...] dentro la musica popolare. Il fatto è che [...] sue canzoni qualche volta si rivolgeva ad [...] ma è anche vero che le sue [...] molto semplici, sono canzoni che ancora oggi [...]. Ciò che colpisce in[...]

[...]il primo a "contrabbandare" una cultura [...] dentro la musica popolare. Il fatto è che [...] sue canzoni qualche volta si rivolgeva ad [...] ma è anche vero che le sue [...] molto semplici, sono canzoni che ancora oggi [...]. Ciò che colpisce in De André [...]. Più recentemente, quando ci fu [...] polemica per quelle sue dichiarazioni sulla [...] secondo me fu frainteso. Il suo era un tentativo [...] capire le ragioni di chi soffre, le ragioni di [...] Calabria in [...]. Parliamo di [...] de mà». Un[...]

[...]dei [...] più importanti della [...]. Certo anche lui a [...] erede di qualcosa. Pensi che Bocca di Rosa [...] proibita alla radio. Ricordo che dopo un [...] programmare, ma solo previa presentazione concordata con [...]. No, non era facile [...] De André». /// [...] /// No, non era facile [...] De André».


Brano: [...]CARELLI MILANO La voce [...] padre. Solo il timbro, meno [...] sporcato dagli anni e dal fumo, denunciai [...] anni. Non è facile raccontare, [...] che per mestiere fruga nei fatti altrui, [...] passa per la testa in queste circostanze. Cristiano De André, poche ore [...] lo fa con una serenità disarmante che [...] di fermarti prima che te [...] dica lui. Forse parlare [...] gli toglie il tappo [...] dolore. Si vede che [...] a suo padre. Un bene tranquillo, rilassante, [...] conflittualità e quegli [...]

[...]..] di suonare con lui». [...] lo ricorderà con [...] concerto ROMA Italia 1 gli [...] dedicato addirittura uno spot di [...] in [...] nero, con la [...] del tuo amore che a [...] dal pomeriggio (18,25) per una decina di volte, ricorderà Fabrizio De André agli spettatori della rete. In attesa del concerto [...] («saltato» sabato scorso), al [...] cantautore stava lavorando anche in questi giorni, [...] ieri ogni rete si è occupata di [...] canzoni, della [...] poesia in musica. Telegiornali a parte, [...]

[...] rete. In attesa del concerto [...] («saltato» sabato scorso), al [...] cantautore stava lavorando anche in questi giorni, [...] ieri ogni rete si è occupata di [...] canzoni, della [...] poesia in musica. Telegiornali a parte, che [...] Fabrizio De André hanno mandato in onda lunghi servizi, [...] trasmesso spezzoni, ricordi, testimonianze, vecchie interviste. Su [...] Ci vediamo in tv [...] Paolo Limiti ha aperto con un ricordo di De André [...] lui ha parlato il poeta Alessandro Gennari. Su [...] il settimanale del [...] gli dedica la puntata [...] musicale con Vincenzo Mollica. Tra gli altri, ricorderanno De André, Fernanda [...] e Teresa De Sio. Anche il Maurizio Costanzo [...] parte dedicato al cantautore, tra [...] con alcune canzoni riproposte [...] Demo Morselli. [...] accanto Fabrizio De André [...] Dori Ghezzi e, sotto, il cantautore durante [...] in Sardegna LE REAZIONI Politici, musicisti e [...] Il [...] di un intero [...] i giorni del sequestro Quattro [...] prigionia nelle forre di [...] Ma dopo il processo, [...] lasciare la [...] [...]

[...]degna LE REAZIONI Politici, musicisti e [...] Il [...] di un intero [...] i giorni del sequestro Quattro [...] prigionia nelle forre di [...] Ma dopo il processo, [...] lasciare la [...] SETTIMELLI Quelle ore, quei [...] del sequestro di Fabrizio De André e Dori Ghezzi. Erano stati portati via [...] il 26 e 27 agosto del 1979, [...] di Tempio Pausania, in mezzo agli ulivi [...] da sughero. Con tanti colleghi eravamo [...] Roma, tra i viottoli di quella specie [...]. In una delle salette [...] Olbia, [...]

[...] arrivare anche il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che doveva capire se in quel sequestro [...] rapporto con il terrorismo che stava insanguinando [...] Paese. Le voci indefinite che [...] qualche modo, di una «trovata pubblicitaria». Certo, De André non [...] ambienti ufficiali: polizia e carabinieri guardavano con [...] quel «pazzo» anarchico, figlio [...] borghesia industriale di Genova [...] III III Hill III III 111 111 II Iscriveva [...] e contro la guerra. Insomma, un provocatore straordin[...]

[...]...] e contro la guerra. Insomma, un provocatore straordinario [...] forza eversiva, già conosciuto e amato da [...] dagli studenti, dai « capelloni», persino dagli [...]. Il gruppo degli inviati [...] subito trasferito a Tempio tra la casa [...] De André, il commissariato e le stazioni dei carabinieri. Era cominciato poi il correre [...] una parte [...] per seguire le notizie di [...] eventuale liberazione. Due giorni dopo, sotto [...] picco, il gruppo degli inviati era partito [...] di De André. Non [...] nessuno, per la verità. Salvo un paio di [...] piantone. [...] girare intorno alla casa. Guardavo tutto con grande [...]. Per me Fabrizio era un [...] un mito, un uomo straordinario che aveva già scritto [...] L'INCONTRO COL [...] disse:«[...]

[...]i [...] animale. Mi era, allora, venuto in [...] di chiedere un [...] d'acqua. Il signore, [...] mi aveva subito accontentato [...] di nuovo seduto, calmo e tranquillo. Avevo, ovviamente, spiegato chi [...]. Il signore si era [...] «Sono Giuseppe De André, il padre di Fabrizio e [...] da Genova. Si sieda pure». [...] si era sciolto. Pensavo ad una intervista, [...] De André, aveva capito al volo. Vede, anche io ho [...] libro di [...] sul «Codice barbaricino», ma [...] niente con mio figlio. Si tratta di un [...] e basta». A questo punto, chiedendo [...] avevo tirato fuori la storia del sequestro [...]. Giuseppe De André aveva replicato [...] calma: «È una balla. [...] si tratta di soldi e [...]. In quel momento, il [...]. Senza rendermi conto di [...] facendo, avevo afferrato la cornetta. [...] parte, qualcuno aveva pronunciato [...] parole in sardo strettissimo. A[...]

[...]] si tratta di soldi e [...]. In quel momento, il [...]. Senza rendermi conto di [...] facendo, avevo afferrato la cornetta. [...] parte, qualcuno aveva pronunciato [...] parole in sardo strettissimo. A quel punto, avevo [...] telefono a Giuseppe De André, mi ero [...] ed ero uscito. Avevo finalmente capito che [...] Fabrizio aspettava proprio quella telefonata. Era solo per questo. Anche carabinieri e poliziotti [...]. Aveva ragione il padre [...] Fabrizio. Dopo quattro mesi di [...] forre del [...][...]

[...] ero [...] ed ero uscito. Avevo finalmente capito che [...] Fabrizio aspettava proprio quella telefonata. Era solo per questo. Anche carabinieri e poliziotti [...]. Aveva ragione il padre [...] Fabrizio. Dopo quattro mesi di [...] forre del [...] De André e Dori Ghezzi, [...] rilasciati dopo il pagamento, pare, di seicento [...]. Il sequestro era stato [...] gruppo di amici sardi nei quali Fabrizio [...] fiducia. Dopo [...] erano venuti gli arresti [...] con durissime condanne. Fabrizio De André aveva ricordato [...] con una canzone che parlava dell'« Hotel [...] ma non aveva lasciato la Sardegna. ROMA La poesia, la [...] piangono Fabrizio De Andrè. Una valanga di sgomento [...] è impossibile registrare [...]. Il presidente del Consiglio, Massimo D'Alema, [...] alla famiglia: «Con lui viene meno un [...] ha regalato grandi emozioni che resteranno nella [...]. Walter Veltroni, profondamente col[...]


Brano: [...] [...] disco, Anime salve. Giorni fa si discuteva [...] assegnare il premio Nobel per la letteratura [...] Bob Dylan, per i testi delle sue canzoni. Giustamente Giovanni Giudici rispondeva [...] stato lecito privare il testo di Dylan [...] Dylan. De André ha scansato [...] e gli interrogativi privati attorno [...] dei suoi testi e [...] salto nel romanzo, [...] capitato anni prima a Guccini, [...] Claudio Lolli e di recente a Vecchioni. [...] fatto accompagnare da un [...] amico, Alessandro Gennari, [...]

[...] testi e [...] salto nel romanzo, [...] capitato anni prima a Guccini, [...] Claudio Lolli e di recente a Vecchioni. [...] fatto accompagnare da un [...] amico, Alessandro Gennari, invece alla seconda prova [...]. Nel risvolto di copertina [...] «De André, agricoltore genovese, esercita da tempo [...] alterne fortune le attività di padre, di [...] circense» e che «Gennari, psicanalista mantovano, dismessa [...] 1995 ha pubblicato da Garzanti il suo [...] Le ragioni del sangue, con il quale ha [...] p[...]

[...]donando a un nero destino [...]. Certo da anticipazioni, dialoghi [...] molte cose utili, genesi, pensieri, patimenti, umori, [...] le righe, che non sempre si ritrovano [...]. Ad esempio, il passaggio [...] arcaico e mitologico, di cui riferisce De André [...] intervista, [...] non siamo riusciti a [...]. Il romanzo ruota attorno [...] ai margini (la «marginalità» è un tema [...] De André, ricorre nelle sue canzoni): Salvatore, pastore [...] Carlo, [...] ed elegante, che vive con la madre [...] Bernard, passato resistenziale, ex comunista approdato nella [...]. Seguono comprimari, Annino, cugino [...] Salvatore, Maritza, affascinante[...]

[...]trofei [...] «Wallace [...] di Nick Park e a «La freccia azzurra» di Enzo [...] il lungometraggio animato italiano, tratto [...] un racconto di Gianni Rodari, in uscita in questi [...]. [...] Danilo Malatesta IL LIBRO. [...] narrativo di Fabrizio De André [...] romanzo «Un destino ridicolo» Un cantautore senza [...] Tre [...] di fronte al loro destino: un pastore, [...] un malavitoso. Sono i protagonisti di Un [...] (Einaudi editore) il romanzo scritto da Fabrizio De André [...] quattro mani con Alessandro Gennari). Un cantautore celebre e celebrato [...] per i suoi testi, per la [...] «scrittura», [...] alla [...] prima prova letteraria. Che però convince poco [...] proprio sul piano delle parole. ORESTE PIVETTA [...[...]

[...] le poesie di Ovidio. Quando si comincia a [...] la canzone, basta che sia [...] può essere poesia? Come [...] guadagnata Paoli o Tenco, Bindi o Modugno [...] Gaber questa patente? Di certo, quando si teorizza [...] può contenere valori e verità, De André [...] raccogliere la sfida. Scoprire attraverso De André, [...] poeti e cantautori francesi, che nella poesia [...] qualcosa di diverso dalle pecorelle [...] per almeno due generazioni [...]. Come lo è stato [...] Georges Brassens che con i suoi versi, [...] a Victor Hugo, Francis James, Louis Aragon. La [...]

[...] nella poesia [...] qualcosa di diverso dalle pecorelle [...] per almeno due generazioni [...]. Come lo è stato [...] Georges Brassens che con i suoi versi, [...] a Victor Hugo, Francis James, Louis Aragon. La patente di professore [...] Fabrizio De André che si è sempre definito anarchico [...] autorità, il peso del [...] del maestro se [...] guadagnata anche nelle aule [...]. I professori di italiano [...] in difficoltà con Foscolo e Leopardi, facevano ascoltare Non al denaro non [...] nè al cielo [...]

[...]icoltà con Foscolo e Leopardi, facevano ascoltare Non al denaro non [...] nè al cielo come [...] di Spoon River di Lee Masters. I preti più svegli [...] con La Buona novella, [...] basato sui testi dei [...] apocrifi per spiegare Gesù [...]. Oggi De André, ma prima [...] lui altri suoi colleghi, ha scritto un romanzo, che [...] proprio [...] cosa dai testi delle canzoni, [...] effetti che una parola può suscitare là dove [...] la musica e la brevità [...] verso a farla lievitare [...] anche quando se[...]

[...] e la brevità [...] verso a farla lievitare [...] anche quando sembra non avere [...] senso. Quando in Storia di [...] raccontava, attraverso le canzoni, la storia della [...] di un impiegato che [...] atto di ribellione lancerà una bomba e [...] De André, con tutto quello che volevamo [...] dentro, faceva un disco e basta. Certo, eravamo in pieno [...] album». Non un insieme di canzonette [...] lì senza senso, ma un [...] attraverso cui tentare di dare [...] propria visione del mondo. Una via aperta[...]

[...]...] e dagli [...] in Tommy e proseguita [...] inglesi in delirio di onnipotenza come Genesis, King [...] Tull, ma anche [...] e Banco, fino [...] fine anni Settanta di The [...] dei [...] Floyd. Dietro il [...] che ha dato valore [...] lavoro di De André si presuppone certo [...] sulle fonti, [...] ricerca sulla singola parola [...] ogni buon romanziere. Carlo Martello, Bocca di [...] storia del marinaio genovese Cicala di [...] de mà potrebbero essere [...] appunti, per un buon romanzo. Ma non sono[...]

[...]ichiarato, non [...] valore aggiunto. Al massimo i grandi [...] film di serie B come avveniva per [...] Gianni Morandi (in anni recenti è successo [...] come Nino [...] vero erede della sceneggiata [...] per adolescenti tratti dai [...] canzoni). De André che i [...] oggi, ma anche la [...] cantanti col romanzo o i racconti nel [...] essere pubblicati e comprati, loro malgrado, per [...] che assomiglia tanto a quello per cui [...] Sessanta si faceva un film da In ginocchio [...] Non sono degno di te.[...]


Brano: Antonio Tabucchi Il termine [...] inadatto per uno come Fabrizio De André, [...] sussistono perfettamente sulla pagina senza [...] della musica. Il termine perentorio di [...] adatto. De André è un [...] raffinatezza, erede moderno, continuatore e trasformatore di [...] molto antica, la più nobile tradizione poetica [...] ha rivalutato, recuperato e anche trasformato metriche, [...] contenuti [...] con una cifra tutta [...] la poesia come[...]

[...]a, per esempio, [...] perché cantata da un coro di danzatrici, [...]. È un genere estraneo [...] direi anzi essenzialmente fiorentino, del [...] secolo, molto frequentato dallo [...] in qualche modo codificato dal Petrarca. [...] dal 1961 al 1964 De André [...] due poesie in musica che hanno esplicitamente [...] denominazione di ballata: La ballata [...] e La ballata del Michè. [...] ballata che invece nel [...] De André si chiama «canzone» è La [...] Marinella, [...] riconducibile allo schema metrico [...] ballata classica, di quella codificata addirittura nel Quattrocento [...] fiorentino. /// [...] /// La canzone di Marinella [...] classica, in endecasillabi e se[...]

[...]ove [...] due o più piedi a rima varia [...] prima rima riprende quella [...] piede della stanza, mentre [...] la rima finale del ritornello. Ebbene, ho trovato una [...] Poliziano che coincide col modello classico tipico de La [...] Marinella di De André. Le [...] virtù canore non sono [...] di scusarmi ma proverò a [...]. Per la metrica questa [...] più alta, più nobile. Dante ne fu il [...] la considerò come la prima lirica dalla [...]. Fu praticata molto dagli [...] fatto ne esistono diverse vari[...]

[...]e esistono diverse varietà, ma secondo [...] risulta composta da strofe in endecasillabi e [...] e numero diversi fra di loro. Anche la disposizione delle [...] schema costante. Occorre fare, però, una classificazione [...] generi per vedere come De André si fosse [...] di questa nobile tradizione poetica [...] con il suo genio, in una canzone e in [...] poesia assolutamente moderna e attuale. Per esempio, la [...]. È la canzone [...] una tematica molto frequentata dai [...] provenzali ma anche dalla[...]

[...] Oppure perché è un [...] partire per la guerra, e la partenza [...]. Su questa tematica abbiamo [...] liriche che descrivono il momento drammatico e [...] una profonda e dolente malinconia. Guardate allora con quale estro [...] con quale talento De André coglie questo tema e [...] fa una ballata, La ballata del Michè, che è [...] e quale una [...] hanno aperto la cella era [...] tardi [...] una corda sul collo freddo, [...] le volte che un gallo [...] quella notte in prigione quando Michè [...] Stan[...]

[...]erché [...] se [...] andato, normalmente per la guerra. E filando la donna canta [...] vita, la [...] disgrazia, ma nello stesso tempo [...] anche una trama, un intreccio di quella che è [...] società [...]. [...] una [...] de [...] bellissima di De Andrè di [...] vi leggo alcune strofe. /// [...] /// Per quanto riguarda la [...] abbiamo un bellissimo esempio fatto in maniera [...] Carlo Martello che torna dalla battaglia di [...]. Finora vi ho parlato [...] colta della nostra poesia, la poesia occid[...]

[...] esame gli eventi [...] porta con sé (guerre, carestie) ma anche [...] personali che accadono a ciascuno di noi [...] insieme, formano comunque la grande storia. Così sarà per [...] di Spoon River e per [...] Non al denaro, non [...] né al cielo. De André ne compone [...] chiama Delitto di paese: [...] tutti nella capitale sbocciano [...] assassinio senza pretese abbiamo [...] paese/ Aveva il capo tutto bianco ma [...] ancor [...] ritornò a battere in [...] la [...] voglia troppo viva subito [...] un[...]

[...]ui spirò la lingua lei gli [...] che quando lui spirò [...] gli [...] tutto sottosopra senza trovare [...] un mucchio di cambiali e di atti [...]. È la poesia che [...] elemento fondamentale di tutta la poesia del [...]. Un cenno anche alle [...] De André si sia ispirato meno a questo [...]. Ave Maria, bellissima come [...]. Disse allora De André: «La [...] pubblicata in piena contestazione studentesca non fu [...] la rivoluzione di Gesù e quella di [...] una bella differenza. Lui combatteva per una [...] di perdono, altri combattevano e combattono per [...] potere». Quanto era preveggente! [...]

[...]ne studentesca non fu [...] la rivoluzione di Gesù e quella di [...] una bella differenza. Lui combatteva per una [...] di perdono, altri combattevano e combattono per [...] potere». Quanto era preveggente! Colui che componeva e [...]. Questo era De André. Che bella sorpresa! E già di per [...] è una gran buona notizia in anni [...] di riviste, ne hanno viste morire tante [...] nessuna (a parte Scuola di fumetto, edita [...] Coniglio Editore e Black della [...]. La seconda buona notizia [...] Orme (F[...]

[...]...] auguriamo di cuore che ci riesca e, [...] riesca a lungo. Il testo di Antonio Tabucchi [...] in questa pagina è parte della lezione [...] utilizzando gli strumenti della filologia romanza, ha [...] di Siena nel corso della giornata di [...] «De André e il mito di Spoon River». Tema [...] approfondita di «Non al denaro, [...] né al cielo», [...] liberamente ispirato [...] di Spoon River» di Edgar Lee Masters che De André realizzò nel 1977. La giornata di studi, alla [...] hanno partecipato tra gli altri anche Dori Ghezzi, [...] Giovanni Guastella e Fernanda [...] è stata una delle iniziative [...] per [...] del Centro studi [...] di Siena dedicato al cantautore [...[...]

[...]rtecipato tra gli altri anche Dori Ghezzi, [...] Giovanni Guastella e Fernanda [...] è stata una delle iniziative [...] per [...] del Centro studi [...] di Siena dedicato al cantautore [...]. Obiettivo principale del Centro, [...] quasi, Fabrizio De André on line. Risolti i problemi legati [...] possibile consultare sul sito www. Dalle pagelle scolastiche alle [...] registrazioni alle annotazioni di pugno su libri [...]. Tutti documenti al centro [...] lavoro di catalogazione in formato digitale che [...]


Brano: [...]rato. E la vita pubblica [...] sanremese, si sa, è sempre [...] lo stretta vigilanza della [...] comun; [...] può dire di registrare il [...]. In quattromila al Palasport [...] Modena Storie che narrano di eroi perdenti hanno festeggiato Fabrizio De André canzoni che vanno dritte al [...] tour dopo sette anni [...] Un esordio teso, poi bis e ovazioni Stasera [...] Milano, [...] 22 a Lucca due concerti a Roma [...] 5 [...] De Andrò ha iniziato II [...] lunedi scorso a [...] A Milano questa sera. E poi[...]

[...].] 5 [...] De Andrò ha iniziato II [...] lunedi scorso a [...] A Milano questa sera. E poi a Lucca [...] Perugia, Parma, Verona e Genova. Di nuovo in marzo: Torino [...] Napoli e Roma (4 e 5), su e [...] chiusura del tour (il 16 marzo a Firenze). De André che canta. E che chiacchiera. /// [...] /// Scherza: «Abbiamo sudato sette [...] Pagani, per studiare e suonare la musica [...] ecco II tutte le ovazioni arrivano sulla Cantone [...]. Ma non è una protesta, [...] Fabrizio ci ride su. La [...] ore e [...]

[...]diare e suonare la musica [...] ecco II tutte le ovazioni arrivano sulla Cantone [...]. Ma non è una protesta, [...] Fabrizio ci ride su. La [...] ore e mezzo su [...] i nostri cuori, canzoni nuove e vecchie [...] si può cantare e [...]. Fabrizio De André ha aperto [...] Modena il suo tour italiano, [...] senza freni a una platea [...] innamorata. Ballate sarcastiche e suoni mediterranei, [...] band perfetta e una voce che arriva fin dentro [...] coscienze. Ecco Fabrizio dopo sette [...] furibondo. /[...]

[...].] band perfetta e una voce che arriva fin dentro [...] coscienze. Ecco Fabrizio dopo sette [...] furibondo. /// [...] /// [...] È il suo compleanno, numero [...]. I quattromila del Palasport [...] Modena [...] ricordano in coro, ma lui, Fabrizio De André, [...] le celebrazioni e gli auguri. Quando sale sul palco [...] forse emozionato: Ma poi si scioglie, canzone [...] arriva alla fine gustandosi li prevedibile trionfo, [...] che fioccano e che confermano: operazione riuscita. Da sette anni De André [...] stava nel suo insondabile silenzio. Poi un disco (. Le nuvole) e [...] in concerto: come dire [...] Intatto [...] di sempre; forse addirittura [...]. SI va [...] Don [...] la lunga atroce invettiva [...] La [...] delle salme chiude il primo bl[...]

[...]ondabile silenzio. Poi un disco (. Le nuvole) e [...] in concerto: come dire [...] Intatto [...] di sempre; forse addirittura [...]. SI va [...] Don [...] la lunga atroce invettiva [...] La [...] delle salme chiude il primo blocco di [...]. Ma il De André [...] con quella voce [...] ti scava dentro, si [...] Amico fragile, un recitativo di straordinaria potenza emotiva, [...] dagli stacchi delle chitarre di Michele Ascolese [...] Giorgio [...]. Mauro Pagani, alter ego [...] De André [...] ventura [...] disco, tiene banco per [...] nel suo disco che uscirà a metà [...]. E si muove questa [...] mercati e i [...] della Liguria, avvolto dai [...] violini, percussioni leggere, inseguendo con poesie vere [...] che sa di sole, di [...[...]

[...]à [...]. E si muove questa [...] mercati e i [...] della Liguria, avvolto dai [...] violini, percussioni leggere, inseguendo con poesie vere [...] che sa di sole, di [...] di cose vecchie perse [...] nella fretta e [...] del progresso. È forse il De André [...] che usa. Non quello più acclamato, [...] il momento dei ricordi più antichi. Fabrizio ci scherza, dice: «Resuscitiamo [...] mummia», e , attacca La canzone [...] . Come si concilia tanta [...] successo? «Forse dice Fabrizio la gente incazzata [...]

[...]successo? «Forse dice Fabrizio la gente incazzata [...]. Ora c'è quella cortina [...] si diraderanno 1 fumi, e si vedrà: [...] opposizione, più vera, più lucida». Lo pensi o lo [...] «Penso [...] si, penso di no». /// [...] /// Oh, che argomento. De André si ferma un [...] «Ho scritto di Sidone, degli indiani [...] di [...] di ballate per un [...] eroi. Eccoci, vedi, per quello [...]. Salta qualche tappo [...] Fabrizio festeggia il compleanno. Una sigaretta via [...] un sorriso [...] Preoccupazioni; [...]

[...]uesto [...] però. Insomma, dopo dieci anni [...] visto [...] la persone in piazza. Mi ha [...] senio di speranza; [...] non è mica questione di [...] è che con un milione e poco più al [...]. Ecco: è una lotta per [...] sopravvivenza». Cosi parla De André, [...] Intorno a lui ci [...] per sentire cose normali, [...]. Parla anche della [...] azienda agricola, della diga [...] dei graniti che si scavano in Sardegna. E delle canzoni escluse di [...] gli si chiede conto: [...] Non al denaro ni [...] né a[...]

[...] quei [...]. Il Palasport cede del [...] a tanta densità. Cosi che 1 bis [...] piedi: A cimma. /// [...] /// Il testamento di Tito. Si chiude con la [...] non si tratti solo di canzoni. Piuttosto di una stratificazione di [...]. Lui, lo scontroso De André, [...] ancora disegnare con pochi [...] bestia che è la vita, ridicolo animale [...] entusiasmi, ridicole fregature, poteri disgustosi. De André racconta e [...] fare altro se non descrivere, con [...] del poeta, quel che [...]. Un mondo armato, dove [...] alla fine, i mi. Lui preferisce parlare di [...] feroce che, dice, «esiste da sempre, dal [...]. Che Fabrizio, si può [...] tutti i poter[...]


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