Brano: Resta da stabilire: economico [...] In Italia è nata una rivista che si [...]. È un trimestrale che [...] prima rivista che sa tutto sul terrorismo [...]. Nessuno la troverà in [...] solo su abbonamento [...] un pubblico molto [...] che la stessa rivista [...] di governo, commissioni parlament[...]
[...]rrorismo [...]. Nessuno la troverà in [...] solo su abbonamento [...] un pubblico molto [...] che la stessa rivista [...] di governo, commissioni parlamentari, capi di stato [...] armi, vertici delle tre forze di polizia, [...] sicurezza di enti statali e parastatali, di [...] private». E [...] Violenza, insurrezione, sovversione. I protagonisti [...] italiana sono largamente ignoti: una [...] società editrice costituita ad hoc a Milano, un direttore [...] il giornalista Landò Landi [...] che prima di arrivare a [...] era corrispondente dagli Usa e inviato [...] del [...] Medico». In più, uno staff [...] non meglio precisati. Torniamo alle premesse. In Italia, [...] Cattaneo [...] che studia regolarmente e [...] Il [...] interno e internazionale) ha verificato ed escluso [...] creare un periodico specializzato: costi troppo alti, [...]. Ma «Vis» ha un [...] che si nota fin dal primo numero: [...] da una parte, [...] un [...] di ricerche» di Tel Aviv [...] vertici del servizi segreti [...]. Il resto è prevalentemente [...] straniero. Un articolo di [.[...]
[...]ertici del servizi segreti [...]. Il resto è prevalentemente [...] straniero. Un articolo di [...] sugli Usa come bersaglio [...]. Una ricerca di Arthur Alexander, [...] Rand e del comitato scientifico delle forze [...] Usa, [...] come le multinazionali possono affrontare con la [...] Il rapimento di loro dirigenti. E soprattutto [...] questo è il piatto forte [...] due saggi [...] Ariel [...] (vedremo fra un po' chi [...] sulla Jihad islamica e [...]. La conclusione di [...] è: [...] al terrorismo[...]
[...]zionale appare molto [...] per [...]. Sembra che sia solo [...]. Una nota del direttore [...] di equivoci, precisa: [...] sequestro [...] Lauro, ne siamo convinti, [...] a completa insaputa di [...]. La Rand Corporation è [...] cervelli con sede in California, a Santa Monica, [...] ricerche su commissione delle più svariate agenzie [...] Nasa mila Dia, la potente [...] Intelligence [...]. [...] è, appunto, il suo principale [...] In tema di terrorismo e dintorni, e dirige il [...] sul conflitti [..[...]
[...] tema di terrorismo e dintorni, e dirige il [...] sul conflitti [...] della Rand». Era diventato noto anni [...] studio che Individuava per primo «Motivazioni e [...] avversari del programma nucleare Usa» [...] pazzi, disoccupati, estremisti, ambientalisti, [...] molto varia). Ha fatto anche qualche [...] italiane. Ma quando [...] Cattaneo organizzò il noto [...] terrorismo, [...] ne fu volutamente escluso. Gianfranco Pasquino, che dirige [...] del Cattaneo [...] consideriamo un "operatore" più [...]. E come studioso, comunque, [...] migliori». È, anche qu[...]
[...]i». È, anche questo, un [...] particolare. Lo ha fondato nel [...] il gen. [...] ex capo dello spionaggio militare. Vicedirettore è un altro [...]. Tra gli altri membri [...]. Dov Tamari, ex capo dei [...] informativi dell'esercito, vari altri ufficiali, il ministro della difesa Israeliano [...] e Ariel [...] un docente di psicologia [...] a Berkeley che dirige dal [...] il [...]. Uno degli ultimi saggi prodotti [...] scritto dal nostro Ariel [...] assieme al capitano [...] blocco sovietico ed il t[...]
[...]con i capi [...] In [...] una lotta armata destabilizzante. E infine, una affermazione: dal [...] due centri del [...]. La fonte di [...] informazione: Michael [...] lo [...] statunitense grande amico di Pazienza, [...] del [...] già dichiarato in Italia [...] non grata». [...] guida il terrorismo mondiale, [...] di quello mediorientale. Rand, [...] e loro tesi stanno [...]. La rivista italiana, nettamente portatrice [...]. La prima metà [...] si è formalmente costituita lo [...] giugno) è stata caratterizzata da una serie di atti [...] in Italia: [...] del terrorismo mediorientale, le polemiche [...] già dopo la strage del 23 dicembre [...]. Formica ne vide un significato [...] nella politica estera [...] I guai giudiziari di quegli [...] del servizi segreti che costituivano [...]. E poco [...]
[...]i [...] consiglio sette giorni (gli imputati erano sei) [...] fatto piuttosto strano, ha [...] parte del dispositivo del verdetto. Ha cominciato con la formula [...] rito alle ore 10,45 in punto, [...] e tesa dei grandi momenti: «In nome del [...] italiano, visti gli articoli. Ed ecco il grande [...] Corte assolve [...] Antonov, [...] Musa [...] Orai [...] dai reati loro ascritti [...] per insufficienza di prove [...] mandati di cattura a carico di questi [...]. Esultano i difensori dei [...] dalle[...]
[...]ri dei [...] dalle gabbie Musa [...] e Omer [...]. Gelidi i difensori dei [...] Consolo, Larussa e Manfredo Rossi. C'è un momento di [...] agitazione. Antonov, [...] era stato finora invisibile [...] cineoperatori, alza il braccio e saluta la [...]. Ali [...] sorride anche lui ma [...] per scherno i giudici. Tanto per non contraddirsi [...] inglese) che lui è Gesù Cristo. La sceneggiata [...] tentata anche prima che [...] ma era sempre sul solito copione, con [...] «Non è vero [...] Dio, io sono Ge[...]
[...][...] ma era sempre sul solito copione, con [...] «Non è vero [...] Dio, io sono Gesù Cristo, [...] angelo in forma umana. Sarà interessante vedere nella [...] (ci vorrà qualche mese) la valutazione che [...] dato del comportamento processuale [...] Ali [...]. Perché il nodo del [...]. Il killer si e [...] Gesù Cristo, annunciando la fine del mondo, ma [...] di più: ha smantellato da solo [...] che aveva contribuito a [...] sue [...]. Che credibilità è stata [...] Papa? I contrasti non devono esser[...]
[...]di altri? [...] sono difficili ma sarei [...] dicessi che questo è stato particolarmente difficile». Il punto di contrasto, [...] dev'essere stato sulla posizione dei bulgari. In effetti la sentenza [...] piano gli imputati di Sofia e quelli [...] analizzando mandamento del processo, crea non [...]. Il racconto di [...] infatti, fa acqua soprattutto [...]. Non convince dal punto [...] perché e impensabile che dei presunti mandanti [...] presentino armati in piazza dopo che hanno [...] che deve appa[...]
[...]...] qualcuno li abbia «suggeriti» al killer. I giudici, evidentemente, devono [...] riconosciuto nella versione, o meglio [...] 109 versioni dei fatti fornite [...] un nocciolo di verità. Anche se devono [...] concluso che [...] delle carte processuali e [...] basa su [...] indecifrabile fonte, ossia Ali [...] e che quindi su [...] può essere condannato. Il sospetto [...] del complotto è confermato, [...] nebuloso, vago, incerto. Da questo punto di vista [...] giudici sembrano [...] in parte la tesi [...]. Il [...] Marini aveva sostenuto che [...] n[...]
[...]ntonov [...] annunciato [...] di ricorrere: «La formula [...]. Ci aspettavamo una sentenza coraggi [...] che facesse giustizia vera. [...] è che Antonov abbia [...] ma come difensore ritengo che avrebbe dovuto [...] piena. E una soluzione di [...] italiana ogni tanto tende a questo. La Corte ha avuto [...] tutto si muoveva sulle accuse di [...] ma non ha avuto [...] andare in fondo. Non e [...] per chi deve giudicare, [...] durata per anni, con tutto il polverone [...] creato». Tra le tante reazion[...]
[...] una volta [...] commento è stato un [...] sulla linea del totale riserbo tenuta per [...]. Bruno [...] di grande emozione. Intorno a lui si [...] anche tutti gli «addetti», i funzionari, gli [...] le mogli e i figli: come per [...] senza alcuna formalità. Moltissimi piangono senza ritegno, [...] di un peso opprimente. In particolare i compagni [...] lo hanno abbracciato a [...] ancora e ancora di nuovo. Sono stati proprio i [...] che, dopo [...] in Corte [...] Antonov potesse essere immediatamente[...]
[...]chi [...] ha detto ancora Consolo [...] ma anche lui si è [...] da parte. La "Digos" ha detto [...] di Antonov era, [...] di Fiumicino, sulla lista [...] non potevano lasciare [...]. È anche intervenuta la [...] Corte [...] ma non si è [...]. I giornalisti, comunque, sono [...] davanti [...]. Si era intanto saputo [...] Antonov [...] in pratica, ancora agli arresti domiciliari [...] di via Pola. E stata la portiera [...] prima, dopo avere ascoltato la radio, a [...] Antonov un mazzo di fiori inviat[...]
[...]] smagrito, sofferente. Per il trasporto [...] secondo il racconto degli avvocati [...] anche problemi di sicurezza. Non intendiamo correre rìschi». Finalmente la scorta arriva. Nella casa di via Pola [...] bulgaro [...] che è rimasto in [...] ufficiali degli italiani per tutta la mattina. Finalmente il «detenuto», verso [...] partire. I problemi [...] sembravano risolti. Ma soltanto per quanto riguardava [...] spostamento ali ambasciata dei Parioli: per il resto, tutto [...] deciso nelle prossime ore. A questo punto Antonov [...] «Golf» grigia che parte a razzo. Dietro e davanti, due [...] a sirene spiegate. La piccola carovana giunge [...] Rubens, ormai piena di giornalisti e [...]. Un attimo di sosta [...] della rappresentanza diplomatica e poi, finalmente, Antonov [...] di [...]. È, insomma, al sicuro [...]. È la sorella Tania [...] correre verso di lui a braccia aperte. È tutta la mattina [...] di ansia e di mill[...]
[...]ndare [...] chiedeva a tutti. Ora è davanti a [...]. Tania Io strìnge: piange [...] ha il viso pieno di lacrime. Anche Antonov, per un [...] quella espressione impenetrabile che tutti, in questi [...] visto mille volte, sul suo viso, alla [...] giornali. Si lascia abbracciare e [...]. È solo un attimo: [...] come se avesse ancora paura di essere [...]. Dopo pochi minuti, il [...] fotografi e funzionari [...] entra nel grande salone [...] Antonov, in mezzo agli avvocati e quasi [...] va a sedersi su[...]
[...]grande salone [...] Antonov, in mezzo agli avvocati e quasi [...] va a sedersi su [...] damascato. C'è anche, in un [...] istruttore bulgaro [...]. Per primo prende la [...] che è raggiante. [...] comincia: «Sono felice, in vostra [...] dice in un italiano perfetto [...] di salutare sul territorio bulgaro, [...] a Roma, dopo che è [...] pronunciata una sentenza di assoluzione, il cittadino della Repubblica [...] bulgara [...] Ivan Antonov. Abbiamo sempre detto che [...] Repubblica [...] e i suoi ci[...]
[...]adino della Repubblica [...] bulgara [...] Ivan Antonov. Abbiamo sempre detto che [...] Repubblica [...] e i suoi cittadini, non hanno mai [...] che fare con [...] un [...] riguardava il Papa ed [...] non erano I sicari ma addirittura gli Stati. E quali Stati! Insomma: [...] spara al Papa. Ora, quale che possa essere [...] giudizio [...] soltanto degli [...] potuto lanciarsi in una campagna [...] irresponsabile. Ed è penoso che [...] propagandistici uomini di governo. In questa occasione [...] del [...]
[...]ti del ministro degli Esteri. Ma per questo è [...] di [...]. Proprio cosi: un Andreotti [...] non era in corsa sulla pista bulgara! E se questi apparati [...] da governanti o da capistruttura di altri Stati. Non è la prima [...] I servizi segreti italiani lavorano [...] conto». Per conto della De [...] Cirillo, per conto terzi In tutte le più [...] comprese. [...] romana e del generale [...] Pietro Musumeci, imputato dal giudici bolognesi, e [...] lungi dal [...] ci inquieta. E ci Inquieta molto, [...]
[...] altri paesi [...] non hanno mai avuto contatto con il terrorismo. Il processo ha stabilito [...] e non c'è stata nessuna pista bulgara». [...] ricorda poi che, ora, [...] di amicizia da ristabilire. Rapporti che qualcuno aveva [...] tra la stessa Italia e la Bulgaria. Rapporti che ora saranno [...]. [...] ha anche sottolineato che [...] potuto essere migliore e che per questo [...] Antonov presenteranno appello. [...] ascolta in silenzio. Questa volta guarda in [...] ma sempre con [...] impacciata[...]
[...]..] ma sempre con [...] impacciata e timida. Quando [...] ha finito anche lui [...] i [...] e gli amici. Dice che tornerà finalmente [...] suoi. Parla con un filo [...] più volte [...] Consolo spiega che non [...] che non nesce a dire di più. I giornalisti chiedono qualche [...] italiano. Poi Antonov, bianco e [...] crollo psichico, dice: «Sono felice». In serata [...] colpo di scena: il [...] Repubblica ai Roma Boschi fa sapere di opporsi [...] alla partenza di Antonov [...] il nulla osta, dice, [...] solo dopo la decisione del [...]
[...]cisione del procuratore generale [...] sentenza. Prima che Antonov lasci [...] passare ancora un mese, se non addirittura [...] di appello contro la [...] assoluzione. /// [...] /// Ma come hanno risposto [...] Washington? «Qualche giorno fa hanno realizzato [...] esplosione e fu chiaro [...] il momento non era stato scelto a [...]. E [...] ieri è stato reso [...] tempi brevi, gli Usa faranno esplodere [...] bomba. Ed è [...] venuto il momento della più [...] delle critiche finora pronunciate dal l[...]
[...]hip [...]. Come ha reagito [...] a questo approccio? Il [...] di avere [...] rassicuranti. Questi dunque sono i [...] ha raccolto a Roma, [...] forti in quanto espressi, con inusuale consonanza, [...] interlocutori e da tutte le componenti istituzionali: [...] da Andreotti e da Spadolini, [...] governo. E da Cossiga, cioè [...] Repubblica. Segnali però raccolti solo [...]. Se e veto infatti [...] alleate, italiane in particolare, hanno consigliato Washington [...] navi della Sirte con anticipo sulla data [...] aprile, e se è vero che sono [...] delle relazioni [...] è vero anche che [...] ha ribadito tutte le [...] tutte le sue ragioni. E lo ha fatto [...][...]
[...]lineato che i [...] Sirte hanno avuto una valutazione unanime da parte [...]. È seguito quindi un [...] il ministro degli Esteri a Villa Madama [...] a tu per tu più una colazione [...] al termine del quale i capi delle [...] sono presentati ai giornalisti per brevi dichiarazioni. Andreotti ha citato ancora [...] di «valutazioni che differiscono», [...] ha risposto che però [...] accordo sulla natura del problema Libia». Pochi minuti in tutto, [...] si è congedato. Andreotti invece è rimasto [...] [...]
[...]hiarazioni. Andreotti ha citato ancora [...] di «valutazioni che differiscono», [...] ha risposto che però [...] accordo sulla natura del problema Libia». Pochi minuti in tutto, [...] si è congedato. Andreotti invece è rimasto [...] domande dei giornalisti. Quale la [...] opinione sul problema delle acque Unitomi] libiche?« Bisognerebbe adire ad una sede [...] per esempio alla corte [...]. [...] ba detto che c i [...] sul diritto di navigazione nel Golfo della Sirte, sulla [...] libico e sul diritt[...]
[...]a Sirte, sulla [...] libico e sul diritto di [...]. Dove sta allora la differenza [...] differenza sta [...] della forza. Proprio adesso, per esempio, [...] un importante accordo alla conferenza di Stoccolma [...] dice che le controversie internazionali non devono [...] mezzi militari». Su questo punto c'è [...] «Direi di nocche cosa [...] a proposito del principio delle consultazioni fra [...] Le consultazioni vanno bene. Andrebbero meglio se fossero [...]. Ma si può anche [...] è unilaterale è fo[...]
[...]dice [...] effetti favorevoli vengano registrati nei luoghi di lavoro, nel [...] degli [...] e così via. Tuttavia ognuno sa che [...] non può essere risolto con una campagna [...] é sempre esposta agli eccessi di zelo [...] sovietica non i mai stata aliena, che [...] occorre curare mali profondi [...] cui alligna. Se [...] parziale torniamo ella crisi più [...] che il paese ha conosciuto, ben oltre sono [...] domande che si impongono. Alcune sono state poste [...] di Mosca con insolito spregiudicatezza e perfino [...] più singolare[...]