Brano: [...]iglioletto Diego, per essersi [...] Tribunale come «persona giovane, ma fredda, determinata, [...] passare dalla immagine normale presentata dalla difesa [...] consumato autore di un fatto criminoso non [...] Improvvisato [...]. [...] Vittore Angelo Alicante parla [...] con affetto: «Quando sono entrato a San Vittore [...] stato confusionale, disperato. I miei compagni dì [...] fatti in quattro per prepararmi la cena, [...] il letto. Per far passare il tempo [...] giocava a pallone [...] d'aria, si face[...]
[...]idica, conquistata purtroppo in seguito a una [...] abbiamo deciso [...] procurarci due codici, uno [...] di procedura penale. La sera scrivevamo istanze [...] i detenuti che ci chiedevano aiuto. Intanto che scriveva istanze [...] conto terzi, [...] Alicante si vedeva respingere, [...] quelle presentate dai suoi avvocati. Tutto era cominciato il [...]. Una mattina some tante altre, [...] la moglie Incinta di tre mési che lo saluta [...] s II, piccole? piego [...] anno e mezzo che vede [...] uscire e [..[...]
[...]rà [...] per molto tempo. /// [...] /// Il rapinatore che ha appena [...] di [...] per un pugno di ori [...] un giovanotto esile, di media statura, bruno di capelli, [...] una giacca di pelle nera, jeans chiari, stivaletti. Sfortuna vuole che Angelo Alicante [...] a questa [...] chiama Angelo Alicante, [...] cella di Sari Vittore. Non ha visto nàscere suo [...] la [...] famiglia è [...] generosità di amici e parénti. Alicante è vittima di un [...] errore giudiziario: lo avevano accusato di una rapina mai [...]. Solo il processo [...] lo ha scagionato: in [...] stato condannato a 5 anni. Ora il giovane cameriere [...] risarcito. Mentre ero in carcere [...] il mio piccolo [...]
[...]. Il rapinatore è un [...] in modo comune: come Angelo, per [...]. Poco importa, poi, che Angelo [...] scuri da vista il rapinatore non [...] e che le perquisizioni non portino a [...] altrove, armi, o denaro, o i gioielli [...]. Così, quel mattino, Alicante fa [...] traumatizzante conoscenza con la giustizia: «Non solo non ero [...] stato in [...]. Per tre o quattro ore [...] giovane cameriere viene [...] in Questura, da poliziotti diversi. Alle 19, digiuno e [...] a San Vittore dove conosce i [...] e [...]
[...]n [...]. Per tre o quattro ore [...] giovane cameriere viene [...] in Questura, da poliziotti diversi. Alle 19, digiuno e [...] a San Vittore dove conosce i [...] e un tizio che ha accoltellato la [...]. Intanto altri agenti portano [...] a Serafina Alicante. In casa cala la [...]. I fratelli di Angelo, [...] cuoco, [...] il pizzaiolo, non credono [...]. Si avvertono mamma e [...] Napoli. Al bimbo Diego raccontano che [...] ancora fuori, a lavorare. Due giorni dopo, il gip [...]. La rapinata lo riconosc[...]
[...]spanne, mentre la possibilità o meno di [...] si gioca sul [...] minuti. [...] gennaio Angelo viene processato [...] condannato a cinquè anni di galera, e [...] mezzo di multa. I giudici di primo [...] povero cameriere una descrizione a tinte forti: Alicante [...] di produrre nella vittima una sensazione di [...] ma soprattutto «è capace di assistere gelidamente [...] mostrare mai segno di ravvedimento». Una prima istanza di [...] il 20 febbraio anche il tribunale delia [...] il cameriere deve restare i[...]
[...] della città. Dentro, insieme ai documenti [...] Tusa, c'è il libretto di circolazione di un [...] scopre essere stato ritrovato nei pressi della [...] giorno [...]. La Quéstura per prima [...] a questo punto pare assolutamente improbabile che [...] Alicante: il vero rapinatore è scappato in [...] abbandonato, e poi con tutta calma una [...] luogo del delitto ha svuotato la borsa, [...]. La Corte [...] feriale me [...] respinta di nuovo. Il 20 settembre, finalmente, [...] 111 sezione. Si risentono i tes[...]