Brano: [...]e della [...] bisogna trovare risposte comuni agli [...] etici» Il disegno illustra come ti virus [...] entra [...] di Giovanna Ugolini La «corsa» [...] 9 [...] (una vecchia medicina) e [...] questi i prodotti sui quali [...] i ricercatori americani Aids, tutte le speranze in due [...] Dopo il documento dei «ette [...] di Stato e di governo riuniti a Venezia nei [...] scorsi, anche la Cee ha [...] le sue indicazioni [...] Aids. E si tratta, data [...] «stasi» nella ricerca di un vaccino efficace, [...] per quanto riguarda la prevenzione. Poi però la commissione [...] Comunità [...] europea che ha analizzato la situazione, ha [...] un altro aspetto, quello che a Venezia [.[...]

[...]rca di un vaccino efficace, [...] per quanto riguarda la prevenzione. Poi però la commissione [...] Comunità [...] europea che ha analizzato la situazione, ha [...] un altro aspetto, quello che a Venezia [...] ha definito [...] etico della questione Aids, [...] tona, la libera circolazione, [...] di accesso [...]. Su tutti questi campi, [...] ai quali alcuni paesi, tra cui gli Stati Uniti, [...] già fatto delle risposte negative, razziste. La Cee auspica che I [...] strada comune, aperta ai [...] el[...]

[...]iattivare il sistema immunitario. Il professor Anthony Fauci, [...] parla della sperimentazione, fatto su coppie di [...] de) trapianto di midollo osseo. /// [...] /// Entro il 1991, secondo una [...] Mondiale della Sanità (Oms), le [...] affette da Aids conclamata potrebbero essere [...] soltanto negli Stati Uniti, [...] in Europa, [...] in Italia e un numero [...] ma certamente superiore in. /// [...] /// Queste prensioni vengono giudicate [...] Oms se è vero che attualmente, in [...] vi sarebbero[...]

[...]..] decorso [...] soprattutto per quanto riguarda infezioni [...] come la polmonite causata da [...]. Vedremo se il farmaco [...] di impedire anche il passaggio dalla fase [...] clinica». Fino ad oggi [...] o [...] era stata impiegata soltanto [...] Aids in fase avanzata. Mentre nei laboratori vengono [...] più sofisticate [...] genetica a) fine di [...] è singolare, e anche poco noto, il [...] farmaco [...] efficace contro [...] sia un vecchio medicinale [...] metodiche tradizionali. [...] è stata [...]

[...]o dopo la scoperta di [...] nuovo virus [...] 2. Isolato in 24 pazienti [...] hanno contratto la malattia e 7 sono [...] virus ha una struttura genetica diversa dal [...]. Infine i costi della [...] recenti, negli Stati Uniti per ogni paziente [...] Aids vengono spesi [...] dollari. Per contro in Africa [...] dei bilanci annuali della sanità è appena [...] e 75 centesimi. In queste condizioni è [...] e in Africa [...] trasmessa ormai per via [...] dimensioni catastrofiche. Francisco, la prevenzione [...]

[...]ebbe avvenire forse già [...] o nel [...] a Frascati. Da alcuni giorni, infatti, [...] nella comunità dei fisici italiani, della possibilità [...] li, in uno dei luoghi storici della [...] nuova macchina per studiare [...] pìccolo. La campagna [...] Aids, infatti, non si fa [...] modo predicatorio. A San Francisco, ad [...] gratis le siringhe per strada, invitando i [...] quando si bucano, una siringa nuova, in [...] si consegnano per strada dei sacchetti contenenti [...]. Servono a lavare gli [...][...]

[...]..] da una parte non si prendono decisioni [...] la dignità umana, come [...] canto, a questo minore [...] Ideologico, [...] al accompagna un Impegno concreto, pragmatico. È vero, in Italia [...] di chiacchiere e qualche avvisaglia di campagna [...] Aids [...] si è fatto più mente. Eppure la situazione è [...] i [...] ormai circa ii 50 [...] alcune stime, sarebbe sieropositivo. Se non vogliamo il loro [...] dobbiamo cominciare a [...] concretamente. Siamo già molto in [...]. Il proliferare dei siero[...]

[...]ositivo. Se non vogliamo il loro [...] dobbiamo cominciare a [...] concretamente. Siamo già molto in [...]. Il proliferare dei sieropositivi fra [...] poi. E la tragedia [...] corso del convegno sono [...] allarmanti. Nello Zaire, per esempio, [...] Aids sono 300 per ogni milione di [...] progressione con cui dì diffonde la malattia [...]. Si rischia veramente lo [...]. Ma in queste zone [...] negli ospedali la pratica di non usare [...] per malati diversi. Basta pensare che uno [...] infetta per tr[...]

Brano: [...]tra quindici giorni la [...] sarà pubblica. Vi parteciperanno numerose associazioni [...]. La conferma del divieto [...] sieropositivi ha creato un [...] e gli scienziati. Sotto accusa il sistema [...] ha confermato il divieto [...] Usa ai malati di Aids e ai [...]. Già durante la conferenza [...] Firenze, [...] Aids [...] aveva deciso che in [...] si sarebbe potuto tenere il meeting in [...] Boston, il prossimo anno. Un incontro, accusano i [...] gradito a [...] delle elezioni presidenziali. GIANCARLO [...] 11 presidente americano George [...] ha scomunicato la[...]

[...]luente e [...] pubblica, che ha accusato un duro colpo, [...] in aperto conflitto con [...] del paese. [...] che, malgrado le mille [...] (quelle [...] e della Comunità europea), [...] mantenere il divieto di ingresso, nel territorio [...] malati di Aids o sieropositivi: divieto esteso [...] chi volesse immigrare e risiedere stabilmente negli Stati Uniti, [...] anche a chi in, [...] por un soggiorno temporaneo [...] viaggio. Dunque, la partita sembra [...] nubi, che negli ultimi tempi si erano [...][...]

[...]esignato della conferenza [...] giugno scorso a Firenze, con toni accorati, [...] «La Statua della libertà, la "madre degli esuli", [...] alla gente che porta con sé [...]. E sempre in [...] ma con accenti più [...] Paul [...] presidente della [...] Aids [...] (che con [...] promuove i forum mondiali [...] aggiunto: «Fare un meeting 11 dove si [...] di [...] è come promuovere un [...] in un paese in cui gli ammalati [...]. [...] e [...] fanno parte di quella [...] medici e di ricercatori, oggi quara[...]

[...]...] e [...] fanno parte di quella [...] medici e di ricercatori, oggi quarantenni o [...] della «sporca malattia», dieci [...] sono trovati di fronte a un tremendo [...] misteriosa, correndo alti rischi personali (molti si [...] assistere malati di Aids o di lavorare [...] nelle corsie degli ospedali, a Los Angeles, [...] San Francisco, a [...] o a New York; [...] di [...] o nel [...] di Atlanta (i [...] contrai, che costituiscono [...] struttura di osservazione epidemiologica [...]. /// [...] /// [...]

[...] nella ricerca di un [...] James [...] capo di una «task [...] di Atlanta, che pose [...] e avanzò per primo [...] malattia; [...] Michael [...]. [...] del. Tanta passione di ricerca, [...] mezzi e di intelligenze, in un paese [...] finora morire di Aids oltre centomila persone [...] con sé un carico di un milione [...] conto [...] conflitto, forse insanabile, che [...] tra il mondo della scienza e la [...]. Dicono i ricercatori: noi [...] della salute pubblica che sia basata sulla [...] superstizio[...]

[...] [...] (quindi, controproducente e pericolosa); [...] termini di comunicazione scientifica e di [...]. Durante il vertice di Londra, [...] scorse, Barbara [...] si é recata, Insieme [...] Diana, in un ospedale cittadino dove vengono ricoverati [...] Aids. Le cronache riferiscono che [...] si è intrattenuta, amabilmente [...] un paziente inglese, un ventottenne di nome Steve, [...] passato aveva Insegnato [...]. A queste domande, ingenue [...] signora [...] non può che [...] posto un vuoto sorriso. N[...]

[...]scadenza, appunto, [...] scorso. E la conferma del [...] arrivata. Già a Firenze, i [...] che paura e ignoranza finissero per prevalere, [...] II [...] governo di provocare II sospetto c la [...] gente. E, in mancanza di una [...] accettabile, [...] Aids [...] aveva posto Boston «in dimissioni». Anche perché, per ironia, [...] stata: «Un mondo unito contro [...]. [...] che sono invece essenziali per [...] avanzare il nostro lavoro. Poi, alla fine, [...] va al nodo della questione: George [...] non v[...]

[...]fre che hanno [...] da medioevo: il 15 per cento della [...] milioni di [...] è totalmente privo di [...] di assistenza, anche di quella che lo Stato [...] poverissimi; e molti altri milioni di americani [...] Post sono co. Ma quanti sono, tra [...] Aids e in quel milione di sieropositivi, [...] così penosa e drammatica? Moltissimi, [...] si tiene conto dei costi spesso proibitivi, [...] di terapia, che quelle condizioni di patologia [...] pensa che [...] Aids più [...] è sempre di più [...] della povertà, dei [...] etnici emarginati, di quanti, [...] di essere accettati nelle liste [...] centri di sperimentazione clinica, [...] accesso, comunque sia, ad una qualche terapia. È per questo che [...] non vuo[...]

[...] terapia. È per questo che [...] non vuole scoprirsi su questo [...] le cui contraddizioni avrebbero [...] di [...] suoi confronti, una contestazione incrociata: [...] dei forti gruppi radicali, presenti in molte città americane [...] gli «attivisti Aids» di [...] up») ; e quella, per [...] versi, di uria intellighenzia scientifica, in genere liberal e [...] incline ad [...] (e a [...]. Lo scorso anno, a San Francisco, che [...] e dei gay è il [...] la conferenza [...] uno svolgimento caotico. E Sul[...]

Brano: [...] sono flebili segni della presenza del [...]. Si è dovuto aspettare [...] arrivare a scoprire che il [...] si annida nelle ghiandole [...] nel sistema sanguigno in generale, e che [...] periodo di apparente latenza. In ogni caso, i [...] occupano di Aids pongono un problema. In Europa e in Nord America [...] malattia colpisce alcuni specifici [...] di persone più di [...] omosessuali e tossicomani. /// [...] /// Può [...] nelle nazioni sviluppate essere [...] di totalmente diverso, connesso con gli [...]

[...]sieme discreto di sintomi Dal [...] colpisce il sistema immunitario, vi è una [...] infezioni che altrimenti il corpo contrasterebbe abbastanza [...]. Ma vi 6 un [...] persone, oltre ai maschi omosessuali e ai [...] esposto ad un rischio di morte da Aids: [...] emofiliaci, persone quasi sempre maschi, che [...] di incapacità ereditaria a [...] responsabili del [...] del sangue. Oggi [...] è [...] articoli dalla «Mata [...] mediante regolari trasfusioni con sangue [...] il fattore di [...]. Ma prima [...]

[...]e [...] il fattore di [...]. Ma prima che le [...] del sangue analizzassero [...] i loro stock per verificare [...] presenza del virus HIV 1. Come gruppo gli [...] i sono mollo meno [...] e ilei tossicomani nello studio delle relazioni [...] Hiv I e Aids. Gli emofiliaci appartengono ai [...] cosicché non è possibile dichiarare che la [...] gli emofiliaci sia determinata da un particolare [...]. Per semplificate le cose, [...] di ogni emofiliaco in Gran Bretagna sono [...] Registro nazionale [...] si[...]

[...]re di biologia molecolare, Peter [...] quando si fa il [...] si cercano [...] anticorpi nel sangue del [...] il virus? E poi, se il virus [...] da uccidere un paziente. Nella letteratura scientifica, conclude [...] sono [...] di casi di malati [...] Aids [...] quali non c'è treccia di Hiv. Rincara la dose il [...] sono stati pubblicati circa [...] ma nessuno dimostra che [...] ne e la causa. Ho chiesto allo [...] ma anche lui non mi [...] fornito nessuno sturi [...]. Sulla [...] linea il professor C[...]

[...] ma nessuno dimostra che [...] ne e la causa. Ho chiesto allo [...] ma anche lui non mi [...] fornito nessuno sturi [...]. Sulla [...] linea il professor Charles Thomas, [...] Medicai [...] di [...]. In Occidente, sostiene, il numero [...] malati di Aids sta calando, anche se questo non [...] dal [...] che il [...] allarga la definizione di Aids [...] sempre più malattie. Nel caso degli emofiliaci, [...] a causa [...] in realtà [...] morto per [...] a lungo termine del [...]. Gli emofiliaci, dice, sono [...] la vita ad assumere [...] composto ricavato dal sangue [...] persone, cioè proteine[...]

[...]e più evidenti, La mancanza dì [...] dramma [...] dato per cui le carceri [...] ospitano oggi [...] persone con problemi di droga [...] un numero altissimo ma ancora [...] precisato di [...] ne è [...] più preoccupante. Il numero di persone [...] di Aids attraverso i contatti che prostituzione [...] fra emarginati e resto del mondo è [...] effetti a quello dei [...] dalle trasfusioni ma la [...] ministero della Sanità continua ad insistere sul [...] tutti coloro che sono sani belli intelligenti [...[...]

[...]rcuse [...] dei due terzi. Evidenzia la complicità di [...] virus hanno bisogno per raggiungere equilibri soddisfacenti [...] più forti di cui [...] pervi vere. Si rifletta, per [...] conto, sulla polemica divampata [...] tema di incompatibilità fra Aids conclamato e [...]. [...] per cui i detenuti [...] è [...] troppo grave debbono essere [...] Martelli) [...] sicuramente [...] nobile. Meno nobile è la [...] detenuti che, una volta rilasciati, hanno ripreso [...] delinquenziale sicuri del fatto che[...]

[...]loro da vivere sarebbe in [...] da fare: per loro e per [...] altri. Si rifletta ancora, nel [...] si parla dì [...] a tutto campo contro [...] secolo», sulla assurdità di una posizione che [...] Seri e alle altre strutture [...] in tema [...] e (ii Aids a [...] che vivono nel nostro paese ma che [...] carte in regola per il loro soggiorno. La presenza di extracomunitari [...] delle attività Illegali è documentata ogni giorno [...] cifre relative al mondo [...]. [...] lontani dalle strutture che si [...]

Brano: [...]Los Angeles) [...] abbandonati. Se a [...] sono, come spesso sono, dei [...]. /// [...] /// Il virus [...] può posarsi sul melone, [...] frittata alla messicana, sui cestini [...] supermercati. D'altronde, alla metà di [...] Usa, i casi di malati di Aids erano [...]. Hanno identificato la causa [...] cura. Quando la cura non [...]. Nello sforzo per contenere [...] comincia con [...] hanno contratto la malattia. Perciò si impedisce (a [...] Beach, in California) ai [...] virus di andare a scuola: «Vo[...]

[...]tà sana». Come svuotare il mare [...]. In America ci provano. Nella loro ingenuità e [...]. Isolare significa anche discriminare. Certi che tutto sia [...] sessuale. /// [...] /// Dal momento che [...] è il gruppo a [...]. Benché un quarto dei [...] Aids americani non abbiano contratto il virus attraverso [...]. Resta, tuttavia, che [...] è «la malattia dei [...]. Di un paese che [...] grande laboratorio del futuro. E adesso, invece, si [...] atmosfera mescolata di orrore che ha a [...] con il passa[...]

[...]glio che [...] i grandi media non avrebbero registrato i [...] delle crociate morali, aiuto [...] e raccolta di fondi: con questi scopi [...] molte organizzazioni inglesi Chi ha paura dei [...] LONDRA [...] «Avete visto i titoli. /// [...] /// Se di Aids si [...] bisogna essere pratici. Nel caso di una delle [...] più colpite, gli [...] deve esserci un modo di [...] li partner, le famiglie, gli amici che non sanno, [...] colleghi sui posto di lavoro. Ci sono passi che [...] coraggio, aspetti persona[...]

[...]..] sessuale chiusa [...] magari fino a [...] dentro. Da [...] la cinica battuta diventata popolare: «Mamma», dice un sedicenne, «Ho due notizie da darti: una [...] una cattiva. Quella cattiva è che [...]. Quella buona i che [...]. A [...] l casi di Aids In Inghilterra [...] 196 con 110 decessi, [...] morule superiore al [...]. In più alla recente conferenza [...] a [...] la presenza di 800 medici [...] emerso che in Inghilterra ci sarebbero quasi 10 mila [...]. Alcuni mesi [...] confrontare civilme[...]

[...] i paesi dove è possibile ricevere [...] non bianchi, non ricchi e non gay [...] malattia senza che nessuno se ne preoccupi. Protestiamo anche contro questo [...] offerto solo 369 mila sterline perla ricerca [...]. Dobbiamo fare di più. La questione Aids non [...] solo [...] che ancora esiste in [...] le diverse possibilità di assistenza medica che [...] e il cosiddetto terzo mondo. Ci si preoccupa dei nostri [...] che fanno sosta ad Haiti, una delle fonti [...] ma non degli ammalati fra [...] abita[...]

[...]ogliere fondi tramite serate di beneficenza [...] e discoteche, incluso la celebre [...]. Le offerte vanno [...] al Terence [...] Trust, [...] principale nel campo della ricerca [...] fornito al [...]. Intorno al Terence [...] sono sorti gruppi come Aids [...] e 11 Gay [...] II [...] è nato [...] a Londra lo scorso anno [...] assistenti sociali gay e non gay si riunirono [...] un modo di andare incontro [...] gamma di esigenze dei malati di Aids. Dai servizi sanitari e [...] con i familiari, al testamento. In queste ultime settimane al Saint [...] di Londra [...] ! I fondi per questo [...] dalla municipalità londinese, che negli ultimi cinque [...] alla sinistra laburista, ha promosso decin[...]

[...]pronunciare quel nome. Non riesci a dormire, [...] ripeti solo che stai morendo». [...] dì [...] cambia. Fino a un istante [...] era convinto di avere, [...] «una quarantina d anni almeno». Adesso ha sei mesi, [...] anno. La mia sessualità ora [...] Aids. Morirò come un eunuco». Devastazione fisica e psicologica. Sì fanno ì conti [...]. [...] dei ragazzi bellissimi che [...] ha còrso lungo la «fast lane» (la [...] autostrade americane). Il che porta delle [...] modificazioni quotidiane. Un attrezzar[...]

Brano: [...] Un buco nero. [...] ai malati di Aids [...] Roma [...] un cielo con pochissime stelle, avvolto da [...] e [...]. Un ospedale di malattie [...] Spallanzani, che versa In pieno degrado. [...] domiciliare, che stenta a [...] posti letto da costruire, su cui pende [...] speculazione. Intant[...]

[...]me stelle, avvolto da [...] e [...]. Un ospedale di malattie [...] Spallanzani, che versa In pieno degrado. [...] domiciliare, che stenta a [...] posti letto da costruire, su cui pende [...] speculazione. Intanto [...] si [...] al ritmo di 100 [...] Aids ogni tre mesi in tutto il Lazio. Unica eccezione [...] le case accoglienza della [...]. Ne parliamo con Don Luigi Di [...]. Avevamo cominciato con [...] e adesso [...] è in buona compagnia [...]. Quando i ragazzi si [...] migliori la "tentazione" de[...]

[...] tentativo [...]. Ma ci sono altre [...] per cercare che ciascuno di loro abbia [...]. Bisogna ottenere che il [...] abbandoni il lavoro se ce [...] e che si senta [...]. Questo è un problema [...] la responsabilità [...] e della società. Il giovane Aids non [...] rinchiuso nel lazzaretto. Il problema è dunque [...]. Mentre in Francia e [...] America [...] grosso problema è [...] dovuto ad un cattivo [...] e adesso contenuto perché gli omosessuali stanno [...] a Roma è il contrario. [...] per [...] [...]

[...]desso contenuto perché gli omosessuali stanno [...] a Roma è il contrario. [...] per [...] è causato dalla tossicodipendenza. Quindi il problema è [...]. Dialogare con un tossicodipendente [...] ed è un problema che si ripercuote [...]. Il malato di Aids [...] gran parte dell'anno a casa e andare [...] per [...] le iniezioni opportunistiche. Quindi bisogna agire su [...] che i [...] diventino sieropositivi, vedere se [...] ad ospitare se lo facevano anche prima [...] si sono ammalati. E moltiplicare[...]

[...]o. Alcuni utenti delle case [...] dei periodi in famiglia, ma non è [...] I familiari non hanno alcun sostegno. Tra breve presenteremo al Comune [...] organico. Quante persone hanno bisogno [...] Noi conosciamo la geografia delle presenze di giovani Aids [...]. Il centro storico è [...] più ricche di persone malate di Aids, [...] X I II, la X VII, la V. Abbiamo già iniziato qualche piccolo [...] ma intendiamo operare col legandoci alle [...] del territorio, i Sat, il [...] le Usi. Il compito [...] domiciliare è di creare un [...] tra il malato la [...] famiglia, i ser[...]

[...]'è più niente da [...] momento in cui ogni criterio di una [...] equilibrata può saltare. Per questo è importante [...] siano bravi e che tra di loro [...] volontari preparati. II volontario deve appoggiare [...] può essere tenero verso il malato di Aids, [...]. La terapìa nei confronti [...] molto dura, a volte il volontario si [...] sofferenza, ma la commozione non è una [...]. Qua) è il ruolo [...] Il volontariato non deve essere sostitutivo degli operatori, [...] un elemento di umanizzazione. Lo[...]

[...]olto dura, a volte il volontario si [...] sofferenza, ma la commozione non è una [...]. Qua) è il ruolo [...] Il volontariato non deve essere sostitutivo degli operatori, [...] un elemento di umanizzazione. Lo scopo del volontario [...] ai malati di Aids che loro sono, [...] misura, gli araldi di una società che [...] non li dimentica e non li violenta. Sono [...] faccia della società che [...] sono la faccia della solidarietà. Che cosa [...] impara Mando accanto al malati [...] che [...] almeno due[...]

[...]heid dobbiamo combattere. Abbiamo fatto tanti cortei [...] Sudafrica e adesso ci accorgiamo che non [...]. E sta diventando sempre [...] ci avviamo verso un tipo di società [...] devono godere e un terzo si deve [...] sono sempre i poveri. Più [...] Aids, c'è allora [...] è molto più vasta. [...] è solo un aspetto, [...] drammatico, della crudeltà con cui si tenta [...] più difficile la vita degli emarginati. C'è [...] individualismo, apartheid, paura del [...] «diverso». Oggi la paura sa [...] del [...]

Brano: A Barcellona Domenica 7 luglio [...] la X IV Conferenza mondiale pillole di medicina Il [...] (cooperazione e sviluppo) è [...] non [...] che si sta adoperando in Africa per affrontare [...] Aids. Ora, insieme a [...] ha messo in piedi [...] trasmissione [...] da madre a figlio. In Zimbabwe il [...] delle donne è sieropositiva, [...] madre figlio sia in gravidanza che durante [...] aggrava una situazione di [...] oltre 56. Esiste un farmaco,[...]

[...] [...] bambino durante il parto o nel periodo [...]. [...] finanzia il progetto con il Super Messaggio Solidale. Inviando un messaggio al [...] un euro al progetto del [...] per introdurre la [...] in Zimbabwe. Nessun paese del mondo [...] malati di Aids superino la soglia [...] popolazione può basare la [...] lotta alla malattia con misure esclusivamente sanitarie, [...] Nazioni Unite per [...] e [...] (Fao) alla vigilia della X IV Conferenza internazionale [...]. [...] che era prevalentemente un [[...]

[...]ssere messi in atto solo dopo [...] saputo [...] del test [...]. Procedure burocratiche e difficoltà [...] difficile [...] ai servizi alle donne, [...] di lingua araba. Le donne immigrate hanno [...] una scarsa conoscenza di alcuni aspetti del [...] Aids: «È nota precisa Giaquinto la possibilità della trasmissione [...] ma la maggioranza delle donne crede che [...] inevitabilmente fatale». In Italia, peraltro, a [...] di essere denunciate alle forze [...] dai servizi sanitari per [...] di documenti [...]

[...]ro e proprio si [...] praticabile. Così, in un circolo [...] che avevano iniziato il trattamento lo abbandonano, [...] effetti collaterali. Il tempo passa, [...] trova nuove forme di [...] esistenti e può diffondere in modo sempre [...] resistenza». Aids in Occidente, [...] che verrà Non calano [...] Hiv, ma si abbassa la percezione del [...] del contagio clicca su Il «circolo vizioso» [...] La trasmissione [...] Un problema per gli [...] Federico Ungaro [...] dalla scoperta del primo [...] Aids negli Stati Uniti, il quadro della diffusione [...] Italia è ricco di chiaroscuri. Se da un lato, [...] numero di [...] malati, anche se non [...] totale delle persone infette, [...] si deve registrare un [...] soglia di attenzione nei confronti del[...]

[...]he si infettano oggi in Italia [...] da quello tradizionale B. [...] poi il problema dei [...] farmaci antivirali che rappresentano oltre il 10 [...] nuove infezioni in Italia», ha spiegato qualche [...] Fernando Aiuti nel corso di un convegno [...] Aids e tumori. Nel contempo però il [...] di malattia conclamata rispetto agli anni precedenti [...] in Italia. In 15 regioni su [...] la prima volta in 9 province non [...] nessun caso [...] anno. Anche se, sempre secondo Aiuti, [...] dei [...] casi è u[...]

[...] se, sempre secondo Aiuti, [...] dei [...] casi è un trend che [...] fermando e si fermerà anche la diminuzione [...]. Una prospettiva che sembra essere [...] anche al resto [...] Europea. Una ricerca della società [...] sembra indicare che [...] di Aids nei paesi [...] solo nelle fasi iniziali. Per i giovani al [...] 30 anni, infatti, [...] non rappresenta un problema, [...] dovrebbe tradurre in un aumento dei casi [...] rapporti sessuali. A tutt'oggi, solo il [...] delle ragazze e [...] dei ragazz[...]

[...]ndo. [...] tra i donatori di [...] alla luce solo due anni fa, ma [...] subito quale fossero le sue dimensioni. Si capisce dunque perché [...] il programma [...] per la lotta [...] abbia recentemente pubblicato un rapporto [...] perfino nel titolo: «Aids in Cina: una sfida titanica». E perché il numero [...] malattia dalla rivista americana [...] si apra con un [...] sulla situazione cinese il cui titolo, altrettanto [...] «Il tempo di agire è adesso». La Cina, dicono gli esperti, [...] di una catas[...]

[...]...] progressione del contagio in [...] anno, spiega [...] di [...] da Joan [...] della [...] University e da Jun [...] di Pechino: nella prima metà [...] 2001 il tasso [...] è aumentato del [...] in confronto al 2000. Ora, inevitabilmente, [...] di Aids sta cominciando [...] i rapporti sessuali. Il tasso di malattie [...] è raddoppiato dal 1996 al 2000: un [...] dà [...] di quello che può [...] da Hiv per la quale non esistono [...]. Ma [...] preoccupa anche per il [...] autorità dello Stato «Ci so[...]

Brano: Roma dossier D rischio [...] diventi un affare 1 La solidarietà minacciata L'informazione [...] distorta Intervista con Giovanni [...] II panorama [...] ai malati di Aids [...] sconfortante. La situazione degli ospedali, [...] raggiunge punte disastrose. [...] a domicilio slenta a [...]. Unica eccezione: le case [...] dove però non risiedono [...] persone. Come intervenire? Ne parliamo [...] Giovanni Berlinguer, mini[...]

[...][...] persone. Come intervenire? Ne parliamo [...] Giovanni Berlinguer, ministro ombra alla sanità. La legge [...] attualmente In [...] al Senato prevede la costruzione [...] reputi. Cosa ne [...] necessario. Anche perché i reparti [...] i malati di Aids spesso sono inidonei. Ma dobbiamo tenere presenti [...]. Primo, gran parte [...] può essere svolta anche [...] non si deve trasformare ogni [...] di [...] in un [...] permanente. Secondo, l'indice di utilizzazione [...] negli ospedali spesso è basso[...]

[...]ve trasformare ogni [...] di [...] in un [...] permanente. Secondo, l'indice di utilizzazione [...] negli ospedali spesso è basso, sono possibili [...] reparti scarsamente utilizzati. Non vorrei che ci [...] un gigantismo ospedaliero. Il inalato «ti Aids, [...] dovere, potrebbe stare in [...] giorni [...]. Non c'è II rischio di [...] . Tanto più che la [...] era stata presentata dal governo, e che [...] modificare, prevedeva che [...] appalto di tutte le [...] reparti Aids fO! Mancava solo il nome [...] e probabilmente la tangente già stabilita. Siamo riusciti a ottenere che [...] siano delle procedure rapide e [...] dal punto di vista [...] scelta delle . Ma nella capitale ce [...]. /// [...] /// Vedo il rischio che [...]

[...]one, impreparate o organizzazioni voraci, [...] dallo scopo le somme destinate a questo [...] raggiungere i [...] che sono possibili nella [...] ma non inutile di questi malati. Anche perché non ci [...] per [...] se il peggioramento (Ielle [...] di Aids é dovuto alla ciclicità della [...] degli alti e bassi spontanei, oppure al [...]. La garanzia deve essere preliminare: [...] devono [...] i malati di Aids a [...] e persone che abbiano una riconosciuta competenza, un grande [...] di solidarietà, e una forte motivazione etica. [...] domiciliare in alcuni casi [...] sorta di ospedalizzazione a domicilio. Per adesso molti del malati [...] Aids sono [...] con una situazione familiare In [...]. Per loro non si tratta [...] di trasferire il day [...] nelle case, ma di dare [...] soste. Quale sarebbe [...] migliore? Ci sono delle [...] dalle quali bisogna partire. Ricordo ciò che disse [...] [...]

[...] familiare In [...]. Per loro non si tratta [...] di trasferire il day [...] nelle case, ma di dare [...] soste. Quale sarebbe [...] migliore? Ci sono delle [...] dalle quali bisogna partire. Ricordo ciò che disse [...] Mann, direttore del programma Aids [...]. Disse: Siamo tutti sieropositivi», [...] dire: «Dobbiamo essere profondamente coinvolti in questa [...] ne fossimo personalmente toccati». Questo è il presupposto [...] e in particolare di quella a domicilio. Bisogna superare preoccupazioni c[...]

[...]n questa [...] ne fossimo personalmente toccati». Questo è il presupposto [...] e in particolare di quella a domicilio. Bisogna superare preoccupazioni che [...] giustificazione medica e uno spirito punitivo che [...] particolare quelli che sono sia Aids che [...]. Bisogna garantire [...] altrimenti essere malato diventa [...] motivo di esclusione. Realizzati questi presupposti. Il problema è notevole per [...] che hanno subito una rottura del rapporti familiari. Non esclùdo però che [...] la malatt[...]

[...]i [...] «Mia [...] Lillo, riguardano II [...] ai servizi [...] Alter. /// [...] /// La Sapienza SPALLANZANI BAMBIN [...] ALTRI Casi un cura nal [...] necessariamente presso la struttura di [...] del ricorso Il grafico mette in relazione i casi [...] Aids notificati dalle strutture e il ricorso agli ospedali. /// [...] /// La Sapienza SPALLANZANI BAMBIN [...] ALTRI Casi un cura nal [...] necessariamente presso la struttura di [...] del ricorso Il grafico mette in relazione i casi [...] Aids notificati dalle strutture e il ricorso agli ospedali.

Brano: [...]tre a causare [...] un incremento del fenomeni sismici esercita una [...] clima della Terra, [...] dei satelliti e sulla [...]. MARIO [...] convegno sui rischi di reazioni [...] pubblica [...]. La società si può [...] i diritti [...] caccia [...] di Aids ha riproposto [...] antiche questioni, tra cui quella che riguarda [...] società a difendersi dal contagio senza violare [...]. Questioni al centro dei [...] cui si è articolato il «Colloquio [...] su Aids, giustizia e [...] scientifico San Raffaele e [...] «The Park Ridge [...] statunitense. /// [...] /// Recentemente sono [...] resi noti i risultati [...] dal sindacato e dalla Lega italiana per [...] fra circa 800 lavoratori di aziende milanesi [...[...]

[...]sa Chiesa italiana [...] contrastanti: per II defunto cardinale di Genova, Giuseppe Siri, [...] definì [...] «un castigo di Dio», [...] quello di Milano, Carlo Maria Martini, ha [...] ad un gruppo di sieropositivi. Di fronte ad un [...] un malato di Aids il medico deve [...] professionale? Le associazioni mediche inglesi [...] al medico di informare l partner sessuali [...] accertato, ritenendo che questa violazione del «giuramento [...] Ippocrate» [...] almeno a favorire la protezione degli [...]. [...]

[...]e l partner sessuali [...] accertato, ritenendo che questa violazione del «giuramento [...] Ippocrate» [...] almeno a favorire la protezione degli [...]. In [...] e negli tali Uniti [...] marsigliesi ci sono stati clamorosi casi di [...] a malati di Aids al punto che [...] Medicai [...] ha dovuto ricordare ai [...] fondamentali: è contrario [...] che un medico rifiuti [...] di visitare dei pazienti unicamente per il [...] esposto ad un rischio personale; è contrario [...] medico rifiuti di trattare [...]

[...]visitare dei pazienti unicamente per il [...] esposto ad un rischio personale; è contrario [...] medico rifiuti di trattare una malattia col [...] una conseguenza del tipo di vita del [...]. In Italia, ha ricordato [...]. Mauro Moroni, uno dei [...] Aids, in base alla legge 135 del [...] assistenza ad un sieropositivo per la sola [...] è reato. /// [...] /// Una cifra incredibilmente bassa [...] siamo purtroppo abituati a ben altri dati. Ma nei 640 casi di [...] parla il professor [...] ce ne sono 2[...]

[...]mosessuali venivano puniti con la [...] cinque anni. Questa legge non è [...] non viene più applicata. In passato, però, molti [...] bene dal mette« Urss: finisce [...] aumentano i [...] piede nel nostro paese». Quanti [...] sono diventati malati di Aids [...] 35 dei quali sono morti. Quali sono le categorie [...] riguarda gli adulti il 40 per cento [...] omosessuali, il restante 60 da [...] Nessun caso. Sorpresa dato che in Italia [...] percentuale di [...] colpiti [...] 0 70 per [...] cento. Che [[...]

[...] [...] molto da offrire. Per quanto quel [...] possa essere in rapido avvicinamento, [...] compilo attuale [...] quello di creare tolleranza, comprensione [...] compassione». Una conclusione in un [...] sono diminuite le reazioni nevrotiche [...] di Aids, può essere [...] alcuni punti da Peter [...] dì Copenaghen: [...] necessaria la massima riservatezza [...] di Aids e i sieropositivi, non ci [...] ogni misura deve essere volontaria, (ogni elemento [...] diminuire le possibilità di entrare in contatto [...] a rischio ed è per [...] controproducente); i testi per [...] solo su persone identificate e solo se [...][...]

Brano: [...]si temeva ci potesse essere. Cresce, insomma, il carico [...] causa delle infezioni contratte negli scorsi anni, [...] risultare dalle indagini epidemiologiche che diminuisca il [...] contagi. Sarebbe [...] parlare di buona notizia, [...] in tema di Aids si è trascinati, [...] le cose dal versante [...]. Ma [...] di casa nostra e [...] primo dicembre che, come ogni anno, [...] mondiale della sanità dedica [...] questo aggiornamento delle cifre [...] dei punti di interesse in due incontri [...] Venez[...]

[...]come ad esempio in quei neonati, [...] sieropositive, per i quali si avanza il [...] essi lo siano. Il cammino della tubercolosi. Come si sa, [...] trascina con sé una [...] tubercolosi. Se le stime [...] poi, indicano che il [...] degli ammalati di Aids è affetto anche [...] più eloquente sembra essere la decisione del [...] di Atlanta, che costituisce [...] osservazione epidemiologica negli Stati Uniti. Ciò significa, da un [...] pratico, che la tubercolosi si lega ormai [...] da [...] un indicato[...]

[...].] pratico, che la tubercolosi si lega ormai [...] da [...] un indicatore». I bambini di Kampala. /// [...] /// Tre come ieri, e [...] domani, secondo una legge statistica che, specialmente [...] non concede certo sconti. I dati del Centro operativo Aids [...] Superiore [...] Sanità risalgono allo scorso settembre. /// [...] /// Ma il Coa stima [...] reale» dei malati di Aids sia più [...] mila. Solo nel 1992 i [...] Aids diagnosticati dovrebbero superare quota 4 mila. Non si può affermare [...] raggiunta una fase di stabilizzazione, anche se [...] hanno contratto la malattia sono meno di [...] «Per il 1992 si era parlato di [...] casi in Italia» ricorda Carlo Perucc[...]

Brano: [...]l [...] ti resta dentro per sempre. Ma allora come può non [...] parte [...] me questo passaggio ad una [...] globale è positivo. Questo mi riporta alla mente [...] altro ricordo: due settimane prima della morte dei mio [...] I medici dei padiglione Aids dov'era ricoverato hanno deciso [...] eseguire una batteria di accertamenti di ogni genere, compresa [...] e una rettoscopia. Non erano certi che potesse [...] al massiccio assalto, dal momento che era [...] 1 [...] mobile, incontinente e attaccato [...]

[...]i avvalorare le [...]. Due lavori, pubblicati nel [...] Nature, mostrano, per [...] schematicamente, che quella da Hiv [...] latente, nel corso della [...] Il [...] sfugge [...] del sistema Immunitario; al [...] persone che non presentano sintomi di Aids, [...] Hiv [...] un processo dinamico, durante 11 quale viene [...] fìtto ad un miliardo di particelle virali, [...] distrutte dal sistema immunitario: sistema che. Un miliardo di [...] al giorno? «Proprio un miliardo [...] Stefano Velia, direttore [...]

[...]serci una situazione stagnante, [...] invece un movimento tempestoso, [...] (in passaggio dalla statica alla dinamica». Dunque, ora è chiaro, [...] possibile considerare [...] come una malattia a [...] «Come è chiaro, [...] parte, che in fatto [...] Aids [...] ancora Stefano Velia la ricerca dì base [...] debbano andare insieme, strettamente legate. E [...] una volta di pia, ci [...] proprio dalla svolta decisiva nelle conoscenze che 1 due [...] di Nature hanno imprèsso. Questi [...] studi depongono[...]

[...]olpisce il di gay [...] di [...]. Ma c'è chi ha [...] di questi dati, mentre [...] che è praticamente Impossibile dire il falso [...] vengono sottoposti a chi fa il [...]. E allora qualcuno mi [...] delle oltre cento persone che conoscevo e [...] di Aids (in Italia), una soltanto era [...]. Gli stessi attivisti di [...] durante la Conferenza internazionale [...] Firenze nel 1991, manifestarono il sospetto che i [...] Italiani, [...] volta accertata la propria sieropositività. [...] ci furono grida d[...]