Brano: [...]l cavo radio per cui perviene [...] la sola voce) il [...] Giannini, [...] a Firenze, e ci ruba le domande, [...] poi appariranno [...] a suggerire risposte [...] ed è il suo [...] supponiamo, o il suo [...] Cosa vedi? Giannini? ". Cosa deve vedere? Acqua. E lo dice, testuale, [...] Giannini: "Acqua". Quindi, non sapendo come dare [...] ne ha una, [...] che si mangerà per sempre [...] ricordo le cronache più scrupolose, ogni altra testimonianza, e [...] atterrisce. [...] sotto è via [...]. Il rombo di un [...] che precipita dalla montagna, vala[...]
[...]di, non sapendo come dare [...] ne ha una, [...] che si mangerà per sempre [...] ricordo le cronache più scrupolose, ogni altra testimonianza, e [...] atterrisce. [...] sotto è via [...]. Il rombo di un [...] che precipita dalla montagna, valanghe d'acqua alte [...] metri che irrompono a sessanta ali ora [...] Santa Maria Novella. Maria Maggiore e S. Maria del Fiore. Così, attraverso quel rombo. /// [...] /// [...] oggi una rievocazione dettagliata su [...] quotidiano è impossibile. Ci vorrebbero pag[...]
[...]commercio furono colpite [...]. Gli esercizi commerciali danneggiati [...]. Nel settore 270 miliardi [...]. Ma brevi immagini che [...] legge [...] il dolore, le miserie, [...] gli eroismi di quei giorni, queste si [...]. Tutta [...] era andata sott'acqua. Funzionarono [...] scrisse più tardi con sincerità [...] giornalista di destra Franco Nencini [...] solo [...] la croce. La peste per le [...] gli evasi che avevano [...] e forse erano ancora nascosti in città, [...] nafta, i crolli delle case. Man[...]
[...]onarono [...] scrisse più tardi con sincerità [...] giornalista di destra Franco Nencini [...] solo [...] la croce. La peste per le [...] gli evasi che avevano [...] e forse erano ancora nascosti in città, [...] nafta, i crolli delle case. Mancavano acqua, pane, medicine. I vecchi morivano di [...] San Donnino, San Mauro, nelle campagne vicine molta [...] sui tetti, le mani livide aggrappate a [...] febbre addosso. Mentre il Leviatano statale [...] in moto, furono quelle le forze che [...] Firenze. C[...]
[...]e. Disperazione ed orrore: « [...]. [...] della morte negli occhi [...]. Occhi celesti, allucinati. Da 80 ore era sul [...] del casolare di S. Mauro dove ci eravamo [...]. Da ottanta ore non mangiava [...] non beveva. Un metro sotto di [...] mare di acqua e di fango pronto [...] le sue mani livide, aggrappate a un [...]. Da altri tetti vicini, [...] due ragazzi, un vecchio e due donne, [...] "Anche a noi, anche a noi! [...] era impossibile: nel mezzo [...] fili e antenne televisive. Bastava che la pa[...]
[...]cieca e [...] era rimasta bloccata nella [...] stanza. Non erano riusciti a [...] su [...] momento. /// [...] /// [...] una strada lunga, via Masaccio. A un chilometro circa [...] vecchia cieca. /// [...] /// Il cavalcavia passa sulla [...]. Di là l'acqua non [...]. /// [...] /// Subito dopo il ponte [...] "Aurora". Si proiettava il film "Una [...] con Sean Connery. La gente andava tranquillamente [...] hanno detto ». Dal carcere di Santa Teresa. Uno dei più giovani [...] dalla gente sui tetti intorn[...]
[...]to [...]. Lo videro annaspare, sparire [...]. Si chiamava Luciano Sonnellini. La piena a cui [...] portò il cadavere lontano più di un [...] ». Su un numero speciale [...] Ponte ». Ilario Principe ricorda: [...] Lontano, uno scoppio di [...] casa; l'acqua si colora di rosso; un [...] moncherino sanguinolento galleggia lentamente. Nella casa di fronte, [...] ha visto tutto rimane pietrificata. A sera pochi fiorentini, [...] vedere la televisione: dopo buoni dieci minuti [...] cerimonie celebrative. Il[...]
[...].] Dove [...] gli aiuti di cui parla la radio? Vedete [...] aiutiamo solo da noi? ». Secondo una cronaca pubblicata [...] Ponte », a cura di Gino Gerola e Mario Materassi. [...] fu « crudamente ingiuriato » [...] frasi come: [...] Abbiamo bisogno di acqua e [...] pane, non di ministri e presidenti! Prendi la pala, [...] sporcati anche te! Ti si conosce, [...] ti si conosce! Secondo uno dei testimoni, [...] « Nazione », I fiorentini « non [...] ». /// [...] /// Moro che conosce [...]. /// [...] /// Mo[...]