Brano: II nome di Acerra, [...] contado napoletano, è famoso nella storia perchè [...] fanno nascere Pulcinella. Ma esso ha acquistato [...] più importante fama: duella di una eroica [...] nel [...] 1043, Quella di una [...] dalle truppe naziste. Ne presentiamo una rievocaz[...]
[...][...] Tigre [...] più [...] verso di loro e incominciò [...] serrato sulle facciate, sugli angoli, sulle porte [...] riparo. Giùnti al centro del Corso, [...] crocevia, gli altri due Tigre girarono su [...] verso via Tappia, [...] verso via Conte di Acerra. Spararono ancora per qualche [...] rispondeva ai loro colpi; poi il fuoco [...] delle mitragliere cessò del tutto. Era passato ben poco [...] erano apparsi nella via; i Tigre erano [...] vinto le barricate di carri e i [...]. Dei tedeschi in divisa[...]
[...]. I contadini avevano la [...] della casa, nei cortili: i tedeschi si [...] della stalla, buttavano fra le gambe dei [...] buoi le loro grosse bombe a mano. Sono stati in diciotto a [...] tutto questo: fino alla sera hanno ucciso per quelle [...] di Acerra [...] casa dopò casa [...] più di duecento persone di [...] 127 nel solo corso Vittorio Emanuele. I primi a morire [...] e un ragazzo nascosti in una cantina, [...] Monte Grappa. Dietro la cantina, verso la [...] una piccola grotta dove i [...] si r[...]
[...]rono fuori e [...] accanto [...] con le spalle al [...]. Il padre cercava di [...] corpo i figli, pregava i tedeschi. Gli spezzarono le parole [...] una sventagliata di mitra; caddero insieme, il [...] suoi due figli. Così incominciò la strage [...] Acerra. Non si può raccontare [...] che fu incendiata e di ogni uomo [...] quel 2 ottobre del [...] ma qualche altro episodio [...] non vada dimenticato. I tedeschi quel giorno [...] donne. E uccidevano il marito [...] occhi. E non le permettevano [...] co[...]
[...]arlato [...] alla donna e poi [...] tratto cavò dal fodero [...] chinò e la affondò nel corpo del [...]. Diede uno strappo, [...] spaccò in due il vestito [...]. Il bimbo cadde fra [...] madre. In quella piazza dopo [...] il segretario del fascio di Acerra, [...]. /// [...] /// I tre tedeschi si [...] casa e allora lui, che non vide [...] dal portone. Si era messo tutti [...] fascismo addosso, gli stivaloni, [...] il berretto con l'aquila. Per essere ancora più [...] in braccio la [...] bambina. Non U[...]
[...]le due di notte [...] a Pomigliano chiedendo aiuto, raccontando a gesti [...] successo, dicendo dove fossero i tedeschi. Gli inglesi decisero di [...] ma queste si fermarono sulla via. Il ponte Villanova era [...]. Allora i contadini tornarono [...] Acerra, [...] la gente che era per le vie; [...] decine di uomini andavano verso il ponte Villanova. Chi aveva ancora un [...] riempito di pietre e lo trascinava fin [...] carichi di tavole, altri dei tronchi d'albero. In poche ore tutto [...] il «lagno» l[...]
[...]...]. Alle 10 del mattino [...] accolti in paese con grandi manifestazioni di [...] dolore insieme, [...] guidati fra i corpi [...]. Ai primi colpi però [...] tornarono indietro ; si fermarono in paese [...]. [...] 3, al mattino, il sagrestano [...] Acerra andò a suonare le campane per la gente [...] che era ancora per le strade e solo ora [...] a trasportare, sui carri, al cimitero. Ma il campanile era [...] Saltò in aria al primo [...] delle campane, crollò sul [...] uccise. Fu questa [...] innocent[...]
[...] [...] a trasportare, sui carri, al cimitero. Ma il campanile era [...] Saltò in aria al primo [...] delle campane, crollò sul [...] uccise. Fu questa [...] innocente vittima dei tedeschi. Ancora ai partigiani spettò [...] pane per tutti. Lentamente Acerra riprese poi la [...]. Nessuno dimenticherà però quei [...] quei tedeschi. /// [...] /// Nessuno dimenticherà però quei [...] quei tedeschi.