Brano: [...]i, è finita in una sotta di referendum [...] NEW YORK. Il giornalista del «Washington Post», Juan Williams, aveva scritto uno de. Ora si viene a sapere [...] gli hanno proibito di scrivere ancora [...] finché sarà completata [...] a suo carico sulle accuse [...] in redazione rivoltegli da una [...] collega. Sotto il titolo «Apertura [...] Williams aveva rivelato di avere ricevuto sin [...] pressioni enormi perché scrivesse [...] II [...]. [...] chiamato al telefono per [...] vero che il nero Thomas av[...]
[...] su Thomas esagerando le possibili [...] «conversazione sul sesso tra due adulti». Mal [...] incolto perché nel momento in [...] scriveva questa difesa appassionata di Thomas, nei confronti di [...] era già partito un procedimento [...] in base alle accuse di [...] collega che [...] di averla insultata con una [...] di commenti sessuali in [...] presenza, tanto da [...] a cambiare servizio pur di [...] subire la presenza. Il caso Thomas ha [...] moto, nelle viscere della società Usa, uno [...] una val[...]
[...] sondaggio [...] e del Washington Post [...] il [...] degli intervistati era a [...] dì Thomas e il [...] era propenso a ritenere [...] molestato la [...] collaboratrice. La proporzione non si [...] si prende in considerazione solo le donne [...] le accuse della Hill fossero false), si [...] in bianchi e neri o in elettori [...]. Nella giornata di lunedi [...] il portavoce di [...] erano arrivate ben 5. Nella proporzione di due [...] ognuna contro Thomas. I centralini si sono [...] di comunicazioni te[...]
[...]lle donne. [...] stesso aveva voluto sottolineare [...] pubblicamente, cavalcando [...] di un Thomas nero [...] tutti bianchi, in base a odiosi stereotipi [...] affamato di sesso e superdotato. Juan Williams del Washington Post [...] per una collega Accuse di molestie per [...] lo ha difeso Cominciano gli effetti a [...] Thomas. Al «Washington Post» finisce sotto [...] per [...] in redazione il giornalista che [...] più [...] difeso il giudice. E si allunga la [...] eccellenti che ora confessano di [.[...]