Brano: [...]aliani e no. Eppure si tratta di [...] bene che cosa significava essere presenti, attraverso [...] nei processi interni della società, negli sconvolgimenti [...] Borges, Moravia, Camus, Matilde Serao e via enumerando. E poi non gridiamo [...] se per accademia si [...] Lincei che, è vero, consiglia ma non [...]. Oppure, più plausibilmente, alludendo [...] svedese. Non è detto che [...] vinca sempre «contro» ma «per». [...] però una perdita vera, [...] Europa: il segno forte della letteratura come risultat[...]
[...] Dario Fo [...] crea «mistero buffo», il suo linguaggio e [...] tragedia. Quando il corpo sarà scomparso, [...] ne seguirà fatalmente il destino [...] dispetto degli archivi, degli studi, dei [...]. Hanno pensato a questo i [...] membri della nobile Accademia Svedese? Hanno forse capito che [...] più il caso di [...] ma di [...] il «tempo» e che è [...] il tempo a circolare nelle vene [...] come un plasma o come [...] salubre malattia che la rende muta nel giro di [...] anno o di [...] Hanno capito che n[...]
[...]..] ma di [...] il «tempo» e che è [...] il tempo a circolare nelle vene [...] come un plasma o come [...] salubre malattia che la rende muta nel giro di [...] anno o di [...] Hanno capito che niente è [...] noioso [...] e niente [...] che la nobile Accademia Svedese [...] per la prima [...] Corpo e una Voce che [...] solo sono Arte con pari dignità (ma Antonin [...] avrebbe detto con superiore dignità) [...] qualsiasi parola scritta ma che sono anche il luogo [...] è più intensa [...]. /// [...] /// Han[...]
[...]ce che [...] solo sono Arte con pari dignità (ma Antonin [...] avrebbe detto con superiore dignità) [...] qualsiasi parola scritta ma che sono anche il luogo [...] è più intensa [...]. /// [...] /// Hanno pensato a questo i [...] membri della nobile Accademia Svedese? Hanno forse capito che [...] più il caso di [...] ma di [...] il «tempo» e che è [...] il tempo a circolare nelle vene [...] come un plasma o come [...] salubre malattia che la rende muta nel giro di [...] anno o di [...] Hanno capito che n[...]
[...]..] ma di [...] il «tempo» e che è [...] il tempo a circolare nelle vene [...] come un plasma o come [...] salubre malattia che la rende muta nel giro di [...] anno o di [...] Hanno capito che niente è [...] noioso [...] e niente [...] che la nobile Accademia Svedese [...] per la prima [...] Corpo e una Voce che [...] solo sono Arte con pari dignità (ma Antonin [...] avrebbe detto con superiore dignità) [...] qualsiasi parola scritta ma che sono anche il luogo [...] è più intensa [...].