Brano: BORSA Toma a salire [...] 1191 (+1. Ciampi minaccia guai grossi [...] se non c'è [...]. Abete col sostegno di Agnelli [...] in fondo, non cadrà il mondo. A questo punto ci [...] per evitare una rottura che come dice [...] Giugni, «avrebbe gravi conseguenze sui mercati e alla [...] gli imprenditori». Domani l'incontro (forse) decisivo. /// [.[...]
[...]iampi nei [...] detto chiaramente a Confìndustria che un fallimento [...] stato rovinoso per [...] italiana e per la [...] del paese. Ieri, col pieno sostegno [...] Fiat Gianni Agnelli (che ha aggiustato il Uro [...] precedenti dichiarazioni), Luigi Abete ha detto che [...] il paese andrà [...] lo stesso. Come dire: non si [...] Non [...] ne importa un bel niente. Saprà Ciampi trovare il [...] cambiare [...] dire il vero, domenica Agnelli [...] che si doveva «stringere». Fatto sta che ieri [...] Fiat[...]
[...] afferma e non si [...] a finire politicamente». In altre parole: a [...] magari non ci importa, ma dobbiamo «tenere», [...] piccoli industriali se ne vanno con Bossi. E del resto proprio [...] braccio ; armato della Lega Nord tra [...] ha diffidato Abete a firmare «accordi che [...] interessi della piccola e media industria». Abete incassa [...] di Agnelli alla linea [...] in mattinata va a Palazzo [...] da Ciampi e Giugni. Due ore di colloquio [...] e al termine il leader degli industriali [...] spera «vivamente» [...] «ma se non ci [...] per [...] penso che il paese [...] lo[...]
[...]ntende «vincolare le parti a condizioni [...] firma o meno di un accordo». Di conseguenza, «se Ciampi [...] di [...] con [...] in tasca, tanto meglio: [...] risolvere i problemi del mondo e [...] anche senza una intesa [...] lavoro». È ovvio, spiega Abete: [...] le cose da fare per il governo [...] risanamento della finanza pubblica, riduzione del costo [...] salariale coerente con [...] programmata. Inoltre, le minacce sindacali [...] risibili: «se non avranno un atteggiamento responsabile, [...] pa[...]
[...] della finanza pubblica, riduzione del costo [...] salariale coerente con [...] programmata. Inoltre, le minacce sindacali [...] risibili: «se non avranno un atteggiamento responsabile, [...] pagherebbero i lavoratori». E gli imprenditori, che [...] Abete diventa sibillino, ma [...] di buono per chi lavora: «opereremo per [...] di chiarimento delle relazioni industriali senza delegittimare [...]. Insomma, tanti saluti [...]. Adesso [...] è per domani, per [...] essere [...] incontro della [...] forse[...]
[...]o contributo [...] della produttività [...]. Non si può accettare [...] questa funzione primaria del sindacato con la [...] gratifiche di bilancio, delle partecipazioni agli utili, [...] lavoratori nelle fortune delle imprese e degli [...]. [...] di Abete non ha [...] fare con la [...] ma, semmai, semplicemente con [...] trattamenti, non solo salariali, ma relativi [...] degli stessi diritti dei [...] insindacabili [...]. E mi riferisco anche [...] loro bilanci. Non esiste però un problema [...] cost[...]