Brano: [...]rato [...] personaggi riusciti e memorabili: da Metz al [...] Marani, [...] squallido senatore locale alla moglie Ivana, dalla [...] Rita [...] amici Diego e Alberto. Pamphlet QUINDICI RIGHE Un [...] conformismo di [...] quello che ha scritto Fulvio Abbate, [...] di questo giornale e narratore palermitano, è [...] rischio mortale. Difatti il luogo comune [...] alla berlina, sta sempre lì in agguato [...] querelante. Di [...] non per caso si [...] uno sport che, svolgendosi ai bordi delle [...] esso st[...]
[...]ire accanto [...] e [...] come loro controcanto scontato. Inoltre da Flaubert al [...] che ha scritto per Rizzoli [...] intitolato Stronzate (critica della vacuità semiologica di [...] è [...]. E tuttavia, superato il [...] e [...] nel libriccino di Abbate, [...] di [...] in copertina occhieggiante da [...] si accorge che [...]. E che il discorso [...]. E che insomma nel [...] dei ceffoni ben portati e salutari, contro [...] diventata un certa sinistra diffusa. Parliamo della sinistra come [...] di gu[...]
[...] buone maniere (non [...] che sarebbe cosa più [...]. E allora cominciamo dalle [...] questo libro non ci piacciono, prima di [...] ci piacciono. Quel che non ci [...] sta in piedi è il resoconto dei [...] una volta, filosovietici e bacchettoni, che Abbate [...] incontrato quando era [...] a Palermo: «compagni, non [...] prendete freddo. E nemmeno persuade [...] secondo cui la sinistra in [...] fosse «impiccare i re con le budella dei preti», [...] che vincesse il comunismo come «principio [...]. Siam[...]
[...]a il [...] palermitana timorosa di cui [...]. No, la nostra [...] (e il nostro Pci) [...]. Gramsciana sì (forse), ma [...] finanche [...] e molto rompiballe. Ma ciascuno ha la [...] e il suo Pci, [...] questo il punto che fa degno di [...] di Fulvio Abbate. Quel che lo rende [...] insipido, è la capacità di fotografare, con [...] certo spirito del tempo. Il nuovo senso comune [...] e pervasivo. Dal quale molti non [...]. Facciamo alcuni esempi in [...]. [...] lo stracciarsi le vesti [...] con il quale[...]
[...]e nel mondo» (sic! Insomma, è tutto un florilegio [...] corpose amenità, [...] epidemia di fesserie [...] che muove al riso e [...] un poco a rabbia, e che va dal [...] di sinistra, a certa ferraglia [...] e «no» o «new» [...]. Va a bersaglio Fulvio Abbate? Esagerazioni [...] parte, sì. Soprattutto su un punto [...]. Ovvero, a forza di [...] come «sinistra [...] la sinistra diventa «target [...] massificata [...]. E alla fine il [...] sarà del tutto senza forma. Da sinistra [...]. Sul conformismo di s[...]
[...][...] parte, sì. Soprattutto su un punto [...]. Ovvero, a forza di [...] come «sinistra [...] la sinistra diventa «target [...] massificata [...]. E alla fine il [...] sarà del tutto senza forma. Da sinistra [...]. Sul conformismo di sinistra Fulvio Abbate [...]. Tutte cose nate (e [...] Settanta. Un decennio che questo libro [...] Luca Pollini (con una prefazione di Alberto Abruzzese) ripercorre [...] una suggestiva disamina annalistica. Il risultato è una piccola [...] sugli anni Settanta, [...] di [...]