Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 998837685.

Marlene Dietrich li ha [...] la divina Greta Garbo li farà [...] venturo. Una grande trìade di [...] nel cosmo, tre grandi solitudini. Ma Louise, allevata nel [...] a [...]. Se la tedesca e [...] il grosso della loro carriera a Hollywood, [...] Kansas andò a conquistare gloria cinematografica in Europa. Quasi tutti gli altri Stati [...] Kansas. Lei aveva un carattere [...] cervello che pensava: non disprezzò [...] ma ne prese le [...] di tanti suoi colleghi. Come la Garbo e [...] di grandi magazzini: ma dopo la celebrità, [...]. Preferiva essere una squillo [...] la pupa di un produttore o la [...]. Si [...] scomparsa a 62 anni dello [...] modenese autore di tanti [...] spaziale» Peter [...] il [...] a Modena 62 anni fa, [...] morto a Milano ieri [...] Peter [...]. Le biografie segnano tra [...] della [...] vita il soggiorno in Germania. [...] tornò poi in Italia. [...] è stato, infine, da [...] recentemente, in collaborazione con la moglie Caterina, [...] successo [...] e che successo! [...] fissa animava tutto [...] lavoro editoriale, [...] che da sola giustifica [...] cui i lettori lo seguivano: quella che [...] solo [...]. Le vestigia del passato [...] segni impiegabili a meno che non si [...] le tracce di extraterrestri di almeno diecimila [...] di noi. Lo stesso presente, con [...] cosmo e con quelli più emozionanti di [...] esenti del nostro pianeta, conferma che gli [...] tra noi, investiti di incarichi dai fini [...]. Concludendo due anni fa [...] cui dava conto delle teorie del professor [...] (che contengono [...] degli altri mondi abitati/ [...] (negli altri mondi abitati [...] non gli sono sosia o gemelli), citata [...] Sidney Jordan, il disegnatore che diede vita [...] dello spazio a fumetti [...]. [...] ciò spiega insieme il fascino [...] sue argomentazioni presso il grande pubblico e la diffidenza, [...] il disprezzo, che quelle stesse argomentazioni generavano tra gli [...] ai la-vori. [...] sembrava concepire il tempo come [...] successione lineare di punti: guardato [...] era indifferente che il sostegno [...] sue -tesi venisse della ricerca sperimentale dei lavoratori di [...] degli anni ottanta, o dalle [...] tardo romantiche di un [...] di inizio secolo come [...]. E inoltre, pur prendendo le [...] da rigorosi postulati scientifici, non aveva timore di contaminare [...] sue conclusioni [...] con le interpretazioni [...] delle leggende millenaristiche o della [...]. Autore di volumi come »Il Pianeta sconosciuto» e [...] del [...] e [...] del tempo», il culmine del [...] lo raggiunse nel 1969, quando a [...] è terrestre» fu assegnato il Premio Bancarella. Da allora ad oggi, [...] ha imboccato una strada che [...] portata a radicai izza [...] tra logica e retorica e tra dimostrazione [...]. Oggi, le [...] di massa affidano a Piero Angela e alla [...] affabile razionalità il compito di [...] luce sui misteri della scienza, e a Pippo [...] e alla [...] familiare capacità di intrattenitore quello [...] ospitare eterodossi [...] figli di [...]. I settimanali [...] pubblicano lunghi inserti sulle [...] mentre i rotocalchi popolari raccolgono emozionate confessioni [...] di evasi dagli Ufo, di reduci [...] e di detective [...]. Nelle sale [...] Ford preda arche perdute e [...] giornali a fumetti Martin [...] cerca gli e-xtraterrestri tra [...] di Stone [...] o sotto la fossa delle Bermuda. Lo stesso [...] appena due anni fa. Morendo ci lascia [...] a cui, probabilmente, porrà fine [...] moglie Caterina: una trilogia sui misteri [...] della Terra e dell' uomo. Fedele al suo ruolo [...] inspiegato e dello stupefacente, del fantastico e [...] questa [...] ultima incompiuta fatica avrebbe [...] il nostro indefettibile scetticismo razionalista enumerando tutti [...] quali la scienza ufficiale preferisce, per calcolo [...] tacere. Aurelio [...] che essere lucida per [...]. Tempo fa in televisione [...] nella [...] casa di [...] New York, sola tra [...] amati fin da bambina e i quadri [...] adulta. Ancor bella con [...] fronte una volta nascosta [...] famosa del mondo, quella che dal 1926 [...] ispirò la Dixie [...] del fumetto americano al [...] John [...] lontani precursori di [...] e Valentina. La lunga cascata di capelli [...] imprevedibile in chi era stata il simbolo [...] generazione col suo caschetto [...] alla [...]. Non finge [...] intellettuale, lo è. Come non fingeva quando [...] Lulù leggeva gli aforismi di Schopenhauer. Li leggeva veramente, sia [...] inglese. Il suo volumetto di [...] e di saggi sul cinema, [...] appare in italiano da Ubuli-bri, [...] Lulu a Hollywood, dal nome appunto del personaggio [...] a Berlino, nel film di G. [...] che oggi tutti in [...] magari con [...] chiamano semplicemente Lulù. Sembra [...] da niente, ma dà [...] consapevolezza critica. Infatti è una chiave [...] quel classico del muto tedesco, che da [...] rivisto [...] di Milano in [...] finalmente restaurata e completa. Non si potrebbe altrimenti [...] girato dietro le quinte, [...] mostra mai il palcoscenico su cui Lulù [...] spettacolo finanziato dal riccone che la mantiene, [...] i suoi liberi passi di danza tra [...] un cambio di numero. [...] non aveva letto la [...] che il personaggio dovesse esprimersi e reagire [...] e il regista non sapeva (ci crediamo [...] lei, sempre onesta e schietta) che la Lulù [...] scelta contro il parere di tutti fosse [...]. [...] adocchiata in uno dei [...] ma non si aspettava che fosse cresciuta [...]. Dal canto suo louise [...] sulle goffe piroette di Asta [...] che aveva affrontato la Lulù [...] Wedekind cinque anni prima di lei. A giudizio della cameriera [...] adorava e ch'era stata al servizio anche [...] Asta [...] la più grande attrice [...] e lei la peggiore. Ma quando [...] scopri la [...] vera natura da quei [...] prova fuori dalle luci della ribalta, e [...] rimasti sullo schermo, fu sicuro di non [...]. Ecco perché la sequenza [...] definizione della nuova Lulù, ricreata nei tempi [...] ed ecco perché Louise Brooks chiama [...] coreografo e non cineasta. Bellezza, innocenza, armonia erano [...]. Davvero fu lei il [...] terra e della primavera, che Béla Balàzs [...] è immorale, ma una [...] natura, innocente come un animale da preda». Non fece la Lulù [...] potuto fare Marlene due anni prima della [...] dell'Angelo azzurro: la Dietrich [...] interpellata dal regista, ma rifiutata per il [...] sguardi Uscivi, per le sue pose troppo [...]. Invece Louise, a forza [...] creò, si fa per dire, quasi dal [...] più scandalosa, provocatoria e moderna. [...] femminino personificato, senza limiti [...] di morale; una Lulù radiosa nel sorriso, [...] neppur lambita dalla fiamma della perversione che [...] lei e nella quale sprofonda. Ma che rapporto c'è [...] Lulù [...] Hollywood? Quasi nessuno, perché prima venne il [...] Hollywood e poi la trilogia che fece di [...] Brooks, [...] scrisse con enfasi Francesco Savio nel 1951 [...] francesi, [...] più grande attrice del [...]. Dopo II vaso di Pandora [...] non se la lasciò [...] volle subito per II diario di una [...] memorabile. E Augusto [...] la ereditò a Parigi [...] (e da Clair) per [...] Miss Europa dove una straordinaria metafora finale la faceva [...] (si era nel 1930) anche oltre la [...]. Cioè dopo che il [...] assassinato da un uomo, cosi come Jack [...] pugnalato in un raptus la gentile e [...] Lulù. Non c'è possibilità di [...] mitica che lei spargeva in questi tre [...] poco di personale che le era accaduto [...] Hollywood tra il 1925 e [...] del [...] quando ruppe con la [...]. Forse era più bella [...] il suo tipo si confondeva ancora con [...] schiacciato inevitabilmente tra le [...] che andavano ai moda: Wallace Beery e [...] in Aviatori per forza, [...] marinai Victor [...] e Robert Armstrong in Capitan Barbablù [...] Hawks. Tant'è che in [...] li (e di cui [...] lungo nel capitolo sul regista [...] si travestì anch'essa da [...] da furfantesco monello alla Jackie Coogan. Sulla copertina del libro [...] immagine di femminilità tra [...] che consegnò allora a Hollywood [...] più tardi di [...] con la propria voce), [...] cui il suo personaggio era destinato a [...]. È La [...] assassinata, dov'era vestita secondo [...] Van Dine nel suo romanzo giallo: un [...] piume, luccicante d'argento, che la rendeva una [...] Icaro, pronta a spiccare il volo. In effetti più volte, [...] Louise Brooks spiccò il volo, allontanandosi dai [...] aveva deciso di chiudere. Lasciò definitivamente Hollywood nel [...] ultima apparizione reca la data del [...] in un western interpretato [...] John Wayne [...] prima di Ombre rosse. Fu un periodo di [...] s'è detto. Ma quando si trasferì [...] nel 1956, vi trovò [...] le permise di rivedere non solo i [...] si limitò a fare per anni la [...] Garbo, [...] di scoprire quelli degli altri: per esempio [...] capolavoro americano di [...] realizzato a Hollywood quando [...] 1927, ma non pubblicizzato perché non si [...] della grandissima [...] Gish. Da ciò Louise apprese [...] occhi diversi la [...] stessa vita a quella [...] che la sindrome di Hollywood costringeva a [...] a sparire. I suoi ritratti della Gish [...] Garbo, di [...]. Fields o di Humphrey Bogart, [...] da vicino, con simpatia, ma il giudizio [...]. Se evoca il castello [...] e della Marion Davies, [...] dal di fuori come il ragazzo prodigio Orson Welles [...] Kane, ma [...] della presunta festa, di [...] privilegiata. Lo fa con ironia [...] e distrugge quel mondo [...] in faccia, senza invidia [...] senno del poi. La [...] acutezza è innata, come la [...] generosità. Lei [...] fatta, a suo tempo, [...] una leggenda vivente. E oggi contribuisce, con [...] amore, a [...]. ///
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E oggi contribuisce, con [...] amore, a [...].