Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Rinascita-mensile ('44/'62)-ed. unica - numero di periodico»--Id 997206386.

Se sarebbe sciocco negare [...] etiopica sia stato accolto [...] larghi strati della gioventù, è invece lecito [...] i ritornanti sintomi di [...] (che sembra dover scoppiare di mese in [...] dai giovani -salvo che per una minoranza [...] -con un senso di oppressione e di [...]. Ben pochi sono oramai [...] a illudersi sulla reale natura del fascismo. [...] sociale è chiarito nei [...] lunga serie di fatti: i segni rivelatori [...] della pretesa « rivoluzione », che erano [...] Africa, hanno trovato conferma e generalizzazione in Italia [...] anni successivi, quando la classe dominante ha [...] giuoco e la direzione politica appare sempre [...] quella economica: i gerarchi, cioè, ricevono sempre [...] ordini dei capitalisti e dei magnati. Nelle Corporazioni, [...] più avanzata, « rivoluzionaria [...] proprio gli uomini più noti [...] finanza e della grande [...] dei lavoratori vi erano rappresentati da alti [...] uomini di paglia degli industriali. Così, nella Corporazione [...] contro i [...] i Motta, i Cartasegna, [...] rappresentare i lavoratori era stato prescelto il [...] in quella della Carta [...] Stampa, [...] i Mondadori e i [...] erano, per i lavoratori, [...] Fon-tanelli e [...] in quella della Chimica, [...] era, sempre in rappresentanza [...] Carlo Scorza; in quella delle Costruzioni edili, contro [...] Vaselli, [...] in quella dell'Aria e [...] Mare, [...] contrastare Cao di San Marco, [...] Lauro e Cosulich, rappresentanti [...] a tutela dei lavoratori il figlio del [...] Mario [...] e il console della milizia Amilcare Preti; [...] tessili, vis à vis con i più [...] lanieri e cotonieri del Piemonte, [...] Lombardia e del Veneto, le operaie di filanda [...] erano tutelati dai ministri [...] e Biagi e dal [...] Oreste Montagna; nella Corporazione olearia, infine, a [...] presidente della Confin-dustria Angelo Costa, [...] per i lavoratori, il valoroso scrittore oggi [...] Vittorio Zincone! Questo felice assortimento traduceva [...] grande idea « rivoluzionaria » della collaborazione [...]. [...] con [...] che proprio noi avevamo [...] tentativo di aggressione nazista che era costato [...] fu un duro colpo [...] italiana e causò manifestazioni aperte di ostilità [...]. La venuta di Hitler [...] Roma [...] suscitò malumori, critiche e [...] e [...] ebbero un gran da [...] incidenti. Gli sviluppi successivi della politica [...] fascista trovarono nella gioventù una accoglienza [...] fredda e ostile. Il razzismo, trapiantato in Italia, [...] di commenti divertiti e mordaci fra i [...] del Sud, o sudici », come si [...] italiani. In queste condizioni, [...] dei gruppi dissidenti e [...] possibilità di proselitismo: [...] si andava allargando e [...]. Il regime non la [...] perchè, mentre nel passato si era dimostrato [...] alle istanze e agli orientamenti della gioventù [...] a [...] e [...] in quegli ultimi anni, [...] e disperazione, si rivelava insipiente e ottuso. Anche quando era costretto [...] arresti numerosi, il fatto che si trattasse [...] o studenti non valeva a [...]. La frattura fra il [...] larghissimi della gioventù era divenuta profonda e [...]. In seno al regime [...] coerentemente con gli ultimi sviluppi politici, la [...] e faziosa: gli ultimi « cambi della [...] portato alla ribalta uomini violenti e incolti, [...] a conchiudere la parabola [...] fascista perpetrata dalla borghesia [...] non aveva oramai altra via [...] se non quella di [...] guerra disperata tutte le contraddizioni, gli equivoci, [...] una politica ventennale fondata sulla violenza, prima [...] e morale. Fu in questo clima [...] che si [...] ebbe quello che potrebbe [...] che precede la fine: [...] ondata di speranze e [...] giovani durante il primo semestre del 1940, [...] molti che la non belligeranza, dichiarata dal [...] nazista, potesse trasformarsi in [...] concludersi con un « giro di valzer [...] delle democrazie occidentali. Molti giovani, ancora idealmente [...] quella potesse essere la salvezza; altri, già [...] pezzo, si sentirono disposti a dare un [...] sulla ostilità al regime purché questo risparmiasse [...] o consentisse di [...] contro [...] Germania. Invece, mentre la convinzione [...] scongiurare la guerra o [...] era ben presente ai [...] dopo alcuni mesi di attesa spasmodica, rese [...] determinazione e la [...] scelta scatenando nelle piazze [...] contro i « disfattisti ». Nel terrore, il regime [...] si accingeva a scendere in guerra facendo [...] menzogna, [...] « proletaria e fascista [...]. Non ci sembra esagerato dire [...] con questo umiliante battesimo, la gioventù italiana, nella [...] maggioranza, ha affrontato [...] disperato di una guerra non [...] la fine disastrosa e addirittura [...] come la soluzione oramai unica per eliminare un regime [...]. In questo dramma è [...] spontanea e convinta partecipazione alla Resistenza e [...] liberazione di tre anni dopo e dei [...] conversione che poterono sembrare repentini e forse [...] chi non abbia conosciuto e valutato il [...] il quale è maturato e s'è dispiegato [...] italiana. ///
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In questo dramma è [...] spontanea e convinta partecipazione alla Resistenza e [...] liberazione di tre anni dopo e dei [...] conversione che poterono sembrare repentini e forse [...] chi non abbia conosciuto e valutato il [...] il quale è maturato e s'è dispiegato [...] italiana.