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[...] vita di Nicola [...] fu sempre molto infelice. Egli fu medico, ufficiale [...] del dipartimento della Senna [...] parecchie società scientifiche ed artistiche. Indicò un metodo per [...] cristalli isolati e quantunque in queste ricerche [...] isomorfismo, esse non gli portarono mai la [...] se ne aspettava e che era la [...]. Per cristallografia si intende [...] lo studio dei cristalli, cioè di quelle [...] sono assunte dalla maggior parte delle sostanze [...]. Cristalli si possono ottenere [...] per fusione o per sublimazione. Si chiama sublimazione il [...] stato aeriforme a quello solido, senza attraversare [...]. Per ottenere artificialmente cristalli [...] occorrono particolari accorgimenti ed una grande abilità [...] fecero del [...] un vero virtuoso. Si dicono isomorfe quelle sostanze [...] possono assumere una medesima forma cristallina e quindi, cristallizzando [...] luogo a cristalli misti. Il [...] paté osservare questo fenomeno [...]. Già prima del 1789 [...] erano state più volte [...] delle Scienze ed anche [...] non gli mancò [...] del Governo della Rivoluzione. Dal Comitato della Pubblica Istruzione [...] Convenzione Naziona-le fu infatti incaricato di preparare una collezione [...] sali cristallizzati e di redigere un trattato di [...] che non vide mai la [...]. La Convenzione dava così [...] » che sarebbe potuta [...] studi, e di [...] anche lontano della nazione. Il 27 gennaio 1791 [...] prese un brevetto per [...] soda artificiale (v. Il Comitato di Salute [...] appello ai chimici francesi, perché dirigessero ogni [...] ricerca di un mezzo per ricavare la [...] prime, che abbondavano nel suolo nazionale. [...] del Comitato non riusci [...] presentate una trentina di proposte diverse, e [...] Comitato non esitò a scegliere [...] quella del [...]. E la scelta deve [...] ammirata se si pensa che in seguito [...] dominò tutta la produzione [...] oltre 80 anni. La scoperta del [...] salvò da sicura rovina [...] costretta a ricorrere per la soda alla [...] quella nazionale di Narbona non riusciva a [...] spagnola di Malaga ed Ali-cante, si vide, [...] Rivoluzione, privata anche di questa possibilità di alimentare [...] sue industrie del vetro e del sapone. Il nuovo processo contribuì [...] della ricchezza industriale del paese. Ad onta di ciò il [...] visse sempre [...] ma non si lasciò mai [...] dalla sventura ed è probabilmente leggenda che la [...] morte sia dovuta al suicidio. Al grande ingegno si [...] lui la più ferma volontà e quando [...] morte del duca [...] provocò il fallimento della [...] il [...] fondò un secondo stabilimento [...] Marsiglia, [...] poca distanza dalle fabbriche di sapone che [...] prodotto. Ma le vicende della Rivoluzione [...] anche questo suo secondo tentativo ed il [...] vide vendere [...] i suoi mobili insieme agli [...] della [...] nuova industria. Egli ritornò allora alle [...] ma anche queste non condusse a termine, [...] suoi mezzi non poteva nemmeno mantenere la [...]. Nel 1799 [...] fu reintegrato nel possesso [...] ma dopo vani tentativi [...] capitali necessari alla riedificazione dei fabbricati parzialmente [...] la terza volta [...] e nel 1806 morì [...]. Il suo metodo fu [...] successo dal [...] che fin dal 1794 [...] stabilimento per la produzione della soda artificiale [...] deserta di [...]. Dopo di lui lo [...] ed altri ed in [...] fabbricazione della soda in Francia raggiunse uno [...] nel 1810 essa potè [...]. Nel 1823 la produzione [...] si iniziò anche in Inghilterra con lo [...] a Liverpool. La materia prima prescelta [...] per la fabbricazione della [...] sale marino, che la [...] patria si poteva procurare [...]. Ma la [...] vera scoperta consiste [...] della calce al carbone, col [...] già il De La [...] aveva suggerito di trattare il [...] di sodio dopo la [...] trasformazione in solfato, per [...] il carbonato. NEL CAMPO DELLA NON [...] studia gli astri e ì [...] celesti, mentre [...]. Scienza, quindi, la prima, [...] (v. Almanacco 11948 del « [...] » ). Il più celebre degli [...] storia ricordi e certamente Nostradamus. Egli nacque a Saint Rémy [...] di origine ebraica, il 14 dicembre 1503. Studiò medicina e filosofia, [...] ben presto valente chirurgo e buon medico [...] qual punto era la scienza nel sedicesimo [...]. Al seguito di diversi [...] serie di osservazioni assai acute, in cui [...] sperimentali, come molti dei medicamenti indicati come [...] del tempo, non lo fossero affatto. Era il tempo [...] di simpatia, per esempio, [...] unguento ottenuto con speciali materie e accompagnato [...] il quale, applicato [...] aveva provocato la ferita, [...] curativo sulla ferita stessa. La [...] fortuna gli attirò le [...] dei colleghi, e la [...] influenza sugli ambienti, di Corte [...] per [...] al centro di intrighi di [...] per cui si ritirò a vita privata dedicandosi allo [...] dei farmachi ed [...]. Caterina de' Medici, alla Corte [...] Francia, fu la [...] più grande ammiratrice, e quella [...] forse più risentì la [...] influenza. Nostradamus ci lasciò i [...] almanacchi moderni dedicati ad osservazioni meteorologiche, che [...] ai più moderni che ancora circolano un [...] Barbanera, il Pescatore di Chiaravalle eccetera), una [...] ed una serie di rendiconti ed osservazioni, [...] mescolate osservazioni esatte, [...] valide anche oggi, e [...]. La [...] strana figura eccitò la [...] scrittori, tra cui Dumas, nel romanzo Le [...] Diane. Ostacoli ed [...] vera macchina a vapore esisteva [...]. La potenza sviluppata dal [...] del combustibile che esso realizzava superarono ogni [...]. Ora si trattava di [...] apprezzare da chi poteva utilmente [...]. I pregi della nuova [...] che pareva dovesse farsi strada da sé. Ma così non fu. Bisognava fare i conti [...] di gente o invidiosa, o misoneista, od [...] la nuova invenzione. Questa gente, bisogna [...] formava allora, come ora, [...] del pubblico. Occorreva [...] accanitamente e senza tregua, [...] in malafede, spronando gli inerti, facendo risplendere [...] agli occhi degli ignoranti. Ma Watt non era [...] tanto: egli rifuggiva istintivamente dal mettersi [...] dal sollecitare appoggi : piuttosto sarebbe morto [...] mondo le scoperte del suo genio. Erano trascorsi due anni [...] condensatore separato, e Watt non aveva fatto [...] passo per introdurre la nuova macchina nella [...]. Sarebbero occorsi capitali ingenti, [...] aveva e non sapeva trovare. Ed anche quando i [...] suoi, mettendo in moto tutte le loro [...] un solo capitalista, e [...] la [...] prima macchina nelle vicinanze [...] la sorte non gli [...] socio subì un rovescio di fortuna e Watt, [...] vantava grossi crediti presso di lui, lo [...] impegno. Era stanco : aveva [...] di un grande stabilimento per la costruzione [...] vapore, e lo vedeva svanire. Mettersi in cerca di [...] ricominciare? Non se ne sentì la forza: [...] tutto e cambiare strada. Dal 1767 al [...] lo troviamo ingegnere costruttore [...] ponti, di canali. Otto lunghi anni di rinunzia [...] tutto ciò che era stata la passione dominante della [...] vita. A queste ragioni di [...] aggiunse [...] gravissima. La [...] dolce, la [...] tenera compagna gli mancò, [...] solo nelle tribolazioni. Immerso nel suo dolore, Watt [...] più alla [...] macchina; aveva perduto la [...] che ogni uomo grande contrae nascendo verso [...] e [...]. La macchina di Watt [...] amici, che avevano una fede inconcussa nel [...] Watt, non lo dimenticarono; riuscirono a vincere la [...] di riprendere la via sulla quale aveva [...] e indussero il più grande industriale inglese [...] Matteo [...] di [...] a mettere la [...] sostanza a disposizione di [...]. Per Giacomo Watt fu come [...] cominciasse una nuova esistenza. [...] geniale e [...] audace si strinsero in [...] fabbricazione delle macchine di Watt incominciò. Sorse la prima officina [...] si organizzarono esperienze alla [...] VAPORE E LA [...] e azionisti di miniere, [...] fatto che, a rendimento pari, il motore [...] Watt [...] di tre quarti la spesa del combustibile, [...] macchine in uso, e per vincere le [...] si offrivano le macchine in vendita, ma [...]. Pareva, insomma, che le [...] vendute, ma regalate : si diffusero, quindi, [...] Cornovaglia, poi [...] schematico della macchina a [...] effetto di [...] ripreso esperienze e studi [...] perfezionamenti nel suo motore e [...] da semplice macchina capace [...] dal fondo delle miniere, in un motore [...] a qualsiasi applicazione produttiva. Il compito era degno [...]. ///
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La macchina di Watt [...] Watt aveva allora 60 anni; era, cioè, [...] punto [...] in cui, in generale, [...] contenta di ciò che ha fatto e [...] meritato riposo. Tanto più poteva [...] lui, che aveva trascorso fino [...] una vita così piena e feconda di grandi risultati. Ma il lavoro, per [...] hanno molto lavorato, [...] tutte le contee carbonifere [...]. Alla resa dei conti, [...] due soci risultarono [...]. Ogni motore Watt, applicato ad [...] pompa per [...] dell'acqua dal fondo delle miniere, [...] annua di circa 60. In pochi anni il [...] ogni motore saliva a cifre rilevanti. Gli affari prosperavano: prosperavano [...] proprietari di miniere cominciarono a [...] liti su liti alla [...] ai loro obblighi di contratto. Ne seguirono processi interminabili, [...] primo tempo si risolsero a danno di Watt [...] suo socio; ma finalmente i tribunali del [...] giustizia al grande inventore, che si era [...] Londra per patrocinare la [...] causa. Frattanto, erano trascorsi ben [...] sue prime invenzioni e [...] di poi, 1800, scadevano [...] diritti. Ma egli aveva la mente [...] ben altro; dal [...] bisogno [...] è la vita stessa. Il giorno che si [...] costretti da motivi di salute, si sentirebbero [...] in un angolo [...] officina del lavoro umano [...] morire un poco ogni giorno. Watt, dunque meditava gli ultimi [...] della [...] macchina. La forza, motrice sviluppata [...] dello stantuffo, grazie [...] del vapore, non era [...] motrice prodotta dalla seconda corsa dello stantuffo [...]. Il lavoro uniforme e continuo [...] produzione esige, invece, che la [...] si eserciti con eguale potenza [...] x [...]. Era, quindi, necessario ottenere [...] il nuovo [...] sta [...] e continuità di effetto [...]. Come fare? Per ottenere [...] impiegare forze eguali: perché, dunque, non servirsi [...] nella salita quanto nella discesa dello stantuffo, [...] del [...] questa soluzione pervenne, infatti, Gia-como Watt. Egli regolò [...] e [...] del vapore dal cilindro [...] di [...] opportunamente disposti, che la [...] e chiude quando occorre, il vapore contenuto [...] del cilindro passa nel condensatore, quando appunto [...] al termine della discesa. In quello stesso momento [...] dalla caldaia nella parte inferiore del cilindro [...] alto lo stantuffo, che non incontra alcuna [...]. Giunto lo stantuffo al [...] della corsa, il vapore contenuto nella parte [...] passa al condensatore, mentre nuovo vapore entra [...] parte alta e determina la discesa dello [...]. Ascesa e discesa si [...] eguale pressione del vapore sui due lati [...] imprime quindi alla macchina un moto eguale [...]. Il giuoco era, dunque, [...] macchina eseguiva, nello stesso tempo, un lavoro [...] ciò il suo nome di macchina a [...] da quella ad effetto [...] precedette. Dallo stantuffo al [...] il difficile era trasformare il [...] rettilineo. Così soltanto si poteva far [...] la macchina a vapore a qualunque uso industriale. Watt ci pensò a [...] che si poteva superare anche questa, trasmettendo [...] il movimento dello stantuffo [...] un apparecchio composto di due leve e [...] conosciuto col nome di parallelogramma articolato di Watt, [...] opposta del [...] la manovella e il [...] gli arrotini per mettere in movimento la [...]. Ecco [...] del [...] si snoda [...] rigida A, chiamata biella, che [...] estremità B è articolata con [...] manovella C. Questa manovella è congiunta [...] I) di una ruota molto pesante e di [...] si chiama volante. [...] del volante è girevole [...] fissi. Quando il movimento del [...] basso la biella A, questa mette in [...] C, la quale, essendo articolata in B [...] D del volante, lo obbligherà a girare [...]. Quando il volante avrà [...] di giro, la biella e la manovella [...] posizione verticale : [...] e [...] si arresterebbero in quel [...] se il volante, che lia preso velocità, [...] per virtù propria, spostando [...] dal punto morto, oltrepassato il quale, [...] del [...] che comincia a sollevarsi, [...] la manovella e obbliga il volante a [...] grazie alla velocità acquistata dal volante, il [...] fermerà più fin che non manchi vapore [...]. ///
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Quando il volante avrà [...] di giro, la biella e la manovella [...] posizione verticale : [...] e [...] si arresterebbero in quel [...] se il volante, che lia preso velocità, [...] per virtù propria, spostando [...] dal punto morto, oltrepassato il quale, [...] del [...] che comincia a sollevarsi, [...] la manovella e obbliga il volante a [...] grazie alla velocità acquistata dal volante, il [...] fermerà più fin che non manchi vapore [...].