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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 995777225.

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DOMENICA 1 SETTEMBRE [...] dopo [...] Mondo PAGINA 5 [...] Lev [...] è [...] a restare [...] collettiva tra i personaggi che [...] fonte [...] tragica. Un po' come Mary Stuart, Galileo, Coriolano. Quella morte orribile, col [...] un piccone dopo anni di persecuzioni e [...] mondo, gli ha impresso per sempre le [...] tiranno, virando in questa chiave, attorno alla [...] senso di una vicenda rivoluzionaria assai più [...]. E [...] controversa da stimolare un [...] e di storici. [...] di passioni, [...] e menzogne, che dopo [...] Stalin accompagnarono Lev [...] in esilio, e poi [...] minoritaria, sono [...] stati tali da fame [...] un santo. Il deviazionista, mente del [...] o il rivoluzionario integerrimo, il vecchio con [...] delle memorie dei discepoli che [...] adorato. Pescando [...] sterminato delle biografie e [...] può mettere insieme un collage suggestivo. Ecco [...] adolescente, nella mitica Odessa [...] Ottocento, come lo racconta il suo maggior biografo Isaac [...] «Era bello, bruno di [...] lineamenti aguzzi ma ben proporzionati, i miopi [...] gli occhiali, e una copiosa messe di [...]. Badava molto al suo [...] e ordinato, [...] anzi elegante, aveva [...] "molto borghese". Come molti giovani favoriti [...] profondamente egocentrico e ansioso di eccellere» Quel [...] pieno di sè, in fondo trova rispondenze [...] Vecchio [...] al Messico da Victor Serge: «Aveva appena [...] già lo chiamavano il Vecchio, come già [...] Lenin [...] aveva circa la [...] età. Secondo [...] popolare russa ciò significa [...] in spirito, colui che merita [...] più profonda fiducia. Il sentimento che durante [...] vita ispirò a tutti coloro che gli [...] fu, appunto, di un uomo in cui [...] e la vita personale formavano un tutto [...]. Era sicuro di sè, [...] le circostanze». Un capo, insomma. Ma anche [...] privo di senso pratico [...] Jean Van [...] che racconta i [...] patetici tentativi di imparare [...] era ancora in Russia. [...] si mise al volante [...] metri, fini con la macchina in un [...]. Fu la fine del [...]. Ancora più gustoso [...] in cui tenta [...] di rendersi utile: «Ogni sera [...] la corvée dei piatti da lavare. Una sera [...] volle unirsi a noi [...]. PerI grandi protagonisti della [...] piatto e ogni bicchiere mise una tale [...] I operazione si protrasse fino a tarda notte [...] molto più stanchi che se non ci [...]. Straordinaria è [...] del [...] rivoluzionario che si fonde con [...] masse. Questa scena, che pare girata [...] esce dalla [...] autobiografia. Siamo a Pietroburgo nel [...] «Solitamente [...] al circo dì sera, qualche volta a [...] -Il mio pubblico era composto di operai, [...] di lavoro, ragazzi di strada, i derelitti [...]. Ogni centimetro quadrato era [...] umano compresso al massimo. I bambini stavano sulle [...] i lattanti attaccati al seno delle madri. ///
[...] ///
Le balconate minacciavano di [...] peso dei corpi umani. Parlavo da una calda [...] umani; ogni volta che allungavo il braccio [...] un orato cenno di risposta mi faceva [...] dovevo preoccuparmi, non dovevo interrompere . A volte mi pareva [...] labbra, [...] avidità di sapere di [...] si era fusa in un tutto unico. Allora altre parole, altri [...] inattesi [...] ma necessari a quella [...] schiere serrate dal mio subconscio». Dunque, Lev [...] non è ancora [...] torniamo a Odessa dove [...] stato mandato a studiare dalla famiglia benestante, [...]. Ma [...] vorrà sbarazzarsi presto di quella [...] come in uso tra i rivoluzionari russi del tempo; [...] se la riprenderà, pare, da vecchio. Tale è [...] del paese. Secondo lo storico sovietico Victor [...] (che ha ripescato [...] scorso un documento datato [...] a Lenin gravemente malato, che lo vuole [...] risponderà poi addirittura declinando [...] «sono ebreo, meglio non [...]. Odessa cosmopolita e relativamente [...] secolo fa è la prima finestra sul [...] che finirà gli studi [...] (buia provincia, al confronto) [...] i primi contatti con le idee socialiste [...] Alexandra [...]. Lui è populista, già [...]. Si racconta che in [...] dicembre 1896 lui alza il calice e [...] brindisi villano: «Maledetti tutti i marxisti, e [...] imporre aridità e durezza ai rapporti umani! Lei se ne va [...] non gli avrebbe più stretto la mano. Invece si sposarono e [...] divenne marxista anche lui, anzi rivoluzionario di [...]. Nella primavera dei 1897 [...] clandestina, [...] della Russia meridionale. E subito in carcere [...] e mezzo, a Odessa. Poi in Siberia per [...] fiume Lena oltre il Circolo polare artico. [...] nella brutalità della deportazione zarista, [...] si forma come tanti delia [...] generazione: studia Marx, conosce [...] legge il fatidico «Che fare?» [...] Vladimir [...]. Nel 1902 6 già [...] e attraversa la Russia sotto falso nome, [...] guardia carceraria, [...] appunto. In ottobre [...] è già al numero [...] vicino a [...] Cross, a Londra, dove [...] Lenin [...] la Krupskaja. [...] soprannominato «la Penna», scrive assai [...] ma stile feuilleton. Sopporta a denti stretti [...] Lenin con cui si misurerà tutta la [...]. Lo mandano per conferenze [...] Parigi. [...] ancora un provinciale e [...] nella famosa barzelletta che confronta Parigi con Bari: [...] somiglia a Odessa, «ma Odessa è meglio». Più tardi scriverà circa [...] quei destini: «Ero come un barbaro che [...] propria conservazione. Sentivo che per avvicinarmi [...] Parigi [...] al 1917 non fu [...] bolscevico [...] ebbe il ruolo di [...] dopo Lenin Fondò e guidò [...] dei russi. Lenin è costretto a [...] Finlandia, e [...] difende [...] dei bolscevichi (e se [...] essere finanziato dagli americani) davanti al soviet. Lo arresteranno, insieme a [...]. A richiamare i bolscevichi [...] con loro [...] è il tentativo di [...] contro il governo [...]. Per evitare la controrivoluzione, [...] moderati a armare i rossi. [...] ormai è considerato oratore ufficiale [...]. Quando alla fine di [...] salvato [...] è eletto presidente del [...] Pietroburgo, si impegna solennemente a garantire i diritti [...]. [...] ormai prossima [...] con Lenin, una divergenza: convenivano [...] ma [...] voleva che fosse il soviet [...] Pietroburgo, dove i bolscevichi era ormai in maggioranza, e [...] il partito, a [...]. Del resto si era [...] del nuovo congresso [...] gli insorti avrebbero cosi [...] potere ai soviet. Lenin premeva, temendo i [...] e [...] erano invece contro la [...] consideravano [...] suicida per la rivoluzione. A ottobre la crisi [...] caos. Si preparano manovre destinate [...] campo della guerra civile: tra menscevichi e [...] nuovo il sospetto della cospirazione per la [...]. [...] vuole [...] delle truppe [...] della guarnigione, [...] altrove, [...] si oppone e induce [...] del soviet a formare un [...] militare rivoluzionario, come al momento del colpo di [...]. Sarà la macchina [...]. Il 18 ottobre gli [...] di presidente del soviet, se conferma le [...] della sollevazione: [...] smentisce che la scelta [...] ma il comitato centrale bolscevico aveva già [...]. [...] tenta allora di bloccare [...] e annuncia che intende [...] Comitato rivoluzionario del soviet. Nella notte tra il [...] 24 la guardia rossa e truppe regolari [...] di [...] postazioni strategiche. Il 25 [...] è già fuggito, arrestati [...] ministri, la città sotto il controllo bolscevico. Il congresso [...] dei soviet, dove Lenin ha [...] una maggioranza di due terzi, si apre mentre i [...] stanno già sparando sul Palazzo [...]. I partiti sconfitti che [...] al grido di «Disertori, andate da [...]. I menscevichi chiedono una [...] coi bolscevichi, che è respinta. Prima di abbandonare con [...] congresso, in segno di protesta, il vecchio [...] usa parole gravi: «cospirazione», [...] assedio». [...] risponde che [...] delle masse popolari non [...] giustificazioni, ciò che sta accadendo è [...] e non un complotto. Non abbiamo fatto altro [...] rivoluzionaria degli operai e dei soldati di [...]. Avete sprecato la vostra [...]. Andate nel posto che [...] adatta: nella spazzatura della storia! In tempi ancora non [...] 1919), il suo antico compagno di guasconate, [...] parla della differenza tra [...]. Lenin «non si guarda [...] storico -osserva -non pensa mai neppure a [...] di lui i posteri, e fa semplicemente [...] Le [...] dello stalinismo e [...] di rivoluzione internazionale sino [...] agosto del 1950 quando venne assassinato per [...] del [...] avrei dovuto spendere una [...] energia mentale. Ma io avevo il [...] della rivoluzione, che era molto esigente e [...]. Nel 1903 si tiene [...] del partito socialdemocratico russo: Lenin, che ha [...]. [...] non si schiera completamente con [...] dei due, resta oscillante. Il debutto tradisce [...] il carattere antagonistico. Quella qualità che fa [...] Adriano Guerra, in occasione dei [...] dalla . Perchè [...] aveva una virtù particolare, quella [...] essere contro. E per questo era [...] rappresentare I alternativa politica, e di delineare [...] di stato. Il tratto prevalente in Trotzki [...] era da [...]. [...] e poi [...]. Comunque su un punto [...] secondo congresso della socialdemocrazia russa, [...] che più tardi avrebbe [...] Lenin [...] chiaramente con il menscevico [...]. Sulla critica [...] leninista di partito: la falange [...] ferro in cui molti hanno poi visto [...] bolscevico. [...] la preveggenza di ciò che [...] a riguardo in uno dei suoi primi libelli: «! Più tardi, [...] avrebbe minimizzato [...] di quei dissensi. Nel 1905, anno [...] della corazzata [...] dei tumulti e degli [...] Pietroburgo tribuno della sinistra rivoluzionaria: nè bolscevico [...]. Ha solo 26 anni [...] alla testa del Soviet. Nei processi che seguirono [...] giorni, proclama sfottente; «Una rivolta delle masse [...] signori giudici. Si fa da sè [...]. [...] il risultato di rapporti [...] non di uno schema elaborato sulla carta. [...] popolare, signori, non si [...]. Gli costò la deportazione, [...] Siberia, ma a vita questa volta. In realtà, ci rimase s;olo [...] mese. Di nuovo fuoriuscito scrive la [...] dei fatti di [...] «Storia, 1905». La teoria della rivoluzione [...] il cavallo di battaglia contro Stalin, è [...] il suo nocciolo duro. Pietra dello scandalo sarà [...] tesi secondo la quale è impossibile il [...] paese solo. Ma [...] vista la piega presa [...] sarà probabilmente da ridire anche sulla conclamata [...] borghese in Russia. Per cui alla classe [...] non restava che prendersi [...] una borghesia interdetta, trasformando la rivoluzione borghese [...] subito. Una scorciatoia che come [...] ora un prezzo di cammino alla rovescia. La [...] di [...] avviene nel 1917. Il tribuno del soviet [...] Pietroburgo per ultimo, in maggio, e avverte lo [...] di febbraio era una creatura che aveva [...]. Il regime di coalizione [...] nato era massimamente instabile, [...] pencolava come al solito [...] menscevichi di sinistra. Ma dopo qualche [...] si era già distinto [...] come abile agitatore. A Lenin cui fu [...] tra loro tanta distanza rispose: «E non [...] Ambizione, ambizione, ambizione». Al congresso [...] dei soviet, però, si [...] rottura seria coi menscevichi: [...] dà man forte a [...] Duma, il vecchio parlamento. Il dilemma del momento [...] rivoluzione? [...] naturalmente è per la [...] spende aggressivamente contro un [...] talmente bellicista e sciovinista [...] suoi. [...] del congresso la vieta [...] della maggioranza dei soviet ne indicono [...] il 18 giugno, sperando [...]. Non sarà cosi: quel [...] in un comitato centrale del' [...] il propone il lavoro [...] sottoposto a disciplina militare. Quello che rispondendo alle [...] chi: non vede differenz-i Ira [...] regime e la schiavitù egiziana, dice: «Ha [...] classista de) nostro governo. Non sono stati i [...] hanno deciso, tramite i loro soviet di [...]. Ma, soprattutto, quello di «Terrorismo [...] dove polemizzi col socialdemocratico [...] che censurava i sistemi [...]. Le prediche sulla «sacralità [...] se le possono permettere gli spettatori che [...] cosi le fini distinzioni [...] nella guerra civile. CI-e intanto si combatteva, [...]. In quei due anni [...] di continui cambiamenti di rotta, Tr [...] non fa di meglio. Nel corso del 1920 [...] proposte di [...] opposto; per certi v [...] anticipa la [...] tori idee di parziale reintroduzione [...] men [...] abbandonando l [...] tesi della coercizione al lavoro, [...] nello stesso tempo vuol assorbire i sindacati nella n [...] governativa, [...] qualunque autonomia. Tutto si brucia rapidamente. La ricostruzione degli unni [...] Lenin, fatta da [...] stesso nel 1939, è [...] già di crepuscolo degli dei. [...] capo scrive il suo testamento [...] elogia [...] in [...] riprese, tra il [...] del [...] e il marzo del [...] «Stalin ha concentrato nelle proprie [...] un potere [...] non sono certo che sappia [...] come [...] con sufficiente cautela. Lenin ha continui attacchi, [...] soffre orribilmente, Stalin -racconta [...] gli ha c [...] un veleno. Stava [...] un alibi? E durante la crisi [...] con violente agitazioni da forni vuoti e [...] un gruppo di bolscevichi organizza una dimostrazione [...] gli operai e i marinai di [...]. Fu [...] d Iddio, e violenta [...] successiva. Un giornale popolare di [...] la famosa campagna su Lenin al soldo [...] dai quali risultava che era rientrato in [...] Germania per fomentare agitazioni che disturbassero le prestazioni [...]. E insinua che [...] ex [...] poi divenuto capo del [...] (e opportunamente fucilato nel 1938, [...] il [...] contro [...] ama il [...] -ma solo «perchè è convinto [...] avere ragione e non può tollerare che qualcuno gli [...] il lavoro». [...] al contrario, «tiene estremamente [...] storico e sarebbe pronto, probabilmente, a qualsiasi [...] escludere affatto, naturalmente, il più grave di [...] della vita, per restare nella storia [...] con [...] del capo rivoluzionario tragico». Il ruolo storico di [...] negli anni a venire, [...] costituente del 1918 ( dove i bolscevichi, [...] le elezioni, contavano solo il [...] è legato come si [...] di [...] e alla creazione [...] rossa. A [...] conduce le trattative coi [...] che Lenin, [...] vitale per la sopravvivenza [...] la pace ad ogni costo; mentre [...] capeggiava una fazione che [...] della «guerra rivoluzionaria». [...] rispolverando un antico ruolo [...] trattative coi tedeschi adotta perciò una tecnica [...] sviluppi della rivoluzione proletaria in Germania. E per questo si spinge [...] della rottura col partito. Col nemico, firmò [...] e il trattato fu [...] di realismo rivoluzionario»; ma in meno di [...] tedeschi erano già a Kiev e in [...] mentre gli austriaci presero Odessa e i Turchi Trebison-da. Il paese è allo [...] isolata, intrappolata tra i blocchi delle grandi [...] è alle porte. Su questo sfondo [...] «evoca dal nulla», come [...] Lenin, [...] rossa. Per quasi due anni [...] treno blindato e mette su [...] che avrebbe sconfitto i Bianchi. [...] il comunismo di guerra, [...] estreme: liquidazione del privato in economia, fame, [...] giro di vite repressivo. [...] di quegli anni [...] più conosciuta di [...] il lungo cappotto militare, [...]. [...] epos leggendario ne fa [...] per i menscevichi ha tradito se stesso [...] al potere; per i bolscevichi resta un [...]. In quegli anni, Lev [...] è il numero 2, [...] peggiore. [...] potrebbe [...] aiutato nel dare al Vecchio [...] viatico. Si era io conosciuti [...] nel 1917. Sono in [...] a sostenere che la [...] Stalin, rimasto sempre nello stato maggiore bolscevico, era [...] smalto opaco. La guerra con la [...] Stalin, [...] che si preparano a [...] Lenin, [...] nel 1923 al X II congresso. E il [...] probabilmente, è il migliare. Nel [...] lenta senza successo di mettere! Corsa al potere, certo, [...] «La rivoluzione permanente» per vedere che [...] disponeva forse [...] leva culturale contro la [...] in un paese solo, attorno alla quale [...]. Tentare di realizzare una compiuta [...] tra tutti i setto i [...] i confini nazionali, [...] dalle condizioni geografiche, storiche e [...] di un paese, [...] costituisce una parte del mondo [...] suo insieme, significa perseguire [...] reazionaria». Nel "2/ è fatta: [...] espulso dal comitato centrale e [...] esecutivo d::l [...]. Il 14 novembre [...] viene radiato e costretto [...] Alma [...]. Nel [...] comincia [...]. Le masse mitiche e [...] tempo c [...] di nuovo alienate nella [...] «termidoro soviet ico» [...] in «La rivoluzione tradita»; «Miseria [...] culturali: delle masse si sono d nuovo [...] malvagia del capo che brandisce un gigantesco [...]. [...] Parigi, la Norvegia, I Messico [...] una piccola corte di fedelissimi della [...] IV Interna rionale e un [...] di provocatori, sicari, spio del [...]. Nel 1932, a Parigi, Leon [...] nevrotico e tormentato cor [...] ai figli di padri di ferro, muore [...]. Probabilmente [...] i servizi di Stalin. Lev [...] riceve la notizia in Messico [...] il figlio per giorni: «Era una parte [...] nostra parie giovane. Natalia [...] la donna graziosa che parla [...] n francese scintillante, descritta spesso dai cronisti americani [...] come la moglie affascinante del [...] è [...] con lui. Jan van [...] devoto (e perfido) segretario [...] racconta i loro ultimi [...] si era innamorato di Frida, [...] pittore messicano Diego Rivera. Era [...] un discreto [...] des [...] ai suoi tempi. Tra le avventure galanti [...] si annovera anche Clara Sheridan, [...] cugina di Churchill. [...] triste [...] signore delle memorie di van [...]. Il pittore David [...] fallisce il suo attentato, [...] un giovane comunista spagnolo strumento del Kg: [...] Ramon Del Rio Merci [...] che si era [...] con la falsa identità [...] Jacques [...] belga. Che Stalin avesse condannato [...] suo [...] più o meno come [...] ha fatto con Rushdie. Le cose avrebbero preso un [...] diverso se al [...] di Stalin fosse [...] alo [...] Molti hanno già risposto no. Ma la domanda è [...] anche perchè [...] era stato politicamente [...] molto prima di essere [...]. Ade ;so chissà se Seva [...] vuole ancora portare al Cremlino [...] del nonno. Di questi empi, a Mosca, [...] cadono. Il nipote che era con [...] ;timo giorno nel giardino di [...] mentre il vecchio apriva la [...] per accudire le sue bestiole, prima [...] interrotto [...] che [...] arri [...] scorso scrisse al Soviet [...]. Ricordando il nonno con [...] mentre dice «non fate entrare il ragazzo, [...] vedere. [...] era [...] ucciso il 20 agosto del [...]. [...] 61 anni, ed era nate, [...] nella [...] i ucraina meridionale, il 7 [...] del [...] secondo il nuovo [...]. Anche quello un giorno fatidico, [...] stesso [...] ione di Ottobre. ///
[...] ///
Anche quello un giorno fatidico, [...] stesso [...] ione di Ottobre.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .