→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 995334869.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Ma purtroppo il grande [...] non sarà presente a Cattolica. In questa lettera indirizzata [...] Felice Laudadio, direttore del Festival, spiega spiritosamente perché. È molto gentile da [...] del [...] e del mio editore [...] simile risalto alle [...] opere ed io, sinceramente, [...]. Sono sicuro che vi [...] da parte mia, se non [...] il fatto che nella [...] effettivamente molto affollata, non sia riuscito a [...] per venire di persona a rispondere alle [...] ricevere il vostro gentile omaggio, di certo [...] di una giustificazione di circostanza. La verità è che [...] questi ultimi anni, ho sviluppato un notevole [...] apparizioni in pubblico e [...] che si potrebbe definire [...] mia vita. Non mi piacciono i [...] tantomeno gli eroi da romanzo e mi [...] vorrete accordare un po' di quella comprensione [...] ampiamente [...]. [...] cercando dì non [...] completamente la maschera, né a [...] né a me! Le spiegazioni sul nostro [...] per i fallimenti, cesellano le nostre mancanze, [...] ad Le Carré: quando [...] si tinge di nero. Protagonista assoluto ne è, [...] David Cornwell, nato 54 anni fa in Gran Bretagna, [...] Berna e Oxford, docente a Eaton, diplomatico del [...] Office con sospette funzioni [...] oggi affermato scrittore di [...] sotto le spoglie di John Le Carré. Quando, oltre vent'anni fa, [...] britannica a Bonn, diede alle stampe La [...] dal freddo, fu subito boom e gli [...] capirono che, mentre impallidivano i fuochi di Eric Ambler [...] di Graham Greene, un nuovo punto di [...] duraturo, era apparso [...]. Alee [...] flaccido e torbido protagonista [...] era [...] segreto assurto a emblema [...] veri agenti segreti il cui mondo, scriveva Le Carré, [...] fatto di «vanitosi, beoni, gente cui piace [...] e agli indiani per dare una parvenza [...] loro decrepite esistenze». Mondo, come si vede, [...] anni luce dallo stucchevole [...] di James Bond, con i [...] casinò [...] e spettacolari e le maliarde [...] e fatali, con i giochini alla [...] e le pratiche sadiche alla Torquemada: Graham Greene ebbe il gioco facile, scrivendo II nostro [...] nel parodiare con lieve ma [...] sarcasmo questo mondo fasullo; [...] delle nostre immagini [...] piuttosto che ad interessarci della [...] che dobbiamo descrivere [...] si tratti pure di una [...]. Il nostro vero ruolo [...] scrivendo, e non nei salotti; non c'è [...] i lettori conoscano il nostro lato quotidiano. Cosi sono giunto alla [...] due distinte funzioni nella fruizione di un [...] queste debbano essere mantenute accuratamente separate. C'è la funzione creativa dello [...] e [...] che [...] lettore. Solo la prima mi [...] miei libri sono materia di discussione. La seconda spetta a [...] di essa, anche la prima rapidamente perde [...]. Non potrò mai scrivere [...] in un cassetto, fino alla morte. Quindi, il mio rispetto [...] state facendo è sincero, come del resto, [...] il vostro per il mio lavoro. Nessuno di noi esisterebbe [...]. Per quanto riguarda i [...] il senso dei miei libri consiste proprio [...]. Saremmo veramente più felici [...] il mostro di Loch Ness esiste davvero, [...] si nasconde dietro il sorriso di Monna [...] al vostro festival un [...] sono umilmente, realmente grato per i vostri [...] vostre gentili parole. Ma come potrebbe esistere [...] senza [...] -,è ancora riuscito, né [...] a parodiare Le Carré. Troppo complesso, mai nettamente [...] manichei del bianco e del nero, troppo [...] anche se impagabilmente fantastico. Le Carré, dal primo [...] prima [...] pagina, tiene costantemente alta [...] solo seguendo in tempo reale gli intrighi [...] dando al lettore quel senso di immediatezza [...] al centro di quegli [...] sperimentare sulla pelle (d'oca, naturalmente) gli orrori, [...] pene, le ansie, le fatiche [...] comune lanciato [...] sulla scena (meglio, sul [...] internazionale. Alle spalle di Le Carré, [...] delle opere di molti suoi colleghi (Ambler, [...] Forsyth), c'è [...] di Joseph Conrad, di [...] apparve [...] segreto. Conrad subiva il fascino [...] e comportamentale di una creatura doppia per [...] di cui sfuggono i contorni certi e [...] fisica, ma anche degli [...] determinazioni pragmatiche, delle motivazioni psicologiche. Nessuno meglio della spia [...] ispirare trame che vogliano «realisticamente» tradurre [...] sociale e [...] morale del mondo in [...]. [...] dunque bisogno che ai compassati [...] o ladri che fossero, del [...] tradizionale si sostituissero i professionisti [...]. Prima di Le Carré, [...] Maugham che la [...] esperienza, breve e forse [...] di agente [...] Service mise a frutto [...] esemplare prototipo di spia [...]. Le Carré si inserisce [...] due novità fondamentali: la [...] logiche e delle tecniche delle relazioni internazionali [...] definitiva ad attribuire al lavoro di spionaggio [...] morale. Nella Spia che venne [...] la [...] apparizione un insignificante professore [...] George [...] che diverrà, nei successivi [...] antonomastico di Le Carré, fino a conseguire [...] famosa trilogia composta da La talpa. [...] scolaro e Tutti gli [...]. Trionfo che si tradurrà [...] milioni di copie vendute e nella glorificazione [...] il volto Alee Guinness. Ma il ciclo di [...] sposta soprattutto la ricerca [...] Le Carré dai suoi anticipatori letterari alla [...] con una copertina del «Segretissimo» Mondadori, [...] del giornalista Mino [...]. ///
[...] ///
John Le [...] più recente della nazione [...]. Lo stesso Le Carré [...] sul Grande Tradimento, quello noto come il [...] il tradimento di tanti [...] (Bur-gess, Me Lean, Blunt) [...] agenti di Londra e [...] Mosca. Nella Talpa viene romanzescamente [...] ed è [...] di [...] tanto bestialmente cinico nei [...] umanamente contraddittorio in questo, quando si trova [...] di spionaggio britannica i [...] Bill [...] (alias [...]. [...] è [...] amico di [...] amante di [...] moglie (il che può passare), [...] del suo paese (il che, con maggiore fatica, può [...] passare), ma soprattutto, e [...] è uno che elude le [...] del gioco sacralizzato dei servizi segreti. La [...] è [...] doverosa del baro più [...] del traditore. ///
[...] ///
Dopo, e siamo già [...] Tamburina, [...] più recente fatica di Le Carré, protagonista [...] diventa il tormentato Medio Oriente dei nostri [...]. Le Carré è stato [...] tentato di volare troppo alto, sia in [...] nei termini della valutazione storica [...] politica. In realtà, La tamburina è [...] romanzo [...] «Non sappiamo come è la [...] scrisse Le Carré in Un delitto di classe, «non [...] mai [...] non c'è una verità sugli [...] umani, nessuna formula che ci soddisfi». E, ancora, alcuni «non [...] piacere né dolore, né amore, né odio; [...] sono spaventati di questa loro incapacità. E la loro vergogna [...] stravaganza e alla bizzarria». ///
[...] ///
Il nostro è un Paese [...] spie si trovano anche [...] dove non esiste storia, [...] soprattutto cattiva, che non veda o abbia [...] di Si far. Affari Riservati, [...] Sid, [...] Sismi, [...]. Senza contare le spie [...] da tempo eletto Roma a poligono dei [...]. Eppure le ricchissime cronache [...] da noi riflessi sul romanzo. Anzi, per quanto riguarda le [...] eravamo una colonia totale. Se [...] raramente [...] una spia Italiana compariva nel [...] stranieri, era sempre un gregario della da o un [...] asservito al [...]. La spia italiana, con [...] Idee [...] propria autonomia, Insomma, non esisteva. Con Marco Tropea discutemmo [...]. Era lui, come redattore capo [...] Segretissimo, a dover dare Il primo okay. Ascoltava, criticava, suggeriva. Ricordo una lun-ghissima discussione [...] del bar Rialto, vicino piazza Venezia, a [...]. Era cominciata con una domanda [...] in maniera quasi casuale: [...] tu tela sentiresti di inventare [...] spia italiana?». [...] di Falco Rubens, che [...] aveva ancora un nome o un volto, [...]. Una specie di sfida. In fondo, era stato [...] casuale che ero diventato scrittore di spionaggio. Premetto: è un argomento [...] Interesso [...] come giornalista, fin [...] degli anni Settanta, occupandomi [...] difesa, di terrorismo, mafia, camorra, grandi scandali [...] Stato, [...] rosse e nere, generali suicidati e servizi [...]. Scrivevo (e scrivo) le [...] sulla base delle prove provate, e mi [...] sulla base anche delle cose che non [...]. Di cui, molto spesso, [...] amici. Uno di questi amici era Massimo [...] scrittore e sceneggia tore cinema [...] e televisivo. ///
[...] ///
Era un generale con [...] servizio integerrimo, conosciuto come persona molto formale, [...] dignità della [...] divisa, ai regola-menti, alla [...]. Eppure, lo trovarono morto [...] casa, ucciso da un colpo di pistola, [...] canottiera e con un hamburger che si [...] padella. In tempo record nacque Agave. Due anni prima che [...] della [...] era la storia di [...] sinistra che, seguendo la pista di un [...] finito per scontrarsi con i poteri occulti [...] volta, stavano [...] lo Stato. Fu pubblicato da Rizzoli nel [...] proprio mentre veniva alla luce [...] dello Stato da parte della [...] e vinse il [...] Cattolica». Da giornalista, scrivendo assieme [...] Massimo [...] avevo cercato di rubare [...] dei trucchi del mestiere, studiandomi i meccanismi [...] e approfittando [...] di Massimo come sceneggiatore [...] riguardava gli effetti [...] del romanzo. Così, quando [...] mi chiese di inventare una [...] Italiana, mi sentivo pronto ad affrontare il rischio. Falco Rubens è nato, alle [...] in una vecchia casa della Suburra, a poche decine di [...] e maestoso spettacolo che offrono [...] Fori Imperiali. In questa vecchia casa, [...]. Quattro piani di scale [...] stanze e uno studio non grande, con [...] dai libri, un divano sepolto sotto libri [...] poltrona che spunta da sotto mucchi di [...] libri. ///
[...] ///
Dopo quella discussione al [...] Rialto con Marco Tropea rimasi per un [...] a ruminare, poi mi chiusi nello studio [...] al parto. Sgombrai la scrivania, formando [...] pavimento, poi la riempii di nuovo con [...] mi servisse. Apocalittici e integrati di Umberto Eco, [...] di Segretissimo, La Gerusalemme liberata, qualche fotoromanzo [...] un [...] Dumas, libri di memorie [...]. Giuro, non è uno [...]. Lessi, ruminai, digerii, e [...] tutto, ripulendo la scrivania. ///
[...] ///
E cominciai a riempire [...]. Prima di tutto il [...]. Era un nome che [...]. ///
[...] ///
[...] nasceva un problema. Il lettore di Segretissimo [...] nomi stranieri, e un [...] lo avrebbe, Quantomeno, deluso. Poiche cosa è un [...] un crogiuolo di altre razze? Scelsi un [...] in Italia. Pensavo alle donne dei [...] capelli fulvi e dagli occhi chiari. ///
[...] ///
Ma con una madre napoletana, [...] di spagnoli e arabi. Poi trasferii il tutto [...] Chianti, [...] terra dove si mischiano vino buono (che [...] internazionali (che mi servivano). Falco ha trent'anni circa [...] quelli che oggi hanno [...] e passato attraverso il [...]. Naturalmente, da quella che [...] parte giusta della barricata. Ma ha fatto anche, [...] Il [...] esperienze [...]. Come il Maggio francese. E, come la maggior [...] coetanei, si e formato digerendo tutto, cose [...] e amori, entusiasmi e [...] un percorso difficile che ne ha disegnato [...]. Come, del resto, centinaia [...] suoi coetanei. Poteva diventare una spia? E [...] no? Ed ecco che. Per chi lavora? [...] non [...] molta scelta. Non lavora per [...] non lavora per [...] Sovietica. Non lavora neppure per [...] un Paese a sovranità limitata. Lavora, come ha fatto [...] Africa, [...] e [...] dei popoli, stritolati dagli [...] potenze. Lavora per organizzazioni e [...]. Mancavano, per cominciare a [...] scenari. Internazionali, questo era [...]. Ma anche che potessero destare [...] di una generazione giovane. Cercai di analizzare I settori [...] i quali si stavano spostando gli [...] e quindi le guerre sotterranee, [...] nazioni. Feci un elenco: informatica, [...] ecologia, scontri di religioni. E via di questo [...]. La scrivania era di [...] foglietti di appunti. Raccolsi 11 tutto e [...] sul pavimento. Poi misi un foglio [...] scrivere. Per 11 primo romanzo [...] argomento [...]. Conquista di [...] mercati [...] via satellite. Scontro [...] di formidabili Interessi. Scrissi il titolo della [...] Falco: A volo di Falco. Oltretutto era augurale. ///
[...] ///
Ital [...] cucina FORSE è stata [...] casereccia e nostrana, ma che stile, che [...]. La spia, o meglio [...] si ritira in pensione dopo quaranta anni [...] c festeggia [...] con un libro divertente [...] hobby preferito una gran festa, In un [...] moda. La [...] e il [...] e intere generazioni al [...] vengono così messe alle corde, [...] colpo, da questo signore [...] e piacevole. Niente mistero, niente bavero [...] che sbuca dalla giacca [...] «Magnum» [...] nella cintura del pantaloni. [...] con un nome di fantasia, [...] grande spia Italiana: Umbertino. Ecco, si addice al [...] modo di fare. Se Francesco Pazienza ha [...] del manager e della spia da «fast [...] Umbertino [...] certi vecchi signori che potrebbero essere [...] un alto funzionario di [...] di provincia, un prefetto a riposo o [...] Ferrovie dello Stato. Certo, la cultura è [...]. È diversa la concretezza, [...] buone letture, per la buona cucina, per [...] tagliati, per la casa da scapolo, in [...]. [...] di Umbertino per la [...] alberghi e per il pessimo vino sul [...] anni, è diventato proverbiale. Così come è proverbiale, [...] bonomia, la capacità di [...] amoralità nella professione, i rapporti con gli [...] lungo, lunghissimo legame con i servizi americani. Ora, quando si parla [...] Umbertino, [...] nota che è andata [...] tutto un gran sorridere: possibile, per uno [...] Infilare le pantofole e rimanere In casa, ogni [...] la televisione? C'è da [...]. Tanto più che il [...] occupa con grande competenza di cucina, cura [...] gli appassionati del fornelli su un settimanale [...] notizie in «anteprima») e segue direttamente [...] di certe enciclopedie per [...]. Intanto, diciamo subito che Umbertino [...] serio e che non è [...] giornalistica. Aggiungiamo che è, ancora [...] informato d'Italia, Anzi, se un giorno decidesse [...] davvero tremare 11 governo e [...] mondo politico. E stato al servizio [...] ministri democristiani che hanno occupato la poltrona [...] e non c'è stato [...] che abbia sconvolto 11 paese, che non [...] o come attentissimo osservatore, [...]. Il primo segreto di [...] Il dire e 11 far vedere a [...] un grande spione di Stato al massimo [...] quindi, concedere e dispensare favori, far fare [...] Invece, Isolare e «distruggere». Insomma, in tutta una [...] per Umbertino è stato sempre come dire: «Badate, [...] lo Stato e tutti i ministri, senza [...] non saprebbero neanche un terzo di quello [...] sapere, dal loro posto e dalla loro [...]. Vediamo quindi un po' [...] la carriera e 1 «casi» nei quali [...] 11 nome del nostro personaggio. PRIMA scena: l fronti [...] mondiale. Umbertino, [...] francese da parte di [...] Italiano da capo a piedi, anzi napoletano. Ha subito scelto gli [...]. Gli americani, ovviamente: è [...] non lo abbandonerà mai più. Lavora dunque per [...] (11 servizio militare di [...] Usa) [...] fa da ufficiale di collegamento tra la [...] (a Sud) e gli alleati. Finisce anche per un [...] Trieste dove mette subito a frutto le [...]. E il periodo della [...] B» [...] del controllo Inglese. Ovviamente è tenuto In [...] se ha un modo stranissimo di «lavorare»: [...] amore per 1 buoni cibi e le [...] tanta franchezza. Non ama le armi [...] un anticomunismo a prova di bomba, ma [...]. Ascolta tutti, Invita tutti [...] Incontra questo o quello senza schemi mentali o [...]. Finita la guerra, finisce [...] Questura, ma alla fine approda a Roma. In breve tempo, riesce [...] un [...] di notizie anche se, [...] non è 11 suo [...]. Viene trasferito [...] politico della Questura della capitale [...] è [...] di una carriera davvero straordinaria. Nel suo ultimo libro [...] appena indirettamente) si definisce un «vecchio sbirro», [...] lo fa con grande orgoglio. Anche quello, in realta, [...] uno dei suol punti di forza: la [...] meccanismi giudiziari italiani e dei modo di [...] e della polizia. Gli amici raccontano che Umbertino [...] grandi pacche sulle [...] le «spie» del vari [...] ride alla grossa di come 11 suo [...] sempre descritto. Lui ha saputo fin [...] operare con calma, piano plano, occupandosi di [...] sapendo compulsare, con cura, carte, fascicoli e [...] bislacche e assurde. Ride spesso, gioviale e simpatico, [...] quando in cucina armeggia tra 1 fornelli, dopo essersi Infilato un gran [...] ma non perde mai una [...] un nome, un indirizzo. E quasi Impossibile discutere [...] certe cose, dal punto di vista, diciamo [...] Ideologico. Lui è un professionista [...] mal stato pagato per avere Idee proprie, [...] trovare, scovare o fabbricare notizie. Dal punto di vista [...] «Il [...] ministro» ha sempre potuto [...] qualunque cosa: purché rientrasse [...] del suo ufficio, per lui andava bene. Così ha indagato, disinformato, [...] altre, «indirizzato» tutto, in un senso o [...]. Ma ha anche scoperto [...] gli si ordinasse di [...]. Tanto Importante e tanto [...] In Europa e In America (lo chiamano «11 padrino») [...] anni, al ministero, la direzione di un [...] che si occupava di cose molto particolari: [...] attentati, trame, uomini politici, manovre tra 1 [...] disposizione un gruppo di «operatori» che venivano [...] altri «enti» per [...] e [...] In difficoltà. Invece era sempre lui [...] In pugno e si serviva di loro. DI CHE cosa si [...] Umbertino? Ma di tutto e di ogni cosa: [...] tremare le vene del polsi. Del famosi fascicoli spionistici [...] Sid [...] del [...] del «golpe» Borghese; di «Ordine [...] della scissione del Msi; degli attentati in Alto Adige; [...] terrorismo nero delle stragi fasciste; della strage [...] Piazza Fontana e della «pista anarchica». Fu lui, anzi, ad [...] accusato di [...] distrutto quella famosa borsa rimasta [...] che avrebbe potuto provare [...] «nera» della strage; delle lotte [...] dei partiti; delle candidature al Quirinale; dei rapporti con [...] americani e 1 francesi; [...] del commissario Calabresi; delle falde [...] interne [...] e [...] della morte di Enrico [...] della esportazione di capitali in Svizzera; del caso Sindona; della mafia e del traffico della [...] della fuga di Luciano [...] da una [...] romana; della morte del generale Dalla Chiesa; del brigatisti rossi; della situazione nelle carceri; [...] al papa; della liberazione [...] de Ciro Cirillo; della camorra. Salta fuori lo scandalo [...] Umbertino è già Iscritto [...] tempo (per lavoro, dice, ovviamente); è anche [...] e stabilisce un rapporto [...] con Francesco Pazienza anche se non Io [...] che. Calvi (ovviamente, Umbertino era [...] a casa del banchiere) viene trovato morto [...] del [...] neri», a Londra? Il [...] a [...] qualche minuto dopo e [...] In Consiglio dei ministri ad informare il «suo [...]. Si apre 11 processo [...] e 11 [...] Umbertino viene convocato per [...]. La Commissione d'inchiesta parlamentare sulla [...] Inizia a lavorare? Umbertino viene [...] e ascoltato per una mezza giornata. Incanta tutti [...] parlamentari [...] per la [...] amabilità e professionalità. Un deputato comunista dice: «Se [...] vorrei davvero che lavorasse [...]. Mal incastrato, mai trovato in [...] mai pescato con le mani nel sacco, mal punito. In quaranta anni di [...] Umbertino è rimasto sempre a galla e in [...] responsabilità. In pensione? È troppo concreto e [...]. Non ama 1 romanzi [...] appassionato di cose e tragedie vere. SI può [...] a morte, ma non certo [...] la [...] grandissima professionalità. Il che non è [...] mondo di cialtroni! ///
[...] ///
Il che non è [...] mondo di cialtroni!

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL