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[...] Luciano e [...] com-mossi al dolore di Gina [...] Luca per la [...] AUGUSTO PANCALDI grande giornalista, [...]. /// [...] /// [...] AUGUSTO maestro di giornalismo [...] negli anni trascorsi insieme a Bruxelles. /// [...] /// [...] AUGUSTO PANCALDI [...] dei familiari degli amici e [...] compagni [...] AUGUSTO PANCALDI [...] gli ideali e [...] politico, il giornalismo innovativo, [...] per la vita [...]. [...] AUGUSTO PANCALDI [...] Adalberto Giacco e Alberta [...] parteci-pano al grande dolore della [...] per la [...] FERDINANDO CAVATASSI [...]. /// [...] /// [...]. /// [...] /// [...] 29-7-1988 29-7-1998 A dieci anni [...] scomparsa i familiari ri-cordano con affetto e rimpianto il [...] BONOMO TOM INEZ [...] dal nazismo e per la [...] democratica. In [...] memoria sottoscrivono [...]. /// [...] /// Armi russe ai nemici [...]. Nulla di straordinario, si [...] che so-no molti i paesi che mettono [...] affari interni [...]. Chi, come il Pakistan [...] per sostenere gli ultrà islamici che hanno [...] a Kabul. Chi, come [...] per appog-giare i loro avversari. Chi, come gli Usa, [...] bene da che parte stare, avendo in [...] avallato [...] dei [...] per poi ricredersi fortemente [...]. Ma il coinvolgimento russo [...] se è vero quanto sostengono [...] Mosca sta aiutando militarmen-te [...] che negli anni ottanta [...] nera [...] paese. Le milizie di [...] control-lavano allora il [...] in cui a po-co [...] una sorta di Repubblica autonoma da Kabul, [...] mai ai soldati di [...]. In [...] sovietica, il Tagikistan, avrebbe sede, [...] una base aerea, il centro di smista-mento delle forniture [...] russe a [...]. Benché oggi indipenden-te, il Tagikistan [...] le-gami con Mosca e ospita una forza [...] soldati russi. [...] è lui stesso, come [...] guerriglieri al suo coman-do, di etnia [...] e questo facilita i [...] autorità del vicino paese. Naturalmente sia Mosca sia [...] smentiscono di avere rapporti [...] Islamabad e Riyad negano di [...] Te-heran definisce puramente politico [...] alle milizie [...] al-leate di [...]. [...] di [...] presso i trafficanti privati e [...] dal governo. Da parte [...] a notizie di stampa americana [...] presunta assistenza milita-re [...] afghana, [...]. [...] al centro di un complesso [...] di interessi in-ternazionali. Lo era già ai tempi [...] sovietica nel 1979. Allora lo scontro era [...] ed era perfettamente inserito [...] tra il campo occidentale e quello sovieti-co. Washington attraverso il [...] anti-comunista e anti-sovietica. Mosca tentava di estendere [...]. Oggi la partita che [...] Afghanistan è meno facilmente de-cifrabile nei suoi [...] strategie perseguite dai numerosi protagonisti. I [...] a Kabul e nella [...] paese. Ma non riescono a penetrare [...] nord, dove predominano grup-pi razziali e linguistici distinti dalla [...] i [...] e gli [...] in particolare. I [...] so-no estremisti del ramo [...]. /// [...] /// Ma non basta certo da [...] a motivare [...] del [...] gli oltranzisti religiosi di casa [...] sia sunniti che sciiti. Né ha mo-tivazioni puramente [...] iraniano alle milizie scii-te alleate di [...] nella [...]. Per capire le ragioni [...] afghano è certo ne-cessario tenere conto [...] fisionomia culturale e socia-le, [...] allungare lo sguardo sulle ambizioni e sui [...] vicini e le grandi potenze coltiva-no in [...] situata ad occidente e oriente del mar Caspio. È [...] immensa, un tempo parte [...] sovietica, oggi se-de di ben [...] Repubbliche indi-pendenti: Georgia, Armenia, Azer-baijan, Turkmenistan, Uzbekistan, [...]. Paesi [...] soprattutto petrolio e gas, [...] comprensibile inte-resse Mosca come [...] come Islamabad, Teheran co-me New Delhi. Se la Russia vuole [...] rapporto privile-giato con le [...] sovieti-che, Ankara fa leva [...] e linguistica per allacciare speciali relazioni con Azerbaijan, Turkmenistan, Uzbekistan, [...] cerca [...] del Tagikistan. Ognuno poi ha i suoi [...] e le sue idee sul modo migliore per [...] verso il resto del mondo. Esclu-dendo le preesistenti condutture [...] Russia verso [...] si [...] gas od oleodotti, tra [...] costruiti e quelli an-cora allo stadio di [...]. Alcuni puntano sul mar [...] verso [...] ancora verso il Golfo persico [...] In-diano. Uno di questi oleodotti [...]. [...] piace al Pakistan, non [...] Usa, spiace a Russia ed Iran. Se si confronta questo [...] mappa delle scelte di campo nel conflitto [...]. /// [...] /// Il viaggio sarà accompagnato da [...] critico [...]. /// [...] /// IT MILANO -Via Felice Casati, [...] Tel. Sei mesi fa il [...] Tony [...] chiese a Sir Richard Wilson, [...] modo per «rafforzare il centro» del suo [...]. Il rimpasto operato in [...] dunque questo: il raf-forzamento del centro, che [...] scelta del moderato Jack Cunningham come «supremo» [...] dei vari ministri, appartenenti alle diverse correnti [...] una di-rezione precisa e determinata: quella del New [...]. Il premier è talmente convinto [...] trovato [...] e sociale per [...] che ha det-to tout court: «Non è stato il [...] a vincere le elezioni. È stato il New [...]. Vale a dire che il [...] dei suoi predecessori Harold Wilson, James [...] Michael [...] Neil [...] e John Smith, [...] i conservatori in [...] di governo senza la quale [...] bipartiti-ca Inghilterra stava rischiando di di-ventare una [...] come molti scrivevano fino a [...]. In che cosa consista [...] «New [...] e in che dire-zione [...] ri-mangono problemi aperti, da discu-tere e da [...]. Dopotutto [...] premier Margaret [...] impiegò [...] e [...] si trova a [...]. [...] preoccupazione, non solo inglese, [...] strada di sviluppo politico e sociale per [...] un nuovo rapporto tra lo stato e [...] nel quadro dei profondi cambiamenti nel mer-cato [...] fatto sì che molti abbiano troppa fretta [...]. In realtà, per ora [...] suoi ministri hanno fatto più [...] nelle riforme costituzionali [...] legate alle esigenze [...]. [...] per esempio, ha dato, in [...] tempo, assemblee o governi lo-cali alla Scozia, al Galles [...] del [...] per [...] della monarchia e della Camera [...]. /// [...] /// Ma sul [...] ha appena finito di [...] che scelse un anno fa, proprio perché [...] stati risultati sod-disfacenti. In [...] daccapo a discutere di [...]. Per definire il [...] come dire-zione o possibile [...] stone» di [...] filosofia socio-politi-ca, la formula che [...] è quella del-la «terza via». [...] odia i conflitti. È un pacifista nato. La fine dei «bloc-chi», [...] aperte, dei contrasti ideologici più accesi, gli [...] suo team di esper-ti, di cimentarsi in [...]. Per andare [...] torna indietro [...] pescare nella storia del liberalismo [...]. [...] disegno è visibile: coniugare la [...] liberale inglese dello scorso se-colo con [...] enfasi [...] (i [...] le università popolari), col socialismo [...] la giustizia sociale), e mettere in fun-zione attraverso i [...] -tutti i fili tenuti insieme dal suo [...] Cun-ningham e da lui [...] e simbolo di probità di [...] i «delivery [...] o [...]. Perché [...] anni voterà sulle basi di [...] che ha ricevu-to. Ricevuto cosa e attraverso [...] non siano stati già usati prima? Un [...] fra le novità è quello della [...] che sta molto a [...]. [...] o task force è stata [...] a punto lo scorso autunno. Il suo compito è [...] disoccupati e i cittadini [...]. La [...] caratteristica è che richiede la [...] collaborazione [...]. [...] è che, in campo [...] possi-bile risolvere i problemi senza fare in-tervenire [...] alla volta, per esempio, in questo caso, [...] Interni, i Trasporti. Da [...] il nuovo termine ora molto [...] a [...] «orizzontalità». Su questo il governo [...] a spende-re. Ma i risultati devono [...]. Altrimenti i ministri saltano. Come è capitato alla [...] sicurezza sociale Harriet Harman che, dopo appena [...] vista licenziare in tronco. Non co-municava bene con [...]. Doveva [...] disciplinari di questo tipo si [...] certamente dei risulta-ti. I ministri verranno [...] Cunningham, sti-molati dai «pensatori» di [...] attorniato (gli intellettuali del grup-po [...] e del gruppo [...] e cer-cheranno di [...] princìpi che fino ad ora [...] rimasti delle semplici ricette, come quel se-maforo della terza [...] chiamato [...] che permette al [...] acquista-re [...] nella società, di sen-tirsi partecipe), [...] (un maggior potere del cittadino [...] costruire ed usare reti di comunica-zione con gruppi, enti, [...] per esempio in materia di salute, im-piego, integrazione multiculturale). Se [...] terrà, se le divisioni [...] gli esperimen-ti andranno [...] a tentoni, lungo [...]. Che [...] ci tenga a consolidare dei [...] chiaro anche [...] di potere che, quasi di [...] dal mondo, ma non dai conservatori, sta mandando [...] sem-pre più stretta coi liberali destinata probabilmente a sfociare [...] un pro-getto [...] duraturo. In una svolta storica. Alfio Bernabei [...] 2. [...] della baronessa Jay di [...] nello zoccolo duro della falange [...] non sorprende tuttavia più di [...] lady è una [...] è amica della first lady Cherie ed il primo ministro la considera una fedelissima. La [...] per le donne è [...] le sue disavventure sulla scena mondana di Washington, [...] nominò il marito Peter Jay [...] -ambasciatore della Gran Bretagna [...] Usa. Allora Washington fu teatro [...] sbandata della lady, che si innamorò di Carl Bernstein, [...] dei due leggendari giornalisti investigativi del «Washington Post» [...] a galla lo scandalo [...]. Partenza da Milano e [...] Roma: [...] 16 e 26 settembre -10 ottobre -7 [...] 26 dicembre -2 e 23 [...] -3 e 20 febbraio [...] 24 marzo Trasporto con volo di linea. Durata del viaggio 8 [...]. Quota di partecipazione: lire [...]. /// [...] /// IT MILANO -Via Felice Casati, [...] Tel. /// [...] /// IT MILANO -Via Felice Casati, [...] Tel. (0)
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