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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 992693112.

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Le tante (acce de) progresso: [...] una parte 1 conservatori e [...] chi. Ne [...] con il sociologo americano Christopher [...] noto in Italia soprattutto [...] libro La altura del narcisismo e per Il [...] minimo (del 1984). Ora, invece, [...] ha appena pubblicato negli Stati Uniti [...] nuovo saggio intitolato The [...] and [...] («Il vero e unico [...] dal sottotitolo «Il progresso [...] critici»): insomma, siamo nel pieno del dibattito [...] società moderna dopo le trasformazioni recenti a Est [...] Ovest. E da questo iniziamo [...]. CI [...] Intanto, del no [...] libro? n titolo è preso [...] un racconto di [...]. Ma il sottotitolo, almeno, [...] del libro, il libro ricostruisce la tradizione [...] populista del progresso». Questa critica» è opposta [...] che ci C più familiare, in quanto [...] senza posa. Per «critica populista» intendo [...] pensiero sociale -e anche di azione [...] per lo più si [...] paesi anglosassoni In movimenti contadini nel [...] secolo, ma anche in [...] lavoratori specializzati Sostengo anche [...] americano [...] del Novecento in un [...] stata [...] fioritura di questo modo [...]. Ma è un filone [...] anche illustri teorici e maestri: da Jonathan Edward» [...] Ralph [...]. Emerson fino a William James, [...] Reinhold [...] e fino a Martin Luther King. Lei d riferisce ad [...] critica del [...] tecnologico, soprattutto, a cui si [...]. Questo filone privilegia le [...] si pensa, debbano accompagnarsi al progresso tecnologico: [...]. [...] si parlava mollo, In America, [...]. La nozione di «miglioramento» [...] attraenti [...] di progresso, non solo II [...] quindi. Ma tutto [...] dibattito ottocentesco si basava [...] secondo cui la produzione in piccola scala [...] essere soppiantata da una produzione su larga [...] da organizzazioni mastodontiche e su larga scala In [...] della vita umana. Ora, questo ragionamento mi appare [...] più che mai discutibile. Da [...] di [...] fuori dal« Progresso e frontiera» [...] un disegno del 1873: in basso, George Sorsi, un [...] della critica del [...] questo [...] che non erede nel [...] come lo si intende orma): [...] mera espansione economica e tecnologica senza ! I pensatori di cui [...] libro hanno messo in questione questo presupposto. Spesso essi appartenevano al [...]. Il solo teorico [...] di cui mi occupo [...] Sorci, il quale, non a caso, scrisse [...] appunto Le illusioni del progresso. Sorci ha influenzato la [...] II pensiero politico americano? Purtroppo non mi risulta [...]. [...] anglosassone più vicino a Sorci, [...] il [...] (1! Ma questo socialismo esercito [...] scena americana. Comunque, i «critici populisti» [...] occupo sono essi stessi, per tanti versi, [...] ideologia progressista. [...] tradizione di cui parlo nel [...] è inoltre alquanto [...]. Essa tende ad essere [...] confronti dei programmi che mirano alla rigenerazione [...] umana, [...] il sociologo [...] «La contrapposizione fra destra [...] stata sostituita da quella tra evoluzione [...] sviluppo etico e culturale» [...] quelli di Owen o [...]. Essi concordano [...] che mettono sulla produzione [...] sulla loro opposizione al mercato, o almeno [...] un mercato su piccola scala che non [...] società. Il punto 6 che [...] due secoli ha prevalso [...] che lega strettamente democrazia [...]. [...] di progresso si basa [...] I desideri umani sono insaziabili, che una [...] bisogno sorgono altri [...] bisogni, e cosi [...] illimita-to. [...] senza limiti delle produzioni [...] passo con la rivoluzione delle aspettative crescenti, [...] limiti, il filone populista che nel mio [...] rivaluto, scinde invece la democrazia da questo [...] illimitato. In questo filone la [...] con una visione della «vita buona» più [...] vita è buona perché accetta i limiti, [...] la crescita illimitata dei desideri; una vita [...] universale, alla pie-na responsabilità [...] piena cittadinanza. Essa condanna il moderno [...] lusso, per la novità ad ogni costo, [...] ricerca crescente delle eccitazioni. Possiamo Includere questo filone [...] sinistra cosi come la si è intesa [...] In Europa? Ebbene, la cosa più interessante è [...] nel classificare questo filone. Esso è radicalmente democratico [...] senso, esso appartiene chiaramente alla sinistra. Ma, [...] lato, questo [...] molto più rispetto per [...] di quanto non ne abbia di solito [...] rispetto per la religione, ad esempio. Ancora una volta è Sorel [...] gran parte di queste esigenze, sia nella [...] decisa e interessante, sia anche nella loro [...] pericolosa, dato che Sorel ha finito con [...] fascismo, anche questo non va dimenticato. In ogni caso, è proprio [...] di questa cultura ad interessarmi. Nel nostro tempo, difatti, [...] soliti dibattiti tra destra e sinistra -secondo [...] dalla Rivoluzione Francese in poi -hanno ormai [...] significato, e credo che nel prossimo secolo [...] o sinistra» avrà ben poco da [...]. Come cerca allora di [...] di «critica ael [...] la battezzo «populista», ma [...] un termine alquanto sdrucciolevole, ed io stesso [...] non ne sono molto soddisfatto. Del resto, alcuni di [...] che di primo acchito non paiono avere [...] su [...] politici: [...] di questi, esempi è Emerson, [...] predicatore, non un politico. Eppure il suo pensiero [...] come una versione più raffinata di alcune [...] che troviamo anche nei movimenti dei lavoratori [...] movimenti agrari. Questo filone oppone un [...] di speranza sociale al presupposto [...]. Una distinzione che sviluppo [...] ottimismo e speranza. [...] 6 tipico del progressismo, [...] illimitata dei consumi e dei beni: oggi [...] messo profondamente in crisi dalla critica ecologista, [...] limiti ecologici allo sviluppo. La speranza, invece, afferma [...] vita di fronte ai limiti invalicabili, saggiamente [...] umana. Oggi, credo, abbiamo bisogno [...] politica che di vacuo ottimismo tecnocratico. Fino a che ponto [...] critiche che attualmente si rivolgono al «liberalismo»? Negli [...] definire qualcuno liberal è diventato quasi od Insulto In America. Perché 11 «liberalismo» secondo [...] declino? Quanto a lei, come si definisce [...] declino è dovuto al fatto che il [...] margini del dibattito politico le discussioni che [...] gente, o che potrebbero portare a serie [...]. Specialmente le discussioni connesse [...] ai temi culturali in senso lato. Il liberalismo è in [...] è identificato sempre più con il rifiuto [...] conversazioni a proposito di questi temi culturali, [...] sfondo religioso della nostra società, ecc. Tutto ciò viene relegato dalla [...] liberal nel campo squisitamente privato e personale, al di [...] di un [...] politico. Rifiutandosi di affrontare [...] arco dei temi sociali, [...] vittoria della nuova destra negli anni [...] e [...]. Quanto al mio punto di [...] Possiamo dire che da tempo ho una posizione radicale [...] molto «di sinistra» (nel senso tradizionale) In economia, ma [...] posizione conservatrice, [...] nel campo culturale. Esattamente Il contrario di quella [...] é stata [...] del [...] negli ultimi decenni: esso ha [...] economico, ha accettato II mercato [...] le sue iniquità da una parte, e [...] ha cavalcato una visione sempre [...] radicale sul fronte culturale e morale (difesa [...] della promiscuità sessuale, dell'uso libero [...] droghe, ecc). [...] della sinistra anglosassone è [...] a quella che io auspico. Adolf [...] Il pittore prediletto di Adolf Hitler« Arte degenerata», a Los Angeles la mostra fatta a Monaco nel [...] orrori [...] secondo Ziegler pittore di Hitler ATTILIO [...] NEW YORK. Il 19 luglio del [...] di Monaco vennero esposte circa 700 opere: [...] più vive [...] tedesca contemporanea: dal Dada, [...] agli artisti di [...] Bruite» e de) [...] i capolavori [...]. Erano opere di [...] Paul [...] George [...] Otto Dix, Franz Marc, Emil [...] Ludwig Kirchner ed altri. Erano state requisite alla [...] di Berlino ed il [...] Ludwig [...] che aveva raccolto una [...] artisti moderni, venne licenziato. Curatore della mostra era Adolf Ziegler, [...] pittore prediletto di Hitler. Gli venne affidato il [...] gli onori [...] degenerata». Fu un successo enorme: [...] di visitatori in pochi mesi. Ora al [...] art di Los Angeles [...] di quelle opere, nello stesso ordine che [...] anni fa Ziegler 9 «sale degli [...] ciascuna delle quali raccoglie [...] opere accomunate dalla stessa «tendenza degenerativa». Ed allora abbiamo la [...] nella quale spicca [...] di Nor-dau, che ha [...] il titolo della [...] opera agli organizzatori della [...] dedicata [...] delle «basi politiche [...] degenerata», poi ancora i [...] il cui scopo è quello di spegnere [...] orgoglio razziale», infine quelle che illustrano quel [...] è il «più elevato ideale [...] una sintesi di idiozia [...]. In una sala di [...] vedere video con Hitler che arringa [...] che brucia libri, i [...] nazismo e le riprese del pubblico in [...] di Monaco. La mostra rimarrà a Los Angeles [...] alla metà di maggio per passare poi [...] Chicago [...] forse a New York. Una mostra itinerante, quindi, [...] del "37. Allora Hitler voleva mostrare [...] dove si era spinta [...] ora ;i vuole rievocare [...] mostra. Il 18 luglio, proprio il [...] prima [...] della mostra dei degenerati, Hitler [...] andato ad inaugurare con grande pompa alla Casa [...] tedesca (poche centinaia di metri [...] In là sulla [...] la «Grande esposizione [...] germanica». Tra i suoi «capolavori» [...] maschili di Josef [...] quelli femminili di Ziegler, [...] di [...] che forse più di [...] era caro ad Hitler. ///
[...] ///
Ma soprattutto -dirà [...] dopo -«si trattava di [...] una [...] nella quale le circostanze [...] di offendere la concezione nazionalsocialista di [...] Stato, [...]. In queste parole troviamo [...] alla domanda che il pubblico americano che [...] mostra non [...] fare a meno di [...] il nazismo sentirsi minacciato da opere cosi [...] Occorreva [...] un confine netto tra bello e brutto, [...] vizio e virtù, amico e nemico. Nel dileggio e nella [...] «attivo» si esprimeva un bisogno di legittimazione [...]. La Ragione ha tolto [...] dea [...] raccolta di saggi analizza [...] casualità e autodeterminazione [...] nella letteratura del Rinascimento, [...] Machiavelli, Alberti e [...] BERARDI Dal [...] «La fortuna e la [...] Chiavi di lettura della [...] ne possono costruire molte. Una, mica tanto insignificante, [...] accolta dai fanatici del gioco del lotto [...] del totocalcio: é quella [...] per mettere sotto controllo [...] Fortuna, [...] per fortuna si intende, come recitano le [...] del caso in quanto [...] danno o vantaggio. In questo senso molti [...] per un mondo più giusto potrebbero per [...] con la lotta contro la cecità della [...] al merito e alla virtù e pene [...] la cattiveria, o per ottenere una migliore [...] distribuzione dei beni e delle ricchezze della [...]. Al limite, e in [...] fortuna rientrerebbe nella possibilità di costruire un [...] una civiltà in cui [...] sia in grado di [...] importante di controllo sul casuale e sul [...]. Per affermare [...] del caso, considerato come [...] nel cosmo, il pragmatista Charles [...] ha usato il termine [...] rinvia [...] classica sostennero che tutto [...] e che [...] vicenda storica si svolge [...] razionalità. [...] tali posizioni si fecero [...] Grecia classica Demetrio [...] che governò anche Atene, [...] amico tebano [...] filosofo cinico. È la [...] che determina il passaggio [...] Persiani a quello dei Macedoni, ma [...] -poetava [...] -cadrà anche su di [...]. Il tutto in modo [...] Demetrio -attraverso foni paradossali che testimoniano della potenza [...]. Nel Quattrocento e Cinquecento, [...] un passaggio decisivo: nel [...] secolo può essere coniata [...] cui la fortuna è ritratta mentre viene [...] I capelli da un guerriero. Come dire che se [...] è la virtù umana [...] cogliere quando capita. [...] della lotta contro la [...] affidato alla tempestività e alle capacità di [...]. Cruciale [...] questo mutamento nella cultura [...] Francia e [...]. E proprio a tale [...] dedicato, edito da Olschki, un ampio volume [...] saggi [...]. Per [...] riguarda Machiavelli, Giordano Bruno [...] Ludovico Carbone. Nel complesso si [...] una prospettiva di andamento [...] la fortuna medioevale, identificata nella Provvidenza, si [...] modo [...] barocca in cui [...] e la casualità degli [...] alla luce di una realtà superiore di [...]. Al centro del Rinascimento [...] chiave di Machiavelli e di [...] e, ad [...] Leon Ballista [...] Bruno e, successivamente, Ludovico Carbone. Il Quattrocento italiano, con Leon Battista Alberti afferma che «tiene giogo la fortuna solo [...] sottomette». Viene citato a questo [...] Garin che, in relazione [...] parla di un mondo [...] e dalia prudenza», un mondo «sempre nostro, [...] fato o la cieca fortuna, ina l'opera [...] cosciente sembrano decidere alla fine della nostra [...]. In Machiavelli il rapporto [...] Fortuna [...] Virtù umana si fa più teso e [...] giungere (secondo Gianni Ni-coletti, autore del saggio [...] a una precìsa coscienza della inefficacia della [...] a livello mentale e di produttività scritturale». Insomma la sconfitta della [...] sul piano della letteratura. In Bruno (saggio di Nicola [...] le premesse panteistiche [...] con [...] e le ambizioni [...]. Varrebbe la pena di [...] due giudizi perché in entrambi [...] pensatori la tensione 4 concentrata più sul fare che [...] più [...] che non [...] contemplazione della realtà. La Virtù machiavelliana amerebbe costruire [...] «saggio» in grado di [...] le stelle», mentre [...] furore» [...] ricava dalla parzialità [...] al «trasformarsi in Dio sulla [...]. I recenti e fini [...] Michele Ciliberto sul Bruno insegnano. Il discorso sulla fortuna [...] ha un andamento più [...] un certo senso totalizzante. La ferocia delle guerre [...] contribuito a spingere [...] nelle braccia della Fortuna. E [...] con La Rochefou-cauld, finisce con [...] come una creatura volubile e [...] che, a un [...] collabora con la natura. Se é evidente la [...] fortuna, è anche evidente che essa resta [...] delusione. [...] e La Rochefou-cauld, per [...] appaiono dunque meno moderni degli uomini del Settecento [...] Enciclopedia sancirono il superamento della fortuna: ma [...] verso si collocano su un gradino più [...] a capacità di intuire la qualità del [...] nutrito -scrive Rosso -«le baconiane speranze di [...] della scienza sulla natura», interessante [...] di chi nel rapporto [...] tutte le tensioni verso [...] linea che porta a Hume [...] quale il Caso non è che riconoscimento [...] evento, ciascuno dei quali è probabile nella [...] quindi a Peirce in cui «il Calcolo [...] previsioni [...] medesimo, non ha rilievo [...]. ///
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[...] e La Rochefou-cauld, per [...] appaiono dunque meno moderni degli uomini del Settecento [...] Enciclopedia sancirono il superamento della fortuna: ma [...] verso si collocano su un gradino più [...] a capacità di intuire la qualità del [...] nutrito -scrive Rosso -«le baconiane speranze di [...] della scienza sulla natura», interessante [...] di chi nel rapporto [...] tutte le tensioni verso [...] linea che porta a Hume [...] quale il Caso non è che riconoscimento [...] evento, ciascuno dei quali è probabile nella [...] quindi a Peirce in cui «il Calcolo [...] previsioni [...] medesimo, non ha rilievo [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .