Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 989714780.

La certezza arriva [...] Che, responsabile del dicaste-ro [...] Cultura [...] Cina Po-polare, s'è infatti incontrato nei giorni [...] Roma col nostro ministro degli Esteri, Andreotti, e [...] di lavoro ha confermato la validità del [...]. Com'è noto negli ultimi [...] Bertolucci [...] sofferto non poco a causa delle notizie [...] che arriva-vano da [...] quasi ogni giorno c [...] diverso. Nodo del contendere, il [...] parte delle autorità a due progetti di [...] suo e quello di Alex [...] americano e autore di «Radici»; [...] in Cina non esiste il diritto [...] il Ministero della Cultura [...] di Pechino avevano infatti potuto avviare, ognuno [...] progetti concorrenziali. Chi è allora, [...] imperatore» prossimo protagonista del nuovo [...] del regista di «Ùltimo tango a Parigi»? Si chiamò [...] e fu [...] regnante della [...] dinastia, detronizzato dalla rivoluzione e [...] alla rieducazione forzata. Abituato a non usare la [...] altro che per il comando c gli arti solo [...] i gesti [...] uso a proce-dere in palanchino [...] con corteggi lunghi chilometri, abitante [...] città intera, la «Città Proibita», [...] Vi da un giorno [...] si trovò in cella, e [...] a fare il giardiniere. Dopo la prigionia scoprì [...] sul serio redento e, diventato [...] dell'Orto Botanico di [...] scrisse una fine, ironica autobiografia. Ad essa, appunto, [...] il film di Bertolucci, [...] dalla Fiction Cinematografica S. Quanto agli americani, sembra [...] abbandonato ogni pretesa sul progetto. Sarà [...] e parlerà della [...] di [...] nostra redazione BOLOGNA [...] «Dopo due mesi di [...] parti del mondo il mio spettacolo [...] è giunto [...] atto: queste di Bologna [...] conclusive. Poi prenderò [...] e me ne andrò [...] Cracovia». Chi parla è Tadeusz [...] il grande regista polacco [...] Bologna, dopo 15 anni di assenza, con il [...] 2, per una settimana [...] Centro [...] Cultura Teatrale, dal Comune e [...] di un progetto di [...] «Teatro Polacco: Identità di una cultura». Attorno allo spettacolo [...] che si sta replicando [...] Teatro Duse con successo di pubblico, sono state organizzate [...] una mostra, al Centro Civico del Baraccano, [...] di Maurizio [...] sul lavoro del [...] 2, [...] nel foyer del Duse [...] e cioè il museo [...] sculture di scena di [...] ed un incontro pubblico [...] presentato dallo studioso Claudio [...] ha raccontato le «sue [...] lui stesso le definisce) teatrali: dal primo [...] tedesca) al «teatro impossibile» [...] fino al [...] morte», che ha trovato [...] negli spettacoli La Classe morta e In [...]. [...] cartella estrae alcuni bozzetti, [...] è anche un ottimo [...] fogli scritti a penna. Una cosa rimarrà dei [...] il concetto della morte. La scena avrà la forma [...] una strada dove gli attori vengono colti [...] del camminare: una marcia dopo [...] morte, un percorso terribile ed angoscioso. Il teatro mostrerà un [...] dalla sponda dei morti alla sponda dei [...] il cammino degli attori che cercheranno di [...] e [...] di un loro doppio. Il titolo sarà Crepino gli [...]. Maria di Cracovia raffigurante [...] Maria. Ma [...] non sarà in scena: [...] e forse anche [...]. DI lui mi affascina [...] trittico, con le sue porte, con le [...] rendono [...] di un luogo angusto, [...] dello "scatolone", come noi in Polonia chiamiamo [...] prigione. Ed è proprio il [...] e blasfemo che mi porta a dire [...] (in senso figurato, ma anche metaforico) può [...] basilare per la creazione artistica. E chi produrrà il prossimo [...] del [...] 2? «In Polonia non abbiamo [...] spiega [...] nemmeno le [...] di questi anni sono state [...] economicamente, mentre venivano mandati [...] teatri non buoni e tradizionali, [...] ben sovvenzionati. A Cracovia non abbiamo una [...] noi esistiamo soltanto nel [...] per 1 teatri del mondo. [...] 2 è detestato dal [...] non ci considerano come artisti. Ma, secondo la mia [...] vero deve sempre avere un muro sul [...] testa: da lì nasce la [...] libertà. Ed io in Polonia [...] e solido muro sul quale cimentarmi! Quindi la prossima "creazione" [...] con l miei attori (alcuni dei quali [...] quali ho un rapporto di identificazione totale [...] "prigione": siamo dei [...]. Di sicuro c'è un [...] Norimberga. Dì questo mi fido [...] 1 "mecenati" pubblici sono insopportabili e gli [...]. Ma penso che Crepino [...]. Nella storia è sempre [...] e non il mecenate. Occorre essere soli, forse [...] di malinconia, di fronte alla propria creazione». ///
[...] ///
[...] «Fotografando Patrizia», ma ora litigano. Monica censura il suo [...] Monica [...] e Lorenzo Lena nel [...] Samperi ROMA [...] Fotografando Patrizia, ultimo film [...] Salvatore Samperi con una Monica [...] panni, succinti, di protagonista, [...] il prossimo dicembre? Già: stavolta, caso singolare, [...] solo dalla censura del ministero, ma da [...]. E lei questo assenso [...] proprio non se la sente di [...]. Studio Lucherini, alle 11 [...]. Divano e poltrone del [...] coi capelli cortissimi di Ofelia [...] giorni replica il fortunato Amleto dì Gabriele Lavia); [...] Samperi che, nel salotto, ha [...] di chi sta fra [...] martello; un Pietro Innocenzi, produttore (185 film [...] con Delitto al Blue Gay [...] nel pallone, -un film [...]. I tre si guardano, [...] cagnesco, strani. Dì cosa, signora [...] -E un film che ha [...] forti, basta un [...] una luce per [...]. Nei panni di Patrizia, [...] pellicola è chiamata, infatti, a sostenere un [...] col fratello Emilio, sedicenne che vive in [...] a Chioggia. Al fratello (citiamo dal [...] -le sue esperienze amorose, storie scabrose, sensuali, [...]. E lui da parte [...] ad avere [...] masochista con un fotografo, Arrigo, [...] si fa sodomizzare». Beh, a questo punto la [...] »si [...] poi però sposa il fotografo, [...] prima notte [...] trascorre, in modo multo più [...] fra le braccia del fratello. Un copione [...] si racconta nel salotto [...] clic, riletto a due, Monica [...] di Chioggia alla vigilia delle [...] riprese, condito con voci di corridoio sui desideri segreti [...] produttori, ha scatenato grandi paure. Un putiferio con un [...] coniugale. E più col racconto della [...] rocambolesca alle [...] di notte, sotto gli occhi [...] un [...] allibito, fino a Roma, sulla [...] Umberto Orsini. Otto giorni di -sciopero-, colloqui [...] giro di valzer, attrice, regista, produttore, avvocato poi [...] la [...] caso originale nella storia giuridica [...] set, viene firmata pagina per pagina davanti al legale Giancarlo Modenesi e così [...] si auspica [...] è stata girata. Allora, perché Innocenzi il [...] non glielo vuole far [...] -Non [...] il momento: mancano le musiche, è doppiato [...] la suggestione ne viene turbata. Doppie forche caudine, fra [...] per il film, a [...] il 19 c'è [...] in Commissione ai revisione, [...] quando si vedrà c'è quello con [...] decisa, se [...] è stato [...] a bloccare tutto. Il film è pronto: [...] Fred Bon-gusto, un giovanissimo bolognese, Lorenzo Lena, nella [...] prodotti elettronici, nei panni di Emilio, Saverio Vallone [...] Gianfranco Manfredi accanto e poi dei dialoghi rivisti, [...] da, Edith [...]. Di questo prodotto, ora, [...] autori? Spiega Samperi: «Io il mio film [...] a Monica, con cui avevo lavorato quando [...] Peccato veniale, Monica che è straordinaria, cresciuta, [...] insegnato tanto. Ed è [...] questa città, Chioggia, strana, compressa [...] una pianta "bonsai", come questo ragazzo solo, che vive, [...] della sorella, una vita asfittica-. Dice la [...] -Volevo [...] recitare senza il peso [...] Kleist, degli Shakespeare. [...] finalmente, in panni d'oggi. E un personaggio bello, [...] amore, odio. E poi [...] stufa di fare film belli [...] vanno male, come Uomini e no, come II principe [...]. Dice, concludendo, Innocenzi: -Questo film [...] un successo. I distributori avevano il [...] anni. [...] accettato solo oggi. Perché? Perché viviamo [...] del [...]. Eccovi, allora, il prodotto [...] di censura ed è confezionato con classe, [...] Samperi e con [...] nuova a questo genere, [...]. Maria Serena [...] nostra redazione BOLOGNA [...] Sei mesi di trattative [...] di scena. Poi [...] Petrovic [...] il noto regista russo [...] Na [...] di Mosca, recentemente privato [...] in quanto dissidente (ma lui [...] sempre negato), ha deciso: [...] anni direttore artistico dell'Arena del Sole di Bologna. [...] è avvenuto a Modena [...] ed Enzo Bioli, presidente [...] dei teatri dell'Emilia Romagna), [...] che gestirà il teatro bolognese tramite [...] convenzione con il Comune. Sempre per [...] attualmente [...] sta preparando la regia [...] Delitto [...] castigo da [...] spettacolo che dovrebbe debuttare [...] dicembre prossimo. Il compenso previsto dal [...] 120 milioni in due anni, ma [...] gli riconosce una serie [...] suo seguito (Mario Cadalora, Gianni Belisario e Giuliano Merlo) [...] era-no stati uno degli «oggetti del contendere» [...] regista e [...] regionale. [...] del regista russo nella [...] sicuramente un evento rilevante. Dell'Arena del Sole (vecchio [...] che il Comune ha recentemente acquistato da [...] Pia) [...] comunale vuole fare un centro teatrale di [...]. Lo ha affermato anche [...] Renzo [...] che. Lo stesso [...] del resto, in diverse [...] prima della firma, aveva accennato alla [...] intenzione di fare dell'Arena [...] teatrale. Le vicende che hanno [...] sono state piuttosto complesse. [...] era stato contattato verso la [...] del maggio scorso. Per lui e per [...] in pianta stabile nella città emiliana si [...] giunta e la stessa [...]. La prima per rilanciare [...] che ha permesso al Comune [...] del teatro ma anche [...] città una nuova casa per anziani con [...] letto realizzando uno strano connubio [...] la seconda per gestire [...] una grande città. Dopo contrasti, smentite e [...]. Bologna così corona un [...] quello di diventare proprietaria di un teatro [...] e soprattutto di [...] gestire (tramite [...] e la convenzione con [...] cartellone teatrale. A questa operazione bisogna [...] diverse [...] in cantiere. La più importante è [...] internazionale sul suo grande concittadino [...] Morandi (il 16 e [...] nel quale il Comune illustrerà la proposta [...] il Museo Morandi, di cui si parla [...]. Mauro Curati Riceviamo e [...] di Rubens Tedeschi che prende spunto [...] di Luigi Pesta tozza [...] scorso. Ho letto volentieri la [...] Luigi Pestalozza a Petrassi, ricca di ammirazione e [...] per un artista che, da tanti decenni, [...] e un maestro per tutti. Non si può che essere [...] e fa piacere [...]. La lettera, però, non [...]. Al contrario, [...] a Petrassi passa ad [...] cruciale della musica moderna, [...] attuale e aggrovigliato: -la [...]. Ossia [...] chiede Pestalozza [...] -come suona, come può, [...] musica moderna?» Per valutare la portata della [...] la vera e propria rivoluzione [...] nel corso del secolo. [...] di [...] strumenti, elettronici [...] nuova sensibilità hanno allargato enormemente il campo [...]. La musica che, per [...] era accontentata di dodici note, ha scoperto [...] interstizi tra i Discutendo di Petrassi e [...] Immoralità» del si [...] della scala e oltre: [...] di tono e via via sino agli [...]. E non è tutto: [...] il suono ne sono emerse innumerevoli proprietà [...] intensità, inimmaginabili quando Berlioz o [...] stendevano i loro trattati [...]. Non v'è dubbio che [...] suoni diversamente e che il -problema del [...] problema di linguaggio, appaia affascinante agli artisti [...]. [...] nei Giorni di luce e Nono nel Prometeo (ideato come [...] del suono») tendono addirittura a [...] il problema massimo. Ciò non impedisce ad [...] Bassotti a Donatoni, per restare in campi [...] privilegiare altre ricerche e soluzioni, del pari [...] occhi. Posizioni diverse, ma egualmente [...]. Il compositore, impegnato nella [...] esclusiva per non smarrirsi. Per il critico, invece, una [...] tanto assoluta è rischiosa. Pestalozza, se non erro, [...] quando, oltre a sposare la tesi della [...] alla politica e alla morale. Per lui, il suono non [...] un mattone [...] artistico, ma assume [...] dice [...] un -ruolo non soltanto musicale. Etico, sociale». Tanto vasto da fame [...] sociale della musi-ca, del suono». In tal modo, con un [...] salto logico, passiamo [...]. La musica (non il [...] non ti presenta più in veste originale [...] o inattuale, ma diventa morale o immorale, [...]. Categorie poco omogenee e [...] la loro genericità. E già arduo distinguere [...] brutto. Come si farà a [...] dai peccatori lirici? Quali criteri determineranno il [...] il -comportamento sociale» di un quartetto o [...] termini, presi alla lettera, ci conducono al [...] in cui si è arenata [...] di regime. [...] allora, ad [...] della moralità in senso [...] autenticità di [...] capace di esprimere il [...] tempo con il linguaggio del proprio tempo. [...] insomma, dell immoralità del ricalco [...] che sta tornando in voga ai giorni nostri. ///
[...] ///
[...] insomma, dell immoralità del ricalco [...] che sta tornando in voga ai giorni nostri.