Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 985842644.

Un intervento di [...] riapre la discussione sulle [...] «Vere le navi cantate da Omero» [...] DALLA NOSTRA REDAZIONE STEFANO MILIANI [...]. I frammenti di due [...] epoca micenea, ri-salenti cioè a circa 1. Di questi frammenti ha [...] recente congresso di archeologi in Grecia [...] del servizio ar-cheologico della [...] Lamia, asse-rendo che la scena di uno dei [...] far pensare [...] epi-sodio del [...] libro [...] quan-do il troiano Ettore [...] nave del greco Aiace. E, cosa più interessante, [...] «Omero [...] attendibile quando descrive le navi degli Achei, [...] del suo tempo». La guerra di Troia [...] al X II secolo a. I frammenti sono stati [...] un centi-naio di chilometri [...] Atene, sulla costa davanti [...] isola Eubea. Su di essi [...] è la raffigurazio-ne di [...] con rematori e guerrieri pronti alla battaglia. Secon-do [...] queste pitture, stilizza-te e [...] giunge-re alla conclusione che [...] epoca micenea, cioè nella [...] bronzo, esistevano navi da guerra che partecipavano [...] e che avevano una sorta di ponte [...] guerrieri, mentre sotto stavano i rematori. Le navi avevano una prua [...] una poppa piuttosto alte, ma non avevano sperone. Piove e fa un [...] colline fiesolane e su Firenze: in una [...] Walter Veltroni, ministro per i beni culturali, [...] Scuola di musica di Fiesole, poi scende a Palazzo Vecchio [...] annuncia che il progetto per i [...] Uffizi [...] approda al-le battute finali (ma ci sono [...] su-perare tra i tecnici), che il Corridoio [...] pubblico senza le attuali e pesanti limi-tazioni [...] inserito in un percorso musea-le che andrà [...] Palazzo Vecchio al giardino di [...] in [...] attraversando gli Uffizi. Ag-giunge che il ministero [...] a stabilire una pianificazione triennale delle prin-cipali [...] vantaggi, anche economici, che una programmazione a [...]. Nella sala intitolata a Lorenzo [...] Magnifico a Palazzo Vecchio Veltroni incontra i responsabili [...] culturali cittadine in pellegrinaggio collettivo, i direttori [...] i soprintendenti. Nella [...] giornata fiorentina il ministro [...] passato, agli ultimi [...] italiani, e non esita [...] ereditato una situazione devastante, [...] «politica culturale da terzo mondo in un [...] patrimonio culturale dove, per convenienze e furbizie, [...] un sistema difficile da smontare». Un esordio del genere [...] pessimi-smo, invece Veltroni è [...] che pessimista. Il tempaccio e il [...] del mini-stero non scalfiscono [...] nella possi-bilità di un recupero economico e [...]. Anzi, considera già in [...] non solo culturale, [...]. Ha la sensazione di [...] «Paese [...] che sta invertendo tendenza», che ora sta [...] beni culturali siano [...] del paese». En-trando nel cuore di [...] più consumate dal turismo [...] «A metà gennaio la commissione che studia [...] ristrutturazione per i [...] Uffizi valute-rà le [...] un confronto aperto ai vari orientamenti». Detto in soldoni, dovrà [...] e avviare la fase operativa. Sul Corridoio [...] il ministro dichiara la deci-sione [...] a tutti gli effetti al [...] di concerto con il Comune, una volta risolti proble-mi [...] benché [...] del riscalda-mento che ora non [...] e dei custodi. E questa apertura si [...] percorso museale con tanto di pacchetto di [...] colle-gherà direttamente Palazzo Vecchio al giardino di [...] passando per gli Uffizi. Prezzo proba-bile [...] pacchetto: 20 mila lire. Sui [...] Uffizi, progetto [...] tecnici non chiamano più Grandi Uffizi, approdare [...] a metà gennaio sarà anche possibile ma [...] lo studia deve mettersi [...]. Al momento appare [...] piuttosto remota perché tra [...] gruppo di studio la sintonia è lontana [...]. La direttrice della Galleria Anna Maria [...] Tofani parla apertamente di [...] commissione sulla concezione dei [...] Uffi-zi». Divergenze profonde su concezione [...] museo, collocazione delle opere, sistemazione dei servizi. Dopo gli Uffizi, dopo il [...] con bigliet-to accorpato, Veltroni tira [...] dal cilindro altre novità: [...] delle pietre dure, [...] di re-stauro fiorentino che fa [...] pari con [...] cen-trale di Roma, otterrà [...] gestiona-le e amministrativa che da [...] richiede. In aggiunta il ministero [...] ufficio di promozione per le proprie attività, [...] sito internet e, fatto più consistente, si [...] una pianificazione triennale delle mo-stre che -sempre [...] Veltroni -permetterà di fare [...] programmazione e promo-zione e, [...] intervenire per tempo. [...] Italiano, «buon» colonialista [...]. Un colonialismo «buono» quello [...] che ha portato molta «ric-chezza umana» e [...] come quello in-glese e francese. Il Presidente, in sostanza, [...] che, in tutti questi anni, è stato [...] luogo comune seminato a piene mani dagli [...] dagli uomini di destra. E i luoghi co-muni, [...] duri a morire. Il Presidente ha an-che [...] sono stati dei casi singoli», anche di [...] per tutto il resto «non siamo mai [...] nessuno, in Africa». In realtà gli storici [...] documenti alla mano, sempre rovesciato il discorso. E cioé: casi singoli [...] ordini che arrivavano nelle colonie, da Roma, [...] «spazzare via ogni resi-stenza», di fucilare, di [...] le terre miglio-ri per trasferirvi proprietari e [...] tenere [...] ad ogni costo e [...] quanto era vendibile o da «mettere a [...]. Il discorso, ovviamente, non [...]. Tutti ricorderanno la durissima [...] tra lo storico del co-lonialismo italiano Angelo Del Boca [...] Indro Montanelli. Del Boca sosteneva che Badoglio, [...] Africa, per ordine di Mussolini, aveva usato i [...] leggi internazio-nali. Montanelli, ufficiale in Africa, [...] non essersi mai accorto del lancio dei [...]. Ne era nata una specie [...] sfida. Montanelli sosteneva che Del Boca [...] quello che diceva. Alla fine, dalle carte [...] Stato [...] e in seguito ad alcune inter-pellanze presentate [...] Parlamento, [...] fuori la verità: gli italiani, in Etiopia, [...] i gas: in particolare proiettili [...] e bombe [...] e al fosgene. La polemica sulle nostre imprese [...] e sulle nostre guerre [...] come si vede, non si [...] mai placata. Siamo stati aggressori e [...] ucciso, impiccato, massacrato e fucilato. Le prime reazioni degli [...] di [...] non si sono fatte [...]. [...] ambasciatore e [...] Sergio Romano ha spie-gato che [...] deve discernere fra il colonialismo come vo-lontà di occupazione [...] quello che è successo durante il periodo [...]. Gian Enrico Rusconi ha [...] Presidente ha detto «cose troppo ingenue o [...]. Ed è un antico [...]. Il discorso è che [...] ha partecipato, come tutte le [...] potenze [...] a questa fase di sfruttamento [...] colonie. Sarebbe stato antistorico se [...] non ci fosse stata». E ha aggiunto: «In genere, [...] non sempre, nel co-lonialismo italiano [...] una forma minore di brutalità. Ma è una mezza verità. Spesse volte è più [...] che non [...] a [...] luogo a certe situazioni». Per Rusco-ni è necessario [...] fra le diverse colonie: «La Libia non [...]. È noto come sia [...] storia dei gas. Non voglio dire che [...] Au-schwitz. Nel contesto storico, comunque, [...] un dovere e anche la Chiesa vi [...]. Lo studioso, a proposito [...] Presidente, ha concluso affermando che si potevano [...] cose, ma con un maggiore spirito autocritico. Sergio Romano ha anche [...] «È [...] difficile parlare di sfruttamento italiano [...]. Non erano, le nostre, [...] Somalia, Eritrea, Libia, Etiopia, erano senza particolare interesse [...] vista delle risorse. Credo che il Presidente [...] che fu un colonialismo, tutto sommato, abbastanza [...]. Lucio Villari, invece, ritiene [...] Capo dello Stato ab-bia detto cose che gli [...]. Poi ha ag-giunto: «Bisogna [...] negativo (guerra di aggressione, [...] e di occupazione dei territori) dal fatto [...] insediato esso ha, in molti casi, apportato [...] colonizzate e ha sfruttato il meno possibile». Per Villari, insomma, [...] del Capo dello Stato [...] sostan-za». In realtà, gli storici [...] e [...] pubblica dei paesi che [...] colonizzammo, non sono mai stati di questa [...]. Basta pensare, per esempio, [...] Libia [...] alle note polemiche di [...]. Noi sbarcam-mo a Tripoli [...] tre giorni più tardi im-piccammo, sulla Piazza [...] Pane, [...] ca-pi villaggio che avevano rifiutato la sottomissio-ne. Pochi giorni dopo, esplose [...] propria ribel-lione in tutta Tripoli e nei [...]. I libici, al comando [...] turchi, sterminarono [...] 110 Reggi-mento bersaglieri, straziando [...] i nostri soldati. La vendetta fu immediata, [...] Sciara [...] bruciammo tutto, fucilammo, impiccammo [...] civile, donne e bambini. Era [...] liberale che aveva deciso [...] Libia Il fascismo, comunque, non fu da [...]. In oltre due-centomila, intere [...] furono trasferiti in ap-positi campi di concentramento [...] filo spinato. Morirono a migliaia, nelle [...] sole terribile del deserto. Nel corso della Seconda [...] esitammo a spargere, in [...] zone, mine antiuomo che [...]. E in Etiopia? Usammo, [...] asfissianti contro le truppe del Negus, ma [...] anche stra-gi terribili, quando alcuni patrioti attentarono [...] Graziani. Gli etiopi hanno detto [...] italiana colpì quarantamila persone. Una cifra troppo alta? Può [...]. Ma i nostri «vendicatori», [...] camicie nere, riuscirono a sterminare persino tutti [...] di un collegio copto. Le cose da farsi [...] comprò la baia di [...] per conto del re [...] tante. È vero, molti sol-dati [...] furono individualmente buoni e comprensivi. ///
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[...] lo furono in casa [...]. Si può discutere [...] e il colonialismo, ma abbiamo [...] portato una grande ric-chezza umana». Lo ha detto il [...] in visita al Cairo. Insomma, un colonialismo buono [...]. Le frasi hanno subito [...] discussioni tra gli storici. I pareri di Sergio Romano, Gian Enrico Rusconi e Lucio Villari. WLADIMIRO SETTIMELLI [...] Una «cava» la piramide di [...] CAIRO. Una cava per sculture: [...] nel Nuovo Regno (che comprende dalla [...] alla ventesima dinastia, tra [...] il 1087 [...] Cristo) il rivestimento esterno, [...] pi-ramide di [...]. Probabilmente la stessa sorte [...] pira-midi di Cheope e di [...]. Lo af-ferma il direttore [...] e [...] sulla base di un [...] sta-tua di granito rosa di [...] II, sco-perta in agosto [...] e che rappresenta una doppia effi-gie maschile, [...] solare e di un re. La statua potrebbe essere [...] una lastra di granito cadu-ta dalla facciata [...]. Infatti, sono stati ritrovati [...] e frammenti di granito, accanto alla statua, [...] a metà, [...] causa di un erro-re [...]. [...] II (vissu-to tra il 1298 [...] il 1235 a. La statua ri-trovata pesa [...] mezzo ed è alta [...] di tre metri. ///
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La statua ri-trovata pesa [...] mezzo ed è alta [...] di tre metri.