Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 985615578.

[...] / [...] OTTOBRE 19831984, l'Arena riporterà «Aida» [...] Cairo VERONA [...] «Alda» torna al Cairo: ecco [...] annunciato [...] Lirico [...] l'Arena di Verona per [...] prossimo. L'opera di Verdi, diretta [...] Lorin [...] con la regìa di Gianfranco De Bosio, verrà rappresentata davanti alle Piramidi dal 23 [...] 1984, a centotredici anni da un debutto [...] luoghi. Per quanto riguarda il [...] anno Renzo [...] il sovrintendente [...] lirico, ha annunciato che [...] al Teatro Filarmonico, dal 4 marzo al [...] verranno rappresentate [...] non [...] ai Auber «in prima [...] moderni», diretta da Jean Pierre Marty e [...] «Manon» [...] Puccini diretta da Maurizio Arena con la [...] Giancarlo Cobelli. I «Carmina Burana» diretti da Bruno [...] una serie di balletti con Rudolf [...] e un concerto della [...] Orchestra diretta da [...] Richter [...] ranno la stagione primaverile. [...] invece, vedrà «Tosca», «Aida». Le novità sono [...] delle sere di spettacolo, [...] 36 a 42 e [...] il lunedì, di una [...] con orchestre di fama mondiale. Al centro, naturalmente, [...] e 11 suo pensiero. Si ha un bel [...] esistenti non solo di [...] ma è un fatto [...] scienze sociali, le due cose attraversano un Impressionante [...] identificazione. [...] è la teoria sistemica [...] teoria sistemica della società è rappresentata al [...] alto dagli scritti di [...]. MI veniva di pensare, [...] che non sarebbe facile ricordare un altro [...] che, vivente, abbia rappresentato una cosi radicale Identificazione [...] teoria e sia stato oggetto, egli, come [...] e discussioni dedicate esclusivamente o quasi al [...]. Riflettendo su questo, mi [...] regge [...] a questo ruolo? La [...] sollevare tanto una curiosità per così dire [...] piuttosto 11 grado di disponibilità dialogica che [...] conservare, il livello di questo rapporto con [...] che spesso non accetta di lasciarsi interpretare [...] al [...]. Ora nel suo breve [...] intrecciavano due motivi che possono indicare un [...] che ho proposto: da [...] dichiarata [...] e la rivendicazione di [...] essenziale per la teoria sistemica [...] giudica la teoria stessa [...] oggetto fra gli altri, rispetto al quale [...] porsi quasi come da [...] da filosofo [...] che vuol [...] penetrare la [...] teoria da questo atteggiamento Irridente, [...] considera essenziale questo stile di pensiero per [...] teoria creata ai un eccesso di significato. Afa [...] lato [...] ha fornito la sensazione [...] può consentirsi di prendere [...] oggetto creato: non gli altri, non il [...] pone [...]. La teoria sistemica sembra dare [...] scontato che la critica non riesce ad [...] a [...] a [...]. Essa è sempre In [...] dove [...] estremamente rarefatta che sì [...] Impedisce [...] penetrare a chi non sappia pronunciare la [...] nota a pochissimi. [...] è dunque semplice curiosità [...] guidava la mia attenzione di osservatore, ma [...] che a questo punto accompagna la storia [...] In discussione: è essa ancora nelle condizioni adatte [...] la critica? O non si sottrae, nel [...] quello stile di pensiero che dichiara di [...] una forte impressione in questo senso lo [...] questa scarsa disponibilità psicologica di [...] verso la critica rischia [...] elemento [...] di remora alio [...] libero sviluppo della [...] teoria. Per dire [...] quello che penso, mi [...] teoria sistemica stia In quella fase delicatissima, [...] teorie attraversano, di reggere se stessa come [...] di comprensione del fenomeni che si verificano [...] campi del sapere. E si può immaginare [...] storico della teoria dei sistemi possa Individuare In [...] una svolta nello stile di pensiero di [...] che può anche rappresentare [...] difficoltà radicale dì confronto critico, e che [...] risultato una specie di »isolamento» delle categorie [...] teoria sistemica. Chissà [...] parte che [...] di [...] non sia anche dettato [...] fatto [...] teoria dei sistemi provoca oggi [...] reazioni che adesioni, piuttosto domande critiche che applicazioni ubbidienti. Senza generalizzare, anche perché [...] impreciso, nella discussione di Bologna la cosa [...] palpabile. Non intendo [...] fare la cronaca di [...] lavoro, né ricordare la varietà delle domande [...] che sono emersi nella discussione; ma la [...] è parsa un [...] cinta [...]. E soprattutto ìn una [...] considerate legittime domande che la teoria [...] non considera tali, sul [...] si sono affollate questioni, [...] teorìa del sistemi ha cercato sempre di [...]. In qualche modo insomma [...] è attenuti ai confini che la teoria [...] e insuperabili. C'è stato un vero e [...] atto di ribellione contro i cartelli di [...] posti [...]. E non basta che egli [...] una constatazione esteriore, che non [...] il mio discorso il quale è in grado di [...]. Il luogo dal quale [...] pone è legittimato dal fatto che la [...] appare fluida, oscura ai suoi stessi confini; [...] di sé cose non dette o appena [...] indiretti, e pretende che di queste cose [...] a registrare [...] per quella parte che [...] e nel linguaggio del sistema. La stessa teorìa sistemica [...] ambiente, il mondo e tuttavia non appresta [...] essi restano come uno [...] magmatico, come il campo della contingenza e [...]. Equi c'è un rilievo [...] la teoria [...] è possibile solo negando [...] mondo; se il mondo, [...] fossero direttamente determinabili, gli [...] una teoria sistemica andrebbero interamente ripensati. Ho [...] che da [...] nascano insufficienze, insofferenze, critiche. Che da [...] riprendano corpo problemi, pensieri, [...] affondano nella storia della filosofia e della [...]. Il sistema nella teoria [...] appare sempre più come [...] eira viziosamente su se stessa, come [...] di un insieme di [...] siano poste quasi a difesa della mutevolezza [...]. Il metodo non nasce [...] si erge contro di esso, lasciando irrisolto [...] che dalla metà del X VII secolo [...] di questo rapporto e della [...] decisiva problematicità. C'è da [...] il pensiero può rimanere [...] funzioni, dissolvendo nel tempo sistemico i ritmi [...] costitutivi delle forme vitali, o non riemerge [...] determinazione del mondo, di individuazione dei tempi [...] dei mondi vitali?A me sembra [...] una prospettiva importante entro [...] possibile riprendere un lavoro difficile. Riemerge con fatica una [...] dopo che per molti anni la critica [...] alla [...] dello storicismo ha fatto [...] a miserevoli rifiuti [...] di quel problema; diventa [...] teorìa della politica e dello Stato oltre [...] questi problemi del funzionalismo sistemico. [...] è certo un grande [...] ha la forza di essere radicalmente altro [...] la ricerca anche di chi si è Interroga [...] teoria sistemica si sposta ormai oltre i [...] ha cercato dì porre. C'è come la sensazione [...] nuova attenzione per il mondo, per la [...] ridestare la fantasia filosofica, apprestare nuove risposte, [...] immaginazione. Biagio De Giovanni La [...] era creata attorno allo scrittore morto suicida [...] è finalmente esaurita: un convegno spiega perché [...] opera, da «Roma senza papa» a [...]. Lo scrittore, nato nel [...] ucciso proprio [...] anno prima, nel 1973. [...] e la bellezza del [...] la conclusione tragica della vicenda personale di Morselli, [...] attorno al suo nome e alla [...] opera (sconosciuta, sostanzialmente inedita [...] curiosità e anche entusiasmo. Ma si sa, la [...] possa capitare a uno scrittore, vivo o [...] è la [...] promozione a «caso letterario», [...] In [...] modo tende a prescindere [...] del testo, ed è [...] scrittore autentico, sempre civilmente offensiva. E su [...] ha messo [...] accento il convegno, che si [...] svolto nei giorni scorsi a [...] alla presenza di numerosi studiosi. Comunque, negli anni seguiti [...] ha continuato la pubblicazione [...] Morselli, con regolare ritmo di uno [...] sempre con la meritata [...] della critica e con un interessante successo [...]. Oggi, a dieci anni [...] e a nove dalla pubblicazione di «Roma [...] conti tornano perfettamente; il pur breve tempo [...] dire la verità: [...] di «caso, è del [...] nella cronaca di ieri e i romanzi [...] Morselli [...] o meglio crescono, per la loro non [...] personalità del testo. Personalità che nasce essenzialmente [...] di due elementi decisivi: presenza di temi [...] da un punto di vista sempre alquanto [...] talvolta una certa aristocratica bizzarria estrosa), esattezza [...] Morselli Due rare immagini dello scrittore Guido [...] (con tratti di consapevole [...] quindi sapienza stilistica. Morselli, insomma, ha il [...] offrire una pagina spesso perfetta, controllata ma [...] senza mai trascurare lo svilupparsi dei fatti, [...] del personaggi, gli equilibri della narrazione, spesso [...]. ///
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Dunque, sono piuttosto vari, [...] assurdi come lo è in fondo la [...]. In «Roma senza papa» [...] Morselli parla di [...] per lui futura, la [...] secolo, quando un immaginario papa benedettino irlandese, Giovanni XX IV, ha ormai lasciato il Vaticano e Roma, [...] una più moderna e sconcertante sede a Zagaro-lo, [...] strano ed estenuato: beve vino, benché moderatamente, [...] dolci e i gelati, fuma sigarette Peter [...] indossa la veste perché [...] clergymen (che aveva adottato [...] predecessore Libero I), gioca [...] serpenti. Non meno ironico e paradossale, [...] nel tempo anziché [...] è [...] prossimo» apparso nel [...] dove Morselli mette in atto [...] critica della storia, si cimenta [...] una «incursione contro [...]. Spiega come avven-ne che [...] mondiale fu vinta dagli imperi centrali, come [...] rapidamente presa dagli austriaci con la E-delweiss [...]. Il paradosso è lucidissimo; [...] vengono presentate con imperturbabile cura minuziosa dei [...]. Ironia e piglio fiero [...]. [...] ambiente agisce, è ricostruito (inventato) [...] partecipe fanatismo, e parla. Come in «Divertimento 1889», [...] Morselli [...] spinge a immaginare [...] in incognito di re Umberto I [...] nobile turista in Svizzera, con una cospicua [...] complici, fa un affare e si gode [...]. Morselli si muove [...] leggero e leggiadro con notevole [...] e in una nota conclusiva indirizzata a una «cara [...] dice di essersi voluto divertire, di avere voluto gustare [...] riprodurre il sapore della belle [...] se mai questa è esistita. Ma, soprattutto, in modo [...] Morselli [...] fiato nuovo al protagonista che evade, si [...] i [...] alla gabbia della [...] elevatissima routine, alle cose [...] lo spiano e [...] sia pure come in [...] la vita. E solo e normale, [...] morbida della fuga e del rifugio. Prende così respiro sempre [...] senso vitale della preziosa assenza, della vacanza, [...] norma che stritola, si sente magicamente più [...]. [...] romanzo scritto da Morselli [...]. Anche [...] 11 tema è spiccato, la [...] è presente. Un uomo si accinge [...] laghetto di una strana lontana zona montagnosa [...] Svizzera [...] se-nonché cambia idea, torna sui suol passi [...] che il genere umano è misteriosamente, improvvisamente [...] dissolto [...] lì come unico superstite. Lo schema delia trama [...] In [...] elementare, né [...] ma 11 complesso irripetibile [...] nel racconto dal superstite, il suo monologo [...] il rilievo dei particolari, la sottile intelligenza [...] ne fanno un romanzo di qualità insolita. La sensibilità al dettaglio, ma [...] composito della scena, alla [...] atmosfera e profumo si avverte [...] anche in «Un dramma borghese», storia di un padre [...] di una figlia la quale dolcemente, femminilmente, [...] co) suo amore per il [...] sentendosi di [...] appagare come madre, figlia, a-mante. Il distacco più netto, per [...] e andamento, per consistenza complessiva [...] narrativo (ma anche per minore [...] e asciuttezza, per assenza [...] e paradosso) è in «Il [...] nel [...] 11 cui svi-luppo di continuo [...] affronta il problema della coscienza individuale, del suo rapportarsi [...] una grande, complessa organiz-zazione di partito; e tocca il [...] del lavoro, visto al tempo stesso come sofferenza e [...] biologica dell' uomo, nella «lotta di [...] tra vita e realtà fisica. [...] scompare [...] frequente In Morselli di [...] scrittore, dello scrivere come atto di aristocratico [...] piano dello stile, è lontano quel suo [...] consapevole o affettata freddezza, con mano quasi [...]. C'è un «in più» [...] nella storia che si va tessendo, un [...] al presente. Questi cinque romanzi (a [...] gli altri due libri pubblicati da Adel-phi [...] e cioè 1 saggi di «Fede e [...] col [...] racconto di un amore [...] classe) ci fanno capire che Guido Morselli [...] la cui eccentricità lo rende difficilmente definibile, [...]. Ma ci dicono anche [...] qualità, che si compone [...] capacità di manovrare la [...] efficacia della scrittura. Maurizio [...] cellule germinali (uovo e [...] cromosomi ricevuti dalla madre da quelli ricevuti [...] «si dividono in due, dando ad una [...] cromosomi paterni e [...] quelli materni»: così scrive Giovanni Giudice («Dentro i misteri della genetica-, [...]. [...] del 15 ottobre). Se le cose stessero [...] una donna avrebbe solo due tipi di [...] A [...] i cromosomi paterni) e B (con i [...] un uomo a-vrebbe soltanto due tipi di [...] C [...] i cromosomi paterni) e D (con i [...]. Perciò una coppia potrebbe avere [...] quattro tipi di figli: [...] AD. Invece sappiamo che le [...] tempi, eh. Come si [...] Giudice si spiega col [...]. Ci sarebbe «un poco» [...] il DNA ereditato dal padre e il DNA [...] madre, che spiegherebbe come mai due uova [...] che portano un eguale pacchetto dì cromosomi [...] diversi tra loro. Secondo ì [...] di biologia che ho [...] questa [...] che i genetisti danno [...] individuale: fra i 4,5 miliardi di uomini [...] ve ne sono due uguali tra loro [...] monocoriali), anzi non ve ne sono due [...] popolazioni come [...] o [...] (e polemizzando) sui meccanismi [...] della ereditarietà, ora che sui giornali si [...] scientifica, ma ancora troppo poco Attenti, i [...] al cinema Le struttura [...] sdoppia elica» del D NAna, [...] sudafricana bianca, benché si siano sviluppate in [...] partire da piccole popolazioni originarie. Una così grande variabilità [...] il risultato del fatto che i 23 [...] ciascun uovo, e di ciascuno spermio, non [...] loro: ciascun uovo, come ciascuno spermio, possiede [...] di due pacchetti di [...] paterno oppure un pacchetto materno, bensì 23 [...] tra i 46 della dotazione normale di [...] (dotazione che nelle cellule germinali viene dimezzata). Quanto dire che una [...] o spermio che sia) può, [...] vero, possedere 23 cromosomi [...] oppure 23 cromosomi ereditati dalla madre. Ciò significa non già [...] dà origine a due tipi fondamentali ai [...] da quanto scrive Giudice ma che le [...] uova che porta a maturazione durante [...] sono -scelte a [...] un numero altissimo di [...] possibili: siccome altrettanto avviene per i milioni [...] maturano durante [...] ne deriva che sono [...] miliardi di diversi assortimenti cromosomici, e quindi [...] diversi tra loro, per II solo fenomeno [...]. Il fenomeno (del resto [...] specie sessuate) dello scambio di sequenze di DNA [...] cromosomi della stessa coppia, del quale parla Giudice, [...] già il piccolo numero di assortimenti diversi [...] sé la sessualità renderebbe possibili secondo la [...] un numero di assortimenti diversi che è [...]. Il fenomeno scoperto dalla [...] di sequenze di DNA [...] spostano da un luogo di un cromosoma [...] del cromosoma [...] stessa coppia, come avviene [...] scambio già da molto tempo descritti, ma [...] punto [...] di uno stesso cromosoma, [...] variabilità, e certamente complica il problema. Questa puntualizzazione ha un [...] al lettore un senso più realistico della [...] degli individui nelle specie sessuate, e quindi [...] viene esercitata sugli e-quilibri naturali quando con [...] delle sementi e dei capi da riproduzione [...] ridotta; un senso più [...] che potrebbe ricavare [...] dì Giudice, che nelle [...] comunque, molto interessante e valido. Cè qualcosa di ingiusto [...] nel dedicare una o due righe a [...] positivo di un lungo articolo, dopo [...] dedicato Unto spazio alla [...] sola frase. Forse 1 divulga» tori [...] pro-prio perché pochi osano esporsi a «ingiustizie» [...]. E allora che cosa [...] Si devono passare sotto silenzio gli errori? Credo [...] no. Credo, anzi, che quando [...] errori fosse frequente e sistematica, ne verrebbe [...]. Se la critica fosse [...] più numero i si sarebbero quelli che [...] nella divulgazione. E quindi il livello [...]. ///
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E quindi il livello [...].