Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 984588020.

Il vice di [...] ripete che in Russia [...] ma solo anarchia. Come reagirà [...] alla crescente opposizione contro [...] Che succederà il 2 gennaio, quando scatterà [...] NOSTRO [...] VILLA RIM MOSCA. Quando [...] del 20 agosto il [...] venni avvertito che i carri armati erano [...] non immaginavo certamente che slava cominciando la [...] delle due grandi potenze che hanno dominato [...] questo dopoguerra. Credo che nessuno, in [...] seriamente a questa eventualità. Dopo ci fu il [...] Michail [...] dalla [...] prigionia di [...]. Allora capimmo che in [...] era cambiato, che il compromesso abilmente tessuto [...] Michail [...] prima [...] a [...] per trasformare [...] in uno stato moderno, [...] era fallito. Almeno nella forma voluta [...] della perestrojka. Per quattro mesi, sino [...] Natale abbiamo assistito a una lenta agonia, [...] forze messe in campo da [...] per arginare il prepotente [...] riuscissero nel loro disperato intento. [...] è crollata quella notte [...] e il 20 agosto perchè i congiurati [...] . Sparito quel progetto e [...] Istituzionale colui che, ormai quasi in solitudine, [...] impersona--to, adesso gli autori [...] Minsk», Boris [...] soprattutto, ma anche Leonid [...] e tutti gli altri [...] «nemico» comune e si trovano adesso nella [...] chi non può fare altro che mantenere [...] solennemente di fronte ai loro popoli e [...] cibo [...] e poi mercato, democrazia, [...] fra i [...] stati sovrani e fra [...] di questo immenso paese. [...] questo probabilmente lo stato [...] oggi, degli occidentali. I segnali che si [...] Mosca, infatti, sono pericolosamente ambigui. Come interpretare, per esempio, [...] accusa di ieri del vice presidente russo, Alexander [...] contro la squadra di [...] che già, sicuramente, starà [...] bagagli per trasferirsi negli splendidi salotti del Cremlino? «In Russia attualmente non c'è né democrazia, nè governo», [...] può portare a «conseguenze imprevedibili», ha detto, [...] di [...] su una possibile fuoriuscita [...] Russia, [...] mesi, dalla drammatica crisi [...] versa: al contrario stiamo andando verso un [...] produzione, ha affermato. Sappiamo che [...] non è isolato, ma [...] gruppi che oggi più o meno apertamente [...] contro Boris [...] e gli uomini che [...] con sè nel supremo vertice repubblicano, i [...] o i [...] perchè vedono in questi [...] tendenza autoritaria. Il loro [...] sino [...] sprezzante, [...] arrogante nei confronti del presidente [...] non è certo un segnale promettente. Ieri [...] ha detto di [...] appreso con «meraviglia» 41 [...] Boris [...] con il quale [...] del vice presidente, cioè [...] viene drasticamente limitata. Il decreto è del [...] dal momento che il presidente russo quel [...] Roma, [...] avanza [...] che l'autore della «rappresaglia» [...] il vice premier, [...]. Da quanto risulta, uomini [...] di Pietroburgo, [...] o come lo stesso Eduard [...] nutrono le stesse inquietudini. Ma II panorama di una [...] opposizione a [...] è, a [...] volta, più frastagliato di quanto [...] appaia. [...] si muovono forze che [...] la Russia slava e [...] centrale islamica con la [...] nuovo isolamento da [...] a cui non sentono [...]. Altre forze, meno isolazioniste, [...] cinese», ovvero mercato più stato autoritario. Non si tratta di [...] sappiamo che a Mosca, come a Kiev [...] delle repubbliche asiatiche contatti, riunioni, incontri sono [...]. Nemmeno i tempi di [...] sono, tutto sommato, cosi lontani. Che cosa succederà, per [...] 2 gennaio partirà in Russia, e in [...] liberalizzazione dei prezzi? e se ci saranno [...] se qualche repubblica [...] non reggerà la prova [...] frontiere per impedire il deflusso di menci [...] repubbliche dove i prezzi saranno più alti? [...] tensioni una «Comunità di stati sovrani» la [...] ancora oggi cosi Indefinita e [...] che più ha colpito [...] della presidenza [...] è [...] con la quale i [...] ucraini hanno reagito ai timori di [...] con II simbolo [...] sono gli in vendita [...] di [...]. Eppure questi pericoli sono [...] il fatto stesso di dire alfa gente [...] non fa ben sperare sul tasso di [...] gruppi dirigenti. La «glasnost» era stata una [...] componenti più rivoluzionarie della perestrojka [...] e uno dei maggiori traumi [...] un [...] abituato ai falsi trionfalismi sui «successi» del [...]. Non per caso, dunque, [...] ha invitato i [...] disperdere le [...] democratiche della perestrojka. Ed è questo, probabilmente, [...] che Michail [...] riserva a se stesso, [...] potere. E dopo il meritato [...] Non [...] ha detto lui stesso di non considerare [...] battaglia [...] Vadim [...] traccia un profilo [...] di cui è stato [...] «Alla base di tutto ciò che [...] ha fatto è il [...] della [...] saluto per noi [...] è [...] Come [...] Un uomo di straordinaria [...] ma anche, in qualcosa di profondamente intimo, [...]. Chiuso forse anche a [...]. Un uomo fedele alle [...] umana universale. Le rivista americana Time [...] del decennio», ma è più probabile che [...] attribuirà un titolo più alto: «uomo del [...]. ///
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Il 24 dicembre, noi [...] lavorato insieme prima al Soviet Supremo e [...] Presidente [...] -ci siamo riuniti lutti [...] con lui, non più di lavoro ma, [...] anche di lavoro. Altra via non abbiamo [...] sono cambiamenti nella mia posizione. Non saremo in grado [...] crisi, né di attuare le riforme se [...] paese, se noi tutti non ci metteremo [...]. Dobbiamo, abbiamo [...] di [...] questo processo, di portare [...] di aiutare quanti la stanno compiendo. Io non abbandono la [...]. Di fronte a me [...] inizio. Ed io farò quello [...] vi è bisogno». Guardavo questo uomo, ricordavo [...] I ricordi che emergevano) e pensavo. Pensavo alle persone. A come siano diverse, [...] diverso il loro atteggiamento, [...] uno verso [...] verso le cose da [...] paese. Pensavo alla diversità con [...] gratitudine e [...] alla diversità [...] consci di quello che [...] di quello che, invece, è insignificante. E quanto è diverso [...] vedere la vita. Guardavo colui che ci [...] suo abituale po-sto di presidente accanto alla [...] Stato. Forse per la penultima [...] posto, e per la penultima volta con [...] ormai fa parte della storia. Chi è lui? E [...] È un uomo che è incredibilmente, mostruosamente stanco. Stanco interiormente: [...] nel cuore, nella mente. Ma è anche un [...] mostra -immancabilmente, quantomeno In pubblico -assolutamente in [...]. ///
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E, [...] è un uomo libero [...] nel perseguire [...] prefisso. Come uno che ha fatto [...] scelta. È un uomo che [...] di molti altri, in quanto è gravido [...] conoscenze ottenute dagli studi, ma anche della [...] reale. Ed è insieme un [...] corso della [...] vita ha regolarmente scoperto [...] molte cose. Di giorno in giorno [...] sé qualcosa di nuovo. Non ha paura di [...] conoscenza ed è pronto ad imparare e [...] di più. È un uomo di [...] gente. Come pochi altri sa ascoltare [...] sa cogliere ogni [...] pa-rola. Ma è un uomo [...] qualcosa di profondamente intimo, di una chiusura [...]. Forse, per certi versi [...] sé stesso. È un uomo fedele [...] morale umana universale. Ma è sempre lui, [...] fronte alla società, al mondo, [...] che lo circondano, si [...] compatibile questa morale con la [...] rivista «Time» [...] battezzato «uomo del decennio». È probabile che la [...] un titolo più alto: [...] del secolo». Ma una cosa è [...] malato di questo secolo, si è immedesimato [...] dolorosi e contraddittori e pertanto è già [...]. È un uomo della [...] tuttavia é consapevole che la speranza non [...] che non è ancora per niente un [...] progressi materiali e per la soluzione dei [...] dello [...] umano. Di lui è stato [...]. ///
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Seppure, [...] lato, [...] non abbastanza. Non abbastanza, poiché dalle [...] viene capito in quanto troppo «di casa» [...] per giunta, ha rotto non solo con [...] anche con le tradizioni del [...] e [...] in quanto alla fin [...] per giunta, sottoposto a tante prove [...] del paese. È contraddittorio [...] Indubbiamente. Ma non più di [...] alla pari con tutta [...]. Ma la contraddittorietà [...] è la [...] natura. E tutto il problema [...] è mondo sta proprio nella misura in [...] capace, se non di risolvere, almeno di [...] verso il superamento degli enigmi della [...] natura per [...] scoprire, quindi, uno stimolo [...] stesso svi-luppo prima che allo sviluppo del [...]. Ma [...] questo problema va formulato [...] In [...] altro modo: nella nostra società sovietica, oppure [...] che misura essa, questa società, è pronta [...] la possibilità di risolvere i suoi problemi [...] società stessa), o. [...] è, probabilmente, uno [...] (personaggio degli anni 60) quasi [...]. Per il lettore straniero [...] poco. Credo di dover spiegare: [...] 60» sono persone formate dalle speranze nate [...] dello stalinismo, persone che hanno geneticamente ereditato [...] che le acquisizioni (e queste ultime furono [...] se ne dica) dei tempi staliniani, ma [...] sottoposte ad un poderoso Influsso radioattivo dovuto [...] meglio [...] della tirannia. Tutto Intorno a loro, [...] loro -nella vita, nel destino, nella concezione [...] a cambiare rapidamente. Ma sulla strada di [...] certo qual senso di [...] rivoluzionaria) si erse [...] della stagnazione facendo oscillare [...] storico ora a destra e indietro, verso [...] a sinistra, verso le riforme che maturavano [...] palese [...]. SI, Mikhail [...] è uno [...]. Da ciò deriva sia [...] in lui sia della nostalgia per la [...] non [...] e neppure dei suoi [...] sia della volontà di compiere una scelta [...]. Ma la spiegazione non [...]. Anche quelli che sono [...] sessanta non rap-presentavano una massa omogenea. Gli [...] erano entrati nel [...] Congresso del [...] (o vi si erano avvicinati) [...] vissuto drammi personali. Altri li avevano sopportati [...]. [...] fa parte della seconda categoria. I suoi nonni parteciparono [...] sorta di tragedia ottimista con finale pessimista. Ma furono sempre loro [...] repressioni. I suoi genitori attraversarono [...] impresa epica del [...]. Ma per tutta la [...] lui personalmente -ancora nemmeno adolescente, bensì ragazzino [...] fretta [...] rimase [...] anche di colori drammatici, [...] nazifascista. Segui poi il periodo [...]. La prima in giurisprudenza. Chissà se gliel'a-vrebbero lasciata prendere [...] prima di Iscriversi [...] di Mosca non fosse diventato [...] eroe del lavoro nei campi della [...] natia regione di [...] la risposta positiva alla domanda [...] dal questionario «si è mai [...] lei sul territorio [...] dai conquistatori tedeschi?» precludeva totalmente [...] accesso agli studi superiori. La seconda laurea gli [...] di economista specializzato in agraria. Una combinazione comprensibile, ma [...]. E tuttavia cosi utile [...]. Poi, [...] e oltre, c'è [...] la carriera come esponente del [...] e del partito, esponente di [...] piano. Ci sono molte illazioni [...] abbia potuto arrivare ai [...]. SI, lo ha coadiuvato [...]. Qualunque cosa si dica di [...] è pur sempre stato una personalità di spicco. Aveva anche un ottimo [...] le [...] gli scontri [...] Ma a Tbilisi la [...] Tregua in Georgia [...] si rivolge alla [...]. È il massimo di [...] forze ostili al presidente georgiano [...] e i suoi sostenitori [...]. Nella notte sono cessati [...] arma da fuoco [...] al palazzo presidenziale ma [...] altissima. [...] disponibile ad entrare nella nuova Comunità di Stati sovrani. Ma [...] prende tempo: «Troppe violazioni [...]. La Georgia si concede una [...] temporanea. I due gruppi rivali [...] combattono [...] al palazzo presidenziale dov'è [...] hanno deciso di deporre [...] per qualche ora. A dare la notizia [...] dagli oppositori del presidente della Georgia e [...] è [...] il primo ministro [...]. Secondo alcune fonti [...] sarebbe a corto di [...] troverebbe ormai in difficoltà rispetto alle [...] schierate con il presidente. Intorno al palazzo presidenziale [...] olma. Le forze [...] avrebbero infatti ripiegato di qualche [...] dopo [...] preso di mira il palazzo [...]. Il [...] di quattro giorni di [...] i morti, [...] il ministro [...] georgiano, sarebbero stati almeno [...] feriti quasi 500 mentre per il ministro [...] Sanità [...] morti sarebbero 42 e i feriti 268. Solo [...] ieri, nello scontro tra militanti [...] e fedeli a [...] sarebbero rimaste ferite almeno tre [...] e 36 [...]. Le sparatorie, sempre secondo [...] sarebbero cessate [...] ieri sera alle 20 [...] mentre ieri pomeriggio [...] di Tbilisi sarebbe atterrato [...] 134 proveniente dalla capitale [...] Cecenia [...] a bordo guardie del presidente [...] deciso ad aiutare [...]. Ma non ha sbagliato [...] in [...] qualcosa che lo contrassegnava [...] suoi coetanei e colleghi: qualcosa di puro [...]. Eri» sufficiente per [...] nella massa dei rappresentanti [...] e vari ma in sostanza stereotipati, che [...]. Ma al futuro segretario [...] primo presidente [...] non è stata riservata [...] Mosca [...] amichevole. In generale, ai vertici [...] allora un ordine entrato nelle barzellette: riuniti [...] a favore, ma presi separatamente erano contro. Anche uno contro [...] e soprattutto contro [...] per di più dotati. In quegli anni si [...] dote particolare di [...] quella di non essere [...] «a favore» quando occorreva, conservando però la [...]. Questo pregio si è [...] (nel 1983) ha avuto [...] di fare una relazione [...] Lenin; sia quando è intervenuto alla [...] Conferenza teorica sulle questioni [...] i suoi viaggi a capo di delegazioni [...] Canada e In Gran Bretagna. I suoi interventi provocavano [...] suoi colleghi, talvolta venivano perfino «tagliati» nella [...]. E come fare altrimenti! Gli [...] non lesinano ora parole per [...] il fedifrago». Il primo dei partiti [...] appena [...] che ha preso il vecchio [...] (b), ha cominciato il suo [...] dalle proprie fila (alle quali, [...] resto, non è mai appartenuto). Manon è dato a nessuno [...] per le sue convinzioni. ///
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Nel senso che si attiene [...] socialista. [...] che accompagna [...] fin da tempi immemorabili [...] come minimo, dai tempi del primo Cristianesimo) [...]. [...] che è indistruttibile. Come indistruttibile è [...] degli uomini alla libertà, [...] buoni rapporti senza [...] e scomuniche. Personalmente non credo molto [...]. E la prassi di [...] è ben nota. Ma per quel che [...] unisco a lui per sempre. A quanti sono in [...] potrei dire: le vecchie categorie soc ali [...] Ip barriera, gli ostacoli sociali sono ornai [...]. SI, le società sviluppate [...] (ma anche [...] sono società di inuguaglianza sociale [...] quelle molto antiche e [...] e quelle del secolo [...]. Ma sono [...] presidente [...]. [...] avrebbe però bloccato [...] impedendo ai militari di [...] presidenziale. A Tbilisi regna una calma [...] di tensione. La scorsa notte tutte [...] comunicazione sono rimaste inagibili mentre le forze [...] ogni trasmissione di radio e televisione. Lo stesso primo ministro [...]. [...] ha confessato che la tregua [...] decisa ieri tra i due gruppi potrebbe durare solo [...] ore. Non si sa infatti [...] parti [...] contro [...] armate abbiano deciso di [...] un cessate il fuoco permanente anche se [...] hanno detto di essere in [...] con ì rappresentanti [...]. ///
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Il presidente georgiano si [...] che il [...] si stia schierando dalla [...] di persone avrebbero manifestato ieri la solidarietà [...] bloccato nel palazzo presidenziale. ///
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La Georgia era [...] repubblica [...] Urss (a parte i [...] Stati Bàltici) a non firmare gli accordi di Alma [...] del 21 dicembre scorso. Ma [...] sembra [...] frenare la caute disponibilità del [...] georgiano. In Parlamento, il leader [...] chiaro e tondo che la Georgia per [...] aderire alla [...] a causa delle «violazioni [...]. E i problemi che [...] sono [...] due: il problema della [...] verso coloro che non possono davvero procurarsi [...] il proprio lavoro, e il problema delie [...] desiderano (oppure non possono) realizzarsi. Ovviamente, ambedue i problemi (o [...] risposte ad ambo i problemi) presuppongono una premessa: una [...] che sia capace di capire gli [...] e gli altri e di [...] a ciascuno secondo i meriti. La questione verte di nuovo [...] alla diade: morale e politica. È capace la politica (anche [...] sociale) di essere morale, di garantire ad ognuno le [...] di una libera [...]. È morale retribuire le [...] desiderano rispettare i principi morali? Né da noi, né [...] frontiere. [...] però, sta altrove ed [...] ha [...] se il libero lavoro [...] di tutto, anche della dignità e del [...] deve lavorare. Ma egli ha [...] anche [...] cosa (che non sono stati [...] grado di Vadim [...] consigliere [...] i suoi predecessori) : la [...] in cui ciascuno è povero (o. Una volta stabilito questo, [...] persone, [...]. Consentire ad ognuno di [...]. Emancipare la gente e [...] la loro alienazione dalla proprietà e dal [...] che «da fuori» nessuno è in condizione [...] dare loro la possibilità di [...] da questa alienazione, [...]. ///
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[...] cosa per concludere. Se tutto ciò è [...] di un uomo, [...] re giusto anche nei [...] società, di [...] nazione, di ogni minoranza. Di conseguenza i diritti [...]. Non scrivo [...] niente della pace, della [...] del disarmo. In quanto ci sono [...] ci sono grandezze funzionali. La pace, per quanto sia [...] e indispensabile, sopratutto [...] nucleare, [...] della sopravvivenza, agisce pur sempre [...] funzione [...] e del riconoscimento del valore [...] sé [...]. Ma alla base di tutto [...] che ha [...] slava il riconoscimento del valore [...] in quanto tale. Il valore [...]. È questo [...] quello che, a mio [...] la base di ogni giudizio su [...]. Come uomo e come [...]. ///
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Come uomo e come [...].