Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Nuovi Argomenti-Prima serie diretta da Alberto Moravia e Alberto Carocci-Edizione unica - numero di periodico»--Id 983225881.

E di lui dirò [...]. [...] un altro prete anche ma [...] dava tanto fastidio, forse perché condannato [...] per avere uccisa una bambina [...] con Peppa [...] che lui, il prete Spano [...] aveva per amante. Don Giovanni è stato [...]. Lui mi ha messo [...] buoni proverbi che io non capivo niente, [...]. Ma se non vado io [...] carcere mi tengono [...]. Gli stavo tutto il giorno [...] per [...] le domande. Se ti muore una pecora [...] da mangiare. ///
[...] ///
Muore un [...] Non [...] nulla da mangiare, si porta [...] di corsa. Muore un ricco? Si [...]. Si fanno le preghiere, [...] e notte. È una pecora grassa ». Un giorno gli porto [...] lo trovo col lenzuolo stretto al collo. Ho dato [...] e si è salvato. Si è impiccato a [...] dopo qualche anno. Adesso racconto come [...] del famoso cappellano, perché [...] fu maturato contro di me nel giorno [...] Natale. Quando ero in carcere [...] Oristano [...] un poco tempo facevo il cuciniere. Il 1927 il giorno [...] Natale [...] il cappellano. [...] un gran presepio. Si impone in carcere [...] comunione generale. Se ne va alle 4 [...] alle [...] canonico Giovanni Spano di Sindia [...] una celebre figura delle cronache criminali sarde. La [...] serva e mantenuta Giuseppa [...] nel 1926 aveva sequestrato [...] ricatto la figlia del podestà di Aidomaggiore, [...] Vanda Serra. Le quarantamila lire pretese [...] consegnate a tempo e così, dopo alcune [...] avevano trovato i resti della bambina, seviziata [...] colpi di scure, tra la biancheria sporca [...] prete. Giovanni Spano era stato [...] del delitto e, dopo un processo che [...] condannato [...] unitamente alla [...] amante. Erano uscite in quel [...] canzoni di esecrazione in lingua sarda, ed [...] possesso il poemetto di Costantino [...] di [...] Sa morte de Wanda Serra [...] dae [...] e da Peppa [...] stampato dalla Tip. Nieddu, Ozieri, 1926, [...]. ///
[...] ///
Nieddu, Ozieri, 1926, [...].