Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 982917191.

Una città fantasma segnata [...] distruzioni «Le scorte armate ricattano le organizzazioni [...] Alpi [...] questo reportage sulla Somalia lo scorso anno [...] «Il Passaggio» (numero 3, [...] 1993). È un articolo molto [...] lettori dell'« [...] devono conoscere. E la Somalia oggi [...]. Basterebbe, in fondo, fotografare [...] questo paese per avere una radiografia piuttosto [...] ii territorio. Senza per questo dimenticare [...] popolazione, ma piuttosto seguendo strada per strada [...] e [...] che pesano come un macigno [...] tutti. Fra le macerie di [...] Mogadiscio si muovono attori per lo più [...] rappresentazione che offrono di sé 0 a [...] altra. La bella città sui [...] porto, i mercati, il quartiere in stile [...] la cattedrale, non esiste più. O meglio, ne esistono [...]. Oggi Mogadiscio appare così [...] spettacolo ancora nuovo e diverso rispetto a [...] della guerra. La guerra 6 distruzione, [...]. Ma oggi [...] la pace, o almeno questa [...]. Per la strada, percorsa [...] militari e da più lenti asini o [...] di persone e cose, non si spara [...]. Ma dire che le [...] più armi, questo nessuno lo può affermare. Il dramma Somalia è [...]. ///
[...] ///
La città è fisicamente [...] Parlamento. Un grande edificio che da [...] collina verde offre una vista spettacolare. Il [...] quella che era assemblea [...] un triste simbolo della Somalia di oggi. Una furia distruttiva lo [...] pezzi, ogni cosa è rotta, ridotta in [...]. Il pavimento ò coperto [...] finestre non hanno più vetri, la sala [...] reduce da un ciclone. I grandi [...] colorati sono rimasti là, [...] figure in uno strano [...] un ibrido tra realismo [...] africano. La vita politica a Mogadiscio [...] molto più di questo. Non molto distante si [...] Costituzione, del nuovo governo del quale dotare [...] Somalia. La gente in strada [...] nulla e, forse, non ne vuole sapere [...]. È vero, [...] fame e finita. A Mogadiscio non si [...] ma scrollarsi di dosso questa lunga convivenza [...] e la distruzione non ò cosa da [...]. E bisogna [...] la forza. ///
[...] ///
E poi? Per le [...] ad uno spettacolo che lascia quantomeno perplessi. La scena non ò [...] di un qualunque altro paese africano. Donne che-« Resteranno rovine e [...] Ilaria ha raccontato così la [...] il [...] uomini che giocano ad una [...] di dama, bambini che corrono, qualche bancarella, Fin [...] nulla di anomalo. Strana però questa apparente [...] pensa che nelle stesse strade stanno passando [...] organizzano un rastrellamento di armi, usando la [...] bloccare automobili, perquisire, arrestare. Nessuno sembra [...] più di tanto. È come se fosse [...] un copione al quale si ò abituati [...] fa più alcun effetto. Ma Mogadiscio 0 quasi [...]. Ad ogni angolo di [...] di blocco. Il contingente internazionale ò [...] tutto sommato si è fatto ben volere. Alla cerimonia di passaggio [...] il comandante americano e quello turco erano [...] somale». E cioè? Chi rappresenta [...] Ufficiali della ex polizia. ///
[...] ///
A Mogadìscio c'è una centrale [...] polizia. Gli agenti, con un [...] armati, altri no, cercano di mettere ordine [...]. La maggior parte viene [...] polizia di [...] Barre, altri sono nuove [...]. [...] è in mano ad [...] carabinieri italiano. Non è una forza [...] non saprebbe quale ordine instaurare e soprattutto [...] ministero degli Interni al quale fare riferimento. Può però servire ai [...] aggancio con il territorio. La gente si sente [...] ILARIA [...] che pare [...] nei posti per caso [...] troppo convinta del proprio ruolo? Se la [...] cosi seria potrebbe sembrare un gioco. Ovviamente non lo è. ///
[...] ///
Quanto alle comunicazioni postali, c'è [...] novità. Il servizio è assicurato [...]. [...] colorata recita: ministero delle Poste [...] Telecomunicazioni. È una buia bottega. Dietro un bancone un [...] armato di timbri, inchiostro e tampone. Naturalmente [...] è partita da [...] umanitaria, i militari italiani [...] disposizione la loro struttura ed ecco, come [...] Posta. Anzi, per meglio dire, le Poste visto che ce ne è una a nord e [...] a sud di Mogadiscio. Non si vuole scontentare [...]. La linea verde, cioè [...] la zona sotto [...] di [...] e quella di Ali Mahdi, [...] più, la città è tornata ad [...] una sola. Ma questo solo in [...]. Nella realtà si tratta [...] di calma, durante il quale le diverse [...] alleanze, dentro e fuori il paese, pronte [...] nuovo con tutta la violenza della quale [...] prova. E ogni tanto si [...] di qualche regolamento di conti. Un tribunale è stato [...] gestito da un anziano magistrato. Ma regolarmente la vita [...] esiste più un tessuto so-ciale non è [...]. E poi come organizzare [...] La gente sembra annichilita. Gli sforzi di chi [...] il paese appaiono vanificati da questa onda [...] disinteresse, quando non si trasforma in ostilità. Per le organizzazioni umanitarie [...] raddoppia. ///
[...] ///
Dovunque in città sono presenti, [...] a nord, chi a sud, chi [...] o [...] parte della città. Lavorano con diverse filosofie, [...] contrasto, qualcuna anche con la speranza di [...]. Girano molti soldi. Gli interventi vanno dagli [...] agli orfanotrofi. Non esiste però un [...] il lavoro, meritorio o interessato che sia, [...]. E le accuse fioccano, [...]. Di sperpero, di corruzione, di [...] della realtà somala, di [...] favorire una fazione contro [...] il tribalismo sembra [...] contagiato anche loro. ///
[...] ///
Lui è una giovane donna [...]. Ha studiato negli Stati Uniti [...] assorbito una filosofia di vita estremamente pragmatica. Oggi gestisce un orfanotrofio, [...] del S. ///
[...] ///
Alcune suore, che daranno [...] lo vogliono trasformare nella -Casa del fanciullo». E qualcuno si chiede: in [...] realtà come quella somala, basata su una famiglia di [...] esteso, [...] ha parlare di [...] bambini di Lui vivono tutti [...]. Alle pareti grandi disegni [...] Disney. È evidente il passaggio [...] che hanno ristrutturato gli edifici. I bambini cantano, recitano [...] ovviamente. A poche decine di [...] donna, [...] gestisce un campo profughi [...]. La scuola, [...] ò coranica. [...] è laureata in medicina [...] ed è proprietaria del terreno su! [...] è diversa, dimessa. In città girano pesanti [...] di [...]. Si sarebbe arricchita con [...] e gli aiuti internazionali. Ma lei è 11 fin [...] della guerra, intenta a curare. Ha però una strana teoria, [...] diffusa, per altro, a Mogadiscio. ///
[...] ///
Nel bel mezzo del [...] un grande mercato. Si trova di tutto. Grandi camion scaricano del [...] là delle donne sedute su bancarelle coperte [...]. La provenienza? Guarda caso [...] un carico rubato pochi giorni prima. È una festa di colori, [...] odori. ///
[...] ///
[...] per capelli che promette miracoli, [...] scatola, [...]. Piccole botteghe con bilance [...] metallo prezioso. Dietro le donne, con [...] fantasia, un vero e proprio commercio. C'è davvero chi. [...] è [...] nello squallore generale. Si mangia, si ascolta [...]. La guerra, [...] non sembra essere arrivata. Gli spaghetti, nelle case [...] Mogadiscio [...] bene di lusso, [...] si trovano con facilità. Cucine improvvisate ne fanno [...]. E c'è anche il [...]. [...] sono tutti uomini. Se ne stanno [...] dietro banchetti improvvisati in legno. Con i loro pacchi [...] ben volentieri i dollari. In città le banche [...] cumulo di macerie. Ma come sarà possibile [...] di persone ormai abituata a questo sottobosco [...] che hanno lavorato in questi mesi come [...] abituati a far valere con la forza [...]. Che ne sarà di [...] E [...] si comincia a parlare di abusi ai [...] soprattutto le organizzazioni umanitarie. Obbligate ad avere personale [...] da questo ricattate. Una situazione complicata. ///
[...] ///
Lunghe file di uomini, [...] vicino al porto, nei pressi delle ambasciate. ///
[...] ///
Il malumore è profondo. [...] in città non riprende. [...] Un cartello «Lavori [...] corso» nel bel mezzo della [...] sembra una beffa. Ed infatti nella vicina [...] nessuno lavora. Molto c'è da ricostruire, [...]. Le immondizie sono ammucchiate [...] strade. Lunghe file di donne [...] punti di distribuzione del cibo. Lunghe file fin [...]. In ordine, rassegnate, con [...] braccio. Passa un altro giorno, [...]. [...] nella [...] versione fondamentalista. Il messaggio sociale, la [...] esplica attraverso scuole coraniche, ospedali e associazioni [...] fa presa su gente che ha perso [...]. Nel progetto di una [...] Costituzione, [...] ad Addis Abeba, non c'è posto per [...]. In quanto tali non [...] nuovo governo costituente. Ma di donne velate [...] sempre di più e le organizzazioni femminili [...] più volte minacciate da chi le considera [...] della religione. Il Sudan non è [...]. E cala la notte [...] Mogadiscio. ///
[...] ///
Alla luce di candele [...] gas degli uomini, resi ancora più simili [...] luce fioca, prendono il fresco, giocano, bevono [...]. La città è irreale. Un semaforo impazzito, [...] funzionante, segna il rosso. Per la ripresa del [...] di verde non sembra cosa di domani. Algeria: stampa di nuovo [...] Ucciso [...] di due morti, un [...] impiegato, il bilancio del primo attentato contro [...]. Intorno alle 11, quattro [...] irruzione negli uffici amministrativi [...] pieno centro di Algeri, dove contavano di [...] che sarebbe stato il [...]. Non [...] il commando ha aperto il [...] sulle persone in quel momento presenti [...] uccidendo il fotoreporter [...]. Elicotteri Usa sparano a Mogadiscio Due [...] americani «Cobra» hanno [...] il fuoco ieri a Mogadiscio [...] erette da somali nella zona del «Quarto [...]. A [...] sono state fonti militari italiane. Non è stato possibile [...] o appurare chi avesse fatto erigere le [...]. Funerali di [...] A Trieste lutto cittadino Il [...] Trieste. Riccardo [...] ha proclamato per la [...] il lutto cittadino, in concomitanza con i [...] ucciso a Mogadiscio. In una nota, [...] , ha espresso alle [...] della [...] e ai vertici della Rai [...] e il dolore della città di Trieste [...] uccisione dei due giornalisti». Non li abbiamo conosciuti [...]. È forse per questo [...] scomparsa è cosi dolorosa per tutti noi». Cosi la segreteria della [...] ha inteso ricordare Ilaria [...]. Inviate al fronte, passione [...] Storie di donne tra orgoglio della professione [...] PAOLA [...] ROMA. Una risata, un abbracciò. E poi di corsa [...]. E poi a bordo [...] Land Rover, anche di notte, su quella strada, [...] tra [...] "Al [...] e [...] " [...]. Ma paura no. Quello era il nostro [...] di guerra,. Anche se certo, per [...] significato spesso dover dimostrare di valere il [...] uomo. Proprio perchè si è [...] poi la voglia di far le cose [...] colleghi. Ma questa è la [...] nostro modo di vivere, quello che più [...] forse una passione». Storie di inviate di [...] con il «rossetto ed i tacchi a [...] giornale ha scritto. Quelle morte con indosso [...]. Le immagini del volto [...] di Ilaria corrono sul filo dei ricordi [...] di colleghe che [...] conosciuta, che con lei [...] e rischi di questo mestiere, che di [...] corsi altri in altre parti del mondo. ///
[...] ///
Grazie alle "magie" [...] demmo la notizia della [...] reale. Ma quella però era una [...] esattamente opposta [...] a vedere dì persona i [...] per [...] il meglio possibile. Ecco, io penso che chi [...] ama fare questo, non ama il mestiere di giornalista. ///
[...] ///
Quanto, poi ai rischi [...] -come dire -non ci sì pensa, perchè [...] uno spettatore degli eventi e quindi quasi [...] al (atto che possa essere coinvolto». [...] (inviata del [...] una lunga esperienza nelle zone [...] calde del mondo, come il Medio Oriente;. Certo, ai rischi ci [...]. Ma il pensiero non [...]. Quello è il tuo [...]. E quando torni dici: [...] fatta. ///
[...] ///
C'è qualcosa dentro di [...] impone di [...]. E il nostro è [...] non dicotomico, diventa quasi un "fondamento" della [...]. ///
[...] ///
Questo ovviamente non significa [...] avere affetti. Ma per una donna è [...] cosa. ///
[...] ///
Perchè quella sfida continua [...] lavoro. Laura [...] (inviata del [...]. Con lei a Mogadiscio [...] tempo insieme. Con lei ho riso, [...] fatiche ed affanni, lo della [...] lei della Rai, quante [...] aiutate a vicenda. Quella strada dove è [...] al buio [...] fatta tante volte assieme. Ma di paura non [...]. Poi, quando tornai a [...] a provare -come dire -un certo disagio, [...] stavano smobilitando, si stava creando un pericoloso [...]. Dissi ad Ilaria [...] volta: stai attenta. Ma lei voleva continuare [...] quella realtà, voleva continuare a fare il [...] giornalista». Abbonarsi è [...] e consumi: buoni libri [...] a un agguerrito giornale [...] la [...] un consiglio dì Michele Serra [...] salvarsi nel [...] sostenitore annuale 100. ///
[...] ///
Abbonarsi è [...] e consumi: buoni libri [...] a un agguerrito giornale [...] la [...] un consiglio dì Michele Serra [...] salvarsi nel [...] sostenitore annuale 100.