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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1970»--Id 982686198.

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[...] il 6 maggio 1945, [...] Milano: [...] le formazioni partigiane giunte da ogni parte [...] Nord, [...] dai capi partigiani. Da sinistra a destra: [...] Stucchi, Ferruccio [...] Raffaele Cadorna, Luigi Longo, Enrico [...] ha ottant'anni. Nonostante la [...] zazzera candida, ii suo [...] dinoccolato, egli non dimostra [...] che [...] gli attribuisce. Anzi, nella conversazione, nei [...] una freschezza di pensiero, un interesse per [...] simpatia innata per tutto quanto è « [...] : tutti segni, questi, rivelatori di una [...] slanci vivi ancora oggi come nei suoi [...] lotta politica. Ho sempre ammirato il [...] scrivere: rapido, asciutto, tutto sostanza, che spesso [...] il compito di completare [...] e tuttavia è sempre [...]. I suoi scritti non [...] su ciò che vogliono dire, che risalta [...] forza ed incisività. Uno stile modernissimo, direi, [...] affondano nei seri studi fatti [...] del secolo. Anche in questo suo [...] trovi la manifestazione di un tratto del [...] vivacità intellettuale. Quanti hanno avuto dimestichezza [...] bene il modo, tra [...] e lo scettico, di [...] e delle cose che corrono. Attenti, però, a [...] sul serio! [...] un modo, il suo, [...] guardia dai tranelli che possono essere tesi [...] entusiasmi ed è un modo di esprimere [...] gli proviene dagli studi e dalla esperienza [...]. Dietro [...] scetticismo, [...] nasconde un solido ottimismo [...] ideali di giustizia e di libertà di [...] e di dominare gli eventi; anche se [...] i sacrifici, le delusioni, i ritorni indietro, [...] è irto il cammino della libertà. Ma per [...] per quanto difficile sia questo [...] non sì deve mai « mollare » [...] per [...] con le parole di un [...] clandestino antifascista che gli fu caro. Scherzando sulla [...] origine piemontese, egli si [...] avere la « testa dura » [...] il suo rigore morale, [...] lo porta a fare quel che la [...] secondo il detto famoso: « faccio quello [...] accada quello che può ». Solo alla luce del [...] e del suo rigore morale [...] per cui il « [...] prevalere sempre su tutto [...] si possono capire ì [...] della [...] vita di antifascista. La creazione (con [...] Basso ed altri) del [...] Caffè [...] settimanale antifascista di combattimento del periodo [...] con [...] Rosselli ed altri della [...] Turati, dopo la promulgazione delle leggi eccezionali: [...]. A questo suo temperamento [...] si debba ascrivere anche il fatto di [...] a settanta anni suonati, a « [...] , [...] difeso [...] con testardaggine, come dice [...] la vita di questa rivista, superando difficoltà [...] sobbarcandosi ad un lavoro non lieve, alla [...] direzione e persino di amministrazione, perché gli [...] e regolarmente i numeri per cui hanno [...]. Nelle elezioni di due [...] senatore a vita, prese [...] di fare entrare nelle [...] Partito candidati indipendenti, e di formare al Senato [...] di senatori che, in piena autonomia, portano [...] antifascista da lui condotta durante tutta la [...] libertà, la democrazia, contro ogni forma di [...] degenerazione autoritaria. Voglio ricordare ancora il [...] con [...] nel Comando Volontari della Libertà, [...] sotto la direzione del generale Cadorna noi [...] qualità di vice comandante, e rispettivamente in [...] « Garibaldi » e « Giustizia e Libertà [...]. Nelle discussioni, qualche volta [...] nel Comando [...] che lui interveniva -NICOLA Adelfi, [...] e commosso, è una specie di [...] lacrima [...] » del giornalismo italiano [...] con trepidazione, si è recato per il [...] Stampa di Torino, a intervistare [...]. Restivo, ministro [...]. Restivo e [...] sembrano [...] apposta per intendersi, stanno [...] sono membri influenti della [...] degli « State buoni [...] costituito da persone esemplari che hanno capito [...] quante sono le vergogne di questa società, [...] le iniquità, le prepotenze e i misfatti, [...] dire: « Ribelliamoci ed [...] » scongiurano di stare [...] pazienza, di credere nella bontà della vita, [...] e nella [...]. Oli vedrete, ragazzi, co-me [...] giorno. Il ministro, quando ha [...] Nicola [...] aveva « davanti a [...] di pagine piene dì dati statistici » [...] cubito anticipare /e conclusioni dei suoi esami. Su tutte le questioni più [...] ci siamo sempre trovati [...] anche se lui non rinunciava [...] a ricordarmi che non era comunista e, sotto sotto, [...] dimostrava anche una certa diffidenza [...] i comunisti. Ma prese poi ad [...] sempre di buon grado al superamento di [...] che sorgevano nelle formazioni partigiane e per [...] comandi del Corpo Volontari della Libertà. Oggi, [...] è come il simbolo [...] Resistenza [...]. [...] questo un onore che [...] addice, non solo per la parte avuta [...] sviluppo e nella direzione della lotta armata [...] e [...] nazista, ma anche perché, [...] antifascista, egli non solo è stato coerente [...] che [...] ispirata e resa possibile, [...] e continua quella lotta contro quanti attentavano [...] patrimonio morale e politico della Resistenza. [...] è stato in tutti [...] perno della Resistenza morale, intellettuale e politica [...] invadenza e alla corruzione democristiana ed alla [...] governanti italiani ad autorità ed interessi atlantici [...]. [...] che gli facciamo nel [...] è che egli possa continuare ancora a [...] fino al [...]. [...] un augurio questo che [...] noi e al [...] italiano. ///
[...] ///
Allora Nicola [...] smanioso di aprire la [...] cuore su un panorama tutto colorato di [...] Iva dato corda, e dal dialogo di questi [...] fuori uva realtà nuova e assolutamente insospettata: [...] sono, questo sì, anche perchè, dice il [...] sono sempre state ». Eh già, come faremmo [...] ora che ci siamo abituati? Ma vanno [...] calando: « Escludo [...] assicura Festivo che ci [...] inasprimento. Dai dati raccolti da [...] che nel mese di dicembre [...] tanto per fare un [...] numero delle denunce è stato molto inferiore [...] altri [...]. Le dirò di più: [...] dicembre si è avuta una sensibile diminuzione [...] alla media mensile del [...] loro 1969 ». A questo punto, al [...] Denunce, ma quando? », il giornalista della Stampa [...] a sfogliare la raccolta [...] offertagli dal ministro, e [...] denunce sono rare come certi francobolli del Vaticano. Si è parlato di [...] Sicilia, di duemila nelle Puglie. ///
[...] ///
Dalle carte del ministero [...] Sicilia se ne sono avute settecento e [...] Puglie. Non parliamo poi del [...] il più. Le denunce in Sicilia sono [...] venti, ci [...] a [...] soltanto venti, una miseria. Al punto che Nicola Adelfì [...] di essersi sbagliato: « Le cifre mi [...] cosi improbabili, che torno a controllare, a [...]. Però restano sempre le [...] ventina di denunce in Sicilia e altrettante [...] Puglie [...]. Insomma, è chiaro: le [...] inventate [...] Sicilia, nelle Puglie, in [...] del Paese sono [...]. [...] corsa notizia, tre giorni fa, [...] 77 [...] ricercatori [...] Superiore di Sanità sono stati [...] tutti in un colpo [...] sindacali. Ma non è vero. Di denunce, ormai, se [...] in certe vecchie famiglie, dove dicono, a [...] « Tira fuori il nonno, che una [...] ». Cosi stando le cose, [...] la repressione non c'è, Nicola Adelfi passa [...] Restivo. Per nulla [...] vorremmo privarvi di questo affettuoso [...] » Il ministro Restivo ha una grande casa con [...] moglie e otto [...] nella natia Palermo e [...] a Roma vive solo: un [...] di due stanze nel quartiere [...] borghese dei Prati, una . Alle cinque di solito [...] riposato. Si prepara il caffè, [...] mente con la lettura di podi antichi [...] con la stilografica paterna lettere agli amici. Prima delle otto scivola [...] nel mini siero. Collaboratori e funzionari arriveranno [...] il ministro si fa uno scrupolo di [...] prima [...]. Perciò non suona campanelli, [...] cornetta del telefono ». Effettivamente, il ministro [...] ci è sempre apparso [...]. Ma bella forza, lo [...] fa? Stesse almeno a letto [...]. Ma non c'è verso. Anche a Palermo, nella [...] si alza alle cinque e i figli, [...] in corridoio, mormorano nel [...] quel matto di papà [...] leggere i poeti antichi e moderni ». E noi ci meravigliamo [...] contestino. Poi Restivo scrive agli amici [...] la stilografica [...]. [...] un uomo che ha i [...] princìpi: se non sono amici [...] tratta con la biro. Ma il bello viene [...] ministero, anzi quando « scivola quasi di [...] volta o [...] vogliamo [...] a vedere. Scorgeremo il ministro [...] camminare di striscio, rasente [...] come una sogliola e penetrare furtivo nel [...] poveretto, per [...] e mezzo non ha [...] fare. Eh già: carte sul [...] trova perchè i collaboratori o i funzionari [...] non sono ancora arrivati, cornette non ne [...] ne suona. Un ministro che non [...] campanello che ministro è? Secondo noi dorme, [...] ma se era per [...] bisogno di alzarsi cosi [...] è, per così dire, ideologica. Il ministro dichiara la [...] fede democratica e [...] che la [...] preoccupazione è una sola. Dice: « A preoccuparmi [...] detentori di privilegi e coloro che possono [...] o meno impunemente ». Adesso abbiamo capito tutto. Le statistiche che Restivo [...] a Nicola Adelfì, riguardano i « detentori [...] coloro che possono permettersi abusi ». Ebbene, ha ragione il ministro [...] contro costoro denunce non ce ne sono mai [...] e non ce ne sono. Con lui ministro, continua [...]. [...] scientifica ha portato anche la [...] in casa, con effetti positivi, ma a volte con [...] ed equìvoci. Per esempio la « [...] necessità della presenza materna per il bambino [...] c anni di vita è [...] sottolineata con un vigore [...] altre verità e da mettere fuori rotta [...] donne. Parliamo allora del triangolo [...] in vetta?) [...] con il prof. Alberto Giordano docente di psicologia [...] evolutiva alla Università di Roma. [...] non dipende però solo dada [...]. Il bimbo deve essere [...] nei bisogni primari e in questo [...] figura materna è a [...] più istintivamente capace di quel contatto corporeo [...] piccolo ha bisogno. Ma questa necessità non [...] alla moderna esigenza della donna ad avere [...] lavoro, non deve risolvere alla rovescia un [...] attuale. Gli stati [...] provocati nelle lavoratrici da una [...] sono stati e sono dannosi [...] per i figli e in certi casi hanno addirittura [...] provocato un riflusso dal lavoro ». Solo propaganda, divulgazio-ne [...] o anche « malintenzionata [...] Non [...] può dire che il ricatto della carenza [...] a mantenere in piedi un sistema economico [...] famiglia che non danno spazio [...] produttiva delle donne?« Sì [...] è proprio propaganda interessata, dal punto di [...] anche inconsciamente. Cioè lo [...] non per [...] ma per gli stereotipi, [...] che ha ricevuto, è portato ad accentuare [...]. Dalla [...] educazione, dai suoi genitori ha [...] schemi sociali patriarcali e li trasmette nella [...] opera di divulgazione, intatti. Ad un convegno, il [...] Spirito [...] che la difficoltà del colloquio tra generazioni [...] superata solo dalla scienza, essendo fuori gioco [...] le religioni, in sospetto le [...]. Anche la scienza, invece, [...] può essere [...] sa in discussione. Hanno ragione i giovani [...]. Dal neonato saltiamo appa [...] ai giovani, ma il filo [...] non si perde. Dice delle [...] generazioni il processor Giordano: [...] Vedono [...] cose che non vanno, le vogliono cambiare, [...] storia, rifiutano il discorso dello sviluppo storico, [...] perciò non riescono ad essere una forza [...]. [...] una critica? E piuttosto il [...] di [...] che viene sviluppata con altri [...] « Ma hanno fatto qualcosa [...] entra nella storia. Si sono fatti vivi, [...] a capire, hanno parlato un linguaggio politico, [...] proteste giovanili espresse alla maniera beat o [...] della filosofia orientale. La loro, è stata [...] rottura politica tanto più lacerante perchè partita [...] figli della borghesia al potere. Gli adulti, i borghesi [...] e si sono mossi per una azione [...] e di rinviare i [...] tradizionale convinzione che il fuoco giovanile con [...]. Ma questo è un [...] soliti fenomeni adolescenziali o dagli entusiasmi giovanili. [...] espressione di ribellione attiva [...] nei suoi limiti, della società attuale e [...] società futura, opulenta, consumistica, dove prendono [...] fondamentale il messaggio pubblicitario [...] sistematica. Da [...] la critica che i [...] stessi tecnici di questi metodi, alla psicologia. [...] vero, la scienza oggi non [...] più essere neutrale ». Si torna quindi al [...] fatta per calcolo o per motivi inconsci [...] sono coinvolte anche le donne. Professore, quali [...] sì possono usare per [...] voglia di combattere alle lavoratrici, invece di [...] ansie, il loro incubo di non dare [...] stesse ai [...] donna ha il diritto [...] come destino nella società moderna, quello di [...]. Il mutamento prodotto nel [...] e anche nel processo produttivo dal progresso [...] si da un lato, che si siano [...] della casalinga (tra Le quattro mura non [...] fenomeno della famiglia [...] e che, [...] si sia rivalutato il [...] quanto la fatica muscolare non è più [...] richiesta dalle macchine. Come sempre nella storia, [...] la guerra ha reso indispensabile lo apporto [...] e ne ha messo in Iure il [...] in Inghilterra, a [...] dove le donne erano [...] altiforni, senza [...] nessuna voce si levasse [...] femminilità perduta ecc. [...] in realtà, vinse per [...] femminile. La grossa difficoltà si [...] riconversione, quando la pace rimise in moto [...]. Si vide cosi che [...] allora impegnate non potevano più sentirsi solo [...] non tanto perchè smettevano di essere [...] di salario, ma perchè [...] nuova misura di vita. Come gli uomini ». Come gli uomini, e [...] il fatto che esse assolvono anche la [...]. Come concimare questi due diritti, [...] sacrificare [...] senza provocare conflitti intimi, senza [...] per i figli, senza [...] diciamo pure [...] la-sciarsi turlupinare dai richiamo alla [...]. Asili nido e scuole [...] tali da compensare ii più possibile con [...] la necessaria assenza della madre ». Finora abbiamo parlato [...] e nel discorso il padre [...] stato assente, assente come lo è spesso nella [...] dei figli, nel rapporto affettivo [...] ragioni varie. Analizziamo adesso questo contraddittorio [...] domandando qual è la funzione della figura [...] figlio. [...] i ruoli maschile e femminile [...] devono intendersi come rigidamente fissati. Un padre in definitiva [...] anche del neonato. Ma in un primo [...] a intervenire indirettamente, sulla base di un [...] che serve a rendere la madre più [...]. In un secondo tempo, [...] specifica verso il figlio è la formazione [...] della coscienza [...]. [...] è dunque il depositario della [...] No, anche la [...] può dare un contributo. Ma al padre [...] dice [...] il professor Giordano [...] fa comodo quando torna la [...] rappresentare la coscienza. ///
[...] ///
Al padre compete dunque [...] è lo schema storicamente [...] di mano, è quello basato su [...] rigida gerarchia. Invece, è dimostrato [...] altre esperienze sono possibili; [...] kibbuz israeliani o certi esperimenti sovietici. Sottraendo in parte i [...] autoritarie della famiglia, quindi rendendo plurime le [...] paterne si evita lo egocentrismo familiare che [...] e che addirittura si potrebbe considerare come [...] della proprietà privata ». E il padre assente? Riportiamo [...] su di lui. I padri sono meno [...] più lontani dai figli, in quanto alienati [...] e dal meccanismo di sopravvivenza influenzato dal [...]. Il padre deve assicurare [...] più se la madre non lavora). Deve comprare, anche a [...]. Deve fare gli straordinari. E così aumenta anche la [...]. E lui è sempre [...] solo materialmente, dalla casa. Sono [...] con Margaret [...] che sostiene come i giovani, [...] questa società, chiedano indirettamente ai padri una collaborazione per [...]. Ma giustamente rifiutano il [...] in realtà capiscono [...] più di noi ». [...] si può anche [...] di una realtà cosi circoscritta, [...] che [...] della famiglia sulla società deve [...] di pari passo con un maggiore intervento della società [...]. Non è tempo, al [...] chiudersi in casa ». ///
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Non è tempo, al [...] chiudersi in casa ».

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .