Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 97864397.

Un fiume di parole [...] a visitare la [...] mostra fotografica, ospitata in [...] Malaya [...] sotto [...] del sindacato pittori grafici [...] foto. Intorno roteano i fotografi [...] mentre i visitatori, ogni tanto, si interrompono [...] il . Non aspetta le domande, [...]. [...] fotografo? No, no, [...] si sente [...] e sempre poeta. E queste 300 fotografie [...] hanno girato per tutta [...] URSS (Mosca, Tbilisi, [...] Riga, Tallin, poi ancora Mosca [...] una [...]. Ma la prima foto della [...] vita la fece in Africa, quasi nove anni dopo, [...] René Burri gli chiese di [...] con una ragazza. Ci tiene a raccontare [...] a farti sapere che ha imparato così, [...] 1973 in Giappone, con una [...] quasi [...] da un gruppo di [...]. Odio questa espressione mentre [...]. Ma è vero! Io cerco di [...] ». Hai scritto dei versi [...] nel 1961. Ma non ne hai [...] a [...] di distanza, dopo la [...] e lo Shuttle. Che [...] il poeta, allora, con [...] E oggi? « Se non ho scritto [...] aveva niente da dire». Ma è subito pentito [...] ammissione. La tecnologia può distruggere [...]. Senti questa: un nostro [...] una macchina che compone musica. Due versi per titolo. Afferra il mio block notes [...] scrive rapido, di sbieco: [...] ne [...] a [...] poeti sono assassinati non da [...] ma da [...] palude»). Ma il filo del [...] riannoda da sé davanti alla foto della [...] di Mosca. Marx in mezzo a [...] un uomo solo inattesa. [...] un pericolo che milioni [...] Otello alla tv mentre mangiano spaghetti. Siamo tutti un po' [...] pericolo. Eppure la tv potrebbe [...] grande! La rivista [...] ha pub. Lo hai definito un [...] in realtà, è pieno di cose di [...] amare. [...] il [...] è un ;intégrato, uno, sconfitto. Ma chi -'è [...] oppure cos'è? « Senza [...] perduto. Tutti sono dei [...]. Il fatto è, come [...] la moglie di [...] che la vita di [...] "schizzare via" il [...] che ognuno ha dentro [...]. La mancanza di idee, [...] sono madri di [...]. Così, tra i "bravi [...]. Senza ideali si può [...] ma si è ad un passo dal [...]. Un altro passo e [...] arrivare al fascismo grande. Gli uomini senza idee sono [...] Anche [...] lo diventa: [...] carrierista. Ma dal piccolo carrierista [...] disposto a tutto, il passo è breve [...]. [...] è in attesa di un [...] avvenimento. Ormai non dovrebbero più esserci [...] altri ostacoli: sui numeri 10 e 11 della rivista [...] dovrebbe comparire il suo primo, [...] romanzo. Il condizionale è [...] perché, a quanto si [...] la censura ha svolto i suoi compiti [...]. Ma ormai ne ha [...]. [...] mestò [...] questo il titolo del ro-, [...] ha richiesto otto anni di [...]. Non è [...] stato in altri paesi e [...] vede, [...] tratto, tutto insieme. Un attimo di riflessione. ///
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Intendiamoci, non voglio dire [...] valore è quello del libro di Marquez, [...] Marquez mi ha influenzato profonda-mente e che, [...] vita di artista, [...] mesta è una svolta [...]. In una lontana intervista, [...] hai detto che il [...] più "schiacciare la gola aliai propria canzone", [...] volendo [...] scrivere "per tutti", si [...] era sincero. ///
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Il desiderio, forse [...] di farsi capire da [...]. Non furono giuste le [...] che gli vennero mosse. Adesso, però, [...] se stesso significherebbe spingere [...] fare altrettanto. [...] vero, lo so bene, [...] romanzo giallo potrebbe essere definito un analfabeta [...]. Molti sono ancora indietro [...] migliori. Ma tanti altri lettori [...] sono già più [...] ». Eppure rifiutò, nonostante le [...] i suoi versi "Tutta la mia vita/ [...] gli altri/ ma il secolo/ nella [...] bellezza/ è più forte [...] e vuole essere con me". Adesso quelli che possono [...] sono molti di più. Pasternak è morto da tempo, [...] ha scritto anche [...] che hanno [...] a créscere ». Un invalido ci guarda, [...] seduto sotto un quadro murale pieno zeppo [...] carta svolazzanti: la foto è stata scattata [...] Oriente sovietico, sulla costa [...] Pacifico; [...]. Era impossibile tornare vivi [...] campi di concentramento staliniani. Saliamo una rìpida scaletta [...] un altro salone, più luminoso. Cos'è [...] impegno » dello scrittore? « Quando scrivo non [...] penso mai se sono "impegnato" [...] meno. Io scrivo cose intime. Senza confessione non c'è [...]. [...] "impegno" che non mi [...] ad essère la confessione di coloro che [...] che non scrivono niente, difenderti, [...] una voce ». Quasi uno sfogo, una raffica [...] serrate, mentre ritorna, forse senza [...] a ripetere le parole dette [...]. Io non rielaboro, non [...]. Se mi viene fuori un [...] a metà [...] preferisco [...] così, come [...] insto, come [...] percepito. Mi hanno detto che [...] inducono [...]. Non posso farci niente [...]. Giulietta Chiesa Quella che [...] la parte finale di un racconto 4 [...] uscito con II titolo [...] sul numero 3 di [...]. [...] la prima prova come narratore [...] un notissimo poeta, [...] un «racconto fantastico », come [...] egli stesso, che costituisce, in realtà, una descrizione della [...] sovietica di oggi [...] con tutte le contraddizioni che [...]. Dunque la novità di questo [...] si lega [...] per II [...] scelto da [...]. Ed era proprio con [...] che [...] e la moglie si [...] per il sud: due coppie e due [...]. Accapezzando con uno straccio [...] fianchi splendenti della Volga, [...] vide sulla fiancata r [...] interrogativo appena graffiato. [...] delle nappe fece scorrere [...] sul punto interrogativo verificando la qualità del [...]. [...] delle nappe condivise e [...] di [...]. C'è gente, le dico, che [...] il lavoro. E in modo pulito. [...] sarà eliminato in senso diretto [...] metaforico ». Poi con [...] di un prestigiatore, lo [...] barattolo di vernice che [...] gli aveva porto [...] e passò con il [...] interrogativo con un preciso gesto da orafo. [...] delle nappe spiaccicò sulla [...] Volga una presa di lucido e, stronfiando, cominciò [...] uno straccio. Dopo [...] ansimato per cinque minuti [...] come usano i pittori per ammirare le [...]. Il punto interrogativo era [...]. [...] sotto questa pergola e [...] al [...] ». E, con dignità, si [...] vicino portone perché si era ancora lontani [...] di mattina. Ma, prima, [...] prima di tuffarsi nel [...] dalla scatola di fiammiferi con il ritratto [...] un chiodo e, guardandosi [...] un attimo un nuovo punto interrogativo sul [...] Niva luccicante. [...] delle nappe [...] essere utile [...] (. Parlare era più facile [...]. Soppresse subito questo pensiero [...] con parole solerti e sconnesse. Abbassato il ricevitore, [...] avvertì la moglie cercando [...] preoccupato:« I [...] sono già pronti. Ti è successo qualcosa, [...] ». La moglie allungò una mano [...] accarezzare le foglie ruvide della pianta che sporgeva da [...] cassetta di legno. Pensò che rievocando il dolore [...] potuto [...] alla memoria le cose dimenticate [...] per la propria crudeltà, gli [...] Sotto la mia mano sento le [...] cicatrici. Avevi dodici ferite sul [...] mutande sul marciapiedi di legno e hai [...] per terra verso la casa di tuo [...]. Ce [...] fatta. [...] stato tuo fratello a metterti [...] punti. Sono venuta a [...] di [...]. [...] non riconoscevi nessuno. Poi hai riconosciuto tua [...]. ///
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Ma quando scoppiai a [...] per [...] ucciso il tuo bambino [...] Quale bambino? Fui felice che lo avessi [...]. Ma avevi dimenticato anche [...]. Non ricordavi quello che [...]. Possibile che quelle canaglie [...] via la tua memoria? Fu così che [...] Landau (12) dopo [...] automobilistico: ragionava ancora ma [...] essére un genio. Una assurda circostanza. Ma quella marmaglia aveva [...] i jeans. Sarebbe terribile se i [...] al tempo di [...] e quelle canaglie avessero [...] della memoria. Per un paio di [...]. Non solo con ì [...] ma anche con [...] con parole insincere, con [...]. Distruggere il ricordo dei [...]. Non arrenderti, [...]. [...] propone il primo libro [...] filosofo del pessimismo Ed [...] catastrofe lancia un nuovo [...] è dalla [...] parte: non tanto -per [...] che su di lui possono [...] dalle cronache culturali dei [...] diffusione, ma per la sostanza stessa del [...]. [...] è forse davvero il [...] « filosofo » del quale [...] lettore comune di oggi sente il bisogno. Metto la parola « [...] virgolette, perché la scarsa dimestichezza con gli [...] mi consente di [...] troppo a cuor leggero, [...] la mia presunta dimestichezza con la poesia [...] a cuor leggero la parola « poeta [...]. [...] un fatto, però, che E. ///
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Sotto un certo . Squartamento (Adelphi, [...]. Ma, [...] accettare come maestro di pessimismo, [...] trovo un po'. Colui che afferma che [...] punto più basso, allo zero assoluto, suggerisce [...] questo punto in [...] potremo soltanto risalire. [...] no: per lui, più si [...] e peggio è, la vita stessa è una [...]. Infatti: « Morire a [...] ottant'anni è più duro che a dieci [...]. [...] alla vita. Perché la vita è [...] più grande che ci sia. II che spiega perché si [...] tanta fatica a [...] ». La visione apocalittica è corretta [...] lui da un amabile senso comune: quello stesso che [...] rende la lettura, in fondo, accattivante [...] che mi impedisce di [...] nel cafarnao dei [...] se il ter-mine « reazionario [...] può avere ancora una [...] plausibilità, trovo infatti che il [...] è in sostanza meno « [...] » dell'uso che di lui fanno o tentano di [...] gli altri (Ceronetti incluso). Può darsi che nemmeno [...] filosofo » abbia più, al giorno d'oggi, [...] chi potrebbe essere il Kant o Hegel [...] e della telematica? Meno [...] a tale ruolo, [...] questo cordiale causeur che [...] Squartamento. Non conosco tutte le [...] ma mi sembra di capire che egli [...]. Altri grandi [...] da La [...] a La Rochefoucauld, da [...] al [...] postumo di Pensieri diversi, non [...] saputo meritare questo privilegio: [...] A [...] CORDOGLIO [...] Uscite Reno. ///
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E nemmeno [...] ad onor del vero: [...] di casa in una [...] purgativi, supposto che ancora ne esìstano. Perciò non dobbiamo [...] la qualità intellettuale, anche [...] possibile ignorare le fonti più appariscenti della [...] epigoni dello stoicismo classico (come [...] o Marco Aurelio) ai [...] dell' età moderna Non si potrà poi [...] il più robusto discorso che il Nostro [...] iniziali di Squartamento non sarebbe stato possibile [...] fondamentale che fu Dialettica [...] Adorno e [...]. [...] di [...] può semmai ritrovarsi, almeno [...] riguarda questo libro, nella critica [...] illuministica di [...] progresso » drammaticamente [...] alla luce della e [...] situazione [...] del mondo dì oggi, [...] ai crescente [...] entropia riformativa »dove la Storia [...] si sta dimostrando come [...] e incontrollabile deriva in [...] progettuale sembrerebbe destinata a perdersi, a [...] e [...] prevalente [...] e del profitto si [...] contro se stessa, in un perverso sistema [...]. Scrive: « il concetto [...] è divenuto inseparabile da quello di epilogo [...]. In questo senso [...] non può non accamparsi [...] e im-plicito predicatore dì [...] ideologia [...] ritardante, come quella dei [...] il sistema sovietico) che tendono soprattutto « [...]. Citerò sempre ad apertura di [...] « Ogm velleità, così corre [...] manifestazione di affrancamento, comporta un Iato negativo: nel momento in etti non porteremo più nessuna [...] invisibile, [...] cui [...] niente ci limiterà [...] incapaci di crearci ancora dei [...] per mancanza di linfa e [...] formeremo una massa [...] più esperti [...] che nella pratica della sessualità. Non [...] accede senza pericolo a [...] di lucidità, come non ci si disfa [...] coercizioni salutari Tuttavia, se [...] di coscienza fa aumentare [...] di libertà. Il modello di ragionamento. E se è così, [...] a questo strabiliante compagno di sventura un [...] voluttà del disfacimento, della fine? Che sembrerebbe [...] quel « non potrà andare che peggio» [...] qualche forzatura, [...]. E tuttavia: [...] genera e sostiene [...] mondo; non la si distrugge [...]. [...] quello che faccio ogni giorno. Operazione apparentemente inefficace, poiché mi [...] il giorno dopo ». Ah, questi conservatori! ///
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Ah, questi conservatori!