Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 972499313.

Oggetto: tutto quello che [...] Varèse e altro. Tornato In Italia dopo [...] di assenza, Boulez è entrato quasi In [...] per dirigere (in occasione del centenario della [...] dedicato a Edgar Varèse. E, coerente col suo [...] che lo ha fatto soprannominare [...] Boulez, ha analizzato, sviscerato, [...] che ha poi diretto ieri sera stessa [...] di villa Medici a Trinità del Monti. Ma la conversazione con [...] preso poi altri binari, anche perche gli Intervenuti [...] più Interessati a sviscerare Boulez che non Varèse. Perché [...] di GO anni che da [...] fa parlare [...] di sé, è schivo, non [...] offre alla curiosità, detesta [...] odia 11 dilettantismo, ma ama [...] polemiche e di queste è stata [...] la [...] vita. Da quando, nella Francia [...] dopo [...] abbandonato gli studi di Ingegneria, [...] Boulez fondò le [...] Musical» (concerti dedicati [...] contemporaneo), è stato un [...]. Negli anni «caldi» di [...] dove Insegnava analisi, e [...] In [...] anni per altri versi segnati dal «riflusso» [...] Boulez marcia Imperterrito per la [...] strada: così [...] il centro per la [...] sperimentazione col computer che lui dirige a Parigi [...] del luoghi pilota per la musica contemporanea, [...] di questo scienziato della musica tenta di [...] strade del mondo del suoni. Non è un autoritratto, [...] Boulez ha offerto alla stampa, perché non è [...] dipingere, ma sono piccoli stralci di un [...] Ipotetico [...] di lavoro. IL COMPOSITORE [...] C'è un rigore e una [...] alla base delle cose, la composizione consiste nel [...] Firenze convegno su [...] oggi fino al 30 settembre [...] terrà il convegno Internazionale «Shakespeare [...] indirizzi e metodi di studio», [...] di Firenze, dal [...] dalla Rassegna Internazionale del [...] Stabilii dal [...] Florence, [...] autonoma di turismo, e organizzato [...] di [...] e letteratura inglese e nordamericana [...] facoltà di Magistero. Scopo principale del convegno [...] alcuni dei maggiori studiosi italiani ed Inglesi [...] Shakespeare, [...] discutere e confrontare tendenze, metodologie e prospettive [...] di indagine che si estende [...] e retorica alla filologia, [...] tipologia della cultura, dal problema delle convenzioni [...] teatrale. I relatori saranno: [...] (University [...] Terence [...] College Cardiff), [...] (Zurigo), Stanley Wells (University [...] O-xford), William [...] (Università di [...] Vanna Gentili (Università di Roma), Franco Marenco (Università di Tori»no), Giorgio Melchior! ///
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In alto Pierre [...]. Ricordo una breve novella [...] Henry Miller in cui un pittore cerca di dipingere [...] fine si accorge di [...] disegnato un angelo. Ecco un compositore compie [...]. Parte con [...] con un progetto e [...] prende talmente piede che [...] partenza perde la [...] Importanza. Per questo dico sempre [...] sforza di Interpretare le [...] musiche di non affaticarsi [...] dato razionale che ormai è stato sepolto [...]. IL DIRETTORE [...] Ho cominciato a dirigere perché [...] a-vevo trent'anni non [...] direttori in grado di interpretare [...] partiture contemporanee. Ricordo la prima volta [...] brano di Webern, rimasi sconvòlto. Era tremendo: non [...] nessun rapporto con quanto scritto [...] compositore. In secondo luogo credo [...] riesca a capire meglio 11 significato di [...] a un semplice interprete. Perché può correggere gli [...] musicista spesso compie per distrazione o per [...] segreti [...]. Un compositore che sia [...] Invece, è intoccabile. È 11 caso di Ma-hler [...] sbagliava mal [...] nella scrittura musicale. Alban Berg, Invece, è [...] «falli» ai quali [...] esercitato può porre rimedio, [...] significato alla composizione. Il compositore sa quanto [...] Importanti [...] minuzie e quale sia 11 loro posto [...]. DI Wagner [...] diceva «è un maestro [...] aveva ragione, anche se lui con questo [...] rimprovero a Wagner. Ma se la miniatura [...] quello non è più Wagner. [...] Io non credo alla tradizione. E [...] anche di quelle più [...] in quanto demolisce una tradizione. Allora quando la analizzo [...] con gli occhi del Novecento: [...] Isolare cioè quel nuclei che preludono al mondo [...]. Gli interpreti normali, invece, [...] quelle tradizioni che la scuola ha inculcato [...] fermano [...] con qualche rara Incursione [...]. Il primo è stato [...] armonia. Il secondo mi ha [...] del futuro. Messiaen non era un [...] resto me [...] scelto da solo: avevo [...] composizioni e mi dissi, o me la Insegna [...] o non ne voglio sapere). Lo studio non era [...] per lui ma [...] per spiegare le ragioni [...] alla base di certe regole del linguaggio [...] loro decadere. Inoltre lui sceglieva alcuni [...] e faceva lezioni «fuori le [...] scolastiche: erano del corsi [...] di analisi. Ma non [...] meccanica. Bensì ricerca Ubera. Io credo che [...] per essere interessante debba [...] Inventiva, Preferisco [...] falsa ma piena [...] a una corretta ma [...] studia [...] del passato non c'è [...] scoprirvi cose che nessuno vi ha mal [...]. Messiaen era stupendo, ammirevole: [...] noi, persino le sue stesse composizioni. Questa è una cosa [...] mal il coraggio di fare. Spiegare a un altro [...] creazioni sarebbe come sdraiarsi [...] uno psicanalista e lo dallo psicanalista non [...] voluto andare. [...] WEBERN [...] La prima reazione quando ho [...] le opere di Webern è stata di sgomento. Era come affacciarsi su una [...] smarrirsi in un buco nero. A-vevo la sensazione di [...] che attirava e respingeva al tempo stesso. Di essere come un [...] saltare attraverso un cerchio di fuoco per [...] là, e doveva [...] senza restare Ipnotizzato dal [...]. Webern per me era [...] accademismo neoclassico di Schoenberg [...] di Alban Berg che allora lo non [...]. Oggi riconósco di [...] avuto torto. Mi comportavo come coloro [...] leggere Proust in nome di Joyce. E si fermano quindi [...]. Ma ci sono molte [...] là delle apparenze. EDGAR [...] un musicista come lui è [...] attuale. Sbaglia chi lo contrappone a Berg, come [...] errato mettere un artista di [...] a un altro per [...] la genialità. È come stabilire paragoni [...] e Leger. Il primo ha detto [...] sul plano della ricerca formale, della scoperta [...] Il secondo era più Istintivo, come Varèse, [...]. FRANK ZAPPA E GEORGE LEWIS [...] Sì è vero, la nostra organizzazione musicale «Ensemble [...] ospita [...] composizioni di questi due musicisti. Io mi sento a [...] tale compagnia, e poi un organizzatore non [...] 1 propri gusti altrimenti farebbe tre concerti [...]. I musicisti jazz, inoltre, [...] dal peso della tradizione e più [...] al nuovo che viene [...]. Certo anche loro sono condizionati [...] ambiente In cui si muovono. Per Frank Zappa 11 [...]. Lui adora [...] Io considera quasi un Ìdolo. Ha chiesto di incontrarmi e [...] ha pregato di dirigere una [...] composizione. Per evitare che si [...] un lancio pubblicitario ho inserito la [...] opera in un concerto [...]. [...] fatto per dimostrare che Frank Zappa [...] un musicista e un uomo onesto che [...] dire a [...] Al centro di ricerca [...] TI [...] te mattamente (è anche [...] vado poco [...] stiamo lavorando per accorciare [...] 1 tempi del compositore e 1 tempi [...]. Come dire: cerchiamo di [...] segreti della macchina. Non si tratta di [...]. Per un compositore non [...] fabbricare un violoncello o conoscere in dettaglio [...] pianoforte. Però deve sapere in [...] quali suoni può trarre da questi oggetti. E un procedimento analogo [...] avviando con il computer, in modo che [...] con la macchina sia il più rapido [...]. Anche In questo caso [...] di scoprire il [...] delle cose ma 11 [...]. Matilde Passa Riti tenebrosi [...] cittadina statunitense di New [...] sede della prestigiosa università [...] Yale, [...] suol collegi [...] coperti [...] e 1 suol brillanti [...]. Fino a Ieri era [...] critici» [...] Brooks, [...] ecc. Oggi Yale è Invece 11 [...] di quello che là chiamano [...] cioè [...] versione anglofona e vaporosa delle [...] suggestioni parigine [...] ventennio: [...] ecc. Come tutti sanno, si tratta In genere [...] critica militante, paradossale e [...] che volentieri si vale del [...] letterari come pretesti alla creazione [...] francese, [...] migliore [...] o peggiore [...] secondo le doti letterarie [...] ma quasi sempre tangenziale o [...] te al testo che ne [...] oggetto. Cosa succede quando si passa [...] à [...] della Senna al loro nipotini [...] Hartmann, De Man, Bloom, cioè [...] di [...] viene rimossa tutta [...] politica degli europei, ambigua come [...] ma pur sempre [...] te e ragione di fondo [...] buona parte della loro scrittura. Poi la sciente pretestuosità [...] viene Intesa come licenza a Ignorare ogni [...] storico intorno alla produzione del testo. L'autore, Il suo contesto [...] l generi, le strutture: tutto è messo [...] residuo di psicologismo e storicismo, e [...] è [...] moda intellettuale in America, [...] scampoli di cultura francese Così i critici [...] Woody [...] Yale University va a [...] una libera Improvvisazione sul [...]. Ad esemplo uno del [...] Interessano tale critica filosofeggiante è quello [...] scrivente. Cosa significa questo [...] nella narrazione/ A parte [...] esso può o no Identificarsi con l'autore, [...] la stessa convenzione [...] una [...] visto che la personalità [...] di Impulsi e stati [...] Verissimo, ma è chiaro [...] passo possiamo ritrovarci Io stesso problema ontologico In [...] letteratura, sicché non si tratta [...] strumento ermeneutico utile a [...] del critico) [...] data opera, ciò che [...] tutte le altre: per questo si dovrà Inevitabilmente [...] strutture del [...] critici», contestualizzare e dimenticare [...]. Su tutto ciò c'è battaglia, [...] te vi si celano dietro [...] di parte, cioè anche la decisione In torno a [...] avrà e chi non avrà una cattedra universitaria. È successo tre anni [...] Cambridge In Inghilterra, dove una polemica sulla critica [...] tutta la stampa verteva In realtà sub [...] Incarico d' Insegnamento a un giovane [...] e più sul potere [...] oppo-sitori. Sicché mi capitò di [...] un automobilista Irlandese che [...] dato un passaggio: «Cos'è [...]. In un notevole saggio [...] In Italia) su queste posizioni critiche e ciò che [...] «La letteratura contro se stessa», Gerald [...] nota che «perlomeno 11 [...] lo studioso a esibire del fatti Intorno [...] suo tempo, mentre "mettere In questione la [...] solo a Impadronirsi di certe forme di [...]. Cioè tutti possono parlare [...] che (per rifarsi [...] di prima) di [...] ontologicamente sospetti ve ne [...] In Omero come in Kafka. Dal punto di vista pratico [...] significa la crescita esponenziale [...] letteratura critica prodotta a buon [...] e naturalmente 1 libri di [...] sono l gradini [...] carriera universitaria. Tuttavia questo sistema produce non [...] critici ma cattivi autori di testi [...] condannati a una [...] obsolescenza col [...] delle mode critiche, un solido [...] filologico rimane un punto di riferimento costante per chiunque [...] occupi [...] dato scrittore. Non cosi una divagazione che [...] accontenti di provare su una serie di autori [...] ultime formule critiche. E gli studenti? Temo [...] non possano non essere attratti dalla «facilità» [...] fomiti di alcune formule buone a tutto [...] ranno senza troppo [...] alla non Indifferente fatica [...] testi nella loro specificità linguistica, storica e [...]. Fra 1 [...] mandarini [...] Yale è Harold Bloom, che per II suo [...] della «decostruzione» una posizione [...] perciò scevra del limiti che ho detto. ///
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Ipse [...] Bloom trincia giudizi senza mal [...] le sue scelte (chiaramente [...] e le sue [...]. Egli stesso è un [...] cosi facendo fraintende e riscrive la storia [...] suo piacimento. Ma fatto sta che e-gli [...] riesce quasi mal a convincerci che I testi ch'egli [...] con assai [...] delucidazioni [...] quello che egli vuole, [...] siano cioè protagonisti [...] lotta angelica sopra e oltre [...] clamore della storia. Giacché [...] o Influsso di cui [...] va confuso con [...] studio delle [...] troppo fàcile e troppo [...]. SI tratta [...] processo più segreto, per cui [...] significato [...] poesia è [...] una [...] che la [...] figlia cerca di riscrivere o [...] (ad esemplo Dan-te che riscrive Virgilio, Montale che cancella [...] o meglio ti limoni» che [...] pioggia nel pineta»), e non [...] se un poeta non ha mal letto [...]. Chè in qualche caso [...] anche a rovescio: cioè Montale Influenza Dante, [...] (uno degli e-roi di Bloom) Insegna [...]. Ora questo non è [...] Il fatto pacifico che 11 contemporaneo di Montale [...] Dante [...] sguardo [...] so dal contemporaneo di Leopardi, [...] altri [...] già detto Eliot, nel [...] «La tradizione e il [...] ogni opera Importante provoca [...] tutto [...] letterario che se da [...] composto di eventi successivi [...] è tutto compresente nella [...]. Nessuna sorpresa dunque che Bloom [...] Eliot dal novero del poeti «/orti» del [...] è Eliot [...] suo padre cancellato, 11 padre [...] a cui gli place sostituire Il vaporoso Stevens, a [...] è facile far dire quel che si vuole. Infastidisce poi [...] che si diceva del [...] per cui Bloom di rado si abbassa [...] fonti delle sue tante citazioni. Con li risultato che [...] quasi Illeggibile per chi non conosca a [...] Inglesi e spesso insensato nella traduzione visto [...] II [...] di Bloom è colmo di citazioni non [...] che II lettore i tenuto a riconoscere: [...] nella traduzione se non gliele Indica una [...]. ///
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Con li risultato che [...] quasi Illeggibile per chi non conosca a [...] Inglesi e spesso insensato nella traduzione visto [...] II [...] di Bloom è colmo di citazioni non [...] che II lettore i tenuto a riconoscere: [...] nella traduzione se non gliele Indica una [...].