Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 968099164.

Rastrellati a milioni in Europa, [...] e uccisi Ebrei, comunisti, zingari, antifascisti, omosessuali e soldati [...] ogni nazionalità nelle mani degli [...] « [...] l [...] -31 [...] alto: I deportati più anziani [...] solo pochi giorni alla sofferenza del campi e si [...] la morte gettandosi contro i tilt spinati percorsi [...] tensione. A destra: uno dei [...] trovato ancora vivo dalle [...] I Auschwitz facevano degli studi sui gemelli. Sa cosa tacevano i [...] pazzia? Cercavano di moltiplicare la specie, cosi [...] guerra i [...] sarebbero rimasti il doppio [...] erano gli altri. Qualche volta si vedevano [...] venivano il, facevano finta di passeggiare, poi [...] passava e la portavano [...] capiva dove, dicevano che le portavano [...] per gli studi, facevano [...]. Una volta ho visto [...] era [...] perché aveva I capelli [...] chignon, mentre noi ebrei avevamo tutti i [...] zero. C questa donna era [...] il sole, e aveva un seno -uno [...] enorme, tutto viola, gonfio, terrìbile. E lei stava al sole, [...] di guarire cosi. La musica suonava. [...] anche i militari italiani [...] musica, ma tutti vestiti a righe! [...] impiccati davanti a noi. Molte volte mi sono [...] decidevano che qualcuno doveva morire, non lo [...] di far [...] i prigionieri senza ragioni [...]. Un giorno in febbraio [...] gruppo di prigionieri, un centinaio circa: ti [...] contati. Poi, dopo una doccia [...] mandati fuori, nudi al gelo; dopo un [...] fatti rientrare per [...] doccia bollente e poi [...] al gelo, e cosi di [...] tutta la notte. Al mattino quelli che [...] li avevano uccisi a bolle con paletti [...]. V/ era un apparecchio [...] persona, un cavalletto, che uno si metteva [...] tiravano giù i pantaloni e su la [...] botte fino a [...]. V/ era una baracca a [...] dove provavano le scarpe. Quando uno veniva punito [...] lo mettevano in questa baracca numero tredici. E II provavano le [...]. Erano scarponi tipo gambaletti, [...] una certa durata, pas-sando tra l'acqua, la [...]. E dovevano [...]. Allora facevano sempre camminare [...] detenuti. Ma non è che [...] per cinque sei otto ore. No, dovevano sempre camminare, [...]. Quando uno cadeva, lo [...] prendevano un altro al suo posto. E quelle scarpe continuavano [...]. Per vedere quanto potevano durare [...] scarpe. Non sapevi più niente! [...] era gente che ha [...] nei magazzini, nelle cucine. Se [...] da mangiare, se uno trovava [...] pezzettino di pane cosi, ce [...] cinquanta addosso per [...]. Prima non si poteva [...] dentro perché [...] una rete con la corrente [...] poi [...] staccata. Siamo andati là, abbiamo [...] -eh, era letame, mica più! Abbiamo mangiato quella roba [...]. ///
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Liberi morivano come le [...]. Io per poco ci [...] siamo andati con un amico a prendere [...] ammazzato noi due con un coltello cosi, [...] bestia! Mi sono detto: -Stavolta [...] mi han salvato con le. Ne son morti poi una [...] dopo la liberazione. Ai mio capo non [...] un capello perché non aveva mai picchiato [...] sono andato a [...] perché mi aveva salvato [...] volte, questo Karl segretario del [...]. E lui, contento della [...] detto: «Vedi, tu allesso sei un politico, [...] Italia, avrai tutti gli onori per quello che [...] invece so io un ergastolano e non [...] a [...] mi metteranno di nuovo [...]. Dilani io [...] cercato in Austria, diverse [...] sono mai riuscito a [...]. I russi ci stavano portando [...] no in [...] di smistamento di soldati italiani, [...] in patria; ci avevano [...] di andare Il a vedere [...] potevano [...] dorè anche noi. A Berlino camminavamo e [...] magro, anche lui tutte stracciato, tutto pelato; [...] pensato che ar che lui fosse un [...] chi potevi, essere? E lui continuava e. La Co stanza fa: «Ma [...] sei sicura che sia tuo fratello?. Oh, come si chiama?» [...] più neanche come si chiamava. Pc ho cominciato a [...] «Mario! ///
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Questo poverino mi guarda e [...] «Mia [...] mia sorella! Selma, Selma! È stato tutto [...]. Guardi, 6 una cosa che [...] potrò mc. E [...] e ho detto: «Cosa fai [...]. Sotto: così vivevano e morivano [...] deportati [...] dei baraccamenti. Al centro: [...] dei torni crematori. Gli addetti erario altri [...] che arrivasse, anche per loro, il momento [...] domandato: «E la mamma, e Elio [...] fratello -e papà?». Niente, lui era libero [...] :»Io [...] non sapeva niente di nessuno. Quando siamo arrivati a Bolzano, [...] gente! La stazione era tutta [...] chilometro di distanza II treno ha cominciato [...] dalla gente che [...]. Tutto pieno! Neanche uno li riconosceva. Avevamo il lettino, le [...] crocerossine che chiedevano: «Cosa vuoi? Vuoi della pastasciutta, vuoi [...] la minestri? ///
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Cosa vuoi? Eppure io e un [...] notte, quando pensavamo che nessuno ci vedesse [...] fuori. E si portava via tutto [...] che [...] da mangiare. Lo si nascondeva sotto [...] avevamo paura che il giorno dopo non [...] più. Pensavamo: adesso mangio, ma domani [...] ne daranno [...] stazione di Milano [...] detto che [...] da mangiare e che ti [...] risolto, due uova al tegame e poi degli spinaci, [...] ciliege e una pagnotta. Sa quante volte abbiamo [...] II? Ho mangiato sette risotti [...] sette razioni di spinaci, sette pagnotte e [...] ciliege. E avevamo ancora fame. [...] a [...] in un centro di [...] a un certo punto è arrivata [...] di tifo, e infatti [...] dei poveretti, già liberi, a pochi giorni [...] Italia. Stavamo in grandi caserme che [...] servite come campo di prigionia per gli ufficiali, e [...] piano [...] dei grandi stanzoni. E dei soldati italiani [...] delle specie di pareti con delle scatole [...] e cosi io avevo una specie di [...]. Una notte ho avuto [...] credevo di essermi presa il tifo e [...] aiuto. E mi ricordo che [...] 6 arrivato -io mi vergognavo molto -e [...] «Veramente, io non so come fare per [...] perché è la prima [...] carriera militare, che mi capita un caso [...]. Da quel momento ho avuto [...] sensazione di [...] di nuovo viva e di [...] di nuovo una donna. ///
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Da quel momento ho avuto [...] sensazione di [...] di nuovo viva e di [...] di nuovo una donna.