Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 966592533.

Ivano Fossati e la [...] film di Carlo Mazzacurati Con Abatantuono [...] tracce del «Toro» Il [...] spesso crudele. Con Franco (Diego Abatantuono) [...] Loris (Roberto Citran) 6 stato addirittura carogna. A 38 anni sono [...] più Importante centro di allevamento di tori [...]. Che fare? Dopo qualche scoramento [...] fallimentare in [...] sfigata, i due hanno la [...] idea: rapire Corinto, un toro capace di far aumentare [...] -produzione di latte da 30 [...] 70 litri per mucca, e [...] a vendere In Ungheria. [...] del film (che Carlo Mazzacurati [...] con Umberto [...] Stefano Rulli e Sandro Petraglia) [...] Ispirata al regista di -Notte Italiana» dai [...] riportati piccoli piccoli e sulle pagine più [...]. Un po' come gli [...] per -Notte [...] vita». Prodotto da Vittorio Cecchi Gori, [...] è uno del film italiani più attesi [...] cinematografica. Èqui (ma in una sezione [...]. Anche i suol due primi [...] -Notte Italiana» e «li prete bello» erano : stati [...] della [...] Mostra. Questa non è la [...]. Non fatevi ingannare dai [...] (apparentemente) sempre gli stessi: un regi-. ///
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Poi i due si [...] di : montaggio, [...] ralla consolle. Si guardano, guardano le [...] sonorizzano: venti secondi [...] trenta là, un po' [...] «che fa un effettone». Ma questa, [...] precisato, non è la [...]. Ivano Fossati racconta. Ed il suo è [...] passioni e amicizia; di pile di copioni [...] di gentili rifiuti e di una «prima [...] fretta e senza ansia. In altre parole, la [...] film, Il loro di Carlo Mazzacurati, che [...] il ritmo della colonna sonora e di [...] musicista ivano Fossati e sotto il regista Carlo Mazzacurati« Un amore a prima vista» Ivano Fossati racconta [...] volta» al cinema, la prima colonna sonora [...] lunga serie di proposte e gentili rifiuti, [...] film di Carlo . ///
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[...] è stata composta seguendo il [...] della sceneggiatura del film. E mi ha detto: [...] fare la musica del mio prossimo film? Gli [...] di si. ///
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Mi piace il suo [...] cinema, mi piace la persona, ci conosciamo [...] sono un suo sincero ammiratore: qualunque cosa [...] sapevo che già che mi sarebbe piaciuta». Lei ha detto, in [...] apparsa [...] non ho mal composto una [...] sonora perché per [...] devo innamorarmi del progetto. ///
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O meglio, mi pare ci [...] una ragione. Di mestie-re non sono [...] colonne sonore. [...] in qualche modo, È uno [...] devo avere una ragione per [...] devo essere perfettamente innamorato di [...] che faccio. Non posso [...] professionista delle colonne sonore. Ma del progetto si Innamora [...] spettatore o come [...] da spettatore. Del film di Mazzacurati [...] quando non era ancora un film. Il copione era piacevole [...]. Caso non frequente. Tutte le sceneggiature che [...] solo delle linee. Ma questa era già [...]. Sono rimasto affascinato dalla [...]. [...] principale del film [...] scritto sulla sceneggiatura, nove [...] iniziassero le riprese. È stato come se [...] lettura di un romanzo. Quando Mazzacurati ha Iniziato [...] lavoro com'è [...] stato un lavoro molto [...]. Avevamo già buona parte [...] in una versione non definitiva. Erano una sorta di «pieghevole», [...] ed adattabile. Carlo ha portato con [...] Durante le riprese in Italia e in Ungheria [...] e ne teneva conto mentre girava. Con le musiche già [...] andato sul set ho potuto rendermi conto [...] come le battute che [...] sceneggiatura venissero recitate. È stato molto importante [...] musica, via via che procedevano le riprese. È stato come girare un [...] usando due mezzi [...] Più [...] più di un anno, [...] costantemente, [...] sulla pellìcola in moviola, per [...] pire gli effetti, [...] e [...] in modo definitivo. Ma a quel punto, [...] ancora lo spettatore? C'è sempre stato. C'è ancora adesso. Anche se ormai conosco [...] memoria, sono curioso di vedere la prima [...] schermo, con il suono definitivo. Ed è una curiosità da [...]. Insomma: sono ancora innamorato [...]. Ci sono molte parti [...]. Il tema principale del [...] da una fisarmonica che «pilota» [...] d'archi. Poi ci sono degli [...] che sta tra un sentore di jazz [...] musica popolare. C'è la ricostruzione di una [...] ungherese, distorta in un uso un po' accidentale (ed [...] tema finale, Naviganti, che Mazza-curati ha «estratto» dal disco [...] vivo di Fossati [...]. Uno dei concetti discussi [...] Carlo [...] che i due protagonisti non andassero mai [...] un mondo cartolinesco. Non dovevano incontrare la [...] ma dovevano portarsi dietro la propria, come [...]. Vanno nelle pianure piene [...] lande deserte con la loro musica perché [...] del ritorno. Si può dire che [...] si fa anche voce recitante? [...] è di Carlo, Non [...] invadenza. È lui che intende la [...] proprio come una voce recitante, come una presenza, [...] narrativa. Un anno di lavoro [...] è un [...] che Il cinema spesso [...] né si vuole permettere. E che forse nemmeno [...] permettersi se non fosse spinto da una [...]. La scelta è stata [...] che mi sembra bella [...] dentro la quale mi ritrovo. Ho dato a questo [...] importanza e la stessa attenzione che riservo [...]. Poi c'è anche il [...] lavorare in un certo modo. Non ho esperienza di [...] con Carlo è stato come lavorare con [...] più cari. È successo che la [...] musica abbia portato a qualche [...] nelle riprese? [...] -Carlo mi ha detto di [...]. Mi ha raccontato di [...] allungato certe scene in base alla musica. In qualche modo ci [...] vicenda. Anche da parte mia [...] delle modifiche in sala di montaggio. Qual è la cosa [...] affascinata In questo rapporto con la macchina [...] La meraviglia di scoprire che il mio mestiere [...]. Lavorando in questo modo [...] a fare quello che ho sempre fatto. Era come costruire delle [...] recitate dagli attori. Mi inscrivo nelle loro [...] respiro e [...] per non [...] o per [...]. ///
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La musica non arriva mai [...] te [...] arriva sempre . Ed è una capacità, un [...] musicale che ha sempre avuto. Ha un senso . Se ci saranno altre [...] che con Carlo ce ne saranno, ci [...] capire alle produzioni quanto si deve fare [...] fatto per il commento musicale. Non ci si deve [...] «osteria» con [...] che tanto la musica [...]. È un vizio tecnico. Sforzandosi [...] diventare dieci volte più [...]. Ma ci vuole tempo [...] ragionare e per realizzare un certo tipo [...]. Ci sono tanti modi [...] mito del poeta e del cantore che [...] tra il finito e [...] che concede [...] anche alle cose inanimate, [...] potenze delle tenebre fino a farsi restituire [...] tentare di risalire con lei [...]. Salvo quel fatale voltarsi indietro [...] il tumultuoso [...] in terra, [...] con il poeta che, [...] ad amori omosessuali, viene dilaniato [...] baccanti. Il Cantiere d'arte di Montepulciano, [...] (con [...] soli miserabili 50 milioni erogati [...] dal ministero) i cinquecento anni dalla morte di Agnolo Poliziano, [...] nato nel 1454 e autore [...] una . ///
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[...] : di La favola [...] Orfeo [...] Alfredo Casella compose nel 1932. [...] più avventurosa: commissionare a [...] altrettante versioni della Fabula di Poliziano. Perché Orfeo è sicuramente [...] più affascina i musicisti. Compare in ogni epoca [...] Con La favola di Orfeo di Agnolo Poliziano, [...] Alessandro [...] si inaugura stasera a Montepulciano [...] Cantiere Internazionale d'arte che ruota attorno alla figura [...] del quale ricorrono [...] 500 anni dalla morte. Tra gli altri appuntamenti [...] 31 con altre tre composizioni ispirate a Orfeo. Quella storica di Alfredo Casella [...] nuove di Guarnieri e Sciarrino. Ne parlano gli autori. Fu così ai tempi [...] Poliziano [...] non a caso agli albori del melodramma Claudio Monte-verdi, [...] 1607 si rivolse proprio alla fabula del [...] il suo Orfeo. Oggi la scelta del [...] Giorgio [...] ò caduta su Alessandro [...] Salvatore Sciarrino e Adriano Guarnieri. Vediamo come hanno ritrovato [...] mito. [...] o della memoria. [...] feo è il canto, [...] relazione fra dentro e fuori, quella relazione [...] epoca fa cosi fatica ad agire. Il canto è una discesa [...] se stessi. Possiamo utilizzare la musica [...] esaltante, orgiastico, che porta fuori, e come [...] risonanza. Questo è il mito [...] Orfeo, [...] non sottrarsi [...] richiamo che consente di [...] radici, le origini profonde. Orfeo è anche il [...]. In questo caso una memoria [...] quadrato. Si riprende Poliziano, che a [...] volta riprendeva un antichissimo mito. Quasi una staffetta [...]. La mia è [...] senza cantanti, composta solo [...]. Da tempo pensavo a [...] la voce apparisse nel suo aspetto primordiale. Tutto si svolge nelle [...] Redi, quel bellissimo ambiente [...] s. [...] del Teatro Poliziano. In teatro sarà eseguita l'opera [...] Casella. I microfoni capteranno i [...] elettroniche trasporranno il materiale di Casella e [...] tempo reale. Lo spazio verrà invaso [...] sonoro che si ciba di Casella ma [...] qualsiasi altra musica. È come se da un [...] io facessi una montagna e da questa montagna traessi [...] scultura. Lo spazio delle cantine [...] grandi caverne creerà [...] di risonanza. Il trattamento sarà diverso per [...] , e per le voci. La voce che canta verrà [...] a un procedimento chiamato [...] ovvero senza suono, come una [...] ma del tutto innaturale. Mi rendo [...] conto che è una [...] gli ascoltatori sono chiamati, come Orfeo, ad [...] iniziatico nel mondo della percezione. Dove lo spazio diventa [...]. È un viaggio che [...] quando scende dentro di sé e porta [...] sue emozioni, le sue intuizioni e che [...] quando fa suo un pezzo di musica. Commuovere le pietre è [...] musicista. Penetrare, dunque scrutare. Questo significa la discesa [...] Inferi. Guarnieri, amore e rabbia. Orfeo è niente un [...] piange la [...] donna morta. Ho cercato di far emergere [...] . È stata quasi una [...] stesso, del mio modo di comporre. Ho compreso che tanti [...] generazione, [...] hanno cancellato i sentimenti, [...] ricerca cerebra-le, troppo astratta, lontana dalla vita. Ma Orfeo è colui [...] coraggio di indagare dentro se stesso, di [...] e la rabbia. Nella nostra epoca, non [...] esponenti della [...] musica colta a compiere [...] i cantanti rock, i Jimi [...] gli [...] tutti coloro sui quali [...] di sinistra ha lanciato anatemi. Per questo il mio Orfeo [...] una chitarra elettrica. Non perché io abbia [...] rock ma perché la chitarra elettrica è [...] di questo secolo, quella che ha davvero [...] e la speranza di intere generazioni. Che ha restituito al [...] catartica. Non dimentichiamo che il [...] punto [...] di ogni musicista, che [...] voce si insinua in ogni piega della [...]. Viviamo [...] che si è alienata [...] di partecipazione collettiva. La scomparsa del canto [...] di una relazione così profonda, può spiegare [...] fenomeni come il [...] che risponde a desideri [...]. Spetta a noi musicisti [...] che le risposte non siano strumentali e [...]. Perché se ritroviamo la [...] nessuno potrà mai uccidere [...]. Quel brutto [...] el [...] TELEVISIONE È TUTTO: centro [...] primo motore di quasi tutte [...] iniziative, banco di prova per efficienze e deficienze. Il fatto che trasmetta [...] intrattenimento e fiction è ormai quasi sporadico [...]. La tv ha affossato [...] stampa, il fax. Si usa il video [...] esternare, salutare come se fosse normale, naturale. La comunicazione scritta vive [...] e irrefrenabile: nessuno compra più le [...] per buttare giù due [...] il fard per truccarsi ed apparire più [...] a dichiararsi. Vale la pena sottolineare [...] ca-. Le news [...] allertate annunciano il messaggio del [...] alla nazione. La nazione reagisce compostamente [...] ; che sta fra il «pazienza! Poi tutto precipita, come [...]. E come in quelle [...] colpetti di scena, si gioca la trovata [...] servo troppo zelante ha equivocato mobilitando le [...] Stato e quelle di famiglia. Come si starebbe meglio [...] condizionata [...] studio tv». La frase, male interpretata, [...] popò di casino: arriva il presidente! Le «reti unificate», scomodate [...] solo per messaggi augurali di fine anno, [...] prossima, chissà se altrettanto pasticciata, occasione. Se si dovesse organizzare [...] nazione dopo ogni fregnaccia governativa, si dovranno [...] i palinsesti. Fede sarà in continua [...] a vampe e scalmane, data [...]. Questa è la repubblica [...] da tv star, tutte prese da rilevamenti [...] tranquillizzare. IL POVERO FEDE, nel [...] proteggere la [...] creatura dagli strali della [...] fornito delle cifre che avevano la tenerezza [...] ingenui / [...]. In amore la menzogna [...] tollerata. Certo questa era troppo [...]. Al punto che Funari [...] certo. Ormai non ci si [...] reagito alla [...] maniera spontanea. È seguita, anche fuori [...] schermaglia non priva di asperità: venditore di [...] i termini più riferibili. Ma guarda te cosa non [...] quando Florindo non capisce una frase e un falso [...] provoca tali sfracelli: se invece [...] fosse andato in tv, forse [...] ciò non sarebbe successo. Che avrebbe potuto dire Silvio [...] di difendere [...] forse avrebbe cantato come [...] per gli intimi. In quel caso Fede [...] deliquio. Forse non avrebbe retto [...] morto col sorriso sulle labbra mormorando: sì. Forse voleva dire «Silvio», forse [...] ancora una volta approvare, quel grande [...]. Ma non è stato [...]. Il sipario è calato su [...] battuta di Biondi: «Il nostro errore è non [...] capito la gente». [...] presa un po' alla [...]. La stessa frase [...] pronunciata quasi alla stessa [...] dell'ospedale di Arzignano (Vicenza) quando s'è accorto [...] errore di persona, aveva aperto un torace [...] prostata. E anche [...] sul [...] alla lontana», s'è esagerato. ///
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E anche [...] sul [...] alla lontana», s'è esagerato.