Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 965853237.

Venerdì 9 luglio [...] E [...] polemica con un articolo de [...] non è Hitler ma non [...] neanche Davide UN SENSO di impotenza stringe i cuori [...] persone civili. E un senso di [...]. Dovremmo essere là, a Beirut Ovest, [...] elettricità e senza acqua, per vivere o [...] donne, gli uomini, i bambini [...]. Sono fratelli, sorelle, figli [...] lo furono a suo tempo gli ebrei [...]. Pochi giorni fa, alla Convenzione [...] Bruxelles per il Disarmo nucleare europeo, la [...] delegazioni dei movimenti europei per la pace [...] a Beirut Ovest, a Tel A-viv, è [...] commosso entusiasmo. Sarà però ben difficile [...] Beirut, ora che le truppe di [...] e Sharon assediano colla [...] sete la comunità palestinese, [...] di sterminio col fuoco, [...] arrende entro pochi giorni, o poche ore. E allora, che fare? Manifestare, [...]. Ma la voce della [...] tanto più alta e chiara quanto più [...] e le pacate menzogne ipocrite, cercano di [...] o non credibile. La ragione dice innanzitutto [...]. NON CREDO al [...]. E mi disgustano i [...] spunto dalla politica di [...] per fare [...] distorcendo democratiche manifestazioni popolari [...]. Mi stupisce però che Rosellina Balbi, [...] Repubblica del 6 luglio, dedichi la prima [...] suo lungo articolo a spiegare che Israele [...] Libano non è la Germania nazista che [...] è improprio parlare di «genocidio»; che per [...] di [...] «bisognerebbe avere le carte [...]. [...] è sbagliato sin dal [...] «Davide, di-scolpati! È quello che hanno [...] cittadini israeliani del movimento «Pace, [...] nella grandiosa manifestazione di Tel Aviv [...] 3 luglio. [...] non è Hitler, ma non [...] certamente Davide. In forma «democratica», e [...] del parlamento alle spalle, il primo ministro [...] e il ministro della [...] Sharon, [...] mettendo in atto a Beirut Ovest la [...] la liquidazione dei ghetti dell' Europa Orientale [...] mondiale. PERCHÉ «timore»? C'è la [...] volontà di far vedere che [...] non rappresenta né il [...] la diaspora ebraica nel mondo? Sono «parole [...] Rosellina Balbi, quelle scritte da Primo Levi e [...] Natalia Ginzburg, e sottoscritte da centinaia di italiani di [...] dal giornale alla quale ella collabora? O [...] parole sane, pulite, che nascono non da [...] amore, dalla volontà di salvare Israele dalla [...] breve o a lungo termine alla quale [...] minaccia di [...] 3 LUGLIO scorso [...] lo leggo su Le Monde [...] 6 [...] il giornalista e uomo [...] Uri [...] ha a-vuto un incontro [...] che gli ha dato [...]. Non conosco ancora il testo [...] so però che [...] ha affermato che si tratta [...] una «svolta storica», «perché essa dimostra la volontà dell' [...] di fare un giorno la [...] con Israele». Ironia del destino, dice Avner, [...] abbia scelto la via [...] e della diaspora degli arabi palestinesi che [...] e agli assedi, proprio nel momento nel [...] per la prima volta veramente indipendente dai [...] "fronte della fermezza", dagli Stati arabi che [...] sconfitta di [...] ma la liquidazione di Israele. No, caro amico mio, [...]. È [...] cosa saggia e realistica [...] pacifica convivenza; nello Stato libanese, in quello [...] Israele, [...] tutto il Medio Oriente. La battaglia ideale per [...] maronita, dru-so, [...] deve essere condotta dalla [...] gli uomini di ragione e di pace, [...] rigore. [...] alternativa, non c'è. Lucio Lombardo Radice II [...] francese ha cambiato direttore Cambierà anche linea [...] Certo [...] che dopo Jacques [...] che aveva preparato il [...] della sinistra, è stato scelto un uomo [...] André [...] la [...] unica caratteristica è quella [...] uomo di [...] servizio PARIGI [...] Questi primi giorni di [...] per il quotidiano [...] Monde» e in generale [...] in Francia, una data [...] storica tuttavia destinato, a restare negli annali: [...] di direzione Jacques [...] ha ceduto [...] a André [...] la seconda generazione succeduta [...] Hubert [...] ha trasmesso alla terza II [...] compito di continuare a fare «Le Monde» [...] principi che gli erano stati infusi nel [...] politica ed e-conomica. A fine giugno, In un [...] ricevimento nel ridotto [...] tremila invitati del mondo politico [...] culturale francese, delle ambasciate, della stampa nazionale ed e-stera [...] Jacques [...] aveva ricordato che attorno al [...] giornale, in [...] anni, erano stati scritti articoli, [...] saggi, tesi di laurea, libri e che tuttavia lui, [...] u-scente, continuava ancora [...] cos'è Le Monde». Il suo successore, parafrasando [...] Montale, aveva aggiunto: «Se ancora oggi non sappiamo [...] Le Monde, sappiamo benissimo quello che non deve essere». E ciò per più di [...] motivo: la diffusione della lingua francese negli scambi diplomatici [...] culturali; [...] di un Immenso mondo francofono [...] va dal Quebec [...] passando per [...] coloniale francese [...] allorché «Le Monde» nasce nel [...] pochi mesi dopo la liberazione di Parigi; di [...] infine, [...] intuizione di [...] di [...] rompere con una tradizione propria [...] stampa francese [...] per la quale il centro [...] mondo è la Francia e ciò che accade fuori [...] suol confini è secondario [...] e di dedicare gran parte [...] nuovo giornale agli avvenimenti internazionali, con particolare riguardo a [...] che molto più tardi verranno chiamate le « forze [...] del terzo mondo. La tendenza terzomondista di [...] Monde» nasce da questa intuizione [...] è senza dubbio una delle componenti del [...] fenomeno [...] canto francese perché In quel [...] la Francia è ancora la più grande potenza coloniale [...] mondo. [...] la cui ammirazione per [...] De Gaulle non gli aveva mal impedito la [...] spesso aspra di certi aspetti della [...] politica, soprattutto dopo 11 [...] De Gaulle al potere nel 1958, lascia [...] giornale nel 1969, [...] In cui anche De Gaulle [...] presidenza delta Repubblica dopo Io sconvolgente maggio [...] messo definitivamente In crisi 11 suo modo [...] potere, quel rapporto plebiscitario tra paese e [...] che In Francia ha radici lontane e [...]. Con [...] si conclude quel periodo storico [...] comprende la [...] postbellica, le guerre coloniali, 11 crollo [...] quarta e la nascita della quinta repubblica [...] la disfatta delle sinistre e [...] decolonizzazione. Jacques [...] assume la direzione in [...] gollismo edA San Giustino un intero paese [...] proprio passato, ha ritrovato le immagini della [...] ha raccontato le storie e recuperato gli [...]. Il tutto è ora [...] mostra che diventerà un museo permanente Sugli [...] Dal nostro inviato SAN GIUSTINO [...] Piacerebbe a Ermanno Olmi [...] senza retorica, ma con infinito amore per [...] salone del Consorzio tabacchi di San Giustino, [...] chilometri da Città di Castello, al confine [...] Toscana e le Marche. Manifesti e [...] citano una frase di [...] che ben illustra la linea [...] nella ricerca. ///
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La dove i popoli [...] loro originalità, possono giustamente studiare la loro [...] cioè [...]. E il sindaco di San Giustino, [...] compagno Fausto Del Bene, aggiunge: «Condurre una [...] popolare significa non solo tentare di mettere [...] modalità produttive di un determinato territorio, in [...] ma i contenuti e i valori che [...] ed esprimeva in essa. La cultura che il [...] prodotto nel passato, proposta senza compiacimenti, diviene [...] un esame ed una riflessione sulla qualità [...]. La mostra non chiuderà [...] luglio), ma verrà trasferita, [...] subito, in una casa rurale annessa alla Villa Gra-ziani [...] dal Comune) per rimanervi permanentemente. E il Comune di San Giustino [...] anche intenzione di creare un laboratorio permanente [...] catalogazione ed elaborazione dei documenti della cultura [...]. Il guato e [...] a ricercare le proprie origini, [...] sapere da dove veniamo, [...] in questa zona dell'Umbria, dei [...]. A Città di Castello [...] museo delle tradizioni popolari, messo su col [...] professor Livio Della Ragione, il quale ha [...] del «Gruppo [...] ad allestire questa mostra. Barbara [...] una a-bruzzese trapiantata [...] da anni, precisa: [...] se vogliamo, è nata [...] di stare insieme, di fare [...] insieme. Abbiamo ritrovato il piacere [...] veglia [...] con i contadini, facendoci [...] le loro storie. C'è poi stato il [...] di selezione, e la matassa di informazioni [...] in mano». E stato cosi, ci [...] i vecchi hanno ritrovato la loro «memoria»: [...] questa «memoria» era stata [...] discriminazione di classe. Gli stessi anziani vi [...] ed è stato colto più di un [...] di una osservazione che correggeva qualche [...] pure di dettaglio. Prima di accennare alla [...] propria, bisogna aggiungere che San Giustino si [...] frazioni, che sono anche tre anime o [...] Lama, [...] e operaia; Selci, piccoli proprietari terrieri; e [...] Giustino, nucleo comunale sulla via Tiberina. C'è poi [...] particolare: Cospaia, una frazione [...] stata [...] pochissimi lo sanno [...] repubblica autonoma (per un [...] delle terre fra la Repubblica di Fi-renze [...] Stato pontificio) dal 1440 al 1826. A Cospaia, si racconta, [...] primo esperimento di coltivazione e manipolazione del [...] poi espandersi in gran parte dell Alta Valle [...] Tevere. Ed ora la mostra. Ordinata con cura e [...] che ancora serve, al momento del raccolto, [...] del tabacco da parte dei produttori), [...] con il settore dedicato [...] alla cucina, alla tessitura. Prosegue con la stalla, [...] granturco, il grano e, quindi, per correlazione, [...] la fattura del pane. Vengono poi il vino, [...] maiale e i «mezzi [...] tanto complicati quanto assolutamente [...] agricole. Si passa infine ai [...] tintura delle stoffe con colori ricavati dalle [...] di vasi e di cesti che hanno [...] mostra sotto la guida di esperti [...]. Fotografie antiche e nuove, [...] strumenti autentici di lavoro. Zappe, aratri, telai, arnesi [...] canapa, tregge, una specie di robusta slitta [...] e giunco, [...] anche in montagna e [...] trasporto del fieno. Le foto fanno da [...] da detti contadini e poesiole in dialetto. Accanto ad una, che mostra [...] accanto ai contadini, un prete grassoccio, abbiamo copiato questa: «Quando arriva la battitura / tutti [...] con gran premura / el [...] è el prete che va [...] / saluta el capo e [...] massaia / [...] se ne sta [...] al fresco / e chiede [...] per S. ///
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Elisabetta, / [...] arriva el sensale, [...] na bugia / più de [...] ne porta via. Ma aggiunge la didascalia: Se [...] non si ritiene soddisfatto del raccolto o [...] servito, capovolge la mina (la misura), come [...] del contratto, e di lì a poco [...] contadina sarà fame e miseria. E infine un omaggio [...] Olmi: il deschetto del [...] che produceva per tutta [...] per la zona zoccoli e scarponi con [...] legno. Sono proprio questi ultimi, [...] a comporre [...] del bellissimo manifesto della [...]. Mirella [...] morte di [...] è morto ieri mattina [...] Policlinico [...] Milano; aveva [...] anni. Lo ricordiamo così, nelle [...] che sono consentite in queste circostanze e [...] di chiudere il significato di una vita. Lo ricordiamo per avere vissuto [...] con lui questi ultimi dieci anni, da quando ne [...] i corsi [...] di Mila-no fino a questi [...] tempi, per lui difficili e dolorosi e in cui [...] trovava il modo di mostrare [...] disponibilità, la [...] generosità, la [...]. [...] era la [...] grandezza, era ciò per cui [...] lo abbiamo avvicinato ed amato. Docente di Storia della letteratura [...] moderna e contemporanea, gli studenti accorrevano alle sue lezioni, [...] In anni in cui da ogni parte si manifestavano [...] e chiusure, per la [...] al confronto. Aveva vasta cultura, non [...] storica e filosofica, e appunto ad uno [...] riferimento nelle sue analisi, rifuggendo da tecnicismi [...] illusorie sicurezze. Era stato per molti anni [...] del [...] amava precisare), ma da tempo, [...] la politica attiva, si riconosce-va piuttosto nella tradizione comuniste [...]. Al lavoro universitario, [...] di quella «parola poetica» [...] ormai [...] dotata di verità, dedicava [...] suo tempo (oltre ai [...] giornali e riviste, in particolare [...] ricordiamo [...] spetti e figure del Novecento [...] Giuseppe Patini); e alla scrittura, giacché era egli [...] vena misurata e preziosa, appassionato narratore di [...] e profonde, o più direttamente legate ad [...]. Giovanna Benvenuti Edoardo Esposito Nelle [...] fianco i tre direttori della storia di «Le Monde»: [...] basso Hubert [...] che fu vicino a De Gaulle, [...] accanto Jacques [...] che spostò il giornale [...] il nuovo André [...] dove andrà con lui [...] al giornale, [...] gli orientamenti fondamentali, un [...] che lo fa uscire dalla categoria elitista [...] quadri dirigenti. [...] di [...] è di altro tipo: [...] Francia [...] prepararsi, nel quadro della quinta repubblica e [...] gollismo, [...] del potere. Sono gli anni in cui [...] sinistra rinasce, trova, perde e ritrova una [...] conflittuale e «Le Monde» [...] . [...] ha un ruolo fondamentale se [...] decisivo nella conquista [...] del cambiamento di un elettorato [...] deluso dal [...]. Ammiratore di [...] come [...] lo era stato di De Gaulle, Jacques [...] orienta the Monde» nettamente più [...] sinistra di quanto non lo fosse mal stato sicché [...] due anni fa comincia la battaglia per la [...] successione (e il vo [...] della redazione è [...] decisivo) si apre in seno [...] questa [...] di tipo particolare, che ha [...] a «Le Monde» una concezione quasi ontologica, un profondo [...] sul divenire politico del giornale e del suoi orientamenti [...] fondo. È troppo semplicistico dire [...] è tra destra e sinistra, tanto più [...] sempre in questi casi [...] vi si mescolano conflitti [...] ambizioni, [...]. E poi a «Le Monde», [...] politica [...] ha un peso considerevole, [...] un altro conflitto tra filoamericani e critici [...] cui Claude Julien ha già fatto le [...] lui infatti a risultare designato in prima [...] di [...] dopo innumerevoli «fumate nere», [...] il quorum necessario. Ma è soltanto un [...]. Un errore psicologico di Julien [...] della redazione fornisce II pretesto per un [...] carte: tanto più che la vittoria elettorale [...] di [...] la formazione di un [...] ministri comunisti acuiscono [...] parte della redazione [...] esigenza di un «Le Monde» [...] meno compromesso e meno solidale col potere [...]. La scalata di André [...] uomo di centro, moderato, [...] essenziale al di sopra e al di [...] altro tipo di conflitto. La [...] garantisce un [...] della linea politica del [...] cara a Edmond Maire. Per questo il cambio della [...] assume un significato politico di prima grandezza, alla misura [...] del giornale nella formazione e [...] di una opinione [...] (il [...] del lettori appartiene alla categoria [...] quadri intermedi e dirigenti) [...] ha un peso determinante nel [...]. Scherzosamente s'è parlato di [...] mondo» per dire che con André [...] cambiava la musica del [...]. Ma è un caso [...] primo numero firmato dal nuovo direttore si [...] una dura critica ad una decisione del [...] poteri del sindaco di Parigi nei venti [...] si divide [...] la capitale) certamente affrettata, [...] di ambiguità ma non per questo [...] André [...] comunque, [...] Monde» entra In una [...] corrisponde, per ora, alle trasformazioni di struttura, [...] governo [...] di dare [...] positiva, di sinistra, alla [...] sociale che travaglia li paese . E non sarà facile [...] nonostante le sue nuove ambizioni centrali, se [...] una lucida neutralità in un paese che [...] ad uno scontro sempre più duro tra [...] tra sinistra impigliata in una difficile Impresa [...] destra decisa ad a-vere al più presto [...] mezzo la propria rivincita. Augusto Pancaldi Goffredo Parise [...] Premio Strega ROMA [...] Tùtto è andato secondo [...] sera al Ninfeo di Valle Giulia, dove [...] lo scrutinio delle 370 schede che hanno [...] Premio Strega al «Sillabario n. Nessuna [...] quindi, o corta sul [...] altri quattro concorrenti: Andrea De Carlo con «Uccelli [...] e da voliera» che è arrivato secondo [...] seguito da Carlo Coccioli con «La casa [...]. Al termine dello spoglio [...] lungo applauso na salutato la proclamazione del [...] Parise è salito a ritirare la [...] con [...] dalle mani dì Maria Bellonci [...] Guido Alberti, visibilmente emozionato [...] ancore segnato dai gravi [...] di cui ha sofferto recentemente. ///
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Al termine dello spoglio [...] lungo applauso na salutato la proclamazione del [...] Parise è salito a ritirare la [...] con [...] dalle mani dì Maria Bellonci [...] Guido Alberti, visibilmente emozionato [...] ancore segnato dai gravi [...] di cui ha sofferto recentemente.