Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 964284841.

La Stasi, alla vigilia del [...] per [...] al Papa, lanciò una campagna [...] discolpare [...] Antonov, il bulgaro accusato dalla [...] italiana di essere il mandante [...] Alì [...]. È quanto scriverà oggi [...] proseguendo con le «rivelazioni» [...] presunte responsabilità dei servizi bulgari, del [...] sovietico e della stessa Stasi [...] maggio 1981 a Giovanni Paolo II. La campagna orchestrata dal [...] sarebbe stata sollecitata dal leader bulgaro [...] in persona, si sarebbe [...] petizioni e appelli al presidente italiano, al Vaticano [...] Papa stesso» e «avrebbe avuto successo», argomenta [...] che Antonov effettivamente venne poi assolto dai [...]. I redattori autori delle [...] non vengono neppure sfiorati dal dubbio che Antonov [...] assolto non tanto per la campagna della Stasi [...] mancavano le prove del suo coinvolgimento. Un chiarimento definitivo potrebbe [...] soltanto lui stesso, [...] dipendente della [...] a Roma ed ex presunto [...] segreto bulgaro. Ma, scrivono gli autori [...] hanno rintracciato a Sofia, Antonov sarebbe ammalato [...] non [...] neppure parlare con la [...] lo accudisce. [...] è insomma che lo [...] si appoggi su poco [...] nulla. Anche se avesse qualche [...] rintracciata secondo il giornale negli archivi della Stasi, [...] orchestrata dai servizi tedeschi, [...] altro che un (ovvio) interesse delle autorità [...] e al massimo dei [...] loro gli ispiratori, a tirare fuori dai [...] di un paese «fratello». Non esiste alcun riscontro [...] il [...] si sarebbe dato da [...] liberazione di Antonov temendo che questi «vuotasse [...] la prigionia in Italia. La Stasi difese il [...] Papa Giuseppe [...] era nella [...] villa e i banditi [...] con [...] hanno portato via anche [...] Brescia, rapito industriale tessile Portato via sotto gli [...] Prima di [...] hanno legato e imbavagliato [...] «Non preoccuparti, te lo faremo ritrovare». Il particolare del furto [...] quadri considerato elemento anomalo del sequestro. DALLA PRIMA e la quantità [...] pena stabilita di fatto [...] carcera-ria, attraverso [...] del [...] sola varrà per ottenere un [...] residuo della legge Gozzini. E così il cerchio [...]. Per paradossale che possa sembrare, [...] giudice è [...] carcerario. Per tutto que-sto [...] del [...] alle carceri italiani assume [...] rile-vante. Il [...] ha infatti poteri ispet-tivi che [...] sono riconosciuti a [...] autorità esterna [...] penitenziaria o alla magistratura di [...]. È composto da giuristi [...] dei diritti umani, medici specializzati, esperti di [...] ecc. Ed agi-sce [...] per mezzo di riviste [...] visite ad hoc, facen-do poi pervenire allo Stato [...] rapporto in cui espone il suo giudizio [...] informazio-ni raccolte ed esprime le sue osser-vazioni [...] valutazioni del trat-tamento delle persone private del-la [...] di prevenire i mal-trattamenti fisici o mentali [...] pena. Il che significa an-che, [...] di un dialogo, di una [...] con gli organi preposti del paese interessato. Da parte del nostro Stato, [...] sarebbe necessario, questo dialogo non viene affatto [...]. Il rap-porto relativo [...] del 1992, spedito dal presidente [...] al ministero competente nel gennaio [...] è rimasto invisibile per tre anni. Nel frattempo il comi-tato [...] Italia ancora nel no-vembre del 1995 e [...] ma delle sue visite e dei rela-tivi [...] governati-ve italiane non si sa ancora nulla. Ai fini della pubblicazione [...] Comitato occorrono infatti le risposte di merito [...] governo. È facile immagina-re, dunque, [...] del [...] almeno quello relativo alle [...] sia chiuso nei cassetti di qualche ministero: Giu-stizia, Interni [...] Difesa. E a me, non [...] interesserebbe molto sapere cosa [...] scritto, e quali sono [...] governo. Ho iniziato questo sciopero [...] a [...] e [...] per ren-dere -come ho [...] semplice testimonianza, e senza prefiggermi alcun obiettivo. ///
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Che il carcere non [...] essere la misura or-dinaria della pena. Che cessi di es-sere [...] e tormento-sa afflizione per deboli ed emargi-nati, [...] Stato so-ciale. Che non rimanga a [...] tetragona, impe-netrabile allo sguardo della società civile [...]. La sofferen-za del carcere, la [...] ingiustizia e la [...] crudeltà, sono un unico grido [...] dolore e di aiuto che viene come da una [...] a lungo assediata e martoriata. Oggi ancora inascolta-to. Ho speranza che possa [...]. Così le idee buone [...] da anni nei con-vegni su «giustizia e [...] e garantismo», che stanno sui documenti di «Antigone» [...] «Soccorso giuridico» o nel pro-gramma della «Carta [...] carcerarie» elaborato dai detenuti di San Vittore [...] parlamentari hanno già provvedu-to a formulare in [...] legge. Un impegno in questo [...] Parlamento, dal governo, dalla direzione, [...] penitenziaria, po-trebbe [...] in ragionevoli ini-ziative per [...] questioni più urgenti: depenalizza-zione, misure alternative alla [...] fi-gure incaricate di rappresentare i diritti dei [...] le condizioni, di assicura-re [...] materiale e [...] ripristino e migliora-mento della [...] Goz-zini; correzione [...] della magistratura di sorveglianza. Altrettanto necessaria, se non [...] affiancare per una fattiva collaborazione al [...] e a progetti come [...] «Antigo-ne» di costituire un osservatorio permanente sul carcere, [...] una commissione parla-mentare di indagine conoscitiva della [...] un ascolto diretto e costante delle loro [...]. Tale impegno, se si [...] un senso meno vano alla disperata angoscia [...] in carcere e forse vi resterà ancora [...]. Ciò che è poi, [...] certezza presente, [...] in cor-po sangue e [...] speran-za se ne va dalla radice amara [...]. Ancora un sequestro di [...] luoghi, in cui sei anni fa si [...] cuore in gola il ra-pimento Ghidini. [...] accaduto martedì sera, poco dopo [...] dieci. Giuseppe [...] e [...] moglie, Adelina Mosconi erano [...] di Manerbio. Forse hanno sentito qualche [...] o forse sono stati colti di sor-presa [...] armati e in-cappucciati, che si erano aperti [...] la rete della re-cinzione esterne. Poi, in una se-quenza [...] hanno rapito [...] imprenditore agiato e ben noto [...] zona; prima aveva-no costretto la moglie a scendere in [...] seminterrato, [...] le-gata e imbavagliata e lìè [...] fi-no alle 9 del mattino, quando il fi-glio Carlo, [...] sul cellulare da una telefonata della domestica, è arrivato, [...] liberata e ha dato [...]. I carabinieri sono arriva-ti quando [...] rapitori erano fuggiti almeno da 12 ore, per una [...] mille vie di fuga possibili, in que-sto paesino a [...] passi [...] Piacenza -Brescia e collega-to a [...] le principali arterie auto-stradali. Forse i [...] hanno tenta-to una trattativa: [...] infatti un [...]. I tre si sono [...] i gioielli di famiglia e sembra strano [...] di professio-ne perdano tempo a cercare una [...]. Ma la cassaforte era [...] e mancavano anche al-cuni quadri alle pareti. [...] fra-se che la donna è [...] in grado di riferire è una blanda rassicurazio-ne fatta [...] perfetto italiano e senza accenti dialettali da un sequestra-tore: [...] ti preoccupare, te lo [...]. Adesso sulla villetta rosa in [...] vivono i [...] marito, mo-glie, tre figli già [...] e sposati è calata una quiete artificiale. Tap-parelle abbassate, un florido giar-dino [...] la lascia intravedere solo [...] nascosta [...] tra [...] oleandro [...]. [...] che quel prato [...] così accuratamente tosato è stato [...] da personaggi famosi: nel 1987 Bettino [...] lo scelse per gi-rare lo [...] di una [...] campagna pubblicitaria. Ieri pomeriggio in casa [...] signora Adelina, ancora sotto choc per quella [...] in ansia per la sorte del marito, [...] anni, dopo un infarto, è costretto a [...]. Il primo che le ha [...] visita è stato il magistrato che segue [...] procura di Brescia. Poi il parroco del paese [...] campane della chiesa per la [...] a vescovo del suo predecessore. È uscito senza [...] un laconico: [...] abbastanza be-ne, compatibilmente con quello [...] è [...]. Arriva una signo-ra, un viso [...] noto: è Ombretta Giacomazzi, che [...] fa fu una superteste [...] sulla strage di piazza della Loggia. Ha sposato Carlo [...] uno dei [...] pomeriggio diffonderà un ac-corato appello [...] gravi condi-zioni [...]. [...] accanto, sul vialone della statale [...] Brescia, abita una sorella del si-gnor Giuseppe. [...] alla [...] sappiamo niente, non possiamo [...]. E davanti alla villa [...] di gente del paese, che conosce [...]. [...] una delle più grosse aziende [...] confezioni della zona, il Gruppo [...] ma nel [...] aveva crea-to una cooperativa anche [...] Simi, nel [...] 55 dipenden-ti. [...] stato pochi giorni fa. [...] qualcosa [...] Sarda? Il collegamento è solo [...]. Gli inquirenti non fanno [...]. [...] sono scattate in tutta la [...] fino in Aspromonte, ma il comandante provinciale dei cara-binieri [...] dire: [...] neppure se si tratta di [...]. [...] giovanissimo lavorava come commesso alle Lanerie Marzotto. Poi, nel 62, la [...] in proprio. In questi [...] la [...] azienda è diventata un colosso, [...] 210 dipendenti e 90 miliardi di fatturato. [...] commesso di-ventato imprenditore, [...] del [...] indu-striali bresciana, era spesso dietro [...] banchi dei suoi negozi. Un tipo al-la [...] che non metteva [...] fosse uno [...]. Lo descrivono come uno [...] dal nulla, che ha conosciuto la signora Adelina [...] lavorava alla Marzotto: anche il padre della [...] co-me guardiano. I figli non hanno [...] gavetta. Il più gran-de, Giordano, ha [...] una [...] altro nome famoso [...] bresciana. [...] fi-glio ancora scapolo è Paolo, [...] più [...] subito dopo [...] ottenuto la [...]. Da ieri mattina le ricerche [...] scattate in [...] con le [...] cinofile che [...] tracce nelle zone immediatamente adiacenti [...] che [...] mobilitato. Gli inquirenti si [...] si tratti lo dimostra [...] del-la [...] antimafia [...]. Susanna Ripamonti [...] del figlio «È malato» Carlo [...] uno dei figli [...] rapito, ha diffuso un [...] di salute di Giuseppe [...]. Ogni giorno deve prendere una [...] da 4 milligrammi di [...]. Necessita a breve di una [...] medica e di periodici controlli. Siamo molto preoccupati per [...] di salute». Ha poi spiegato che la [...] ad accorgersi [...] era stata una domestica, arrivata [...] 8,30 nella villa dei genitori. [...] rapito Giuseppe [...] Il ritratto Cominciò al gruppo Marzotto Da commesso a miliardario con [...] della solidarietà Giuseppe [...] dirigente degli industriali, è il [...] esempio del [...] man della Bassa. Cattolico e impegnato nel [...]. ///
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Il classico [...] man della Bassa Bresciana. Da semplice commesso delle Lanerie Marzotto, [...] viene assunto dopo il diploma di scuola [...] in proprio di un gruppo tessile con [...] che nel [...] ha fat-turato 90 miliardi. [...] cattolico impegnato, Giuseppe [...] 62 anni, [...] bre-sciano [...] mai vissuto di solo lavoro. Intensa la [...] attività sociale con un impegno [...] in parrocchia oltre che nella Giunta [...] industriale di Brescia. Sposato con Adele Mosco-ni, ha [...] figli: Carlo e Giordano, diri-genti nelle aziende [...] che si sta [...] commercio. [...] comincia a lavorare nella [...] Manerbio, nel 54, come commesso [...] Marzotto. È deciso ad emergere. E gli va stretta [...]. Nel 62 si dimet-te [...]. Con alcuni amici fonda le «Confezioni [...] è [...] di una [...]. ///
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E [...] costituisce la [...] una holding attraverso la quale [...] il suo impero: alle «Confezioni [...] realtà come la [...] Donna Confe-zioni», il [...]. Il gusto per [...] e [...] sociale rimane tuttavia una costante. [...] ma allo stesso tempo crea [...] per [...] di [...] per ciechi e, unendo [...] al dilette-vole, [...] direttamente per realizzare un giardino [...] cinquemila metri quadrati nella casa di riposo di Manerbio. [...] volte, del restauro della pala [...] Mo-retto [...] della chiesa: prima per [...] splendore, poi per rimediare ai [...] di un in-cendio. ///
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Nel 93 costituisce una coop [...] lavoro nel nuorese, in Sardegna. Alla «Confezioni Corallo» oggi [...] «istrui-ti» dal personale tecnico della [...]. [...] che, tra [...] sempre sul filo del business [...] sociale. Esponente di spicco [...] industriali di Brescia ma [...] fon-dazione [...] Pro Pontefice». Presidente [...] Fiera di Brescia e [...] -che associa quindici tra [...] indu-strie bresciane e bergamasche del set-tore abbigliamento [...] il «made in [...] ma pure entusiasta presidente [...] Manerbio» per promuo-vere lo [...] giovani. Perfino i suoi hobby [...] in bili-co tra il pubblico e il [...]. ///
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[...] storiche, mettendo a disposizione [...] favore della pubblica-zione dei lavori dei ricercatori. E poi [...] in parrocchia. Quella stes-sa che ieri [...] della sorte, suonava a festa le campane [...]. Michele Urbano Pedofilia Nuove [...] Francia Catanzaro, Renato Molinaro era stata imputato e [...] di essere il killer di un agente Fermato [...] Finanza muore in caserma [...] 26 anni, ha cominciato [...] è deceduto. Nessun segno di violenza [...]. Nuove retate in diverse re-gioni [...] Francia con perquisizio-ni e sequestri [...] della più vasta operazione [...] mai condotta in Europa. Si ignora per il [...] siano i [...] nel miri-no delle forze [...]. Si ritiene comunque che le [...] in cor-so siano di dimensioni più ridotte [...] portato al fermo di 600 [...] al [...] pornografico in 845 città e [...] delle varie regioni. Dei fermati di martedì [...] già incrimi-nati. Tutto era partito dalla [...] Lione. [...] foto, libri, pubblicità, video-cassette, [...] potrebbero [...]. ///
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È morto di paura. Forse reso fragile da [...] e più grande di lui dalla quale [...] Renato Molinaro, 26 anni, non era definitivamente usci-to. Appena le Fiamme gialle [...] portato in [...] controllo [...] rubata su cui era stato [...] ha capito o ha temuto che sarebbe ritornato in [...]. Ha avuto violenti brividi [...] gambe, poi [...] afferrato un tremore fortissimo [...] che arrivasse [...] im-mediatamente chiamata dalla [...]. [...] più probabile è quella di [...] emorragia cerebrale. Molinaro era stato sorpre-so su [...] rubata assieme a un [...]. Renato Molinaro era stato [...] gravissima di essere uno dei [...] avevano ammazzato il maresciallo Salvatore Aversa e la moglie Lucia [...]. Un [...] del lametino per eliminare un [...] irriducibile che aveva fron-teggiato i clan. Ad accusare Molina-ro era [...] oculare, Rosetta Cerminara che quella sera aveva [...] Molinaro, [...] ex [...]. Molinaro si è dichiarato [...] che Rosetta tentava di vendicarsi perchè la [...] si era conclusa con-tro il volere della [...]. Ma la te-stimone fu [...] con-vincente fino a diventare uno dei simboli [...] Calabria [...] spezzava [...] per ribellarsi alla violenza. Molinaro venne riconosciuto col-pevole. In Appello colpo di scena: [...] del [...] chiede un rinvio so-stenendo che [...] sta procedendo [...]. Gli avvocati si oppongono, [...] Molinaro e Rizzardi, il presunto complice, [...]. Ma nelle stesse ore la [...] procura che aveva chiesto la sospensione difen-de Rosetta dalle [...] di [...] in-ventato tutto. Si arriva in Cassazio-ne [...] nuovo sorpresa. La sen-tenza di assoluzione [...] con rinvio. Molinaro e Rizzardi [...] mentre intanto vengono rinviati a [...] sempre dalla stessa procu-ra della repubblica, altri presunti [...] omicidio. Insomma, per [...] con diversi accusati che avrebbero [...] base di diverse dinamiche mafio-se. Ma al momento non [...] nessun colpevole. Armando Veneto, difensore di Molinaro, [...] pacatezza: [...]. Escludo, e lo escludono [...] che ci siano state violen-ze». [...] del [...] e sindaco di Palmi, sbotta: «È la conclusione tragica di un fatto tragico. La cosa che mi [...] che purtroppo muore prima di [...] riconosciuta in modo pieno [...]. Sulla [...] innocenza io [...]. [...] -si sfoga col cronista -che [...] è una storia in cui non si sono mai [...] verificare le responsabi-lità [...] che hanno accu-mulato in molti». Pino [...] legale del giovane, chiarisce: «Ho [...] con [...] ragazzo fer-mato. Mi ha detto che non [...] stata alcuna violenza. E che anzi i Finan-zieri, [...] sentito male han-no chiamato subito [...]. I medici e la [...] controllare il corpo che non [...]. In ogni caso, la Finanza [...] chiesto al magistrato di procedere [...] perché interessata [...] cause che [...]. Aldo Varano Trovata [...] rapita a Lanciano Era fuga [...] LANCIANO. È stata trovata a Campobasso [...] di Lanciano, Nathalie D. Nathalie era stata rapita [...]. Martedì la madre aveva lanciato [...] appello alle forze [...] affinché il rapimento non venisse [...] come una tradizionale fuga [...] in uso tra gli zingari. La ragazza e il [...] hanno affermato che proprio di fuga [...] si trattava. ///
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La ragazza e il [...] hanno affermato che proprio di fuga [...] si trattava.