Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 957993046.

Ne NEW ORLEANS [...] Charlton [...] Nedà notizia il settimanale [...] precisando che II comitato organizzatore [...] feste che si svolgeranno per il [...] tedi grasso a New Orleans [...] scelto [...] per guidare la ormai famosa «Parata di Bacco» che si snoderà per le vie cittadine. Tra i divi che [...] nel ruolo di co figurano Danny Kaye, Jackie Gleason, Dom De [...] lie [...]. Archeologia un accordo [...] Le basi per una grande [...] archeologica cinese che sarà allestita nel Palazzo Ducale di Venezia alla fine di giugno sono state gettate ieri a Pechino con la firma di due accordi fra la Cina [...]. La mostra comprenderà oggetti di [...] e di ceramica che vanno dal neolitico [...] della [...] Han. Tra i «pezzi» di [...] dei famosi guerrieri di terracotta scoperti nella [...] imperatore cinese [...]. Tutto Satie a Carpi [...] MODENA [...] Prosegue la fortuna di Erick Satie [...] Italia. Parte da questa sera [...] gennaio prossimo al Teatro Comunale [...] Carpi [...] rassegna dal titolo [...] organizzata dalla Cooperativa Cul-turale Koiné [...] con la [...] Satie di Parigi, il Comune [...] Carpi e la Cooperativa Intrapresa di Milano. Apre la manifestazione «Giancarlo Cardini [...] Erik Satie». Seguono «Nella camera di Monsieur Satie» [...] pianoforte Marco [...] e [...] di Medusa» della Cooperativa Koiné [...] de [...] su testo poetico di Nanni [...] di e con Valeria Magli [...] «La Belle [...] di e con Lorca Massino, [...] costume originale è di Jean Cocteau, al [...] Adriano Bassi e Italo Lo [...] re (giovedì 13), «Su [...] su un pianoforte (voci e mani e [...] Erik Satie)» con Massimiliano Damerini, Massimo Privitera e Daniela Bianchini [...] 14), [...] con tre pianoforti e [...] alternanza (durata approssimativa 19 ore, al Mattatoio [...] Carpi) [...] «Bianca cena [...] al [...] di Novi di Modena [...]. Chiudono la rassegna domenica [...] balletti [...] e [...] della coreografa Luisa Gay. In alto, Joseph [...] il « caso [...] li ritrovarono [...] una decina di colpi [...] fili del telefono tagliati, un Iago di [...] erano già passati quattro [...] assassinio. Subito, la polizia di [...] (Pennsylvania) parlò [...] di un maniaco, ma [...] si fece chiaro, la pista politica diradò [...] supposizioni: Joseph [...]. [...] detto [...] era stato massacrato da [...] alla moglie e a una figlia perché [...] fastidio, al presidente mafioso del sindacato dei [...] United Mine [...] Tony Boyle. Pochi giorni prima [...] erano i primi di [...] si era candidato, sorretto [...] democratica e combattiva della [...] contro il potentissimo avversario, [...] 45 mila voti, pochi per battere Boyle, [...] mila voti. In seguito si seppe [...] Boyle [...] fatto riscrivere illegalmente nelle liste elettorali 80 [...] promettendo loro qualche soldo di più per [...]. Ma era tarai. Perché si riparla oggi [...] Perché il [...] regista statunitense Brian De Palma, [...] autore di film come Carrie, [...] Vestito per uccidere, Il [...] e del recente [...] Out, sta progettando di [...] quel tragico episodio. La notizia è curiosa, anche [...] è poi lo stesso De Palma (in [...] alla rivista francese [...] du cinéma) a raffreddare gli [...] «Sto scrivendo il soggetto con un bravo [...] ma non so quando mi [...] girare il film. Erano sette anni che [...]. Non è un mistero [...] Hollywood è un azzardo girare film politici. Se non fai spettacolo non [...] danno i soldi, e se non hai i soldi [...] fai spettacolo». In ogni caso. De Palma crede molto [...] che si dovrebbe intitolare [...]. Lì per lì verrebbe [...] F IST, il film con Stallone su Jimmy [...] il discusso presidente del [...] ucciso anch'egli «misteriosamente», ma De Palma vuole [...] di più puntuale e di meno scontato. Non si tratta, insomma, [...] sinistra» alla classica tesi secondo la quale [...] di successo, anche se sincero difensore dei [...] un meccanismo perverso che farà di lui [...] di ridurre la lotta di classe a [...] quale i tifosi stanno tutti dalla parte [...] De Palma [...] a leggere fra le [...] intervista [...] pare più interessato a [...] famoso stile «esagerato», quella miscela di eccitazione [...] cucina sociologica, in una storia [...] che ha un illustre [...] Native Land realizzato sul finire degli Anni Quaranta [...] Paul [...] e Leo [...] (perché non [...] fuori?). Del resto, già il [...] Out (un mezzo fiasco [...] USA), [...] tradire un cambiamento di rot-ta, [...] dei modelli più eclatanti [...] (anche se gioiosamente esibiti) in nome di [...] di testa, tutta interna alla vicenda narrata [...] offerte dalla moderna tecnologia. Una scelta quantomai seducente [...] eppure disastrosa commercialmente. Sentiamo che cosa dice De Palma [...] proposito. Peccato che nessuno [...] capito, né la critica, [...] un pessimo film [...] né il pubblico, che [...] ha amato il personaggio di Travolta. Certo, avrei potuto ampliare [...] lui e la ragazza e forse così [...] più. Ma non era questo [...] Out: mi piaceva raccontare [...] un uomo ossessionato dalla tecnica, di un [...] soltanto i suoi registratori per risolvere i [...]. Ebbene, [...] Out è costato 18 [...] ma avrei potuto [...] per cinque, senza le [...] John Travolta e Nancy [...]. Non a-vevo bisogno di [...] di tutte quelle comparse. Ma ho dovuto [...] così. Direi che è un [...] eccesso capitalistico». ///
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Non deve sorprendere che Brian De Palma usi con tanta disinvoltura un simile termine. [...] canto, prima del successo di Carrie e di [...] il regista di Filadelfia (ma [...] sue vene scorre sangue italiano) si fece le ossa [...] della sinistra radicale [...]. Lo stesso Ciao America [...] postiche «politico» alla Godard che prende in [...] tutti, disinvoltamente, unendo la denuncia pacifista (ricordate [...] Johnson che dal teleschermo [...] americane?), alla celebrazione del voyeurismo, la cultura [...] irriverente (quel Bob De Niro nella giungla [...] bella vietcong per [...] malgrado la presenza di [...] TV). ///
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Un esempio? Io sono stato [...] di Godard. Eppure, adesso non riesco [...] nemmeno le sue cose migliori. Perché? Perché lui, a [...] sullo stile, finì col fare come i [...] uno lavora tutto il tempo sulla forma [...] forma. E si vede il [...] Insomma, Godard ha inventato cose straordinarie, ma a casa, [...] torno dopo una giornata di lavoro, non [...] di guardare Crepa padrone, tutto va bene. Preferisco gli western di Howard Hawks. Questo per dire che [...] scontro tra il genio, [...] stilistica e le forme [...] cinematografico, le quali [...] mi pare [...] sembrano durare molto più [...]. A questo punto, il [...] non cadere sul rapporto [...] Palma. Il [...] prese le [...] quasi spontaneo, e lo stesso De Palma [...] giocarci sopra. La verità è che [...] trovava sempre il posto [...] la macchina da presa. Per me Hi-tchcock è una [...] da consultare. Ma attenti ai miti. Hitchcock, nonostante fosse inglese, [...] uomo d'affari "americano". Comprese [...] importanza della televisione e [...] si metteva a progettare un film si [...] «"Sarà [...] la storia che piace alla gente?". In fondo, la chiave [...] cinematografica americana è la [...] essenza capitalistica. Possiamo ammirare i film [...] italiani, dei tedeschi, ma non è il [...] lavoro. E quando noi li [...] schifezze. Insomma, in America un [...] dire "merda agli [...] merda al pubblico, io [...] e me ne frego degli altri". Ma se nessuno va [...] suo film, difficilmente farà fortuna. A Hóllywood tracci il [...] stessa rovina. Io vivo in un mondo [...] quale bisogna piacere, nel quale [...] e la Bibbia, nel quale [...] tranquillo se [...] Kael (una nota critica, [...] ti ha scritto una recensione [...]. E una volta che ci [...] dentro, è difficile [...]. Sarà come dice cinicamente De Palma: [...] allora perché si è messo in testa [...] film «contro corrente» come [...] Anselmi Da dove nasce [...] di Gigi [...] tornato Petrolini C E RECITASSE [...] Gigi Proietti, avrebbe lo [...] ha [...] da noi? Non è [...] poco e ci sarà modo di [...] ma intanto bisogna ricordare [...]. Il finale del film Un [...] Robert Altman ha il pregio di offrire [...] fra Vittorio Gassman e Gigi Proietti. Ebbene, nella pellicola che [...] Stati Uniti non c'è stato bisogno di [...] perché gli americani ridessero. Quando il finale venne [...] riunì tutta la troupe del film (compresi [...] che avevano già terminato da mesi il [...] certo non voleva perdersi lo spettacolo. Ma Altman non è [...] Hollywood è [...]. E neanche i teatri Tenda [...] però Proietti, in questi [...] più o meno [...] a coinvolgere [...] numericamente [...] un pubblico davvero adeguato. Diciamo così: Gassman il [...] Tenda [...] inventato; Proietti gli ha regalato i migliori [...]. Con A me gli [...]. È lui il nostro unico [...]. Gigi Proietti, attore da stadio [...] fortuna a [...] Forse [...] e giustamente [...] a-vrebbe poi successo al Madison [...] Garden. E c'è un motivo: [...] sono studiati in funzione delle poltrone laggiù; [...] di dove, solitamente, non si scorge assolutamente [...]. Lo spettatore nel loggione [...] più vicino [...] di quanto non ci [...] saettatore seduto nelle prime file della platea. E una questione di voce [...] dal microfono. È una questione di [...] un po' a fare il confronto. Due braccia e due [...] dimenano in larghi movimenti: viste da vicino [...] troppo grottesco, viste da lontano appaiono normali [...] e proprio grazie alla prospettiva). È una questione di luci [...] lontano fanno più «atmosfera»). Ed è soprattutto una questione [...] rito. Il rito [...] è qualcosa di molto [...] quello del regista, o al limite dello [...] senso complessivo. [...] che recita e improvvisa [...] più vivo, effimero e [...] tempo [...] rappresentazione. È lui che rende [...] net tempo lo spettacolo (piccole variazioni, magari, [...] il pubblico che [...] sente di partecipare a [...]. È lui che risponde [...] spettatore, lui che lo fa piangere, lui [...] ridere. Più delle parole, in [...]. Perché un bel testo [...] bel romanzo, senza un attore che lo [...]. È lui, inoltre che [...]. E il rito [...] che suda [...] oltre al resto [...] è un fatto fondamentale della [...]. La rende profondamente credibile; [...] di [...] speso bene i propri [...] («Però, [...] quanto fatica questo [...]. E Gigi Proietti è [...] suda parecchio sulla scena. [...] in modo «putito». Come Cassius Clay sudava [...] ring. Come Adesso recita in uno [...] Rocky nei film di Sylvester Stallone (come non notare [...] puntualità della macchina da presa [...] sui particolari di quelle sudate). Ma questo, in fondo [...] elemento realistico nella [...] formula del successo. Il suo rito più [...] della finzione. Proietti è uno che [...] in piedi spettacoli di prosa; ma di [...] bisbiglia [...] del pubblico: [...] farti fregare: io sono [...]. Un attore che ammalia [...] il loggione), che strega con gli occhi. Che ti costringe ad [...]. Complice della [...] tecnica straordinaria, delle sue mille [...] delle sue risorse gestuali, del suo repertorio di [...]. Non è grottesco, né [...]. È solo uno che [...] sul palcoscenico facendo finta di dire cose [...] dice cose serie come fossero sciocchezze). E, comunque, si diverte: se [...] spassa a ricostruire manie, a [...] voce e corpo a piccole [...] quotidiane che altrimenti non arriverebbero mai ad una giusta [...] enciclopedica. A pensarci bene, la [...] del tutto simile a quella di Petrolini. Te lo rileggo a [...] la grande tradizione colta e la bassa [...]. Che cos'è [...] di Proietti (lo recitava [...] A [...] gli occhi, [...]. Ride egli stesso delle [...]. Questo [...] si sa [...] è un « trucco» [...] proprio agio lo spettatore: lo porta direttamente [...] palcoscenico senza fermate intermedie, senza mediazioni, né [...]. Lo teorizzano anche Arbore [...] Boncompagni [...] il loro Alto Gradimento radiofonico: la gente [...] proprio perché li sentiva ridere al di [...] (in quel caso, comunque, il percorso della [...] erano Arbore e Boncompagni a sedersi sulle [...]. Proietti si diverte e [...] come si potrebbe ridere in una messa [...]. Nella chiesa di Proietti [...] espressamente per ridere, come altrove si va [...]. In questo senso [...] ma solo in questo [...] Proietti è tra le più solide e popolari [...] teatro. Ma anche quella più [...]. Altri hanno tentato la [...] nessuno con successo: il personaggio Proietti, per [...] essenza, ammette solo brutte copie. In conclusione, se recitasse [...] Gigi Proietti, avrebbe successo? No, [...] perché gli americani generalmente fingono troppo, e [...] teatrale; eppoi [...] tutto sommato [...] hanno [...] prendersi troppo sul serio. Nicola Fano Da sempre il [...] fa testo Da [...] la quinta [...] II [...] è un fuoriclasse. Più viene imitato [...] dimostra la [...] supremazia. [...] suo primato offrendovi [...] marcia [...]. Meno carburante, più silenzio, [...]. Vantaggi in più che [...] lungo elenco delle sue doti. Un vano carico sfruttabile al [...] perché squadrato e razionale come un container da 9,3 [...] pienamente accessibili grazie alle generose porte posteriori, alla spettacolare [...] della porta laterale scorrevole [...] 1,19), alla minima distanza da [...] (37 [...] interna di 1 metro e [...] centimetri. La manovrabilità di [...] il raggio di sterzata [...] metri 5,70. Un confort di viaggio [...] classe. [...] versione per ogni utilizzo: Furgone, Autobus, Combinato, [...] Cabinato. Tutte con motori Diesel [...] Benzina. 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