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Interviene Ester Vedova, di Agrigento: [...] vuol dire tempo per vivere nella mia [...]. Se ci identifichiamo nelle [...] del tipo [...] si può andare alle Bahamas [...] un caffè e cosi si realizza il [...]. Ma ad Agrigento manca [...] e il tempo per vivere delle donne [...] ore al giorno c'è o non c'è [...]. Risponde Antonella Caruso [...] da ragazzina non tradisce [...] tecnico [...] ambientale e del lavoro [...] Torino): [...] manchi l'acqua in una città del Sud [...] problema storico, oggi però conosciamo anche le [...] questa situazione e queste possono essere fornite [...] costruisce un acquedotto, come si porta l'acqua [...] sì aggiusta [...] idraulico che non funziona». E [...] dare una serie di informazioni [...] appaiono provenienti da un altro mondo, per una ragazza [...] giovane e per una sede definita [...]. Prende la parola Monica Lanfranco, [...] Genova: «Cultura delle differenze vuol dire estraniarsi dal [...] vista per ascoltare quello [...] e [...] insieme uno nuovo. Oggi questa pratica si [...] le donne e per la società». Maria Grazia Napolitano, insegnante [...] Foggia, si domanda ad alta voce se [...] per sé siano una forma corrispondente alle [...] per chi? Per la stampa, gli invitati [...] presenti?». Per molte questa è [...] prima esperienza di un congresso. I volti attenti, le [...] di pensare a cose nuove da dire [...] danno subito la sensazione che c'è una [...] fatto che l'incontro è davvero un fatto [...]. E che di avvenimento [...] a parlare lo sottolinea anche Gigliola Venturini [...] prima volta lo sport, [...] pensato per gli uomini, [...] fare 1 conti con la diversità del [...] valore». Gli uomini che prendono [...] Rino Serri, presidente nazionale [...] «Inventare linguaggi, creare nuove [...] e del fare associazionismo è un problema [...] e [...] con questo congresso dà [...] e Marco Grillini, presidente nazionale di [...] che sottolinea 1 caratteri [...] dibattito tra le nuove associazioni [...] che restano al tempo [...] tematiche. Vediamo i punti costitutivi [...]. Scopo [...] è prendere iniziative per il [...] al tempo libero delle donne e qualificare il tempo [...] far luce con [...] sul vivere quotidiano: la solitudine, [...] discriminazioni, la maternità, la sessualità, la violenza; valorizzare e [...] conoscere la produzione culturale delle donne, al fine di [...] una nuova attenzione da parte del mercato culturale, del [...] e delle istituzioni; disporre di una sede del «/are», [...] ideazione e di realizzazione di progetti collettivi e individuali, [...] di una struttura di servizio. A questo siamo arrivate [...] (alcune riuscite, altre meno), colloqui con le [...] di determinare una forma associativa nuova che [...] già esistenti: il movimento delle donne, [...] le cooperative, I club [...] esperienze di partito. Iniziative e progetti che [...] forma associativa diffusa, pensata e inventata dalle [...]. Non a caso siamo [...] cultura della comunicazione e delle differenze. Termini non [...] ma [...] calati in un contesto associativo che da [...] consolidati degli uomini e che costituiscono le [...] attuali. Sulle differenze economiche, sociali, [...] naufragate molte esperienze delle donne; fino al [...] una nuova forma di corporativismo che ha [...] comunicazione. Anche da queste considerazioni [...] di costituirci in associazione nazionale; essere più [...] nella società. E poi se pensiamo [...] attività relazionali, alla perdita dei rapporti affettivi, [...] che tutto questo non rende più felici. Anche la società del [...] così teorizzata come condizione moderna [...] fare il maggior numero di [...] possibili, produrre ai massimi livelli [...] sembra in declino tra gli [...] giovani americani. Il problema è di avvicinarci [...] di bene comune, dove i [...] siano riconosciuti nella [...] universalità. Il passaggio compiuto da [...] può avere valore in [...] i problemi che si pongono per questa [...] quelli di rispettare gli scopi e gli [...] sede associativa, di servizi, di cultura; riuscire [...] di più un luogo dove le differenze [...] si esplicitano, con [...] di costruire momenti forti [...] di identità; consentire al maggior numero di [...] di servizi culturali e sportivi; fare della [...] uno strumento di servizio [...] momento importante del nostro autofinanziamento. /// [...] /// Ne hanno bisogno le [...] bisogno in generale, come forma aggregativa che [...] del vivere attuale. E comunicare per «riproporre [...] persona anche nella sinistra» [...] detto Maria Rosaria Grande, [...] ciò che non significa, [...] Martella [...] direttrice di [...] Donne», [...] né visione triste e [...] ma desiderio di cambiare con uno spirito [...]. Anna [...] di [...] / La rivista tecnologica [...] sulla «morte [...] di «un diritto di [...] è divenuta uno dei problemi più controversi [...] caratterizzato da una forte carica di soggettività. Esso nasce quando la [...] offrire solo analgesici per cercare di lenire, [...] le sofferenze atroci di un essere umano [...]. Si pone quando non [...] di là di [...] intravenosa per tenere in [...] in coma irreversibile. Si tratta di un [...] clamorosi come quello di Karen Quinlan, la [...] dopo dieci anni di coma profondo, ripropongono [...] mentre ne esistono tanti altri che si [...] di ospedale o in seno alle famiglie [...]. [...] impresa di umanizzare e [...] morte, che non è solo un fatto [...] un complesso di valori legati alla nostra [...] suo significato più profondo, si è andata [...] nel pensiero contemporaneo, soprattutto quando i progressi [...] alimentare, prolungando la vita [...] qualità, hanno mutato il [...] la morte. Per secoli, quando su [...] avevano meno di 35 anni e 50 [...] la morte veniva considerata un vero flagello, [...] che una cultura cattolica ha contribuito a [...] rassegnazione in vista [...]. Nel secolo X VII, [...] Giovanni De Lugo si dichiarò, secondo questa [...] di quei «rimedi artificiali» [...] del tempo praticava nel tentativo di prolungare [...]. E se, negli ultimi [...] cattolica non si oppone alla pratica di [...] nettamente contraria [...]. Il Concilio Vaticano II [...] «si oppone alla stessa [...] atto che avvelena la società umana e [...] Creatore». Di fronte a questa [...] Chiesa, ribadita dalla «Dichiarazione [...] (1984) della Congregazione per [...] fede, assume un particolare significato il tentativo [...] di teologia [...] di proporre un approccio [...] problematica sempre più viva e appassionante. Partendo dal fatto nuovo [...] esperienza della morte è in fase di [...] si chiede se si possono continuare a [...] secco [...] i grandi problemi morali [...] pone chi parla di eutanasia. Si tratta di problemi [...] suo saggio Paula [...] attorno ai quali, da [...] nel 1935 la prima società inglese [...] (The Voluntary [...] si sono moltiplicate in Europa [...] mondo associazioni per il «diritto a morire [...] non a tutti i costi Più che [...] la pubblicazione preferisce raccogliere la sfida di [...] che dà diritto [...] in determinate condizioni, di [...] di se stesso, la [...] «opzione [...]. Queste associazioni annoverano centinaia [...] membri, tra i quali aumentano i cattolici, [...]. Il problema, inoltre, è [...] Parlamenti, per essere affrontato anche dal punto [...]. Per dimostrare che il [...] la morte è mutato e sta mutando [...] (nei paesi del Terzo mondo il cambiamento [...] nei prossimi cinquant'anni), [...] rivista fa riferimento, non [...] longevità umana, ma anche a come e [...] oggi rispetto ad una certa tradizione della [...]. La rivista documenta che, [...] Stati Uniti [...] per cento della popolazione [...]. [...] si chiedono i teologi [...]. /// [...] /// [...] autori insieme [...] «chi è responsabile delia morte [...] altri? Chi deve [...] carico? In queste nuove circostanze, [...] medici, e ancora di più il personale paramedico, hanno [...] responsabilità [...] per cento delle morti». La rivista afferma, poi, [...] seria», il 97 per [...] ritengono che [...] acconsentire al [...] dei malati di farla [...] il parere delle loro famiglie, e che [...] cento di esse sono contrarie [...] di tecniche terapeutiche troppo [...] la morte di pazienti mori-bondi. Per queste e per [...] rivista [...] più che di eutanasia, [...] si può parlare da un punto di [...] «un diritto a morire con dignità». Il problema non è [...]. Ma la teologa Lisa [...] del Boston College, tenta di [...] una distinzione tra le cure «ordinarie» (obbligatorie) [...] «straordinarie» (facoltative). Le prime sono quelle che [...] persona malata ridanno possibilità di vivere, una prospettiva per [...] riguarda la qualita della vita, e quindi sono moralmente [...] le seconde servono solo a lenire sofferenze insopportabili e [...] ritardare dì poco la morte di una persona la [...] qualità della vita è divenuta pressoché [...]. Queste cure sono moralmente [...]. Insomma [...] osserva la teologa, che [...] di Pio X II che per primo [...] fino a quello di Giovanni Paolo II «Sulla [...] «siccome la vita in [...] essere più deplorevole della morte, la "cura" [...] forma di uccisione [...]. Il problema, così, si [...] atti che "permettono" la morte in quanto [...] resistenza e gli atti che "causano" la [...] alla [...]. Ne consegue che «uno [...] ardui nel dibattito [...] è quello di definire [...] differenza morale tra omettere e commettere». Una distinzione che dal [...] cristiano «non è moralmente determinante» [...] osserva ancora la teologa [...] come la tradizione cristiana ha sempre sostenuto, [...] è un valore assoluto bensì un valore [...] il prolungare la vita biologica può minacciare [...] e morali di ordine superiore. In conclusione, tenendo conto [...] cristiana considera la vita come un valore [...] assoluto, il causare la morte può essere [...] rispetto per la vita e specialmente per [...] il bene totale della persona umana, che [...] aspetti fisici ma anche [...]. Quanto alla dottrina cristiana [...] ai [...] indiretti la liceità del [...] la teologa Lisa [...] rileva come «ai giorni [...] sia oggetto di discussione da parte di [...] il sollievo della sofferenza un dovere di [...] casi eccezionali, può prevalere sul grave dovere [...] direttamente la vita». [...] studio monografico di [...] si ricollega alla nuova [...] inaugurata da [...]. /// [...] /// Gleason e altri nel [...] sfida del pensiero contemporaneo e soprattutto esistenzialista, [...] un «adempimento» in cui [...] dà il volto definitivo [...]. Si viene, così, a [...] diritto di personalizzare la morte con un [...] che esprima la totalità di se stesso, [...] intesa come «apertura agli [...] per chi è cristiano. Ecco perché [...] nel suo studio, preferisce [...] a morire con dignità» [...] per valorizzare la scelta finale della persona [...] un atteggiamento più rivolto alla vita che [...] ne è la naturale conclusione. Alceste [...] Roma fanno e disfano [...] voto degli elettori non conta [...] sconcio cui stiamo assistendo [...] in fatto di formazione delle giunte (assalti [...] soluzioni sancite a centinaia di km. Province e Comuni capoluoghi, [...]. Questo ci porta a [...] fatto che i risultati, il senso e [...] vengono sempre più spesso travolti ed annullati [...] segreterie dei partiti. Con buona pace degli [...] tra [...] dopo il voto, viene [...] possibilità di intervenire e contribuire alla formazione [...] le quali sono stati chiamati a votare. Ora domandiamoci seriamente se [...] debbono ancora demandare a quegli oscuri personaggi [...] nessuno conosciute e riconosciute) e decisioni che [...] così profondamente sul tessuto istituzionale del nostro Paese, [...] la stabilità. Non è il caso [...] ad una profonda riforma elettorale che salvaguardi [...] del [...] che le istituzioni? Più coraggio [...] meno conformismo non guasterebbe. SERGIO SBARAGLIA della presidenza Cfc Federazione Pei dei Castelli [...] Pajetta, ma oggi dobbiamo [...] cultura della non violenza Cara [...] scrivo perché vedo che [...] del nostro giornale si aprono ad un [...] coscienza. Credo, in ogni caso, [...] far pesare solo [...] la responsabilità della disattenzione [...] mi sembra piuttosto che essa sia il [...] più generale disorientamento che passa tra le [...] tutto [...] dei problemi della difesa. Venendo alla specifica questione [...] spinto a scriverti, credo che sia facile [...] contraddizione tra la forza con cui abbiamo [...] per fa pace e [...] (per non dire della [...] alcuni) [...] di fronte al fenomeno [...]. E possibile sostenere la [...] una cultura della pace, affermare che la [...] ben diversa dalla semplice assenza di guerra [...] così incerti di fronte ad una scelta [...] quasi a negare che essa sia un [...] quella stessa cultura della pace che pure [...] Atteggiamenti [...] questo tipo, dobbiamo [...] non ci aiutano certo [...] difficoltà che incontriamo tra i giovani. Ma qual è la [...] comportamento contraddittorio? Io credo che essa risieda [...] della nostra elaborazione sui [...] (quale modello adottare?): e [...] nel fatto che [...] è il frutto di [...] non violenza che storicamente non ci appartiene; [...] il momento di fare i conti anche [...] della non violenza e di cominciare a [...] di farla in qualche misura anche nostra. Capisco le difficoltà di compagni [...] Pajetta di fronte a tutto ciò, quanto conti il [...] ricordo delle battaglie [...] armi alla mano: ma dobbiamo [...] convincerci che [...] ed ora. MARCO ROSSI (Roma)« Cortina [...]. Con mia grande sorpresa [...] rilevato che l'autore definisce i giovani sovietici [...] rock «giovani di oltre cortina ai ferro». Definizione questa ormai in [...] giornali di destra, evidentemente perchè non ha [...]. ELIO CIA N ETTI [...] una volta la Svizzera [...] ospitale verso i rifugiati [...]. Come altri anni, abbiamo [...] ferie a visitare i nostri amici cileni [...] Francia seguendo la via [...]. Al nostro ritorno, [...] a [...] la polizia svizzera ci chiese [...] visto per attraversare la Svizzera, e siccome non ci [...] mai stato chiesto prima e nemmeno 14 giorni prima, [...] abbiamo risposto di non conoscere [...] di un tale requisito. Con le dimostrazioni più [...] razzista siamo stati tirati fuori dal treno, [...] bambina e a una famigliola [...] residenti in Francia, e [...] stanzetta chiusa a chiave per due ore, [...] de un treno che ci portava de [...] Parigi, con i passaporti timbrati come espulsi dalla Svìzzera. Ho creduto un dovere [...] e [...] anche che con queste misure, [...] me. /// [...] /// [...] la franchezza, ma il [...] questo: e la commedia continua! A tanti popoli de! Diamo armi [...] e [...]. [...] in giro Giovanni Spadolini [...] arsenali in Medio oriente; poi ci passa [...] Giulio Andreotti portatore di proposte di pace. Cioè, prima organizziamo la [...] del Terzo mondo, poi ci laviamo [...] con gli aiuti, i [...] roba che ci resta e che diversamente [...]. Vogliamo veramente dare un [...] la pace? Smettiamo di produrre armi, lottiamo [...] anche se ci costerà sacrifici. Non abbiamo il diritto [...] con le quali si ammazzano tra di [...] esseri umani per tenere occupati una parte [...] quando questi potrebbero essere impegnati in altre [...]. ENNIO RESCA [...] Orsomarso un [...] ci andiamo in [...]. Mi reco sempre al [...] Orsomarso, un paese a 10 km di [...] svolge dal 9 al 15 agosto. Un festival interessante. /// [...] /// Un ristorante smontabile costruito [...] sezione. È un festival, ripeto, [...]. Ma, a causa di [...] angolazione dello specchio, il raggio è stato [...] direzione. Dopo qualche giorno, sempre [...]. Se un raggio laser [...] non in fase sperimentale, [...] operativa [...] dev'essere in grado di [...] intercontinentale, quali tragedie potrà cagionare se erroneamente [...] puntato contro un qualsiasi obiettivo civile? Potrà [...] di grano, o un asilo nido, oppure [...] lavoro, o un locale affollato, o una [...] tensione od altri innumerevoli ed imprevedibili obiettivi [...]. Un errore micrometrico di [...] semplice vibrazione, o un altro qualsiasi piccolissimo [...] disastri incalcolabili alla popolazione civile, ed inoltre [...] che le probabilità di guasto sono proporzionali [...] sofisticazione degli [...] stessi. Mi chiedo con quale [...] di paranoici conduce impunemente un tale genere [...] abilmente dietro [...] fallimentare parola -difesa». CARLO MINGO [...] aiuto urgente, devono festeggiare [...] Cara [...]. Il lavoro lungo e [...] dozzina di iscritti ha portato alla vittoria [...] Partito il 12 maggio scorso. Dopo 35 anni di [...] che ha fatto tutti i disastri possibili, [...] prima giunta -rossa»! Non chiediamo denaro: quello, [...] nostro inten-to. /// [...] /// Non chiediamo denaro: quello, [...] nostro inten-to. (0)
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