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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 955376476.

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In maniera molto limpida [...] collega, per esempio, la chimica con la [...] la funzione [...] poi la biologia con [...] gli enzimi ai diavoletti di Maxwell poiché [...] funzione creatrice di ordine »; espone in [...] profani la cibernetica microscopica della cellula vivente, [...] della cellula vivente ritrova la logica dei [...] lettore, con agilità e con grazia, lungo [...] della conoscenza biologica moderna e sino alle [...] alle domande, ancora senza risposta, [...] della vita, [...] del codice genetico, sulle [...] nervoso centrale. Il libro è « [...] che divulgativo, in quanto non si limita [...] acquisizioni della conoscenza, ma ne illustra 1 [...] scandaglia le implicazioni e gli sviluppi. Detto questo, e raccomandato [...] lettura perchè si tratta senza dubbio di [...] le più illuminanti e stimolanti, non si [...] perplessità di fronte [...] fondamentale del libro stesso, [...] della [...] polemica contro Engels e [...] contro il marxismo, nonché di fronte [...] successo che il libro [...] cultura francese, e anche nei suoi settori [...] giudicare almeno dalle numerose pagine che a [...] Jacques [...] ha dedicato [...]. Equivoco di [...] polemizza con Engels e [...] dialettico in quanto critica il tentativo di [...] leggi generali del cambiamento non soltanto in [...] e al pensiero umano ma anche nel [...] dal pensiero umano » (Haldane). ///
[...] ///
Una trama erronea E [...] che egli stesso e i suoi successori [...] stati capaci di attenersi a questo compito, [...] introdotto nella natura le modalità della riflessione [...] di una riflessione storicamente diversa da quella [...]. Si può rilevare, con Berlinguer (Giovanni Berlinguer Politica della scienza, Editori Riuniti 1970), che [...] tentativo [...] « di prospettare una [...] mondo » « sono stati sinora largamente [...] può parlare di « deformazioni » del [...] lo stesso Berlinguer) oppure si può ritenere, [...] e anche dal Labriola, che nè dal [...] da alcuna altra filosofìa ci si possa [...] generica di problemi che la scienza deve [...] », e si può ritenere superfluo e [...] contributo del materialismo dialettico o in genere [...] un « riassunto ed elaborazione concettuale dei [...] scienze siano già giunte » (Antonio Labriola, [...] Giovanni Berlinguer). Si può dire tutto [...] un riprendere le grandi discussioni non risolte [...] una tesi oppure la tesi opposta, ma [...] nessun caso si può fare,. Erronea dunque, a mìo [...] fondamentale del libro; ma quel che più [...] che ne ispira [...]. Infatti [...] a Engels (di cercare un [...] progetto » che nella natura è impossibile trovare) [...] continua a intrecciare a ogni [...] la definizione [...] vivente come oggetto. ///
[...] ///
E come si fa [...] Guardate un uccello o un cavallo. Dunque è stato fatto [...] certo scopo ». Questo secondo [...] sarebbe « il paradosso [...] ». Sembra invece che si [...] questo è il paradosso fondamentale dello stesso [...] il quale scrive cose [...] sagge sulla biologia evoluzionista e sulla difficoltà [...] sino in fondo, difficoltà psicologica dalla quale [...] « Ancora oggi molte persone di ingegno [...] accettare e neppure a comprendere come la [...] abbia potuto trarre da una fonte di [...] musiche della biosfera », ma proprio nello [...] frase cade nel medesimo poetico errore che [...]. Infatti che senso ha [...] » della biosfera? Sotto questo modo dì [...] modo di pensare che interpreta la biosfera, [...] come rispondente a un disegno (una melodia, [...] ordine) elaborato da qualcuno. E difatti, subito dopo: [...] e non dal caso, [...] ha tratto i suoi [...] (evviva Teilhard de Chardin! [...] chiaro [...] denunciato da Engels, [...] nella natura della riflessione umana [...] anzi, [...] e della sensibilità). [...] la natura che risponde [...] secondo [...] O non siamo noi [...] come « ordine » ciò che vediamo [...] E quindi a reintrodurre nella natura, come proiezione [...] modalità di percezione, ciò che da essa [...] termini: secondo [...] si vede intuitivamente che [...] fatto per correre, dato che c è [...] un artista ». Ma perchè lo si [...] », se non per il fatto che [...] migliaia di anni abbiano visto correre i [...] C'è [...] un artista che non [...] mai visto cavalli, o [...] e che inventi e crei una forma [...] simboleggiare la corsa [...] polemica In sostanza [...] attribuisce a Engels quel [...] Teilhard de Chardin, poi polemizza con Teilhard [...] Chardin [...] la [...] concezione che « la [...] sono i prodotti di una ascendenza », [...] sia aspra la [...] polemica nei confronti del [...] « ascendenza evolutiva » (« sono rimasto [...] di rigore e di austerità intellettuale della [...] in cui « certuni riconoscono una certa [...] in realtà finisce per cadere anch'egli nella [...] poeticamente introduce nel mondo [...] di un ordine, che [...] il suo modo di percepire il mondo. Laura [...] interessato di chi vorrebbe [...] e manovrabili I falsi moralisti [...] discorsi sui lavoratori » [...] disaffezionati al lavoro [...] del professor Franco [...] sintomo della nuova fase [...] il nostro sistema economico industriale -Il bivio [...] negli Stati Uniti [...] fisica e psichica e [...] -Come le lotte mettono in gioco i [...] nella società Il gioco della fantasia Il [...] non c'è dubbio, da questo Improvvisato belvedere [...] gli piace anche [...] lo sfrecciare delle « [...] con autobus e semafori. Ma guardando questa foto [...] anche supporre i retroscena familiari, [...] antefatto » al giro [...] una mamma al lavoro o indaffarata per [...] noia del bambino, la decisione del padre, [...] e un po' impaziente, di [...] dietro. Da [...] a sottolineare una volta [...] carenza di strutture per [...] il passo è breve: [...] dalla fantasia di un papà è in [...] rombante di lina pista, di una giostra, [...] sui quali andare allegramente, con i bambini [...] se esistesse la scuola. Sul fenomeno [...] operaio, oggi tanto discusso, [...] parere di uno dei più noti studiosi [...] e in modo particolare di sociologia del [...]. Franco Ferrarotti, che ci ha [...] nella sede [...] di Sociologia [...] di Roma, da lui diretto. [...] operaio, secondo il prof. ///
[...] ///
Provincialismo culturale Malgrado i [...] a livello [...] (« che hanno fatto [...] -industriale italiano un sistema capitalistico dipendente ») [...] Ferrarotti [...] la campagna [...] operaio c il capitalismo [...] avere inventato [...] cioè, ha scoperto ciò [...] sistemi un po' avanzati conoscono da decenni [...]. A questo proposito ci [...] come il «turnover », cioè la rotazione [...] personale, oppure [...] sono stati il cavallo [...] tutte le ricerche sociologiche industriali, a partire [...] Stati Uniti [...]. Quando un sistema economico [...] avanzato può assumere dei ritmi tali per [...] in tutte le situazioni, ma certamente in [...] diventa un mezzo normale di [...] fisica e psichica da [...]. Ovviamente una generalizzazione potrebbe essere [...] tuttavia « il fenomeno [...] operaio nelle sue linee generali [...] può, pena la incomprensione assoluta, essere posto in termini [...] di "disaffezione" dal lavoro, di cattiva volontà, di capricci, [...] pigrizia. Va inteso invece [...] fenomeno strutturale. Si pensi un attimo, [...] tanto alla tradizionale linea di montaggio (noi [...] un poco alla Charlie Chaplin di Tempi [...] carattere nocivo, lesivo della persona di certe [...] (verniciatura. Oppure alle "giostre", cioè [...] montaggio razionalizzate al massimo in cui lo [...] tempi, i ritmi di lavoro, i gesti, [...] sono più legati [...] stesso e non sono [...] dal cottimo individuale o di squadra, bensì [...] centralizzazione dei comandi ove viene stabilita la [...] la linea produttiva in generale. Queste sono le condizioni [...] modo ragionevole, se non assoluto, il fenomeno [...]. Naturalmente il fenomeno è [...] da ragioni che trascendono la fabbrica e [...] nel suo complesso. Lo stesso presidente della FIAT, [...]. Agnelli, nella conferenza stampa [...] Salone [...] di Torino (divenuta ormai storica, [...] fu in quella occasione che ebbe inizio la campagna [...] ripresa successivamente da Carli, Glisenti, Piccoli. Colombo e Ferrari Aggradi) [...] grandi mali che affliggono oggi la FIAT: [...] mancanza di infrastrutture sociali a livello territoriale, [...] profondo stato di malessere generale che verrebbe [...] operaie allo interno della fabbrica. Il binomio fabbrica -città, [...] un fatto ormai inscindibile di cui anche [...]. Un " modo nuovo [...] fare " [...] implica non tanto e [...] rinnovamento delle strutture tecniche e produttive dirette, [...] sostanziale della società e dei rapporti sociali [...] dei rapporti di potere nella società globale [...]. Quindi le lotte sindacali sono [...] ad aprire [...] secondo Ferrarotti [...] una prospettiva di carattere economico, [...] culturale nel senso più ampio. Le grame condizioni di [...] fabbrica concorrono senza dubbio ad incrementare il [...] fronte al quale gli industriali. INGHILTERRA: i conservatori liquidano [...] alberghi, ristoranti e bar nazionalizzati Offensiva contro la « birra di Stato »Rafforzato il potere [...] distillerìe che operano in condizioni di virtuale monopolio -Sette [...] grandi » controllano il [...] della produzione e della distribuzione [...] milioni in dono al partito conservatore alla vigilia del [...] elezioni -Come si cerca di costringere le aziende pubbliche [...] dei rami di attività a [...] alti profitti [...] contro i bar nazionali [...] nel quadro di una manovra [...] vasta di « regali » al capitale [...] milioni i veicoli a motore [...] Italia Nel 1970, secondo i dati rilevati in via [...] statistica [...] Club [...] in Italia hanno circolato [...] 14. Nel 1969, il parco [...] motore circolanti era di 13. [...] complessivo è stato pari [...] per cento. In particolare, le autovetture [...] 9 milioni 173. Dal nostro corrispondente LONDRA, [...] Birra [...] Gran Bretagna sono inseparabili ». Il legame fra bevanda e [...] nazionale è rimasto ancora assai [...] in Inghilterra. Ma il liquido corroborante [...] suo massimo di [...] ne nella prima era [...]. Sui produttori grava fin [...] il sospetto di una grossa congiura ai [...]. Questa settimana si è [...] accesa una [...]. Si tratta di un [...] capitale privato. I conservatori stan no attuando [...] vero e [...] processo di [...] su larga scala, e vogliono [...] le ine aziende pubbliche, (carbone acciaio, poste, gas. [...] siva non risparmia neppure la [...] di Stato. I laburisti hanno prontamen-te [...] come uno scambio di favori sul piano [...]. La federazione delle distillerie [...] grossi pilastri [...] inglese) ha infatti donato [...] partito conservatore una [...] ma equivalente a 400 [...] italiane alla vigilia delle ultime elezioni. ///
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I [...] rai si prendono una rivinci [...] a buon mercato Dietro i [...] di Stato, c'è una storia [...] vennero istituiti durante la prima guerra mondiale, quando [...] lora governo liberale tentò di [...] dalle libagioni [...] lo sforzo produttivo dei lavoratori [...] fabbriche di munizioni di Carlisle. I locali privati vennero [...] mescite statali dovevano esercitare una influenza mo [...]. Il Primo ministro Lloyd George [...] la [...] sa frase: [...] Stiamo [...] do la Germania, [...] e lo alcool e, per [...]. L'ope-ra di risanamento pare avesse [...] fu contenuta e venne aumentato [...] numero e la qualità dei proiettili che i [...] dell'esercito britannico esplodevano fra il [...] delle trincee delle Fiandre. Quello che venne sopranno [...] di Carlisle. ///
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La faccenda conferma [...] politica delle di [...] che da almeno un secolo [...] sul mercato inglese in condizioni di virtuale monopolio. [...] della birra comprende oggi [...] (nel 1910 ce [...] 4 mila 500). Sette [...] grandi » con [...] oltre il [...] della produzione e della [...] ne. [...] un settore con una accentuata [...] verticale dove la condizione mo [...] si realizza soprattutto nella capacità [...] do minare sia la fonte che lo spaccio della [...]. Ci sono 75 mila « [...] » e [...] la bar in Inghilterra Le [...] posseggono i [...] quinti di essi e possono [...] attuare quella che una commissione governativa qualche anno fa [...] va definito c una dittatura dei prezzi e della [...] ». Nel 1970 il consumo [...] 50 milioni di ettolitri. Vi è stata anche, col [...] ro del [...]. La [...] prò [...] reale è comunque in diminuzione. La rendita di capitale è [...] II [...]. [...] una attività in declino [...] concorrenza alla produzione e che gode di [...] di fatto allivello della distribuzione. Non a caso in [...] cliente ha sentito via via indebolirsi la [...] bibita serale. La birra inglese del [...] » più diffuso non è gassata e [...] temperatura normale. Sul palato continentale scivola [...] triste. Negli ultimi tempi il [...] europea che [...] viene genericamente chiamato lager [...] più conquistando i favori del pubblico. I gusti e le [...] per [...]. [...] un altro grosso grattacapo per [...] protezionistica dei distillatori inglesi, un tempo orgogliosi e sicuri [...] sè. [...] rimasta celebre la [...] sta di [...] a chi gli domandava cosa [...] se della qualità del suo prò dotto: « Non [...] birra, ma ne ricavo abbastanza per per mettermi lo [...] ». Ma le condizioni non [...] il grande merca [...] della birra che accompagnò [...] lavoratori du [...] il decollo del primo [...] è fatto più ristretto La gente [...] ha scritto uno storico [...] disposta, come allora, [...] a sopravvivere di pane, [...] ». Antonio [...] due soli modi di [...] intatti [...] i valori » della [...] però questi atteggiamenti non sono determinanti al [...] del problema. [...] modo di [...] è quello che comprende [...] interne dello assenteismo, per rendersi conto come [...] vuole o non si possono modificare le [...] produttive e sociali) quanto meno occorre al [...] luogo di lavoro offrire infrastrutture, servizi essenziali [...]. Sulla validità dei risultati [...] modo di atteggiarsi da parte dei capitalisti [...] fenomeno [...] (in chiave chiaramente riformista) [...] di [...] surrogare o meglio compensare [...] termini di consumo individualistico per la perdita [...]. Ferrarotti esprime grandi riserve [...]. Perchè? « Perchè [...] dice con calore [...] umano. Provvisorietà continua Ad esempio [...]. Cioè il solo dato [...] è la non sicurezza, quindi non vedere [...] tra lo sforzo erogato e il risultato [...]. Come si può presumere [...] otto, dieci o anche soltanto cinque ore [...] società più avanzate) di lavoro in quelle [...] essere perfettamente normale? Le nevrosi che minano [...] tecnicamente più progredite, le repressioni che si [...] nodi, o col consumo frenetico oppure nella [...] di significato, che caratterizza le grandi folle, [...] comportamenti aberranti. Occorre ridefinire le priorità. [...] ovvio che tutto ciò cozza [...] determinati imperativi: la logica produttiva di una società competitiva. Affrontare seriamente il problema [...] è un indice importante di un problema [...]. Ecco perchè personalmente [...] dice Ferrarotti al termine del [...] prendo sul serio le invettive [...]. C'è una variabile che [...] controllo, è la variabile umana ». ///
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C'è una variabile che [...] controllo, è la variabile umana ».

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .