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VISTI DA [...] movimento del [...] si è impossessato dei [...] di comunicazione prima ancora di quelli tradizionali La riscoperta [...] democrazia assembleare e la poesia Gli atenei trasformati in [...] aperti alla [...] verità? [...] ROMA. Solo donne al tavolo [...]. La presa del potere [...] facoltà 6 sbocciata sotto il segno della [...]. E la differenza ha [...] un movimento che contro i processi di [...] la complessità di tutti i soggetti in [...]. Apartitico, ma non apolitico. E cosi, vìa fax. Una sorta di autoanalisi [...] un tratto distintivo di un movimento che [...] identificarsi o attaccarsi a nessuna immagine del [...]. Ma anche senza nessuna [...] stesso. Escono cosi interventi. [...] accettato la pantera, proposta da [...] pubblicitario, è. Ecco alcuni stralci delle [...] del movimento: [...] magna non è più [...] tutti. Si vota, si occupa, [...]. Dopo Samarcanda, [...] forse, vista la ridda [...] ha scatenato -scrive, sempre su Avvenimenti Fabio Montagnino [...] di Fisica di Pa--lermo -legate indubbiamente alla [...] di chi, di fatto, gestisce o pretende [...] in Italia, davanti ad un uso anomalo [...] TV [...] Stato che ha portato di fronte al [...] lolle di ragazze [...] ululanti ma assemblee gremite [...] rabbia che si la [...] si organizza. Via, via emerge il [...]. Inventare un modo nuovo [...] nemmeno. Cosa significa democrazia? Quali [...] di rappresentanza che possono essere definite democratiche? [...] Anatole Pierre [...] della facoltà di Lettere [...] Roma [...]. Noi vogliamo decidere, ma [...] vogliamo imparare a decidere. Non accettiamo la [...]. Le nostre assemblee caotiche, [...] confuse, le grida, ì momenti di riflessione [...] i pensieri. Nelle università italiane ci [...] problema (molto meno stupido di quanto non [...] fare intendere), di una ridefinizione appunto dei [...] del progresso moderno a partire dal numero [...] riescono a trame vantaggio per la propria [...] Michela [...] studentessa di Lettere di Roma [...]. Il Sud è escluso [...] di vantaggi, come i ragazzi che approdano [...] bagaglio di provenienze che non permette loro [...] selezione silenziosa regnante nei nostri [...]. Emerge, qua e là, [...] della politica, intesa, esclusivamente, come appartenenza ad [...] ben definito. Ma c'è anche chi. Con le [...] idee». Gli studenti di Scienze politiche [...] Roma, che avevano organizzato [...] su [...] e [...] movimenti» seguendo, per [...] con le parole di Claudia Mancina. /// [...] /// L Non solo fax. Il linguaggio del movimento [...] soltanto un veloce passaggio di messaggi per [...]. La riscoperta della democrazia [...] generazione precocemente relegata nella triste epopea del «Grande [...] andata di pari passo con lo sbocciare [...]. Poesia, [...] ironia e autoironia. Le città universitarie di [...] Italia, [...] vuoto contenitore, hanno acquistato, in meno di [...] capacità di attrazione culturale. /// [...] /// Scosse elettriche, scosse da [...] frammenti di memoria insieme a forme e [...]. /// [...] /// Nessun richiamo, nessuna riproposizione [...]. Tutte le assemblee che [...] delle facoltà, hanno riconosciuto se stesse con [...] antifascisti e non violenti», come limiti ideali [...] democrazia assembleare. Ma non si sarebbe [...] occupazione totale, non si sarebbero potute convocare, [...] brevi, assemblee di ateneo e nazionali, senza [...] della comunicazione moderna: il fax. Il primo contatto è [...] uno strumento riservato fino ad allora solo [...] Impiegati [...] uffici di pre-sidenza. /// [...] /// Via fax sono partiti [...] messaggi collettivi, stralci del disegno di legge Ruberti, [...] del movimento, ma anche [...] soprattutto quando gli studenti hanno cercato di [...] rapporto con [...] in particolare con la [...]. Ad un certo punto [...] scelto il silenzio, per riflettere su se [...] stare senza bruciarsi nella galassia Me [...]. Fax e telefono sono [...] queste occasioni, oltre alle proverbiali commissioni, al [...] ha definito strane alchimie, ma che gli [...] per mediare con i media, giornalmente a [...]. E non poteva essere [...] movimento che alla leggerezza della pura immagine [...] pesantezza della democrazia delle mozioni, delle decisioni [...] concedere niente, senza [...] niente. Rispondiamo con i tempi [...] ci siamo dati, [...] poco per volta e [...]. Le pagine [...]. Contro la «disinformazione, le [...] movimento ha tentato di [...]. Non solo per riportare [...] privatizzazione [...] quella in atto e [...]. Sulle pagine autogestite è [...] di creatività di cui si sono popolate [...] facoltà occupate. [...] di fare «movi-mento-, lo [...] futurista e surrealista " della «nouvelle vague» [...] prima manifestazione nazionale che si è svolta [...] Roma [...] 3 febbraio. I messaggi della nuova [...] che non vuole partecipare al «mercato delle [...]. E cosi tra il [...] faceto compaiono sui muri delle facoltà (ma [...] sono stati ricoperti con la carta, ecco [...] anche dalla raccolta differenziata dei rifiuti iniziata [...] le [...] occupate) i versi del [...]. Nelle pause del lavoro [...] lasciati i fax, gli studenti prendono spray [...]. E poi, «Pippo [...] chi non occupa», «Da Palermo [...] Settentrione una sola grande occupazione», «Sono contento, veramente [...] parte del movimento», «Pantera libera, lascia libero [...] è in te», «Chi non occupa precipita», «Scopa [...] occupante perfetta [...] avevo esigenze di rima)», «Non [...] polvere che scivola senza rumore, ci siamo [...] è nostro», «La potenza del vulcano in [...] profondi movimenti [...] contenuti ed oppressi da [...] è la forza delle idee». E ancora il «Ciao [...] sculture del [...] art di Architettura a Roma, [...] Brecht, Maja-kovski, Dante o la riproposizione della [...] delle università europee pubblicati nel 1925 dalla [...] La [...] surrealiste. Al posto del Cahier des [...] il [...] un chilometrico rullo di carta [...] a Lettere di Roma nel primo giorno di occupazione. Sempre a Lettere è [...] Pie (Pronto intervento creativo), mentre Psicologia, sempre a Roma, [...] il Pia (Pronto intervento affettivo) contro il [...]. Proprio la città universitaria [...] diventando uno spazio vivo di giorno e [...] nel primo ateneo della capitale il clima [...]. È stato anche questo [...] quella democrazia tanto gelosamente custodita. Le aule delle facoltà [...] Lettere, Scienze Politiche, Architettura, Magistero, Geologia, Statistica, Fisica, del [...] Psicologia, si sono trasformate in sale da [...]. E presto [...] di Roma è stato [...] atenei in lotta. È stato, questo. Gli studenti hanno trasformato [...] laboratorio aperto. È stato anche questo [...] movimento. Oltre la Ruberti e [...]. I coccodrilli della pantera [...]. Una storia solita, un po' [...] e un po' tragica», Saverio Vertone sul numero 5 [...] nato secondo [...] «per improvvisazione, per noia, per [...] per riempire con un diversivo la routine dello studio, [...] per strappare qualche esame di gruppo, per vivere una [...] avventurosa e soprattutto per rinverdire il mito del sessantotto», [...] dalla stampa, dalle riflessioni dei gesuiti, [...] dei «partiti dalle mani pulite, [...] il Pei», da «una cosa che non esiste, un [...] giovanile, un [...] mimetico» in una [...] di cemento armato, un fatto [...] una realtà replicante ma corposa, una copia più vera [...] che soffoca ed uccide [...] muta dimenticata verità, alla quale [...] presterà più ascolto», la pensano ora allo stesso [...] aula la memoria del [...] ROMA. Ma non ho. [...] scura sul movimento. I sospetti di Gava, [...] fantasmi, ma persone. Carole [...] ricorda quei momenti. Perche dopo gli interventi [...] stantii, superati e dopo quello aggressivo di Pio Marconi, [...] parlato gli studenti. E sia nelle loro [...] che facevano in facoltà, sia nelle reazioni [...] ho visto [...] profonda alla non violenza. Non solo come rifiuto [...]. Ma come apertura a [...] diversi, senza prevaricazioni. Insomma, [...] della non violenza come [...]. Il [...] in cui [...] Intervenuto [...] Eugenio [...] faceva parte di un ciclo [...] Incontri Intitolati «La pantere e la memoria», [...] non isolata nelle prime settimane [...] vita del movimento. Dopo le reazioni succitate da [...] è stato chiuso. È una colpa [...] capire da soli che cosai [...] La pantera e la memoria» del terrorismo. Carole [...] Tarantelli ricorda i giorni [...] dietro [...] di un ex terrorista [...] autogestito organizzato dalla facoltà [...] di Scienze politiche alla «Sapienza». C'è una grande richiesta di [...] sui temi [...] della non violenza. Non possiamo illuderci che [...]. MARINA [...] non avere una memoria storica [...] un rischio da contrastare in una società che brucia [...] quello che succede e quello che produce. Certo gli studenti in [...] rimasti scottati dalle reazioni spropositate che ci [...] a tutta questa vicenda. /// [...] /// Io, ad esempio, ho [...] sul femminismo. Prima ancora del [...] sotto accusa, Gava aveva [...] terroristiche. Il rischio di una [...] fatto balenare dietro ad ogni protesta, specialmente [...]. È successo anche con il [...] pacifista. La ferita del terrorismo non [...] chiuderà mai? Ci sarà [...] Infinita? È naturale che ci [...] la paura. Sappiamo che [...] emotiva e ideologica di [...] maggiore della somma di quella dei singoli [...]. E siamo stati tutti lesi, [...] dai risultati [...] e [...] violenta [...] sul movimento di allora Però, [...] uno ha paura deve andare a verificare. Quello che io visto [...] passato, gli anni di piombo, ha scottato [...] anche questi ragazzi, che allora erano bambini. Li ha spinti, infatti, [...] violenza e, non vorrei sembrare troppo ottimista, [...] anticorpi, lo ho [...] la richiesta di confrontarsi [...] e di trovare forme nuove per far [...] ragioni. Strumenti inediti, sconosciuti e [...]. [...] nazionale di Firenze, però, [...] non violenza ha trovato degli ostacoli. Molte facoltà [...] sono astenute. Alla definizione di forme [...] violente, tanti hanno preferito quella di forme [...]. Il passaggio ad una [...] violenza è un salto epocale. Non possiamo illuderci che [...]. La nostra società è [...] di altre, ma la violenza esiste anche [...]. [...] anche la chiusura nei confronti [...] studenti, dimostrata da tante persone che ricoprono [...] ruoli di responsabilità. Come (arsi ascoltare se [...] retta? La possibilità di far valere le [...] essenziale alla democrazia. E non credo che viviamo [...] una democrazia perfetta. Questa è una società [...] ai propri figli lo spazio per crescere, [...] da noi. Quando un movimento nasce [...] da vendere, sia per quanto riguarda il [...] per lo sfascio delle istituzioni culturali, è [...]. Gli studenti hanno deciso [...] fase delle occupazioni. E probabilmente anche la [...] movimenti, si porterà dietro un carico di [...] quanto non [...] stato ottenuto. Se potessi dare un [...] diresti agli [...] decorso dei movimenti è [...]. C'è un momento alto [...] inevitabile il declino, non si sa se [...]. Ci vorrà innanzi tutto [...] le forme di socialità di queste settimane, [...] momenti di aggregazione. E poi, suggerirei di [...] dialogo con le forze politiche che hanno [...] disponibilità a far arrivare le posizioni degli [...] sede istituzionale. La riforma universitaria va [...]. E può essere fatta [...] degli studenti, o senza di loro. Bisogna comunque ringraziare questi [...] che insegno ancora di più. Perché senza di loro molti [...] non sarebbero stati rilevati. E poi, ci hanno [...] nel futuro. /// [...] /// E poi, ci hanno [...] nel futuro. (0)
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