Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Nuovi Argomenti-Prima serie diretta da Alberto Moravia e Alberto Carocci-Edizione unica - numero di periodico»--Id 945327311.

Non facciamo però il [...] quella cittadella ebraica, ormai chiusa soltanto da [...] una rocca di teneri e soccorrevoli affetti; [...] protettivo riparo dopo i confronti col mondo, [...] ancora abbastanza nuovo, in cui vigeva più [...] minacciosa, la libera concorrenza umana. Vale la pena di [...] del discorso per ricordare un piccolo fatto [...] Saba serbasse viva in sé quella idea [...] Ghetto [...] asilo. Al tempo delle cosiddette [...] aveva preso un treno per Parigi, che [...] libero. Ma arrivato a Torino, [...] andò nella casa di una signora ebrea, [...] gli era parso di riconoscere abitudini, gerghi, [...] stati anche della [...] gente, nelle loro case [...] Trieste. Sperò, appunto, di ritrovare [...] il rifugio del Ghetto, quelle sere che [...] in pace. Quanto gli occorreva, almeno, [...] e rimettersi in cammino. Visto che abbiamo perduto [...] per osservare che la condizione di Saba [...] quelle in cui uno ha bisogno di [...] di se stesso, per capire il senso [...] proprio destino: deve scendere, come si dice, [...] Madri. È caratteristico di Saba, [...] poesia, che lui andò [...] con la madre personale, con una signora [...] momento, per una proiezione abbastanza spiegabile, valeva [...] madre, o la zia Regina « benefica [...] la madre ». Per tornare al ragazzo Saba, [...] come, nelle condizioni che abbiamo accennate, dal [...] Ghetto si sia subito sviluppato il sognatore del Ghetto, [...] per tempo egli abbia messo in moto [...] sogni. ///
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Per tornare al ragazzo Saba, [...] come, nelle condizioni che abbiamo accennate, dal [...] Ghetto si sia subito sviluppato il sognatore del Ghetto, [...] per tempo egli abbia messo in moto [...] sogni.