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Quel colpo di pisto-la [...] sguardo ringhiante la mattina del 24 dicembre [...] che [...] ha voluto mostrare alla Serbia [...] mondo per dire che ormai ha perso [...]. La se-quenza è già [...] nel pie-no della piazza degli studenti un [...] serbo, [...] un poliziotto in borghe-se, [...] nascosta sotto [...] e spara a bruciape-lo. La [...] vittima, [...] professo-re Ivica [...] è ricoverato in con-dizioni gravissime [...]. Da quel momento il [...] trasfor-mato ufficialmente in stato di poli-zia. Il governo ha chiamato [...] Belgra-do [...] schiere di agenti assemblate nel corso degli [...] i peggiori avanzi di galera. Ventimila uomini armati fino [...] ogni angolo del centro storico cittadino. Nulla è cambiato dalle prime [...] in cui [...] prese a manifestare il proprio [...] per la strada, [...] generalizzato della vittoria elettorale conseguita [...] città il 17 novembre. Nulla, fuorché il furore [...] a tutto per liquidare [...] primavera demo-cratica belgradese. Non si chiamano ventimila [...] di traffico. Perché è questa la [...] dai burocrati del [...] de-gli Interni. Qualcosa di farsesco: la [...] trenta centimetri di neve bastano e avanza-no [...] lo scorrimen-to delle auto. La realtà degli obiettivi [...] ieri. Circondando ogni angolo di [...] la grande arteria da [...] muovono da [...] giorni i manifestanti gui-dati [...] ha reso impossibile il dispiegarsi del corteo. Costituendo dei massicci cordoni ha [...] spinto [...] persone verso la vicina piazza [...] repubblica, [...] il percorso cittadino. Polizia schierata Un corpo a [...] pericoloso, una spina armata che cerca la scheggia impazzita [...] e far ca-lare la mannaia della repressione. Tensione, terrore nel sangue [...] che da sei settimane hanno alzato la [...] regime e hanno deciso di esserci. A rendere ancora più [...] oltre alla massiccia e minacciosa presenza della [...] bilancio sulle violenze di [...]. Negli scontri fra sostenitori [...] -informano fonti ospedaliere -una [...] e 98 sono rimaste ferite. Fra queste, quattro versano [...]. [...] 39 anni, inse-gnante, sostenitore [...] è morto la notte [...] do-po essere stato picchiato e preso a [...] gruppo di militanti [...]. La notizia era stata [...] due giorni per non scate-nare altre reazioni. La folla, che è [...] dalla poli-zia nella piazza della Repubblica, si [...] nella calma. Nella mattinata, nonostante gli [...] cordoni di polizia, alcune migliaia di studenti [...] Belgrado [...] fatto egualmente un corteo, attra-versando senza incidenti [...]. Non è successo nulla, [...] coalizione «Insieme» invitano alla calma. Sarà un miracolo politico [...] assediata riuscirà a con-servare la propria compostezza [...] armato del potere. Saranno leader dal passato [...] (Vesna [...] a parte), malati di [...] troppo naif per essere [...] da buona parte della comunità inter-nazionale, che [...] spesso pari a sbadigli davanti alla drammatica [...] ore. Ma [...] e Ve-sna [...] sono leader dall mani nu-de: [...] un esercito pronto a fare [...] golpe, nemmeno un gruppo di killer pronti a produrre [...] fasi di [...] per liberarsi [...] ca-po di regime. La coalizione [...] da 38 giorni per [...] di un [...] otte-nuto con lo strumento [...] il voto. E sin dalle prime ore [...] rivolto appelli a [...] per di-mostrare la [...] estraneità alla frode elettorale. Distinguo che non sono [...]. Il nervosismo, quello sì, [...] e ha avuto la [...] prima pra-tica dimostrazione con [...] di un giovane reo [...] trasportato un manichino raffi-gurante [...] in tenuta da carce-rato. Ancora violenze Un cameraman [...] russa [...] Oleg [...] è stato ripetutamente picchia-to [...] manganello dalla po-lizia serba che gli distrutto [...]. [...] secondo quanto riferito dalla vittima, [...] av-venuto ieri durante le dimostrazio-ni [...] a Belgrado. [...] stava riprendendo il pe-staggio [...] manifestante da parte della polizia, quando è [...] alcuni agenti che lo hanno preso a [...] manganellate. /// [...] /// Più tardi ho ripreso [...] e pellicola erano distrutti», ha sottolineato il [...] Mosca, che lamenta un forte dolore alla [...]. Anche un cameraman del-la [...] è stato attaccato dalla [...] riusci-to a fuggire. In un comunicato, la [...] «Insie-me» ha denunciato che altre tre persone sono [...] polizia alla fine della manifestazio-ne mentre stavano [...]. DAL NOSTRO INVIATO [...] partite [...] di [...] le prime formali condanne di [...] paesi che contano nella comunità interna-zionale. Francia e Stati Uniti [...] ma anche Germa-nia. Molte cancellerie manifestano preoccupazione, [...] altre sono animate dallo stesso sentimento, ma [...] governo in carica: è il caso di Mosca [...] ribadito ancora [...] ieri il principio di [...] af-fari interni di un paese, con un [...] uscire dagli arnesi di oltre cortina in [...] tra [...] che «la Rus-sia è [...] in modo attivo al consolidamento della stabilità [...] democratico [...] Jugosla-via e dei paesi [...]. Dire che [...] sia isolato è forse [...]. Certo, [...] affatto passivo degli Stati Uniti [...] dopo le drammatiche ore di [...] si è trasformato in intransigenza. Il dipartimento di stato [...] a ri-spettare il risultato [...] del 17 novembre, avvertendo delle serie conseguenze [...] della violenza contro i [...]. Una freddezza e una durezza [...] cui il presidente della Serbia ha ri-sposto usando la [...] arma preferita, la sfida, rifiutandosi di in-contrare [...] americana a Bel-grado, Richard [...] secondo quanto ha riferito [...] in-dipendente Rado [...]. Parole di condanna sono [...] Parigi. Il Quai [...] ha chiesto la fine immediata [...] ogni violenza e [...] dei responsabili. Fuori dalla forma, difficilmente [...] Francia [...] arrivare qualcosa di più concreto per fermare [...]. Non bisogna dimenticare [...] soste-gno dato da Parigi [...] in oc-casione della guerra [...] Bosnia. Le ra-gioni geopolitiche non sono [...] mutate, la necessità di bloccare [...] tedesca» [...] resta [...] strategica per nulla ca-duta. La misura francese fa [...] alla tagliente dichiara-zione partita dal ministero degli [...]. Klaus [...] ha detto due cose, [...] a parole oggi sono tutti [...] in attesa della prova [...]. Tra poche ore, stamane, arriverà [...] per capire da che parte sta la comunità [...] nel suo insieme. Felipe [...] capo della delegazione [...] per la cooperazione e [...] consegnerà al presi-dente [...] lo svizzero Flavio Cotti, [...] in seguito alla missione lampo condot-ta a Belgrado. Le prime indiscrezioni dànno [...] esiti del tutto negativi per la posizione [...]. I diplomatici [...] sarebbero stati persuasi dalla massa [...] documenti conse-gnati loro dai leader [...] a prova del furto subito [...] del voto municipale del 17 [...]. /// [...] /// [...] assedia Belgrado [...] agenti in città, studenti senza [...] Belgrado è una città in stato [...]. La svolta repressiva è [...] i primi colpi di pistola di martedì: [...] primo morto, pestato a sangue. Ieri, ventimila agenti hanno stretto [...] una morsa i manifestanti [...] impe-dendo lo sfilare del corteo. Mano pesante contro le [...] alcuni cameramen. Sotto un gelo tagliente [...] copiosa, [...] sta tentando di assestare [...] grazia alla Serbia affamata di democrazia. DAL NOSTRO INVIATO FABIO LUPPINO Nel [...] e nel 1993 la polizia si scontrò [...] Con gli scontri di piazza di martedì [...] e 91 feriti secondo un bilancio di [...] che una manifestazione a Belgrado contro il [...] sfocia in gravi violenze. Questi i due precedenti [...] 1991: nonostante il divieto delle autorità serbe, [...] si riuniscono nel centro della capitale in [...] appello [...] guidata dal Movimento serbo [...]. Il clima è teso, [...] gente è forte, ma a dominare è [...]. La protesta si svolge [...] e canti di libertà, sino a quando [...] decide di entrare in azione. Centinaia di agenti caricano [...] manifestazione si trasforma in un tumulto con [...] due morti (un giovane e un poliziotto) [...]. I manifestanti protestavano contro [...] organi di informazione esercitato dal partito socialista [...] anche in [...] come in questi giorni, [...] dato ordine di non reagire alle provocazioni [...] degli attivisti del partito al potere. Una nuova giornata di [...] del primo giugno 1993: una manifestazione antigovernativa [...] persone nel centro di Belgrado degenera in [...] un bilancio di un morto e 31 [...]. La dinamica degli scontri [...] copione: alla protesta democratica il regime risponde [...] censura, poi con le velate minacce, successivamente [...] serbi» a insorgere contro i «traditori della [...]. Infine, i mezzi blindati [...] un regime irriformabile. Il tutto sotto gli [...] complici, della diplomazia internazionale. [...] Parla [...] direttore della radio indipendente [...] «La Cnn è il nostro [...] alleato» [...] ha celebrato il suo pubblico [...] il 24 di-cembre». Analisi tagliente, dura quella [...] direttore della radio indipendente più ascoltata a Belgrado, [...]. [...] non crede in una [...] repres-siva e invita la stampa a non [...]. Con questo occhio vigile il [...] serbo sarà schiacciato sotto le sue responsabilità se userà [...] forza». DAL NOSTRO INVIATO [...] batte il tempo [...] in piazza. Quando, in-cautamente, il ministro [...] ne decretò [...] in-tervenne addirittura la moglie di [...] a perorare la casa della [...] stampa. Le antenne di questa [...] quelle più acute per avere una valutazione [...] gli eventi hanno avuto dal 24 di-cembre, [...] degli uomini di [...] è esplosa contro le [...] coalizione «Insieme». Signor [...] cosa è accaduto martedì, [...] mattina sono scoppiati gli scontri tra i [...] i fe-delissimi di [...] ha voluto un pubblico [...] uomini armati a [...] il giorno 24. Abbiamo assi-stito [...] apparizione in un co-mizio [...] Serbia, così forte che non è riuscito [...] di cinquantamila dei suoi a Belgrado. Ha chiamato gente dai [...] piccole città, che non si aspettava una [...] di belgradesi a manifestare contro [...]. [...] è stato forte. [...] ora vuole convocare un altro [...] socialista per le vie del centro. Più passa il tempo, più [...] posizione si indebolisce. Ritiene che [...] sia intenzio-nato ad usare anche [...] per fermare le manifestazioni della coalizione «Insieme» e i [...] stu-denteschi? Potrebbe [...] per far salire la tensio-ne [...] creare uno stato [...]. Non credo però che [...] questo punto, e poi non è possibile. Perché per dichiarare lo [...] bisogno di un voto del parlamento federale [...] anche i rappresentanti del Montene-gro. Come lei sa il [...] repubblica ha già preso le distan-ze da [...] appoggiando gli stu-denti, e [...] della Serbia a riconoscere i risultati del [...]. La verità e che [...] non vuol capire fino [...] che sta accadendo sotto i suoi occhi. A [...] è certamente an-che [...] moglie, potente e influente, la [...] Mira [...]. Questo è un suo [...]. La sensazione è che, [...] il presidente ser-bo, possa [...] e ordi-nare una violenta repressione, malgrado le [...]. Qual è la [...] sensazione? Il suo più [...] questo momento è la Cnn, perché il [...] telecamere del ne-twork americano sta mostrando al [...] vorrebbe liquidare come un [...] di cui, anzi, vorrebbe negare [...]. Perché non [...] alcun se-gno di violenza da [...] dei [...] e dunque non vi è [...] ragione per una mas-siccia azione repressiva della poli-zia. Se ci fosse, [...] sarebbe [...] colpevole, senza attenuanti. Belgrado è, realmente, in [...] È difficile fare una valutazione, non se ne [...] da tempo: saranno alcune migliaia. Con sempre maggiore insistenza [...] e [...] metto-no [...] i loro sostenitori, di-cendo [...] rischio di es-sere arrestati da un momento [...] invitano ad andare [...] anche senza di [...]. [...] essere questa la prossima [...] Negli ambienti del Partito [...] sempre più spesso si [...] even-tualità. Sarebbe, anche questa, una manovra [...] renderebbe [...] ancora più impopolare, una bomba [...] sue mani. La vostra radio corre [...] di essere oscurata dal mini-stero [...] Non in questo momento. Dopo le drammatiche ore vissute [...] 24 dicembre, lei ritiene che ora nella gente comune, [...] da [...] partecipa [...] si stia diffon-dendo la paura [...] una repressio-ne violenta sempre possibile? Certo, vedere questo grande [...] di polizia, improvviso, ha [...] un [...] tutti. Ma già oggi, [...] il freddo, la gente [...] manifestare numerosa. Cosa pensa delle reazioni [...] Sarà molto importante il documento [...] di cui sapremo qualcosa [...]. Se, come crediamo, da [...] valutazioni negative per il governo serbo, allora [...]. /// [...] /// Se, come crediamo, da [...] valutazioni negative per il governo serbo, allora [...]. (0)
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