→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 938023512.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Sabato 8 giugno [...] racconta i suoi amici [...] Resistenza, [...] del grande scultore diventata [...] SI, [...] con Mail-; lo). Fu [...] volta che litigai con [...]. ///
[...] ///
Me ne andai sbattendo [...]. Scappai a Marsiglia, mi [...] in un cabaret. Durante la guerra il [...] Paris" [...] era trasferito 11». Dina [...] musa e modella preferita [...] marca il 900 come [...] aveva dominato [...] la gran dama [...] contemporanea che ispirò e [...] altri, per Matisse, [...] racconta un episodio sconosciuto [...] fedele assistente, ma anche i due figli, [...] Bertrand, [...] pure ha scritto un libro denso di [...] su Aristide [...]. Il rapporto con il [...] Litigai [...] non aveva capito che [...] Parigi, [...] della mostra di [...] che aveva fatto da Cicerone [...] Hitler, conquistatore della città, proprio non ci doveva [...]. É invece cadde nella [...]. La trappola che rievoca Dina [...] tessuta da Amo [...] ambizioso quanto mediocre scultore [...] In [...] di ispirazione a Parigi («Ha fatto un [...] ma per il resto [...] le definirei come dei [...] di serie B») , [...] meteora architetto ufficiale dei [...] Reich. Solo perché aveva vinto [...] a Berlino per le Olimpiadi. A [...] in cerca di intellettuali [...] esibire al servizio della propaganda nazista, premeva [...] modo [...] ottantunenne [...] una delle leggende viventi [...] da anni se ne stava a lavorare [...] provincia, nel villaggio nativo di [...] incastrato tra il mare [...] Pirenei, «Se ne era andato appena scoppiata la [...]. Non voglio più vedere [...] avere più nulla a [...]. Herr [...] lo corteggiò a lungo [...] pregò, lusingò, giocò abilmente [...] per il Maestro e i debiti di [...] aveva con la cultura tedesca, in particolare [...] «Conte Rosso», Harry [...] il mecenate dipinto da [...] che io aveva scoperto [...] secolo. Mandò un ufficiale della We-hrmacht [...] in macchina, li vecchio cedette, venne a Parigi. Non se ne rendeva [...]. Lui era un artista, [...] di politica. Certo non si può [...] uomo di sinistra. ///
[...] ///
Un conservatore direi, col [...]. Tanto a destra che [...] in sintonia con [...] regime» che con la Francia [...] non faceva gran differenza tra il Fronte [...] bolscevichi, tanto qualunquista che quando Clemenceau gli [...] per uno dei miti rivoluzionari [...] Auguste [...] dilungandosi sugli ideali che [...] gli rispose; «Ebbene, farò un bel culo [...] la chiameremo Libertà in catene?». Ma, come [...] malgrado avesse superato i [...] co-li corpo di Dina [...] modella di [...] Matisse, [...] amica di Picasso, Breton, Einstein, Oppenheimer, [...] è stato «il corpo» [...]. E anche lo spirito. Cominciò a posare a [...]. Antifascista, fece parte di [...] salvò molti intellettuali ricercati dalla Gestapo. Con [...] ruppe quando lui, ingenuamente, [...] presente a una mostra di regime. Ma fu [...] che la tirò [...] di prigione. Militavo nella [...]. Ero antifascista, amica di Picasso, [...] pranzavo spesso, eravamo intimi ci davamo del [...] voi come con Matisse e [...] di Victor Serge, di Breton. Fu tramite queste amicizie [...] a lavorare con [...] clandestina che faceva passare [...] Spagna [...] perseguitati e i ricercati dalla Gestapo. Salvammo dai lager centinaia [...] cui Franz [...] Colo e Heinrich Mann. [...] sa-peva della mia attività, [...] detto, Non solo non fece [...] per ostacolarmi, ma fu lui a [...] i sentieri da cui potevamo [...] la frontiera lungo i Pirenei che conosceva benissimo sin [...] infanzia». [...] della storia è che [...] per cui [...] perse [...] donna che aveva ispirato tutta [...] opera della maturità, finì per [...] di [...] la vita. Dina era finita nelle [...] Gestapo. Passò sei mesi alla [...] a Parigi, da dove [...]. Cantavamo il sabato, per [...] a morte, cantavamo per i [...]. Ber quanto [...]. Senza di lei non [...] lavorare», disse al suo fonditore [...]. Quando questi gli ripose: «Cambi [...] c'è più niente da fare. Disperato, si rivolse ad Amo [...]. Questi non si lasciò [...] esibire la propria influenza. Riuscì a far liberare Dina, [...] condurre in macchina da un ufficiale tedesco, [...] al ristorante la [...] dove aveva invitato il Maestro [...] moglie. Gliela offri come si [...] di rose. Per lui ero una terrorista, [...] "russa ebrea". Per fortuna i tedeschi [...] me solo informazioni vaghe, non [...] avevo fatto passare tutti [...] particolare gli antifascisti tedeschi. Altrimenti nemmeno le entrature [...] Berlino [...] mi avrebbero potuto salvare. La Dina [...] che vive nel San-cta Sanctorum [...] di quel che è oggi il Museo [...] nel cuore del [...] ( ricavato [...] magistralmente gli edifici storici [...] studio di pittore) non ha più, data [...] che fece sognare i più grandi artisti [...]. Ma gli occhi, il [...] qualcosa di indefinibile, magnetico, che tradisce il [...] ad esercitare [...] di [...] epoca. C'è ancora qualcosa in [...] quel modo di parlare, in quei portamento, [...] questa figlia di un pianista ebreo immigrato [...] Russia [...] affa-sciato personaggi tra loro pur così diverse [...] e Matisse, Picasso e Breton, Oppenheimer [...] Albert Einstein («Sa, veniva spesso a visitare [...] André Malraux e Francois [...] («Gli piaceva parlare con [...]. Venne [...] del Museo)». Dina ha raccontato delie [...] cominciato a scrivere di notte, del recente [...] Giappone, [...] della mostra di sculture [...] che si terrà [...] nella [...] a Pechino, cosa [...]. Ma cosa trovavano nel [...] maggiori pittori del [...] «Me lo sono chiesto [...] del gesto, credo. Rilegga Baudelaire: una donna è [...] e niente. Ero per loro un [...] spirito. [...] mi diceva che per [...] corpo era come un paesaggio di [...] o di Gau-guin. No, non come Susanna [...] Vecchioni. Non era una cosa fisica. Forse loro erano imbarazzati, [...]. Sono di una generazione che [...] rotto con i secoli precedenti imparando a non [...] vergogna del proprio corpo. Sono gli anni in [...] nudismo, si afferma lo sport». ///
[...] ///
Gli avevano segnalato me. Mi scrissi un bigliettino: "Signorina, [...] che lei somiglia al tempo stesso ad [...] Renoir [...] a un [...]. Poi il nostro divenne [...] profondo, per me era come un padre, [...] interlocutore che cercava di capire il mio [...]. Lui era un uomo [...]. ///
[...] ///
E dire che [...] lui faceva battute del [...] "Lei [...] troppo. La prossima volta dovrò scegliere [...] modella analfabeta". Disse a [...] parla come Gide". Dina non evita alcuna [...]. È vero che [...] era geloso di Matisse? «Sì, [...] scrissi che Matisse voleva che posassi per [...] Olympia, mi mandò un telegramma: "Rientri subito. ///
[...] ///
Ma non perché fosse [...] che il collega mi avrebbe sottratto per [...]. Non rifiuta di parlare [...] di [...] Clotilde, di cui, oltre [...] al Museo, resta memorabile la gelosia ossessiva, [...] fece al marito quando lo sorprese nel [...] della giovane modella Lucile. Per lei ero come una [...]. È vero, in casa [...] si urlava spesso, lei [...] sorella. Lui non la sopportava, [...] Agrippina. Ma noi eravamo in [...]. Pranzavamo sempre insieme. Lei beveva, poi spesso [...] piangere. Un giorno mi disse: "Ho [...] vent'anni di felicità nella mia vita". Signora [...] le risposi, mi faccia [...] sa che c'è gente che non ne [...] venti di minuti dì felicità, "Dici davvero?", [...] un filo di voce, e da allora [...] sul tema». Ma lei crede che [...] tenermi in casa se solo avesse avuto [...] di una relazione amorosa col marito? Crede [...] nominato nel 1952 -lei non il marito, [...] -erede universale del lascito di [...] delle ansie di una [...] ma non comunista, rivoluzionaria ma non stalinista, [...] dopoguerra, della galleria d'arte che apri su [...] di Malraux, del rocambolesco salvataggio da Mosca [...] russa negli anni [...] come salvava gli antifascisti [...] frontiera negli anni [...]. E ancora, di arte e [...] suo gusto, dell [...] collezione e della [...] passione per i naif. E dire che Madame [...] la [...] vigile assistente, di fronte [...] aveva tergiversato: «Cerchi dì farmi avere un [...] «Niente registratore, Madame non sopporta. Mi raccomando domande concise [...] Spesso è molto stanca, resta alzata tutta [...] lavorare». [...] Dina si rivela [...] signora con una voglia matta [...] raccontare la [...] vita straordinaria, di essere testimone [...] storia culturale e politica di tre quarti del 900. È stata chiamata alle [...] complessa macchina burocratica, [...] oggi anche computerizzata, del Comune [...] Palermo ha preso un madornale abbaglio: ha Invitato Laurence [...] ie, 18 anni alla [...] a presentarsi nel laboratorio di analisi della Usi [...] sanitari da effettuarsi prima della visita dì [...] cui tutti i giovani devono sottoposi prima [...] classica «tre giorni». Dov'è [...] Laurence è una simpatica [...] nata vicino Avignone, che frequenta il quarto [...] linguistico. [...] italiano non c'è ancora posto [...] le donne. Essendo nata ad ottobre Laurence [...] il servizio militare in Marina. Lei [...] «Devo ancora completare gli studi, [...] un rinvio». Ma com'è accaduto [...] La spiegazione è semplice: «Uno [...] che [...] ha inserito i dati [...] ha creduto che Laurence potesse essere il [...] così. Si lanciano vasi Vicine [...] in [...] due anni si sono [...] . Succede a Sant'Ilario, quartiere [...] Genova. Protagoniste due vicine di casa, Jolanda, [...] anni, e Carta, cinquanta. Alla base della loro [...] gli animali: Jolanda convive con i gatti [...] Carla [...] un cane. Anche loro immancabilmente colpiti [...] provenienti dalla finestra avversaria: il cane sarebbe [...] un mattone, i . Le fasi salienti della [...] state rievocate ieri davanti al pretore Sergio Merlo. Jolanda deve rispondere del [...] ad animali e disturbo del riposo delle [...] Carla, [...] di lesioni. Jolanda sarebbe rimasta colpita [...] alla mano da un tubo metallico brandito [...] prima Carla sarebbe stata [...] da un vaso di fiori. Imputato nel processo anche [...] Jolanda, il signor Franco, [...] anni, che a [...] volta avrebbe lanciato minacce [...] Carla. Ha 38 anni e [...] un costruttore, sotto ipnosi ha rivissuto le [...] Fui soldato di Lincoln una vita fa» Steve [...] costruttore trentottenne di Boston, [...] combattuto nella guerra civile [...]. Uno delle centinaia di [...] in scena ogni [...] la grande battaglia di [...]. Una ipnoterapi-sta che ha [...] di testimonianze simili, lo riporta indietro alla [...] della Boston del 1860 e [...] della guerra combattuta nel [...] Lincoln per liberare gli schiavi neri del Sud. ANNA [...] NEW YORK Steve [...] è sicuro di [...] combattuto sui campi di [...] nel lontano luglio 1863 contro [...] truppe confederate del generale Robert E. ///
[...] ///
Ma non è un [...] solo 38 anni. A [...] stato in [...] vita, e la [...] persona odierna di costruttore [...] piccoli è la reincarnazione di un soldato [...] Lincoln. Il bello è che [...] ad avere questa convinzione. Come luì, sono decine, e [...] questi una donna, le persone che credono di [...] combattu-to nella guerra civile e [...] ogni [...] rimettono in scena le grandi [...]. Lo conferma una ipnoterapista, Barbara Lane, [...] nel libro «Eco dal campo di battaglia» [...] loro testimonianze. Steve ha scoperto questa [...] se stesso in parte per caso, quando [...] di portate la famiglia a [...]. Non appena è partito il [...] colpo dì un cannone confederato (a salve ovviamente), ha [...] una [...] di sé che gli diceva [...] devi [...]. Tornato a casa, si [...] battaglione di volontari del Massachusetts [...] settimana fa ha finalmente partecipato anche lui, [...] messa in scena della battaglia. Dopo la prima esperienza, [...] dimenticato le emozioni suscitate dai colpi di [...] dei fanti pronti a ricevere il comando [...] gestì semplici e commoventi dei soldati che [...] ai feriti. Erano emozioni non nuove [...]. Al contrario le aveva [...] proprie. Una telefonata a Phil [...] del Washington Post, e [...] Steve ha incontrato la dottoressa Lane, che [...] conosciuto scrivendo una recensione sul suo libro. Steve ha accettato di [...] a una seduta ipnotica per [...] alla [...] vita passata, e il giornalista [...] vi ha assistito racconta una drammatica esperienza. La seduta è stata lunga, [...] montagna russa di emozioni. Secondo la [...] «calma la vita cosciente [...] subconscio può emergere». E che subconscio! Portano le divise blu [...]. Sono in attesa del [...] e Steve che è uno di loro [...] lontana. Nella cronaca di [...] Steve «Singhiozza, il respiro [...] alza la voce e dichiara [...] fedeltà a Abraham Lincoln, [...] Dio. Piange mentre denuncia con [...] sussurra mentre descrive le scene tranquille della [...] quale, ragazzo di [...] ha vissuto con la [...] che gli ha cucito il suo primo [...] e il cane». Steve ricorda dettagli della [...] suo [...] a Boston dopo la [...] vecchio dottor Burgess e da padre [...]. A volte parla con [...] irlandese, e annuncia che diventerà prete dopo [...] sangue. ///
[...] ///
A volte parla con [...] irlandese, e annuncia che diventerà prete dopo [...] sangue.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL