Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 933653720.

[...] DI CEMBRI: [...] senza problemi GIOVANNI FALASCHI La [...] (vedi il supplemento «Libri» de [...] 9 dicembre) alla /Mozione di [...] al primo volume delle opere [...] Cal-i Ma. Avrei preferito che egli [...] delle [...] riserve e anche dei [...] su quella Prefazione, invece Perroni considera uno [...] che io muovevo [...] quello di avere azzerato [...] su Calvino, e lo ritiene frutto di [...] metodologica [...] accademica e provinciale: come [...] che tutti i saggisti devono c [...] la bibliografia critica sugli [...] trattano perchè, cosi facendo, alla fitte «si [...] di "verità" scientifica [...] studiato», Ma io questo [...] scritto semplicemente perché non lo penso. Penso invece che la questione [...] innanzitutto di buon senso: la [...] della bibliografia dà al critico [...] maggiore quantità [...] azione [...] cui egli si applica e [...] dei problemi in discussione. Tutto [...] ma non é poco. Ritengo comunque poco [...] impostare il problema da [...] vista metodologico perché questo, ridotto [...] diventa il seguente: se [...] o non debba conoscere la bibliografia sul [...] studio. Questione che in astratto [...] quanto invece mi intere [...] i risultati concreti. Ma se ci si [...] piano del metodo, allora si può dire [...] dei critici che esercitano sui testi quel [...] gli scrittori esercitano su altri oggetti, e [...] sono esempi di scrittura. In questa schiera [...] senz'altro [...] lo stesso [...] ma anche Contini, Macchia, Debenedetti [...] restare in casa nostra). Ebbene, questi ultimi tre [...]. Sarà un caso che, [...]. Il problema allora ì [...]. I ) È riuscito [...] -che sembra ignorare questa [...] scrivere un saggio originale e suggestivo come [...] aspettarsi e come [...] meritava? [...] risposta è no. Se [...] toglie qualche [...] ; acuta, il suo [...] ora generico ora librato tra il si [...] molto incerto sulla strada da prendere, molto [...] i [...] una -che sia quella [...] conscio che giusta non sia. Un saggio insomma, che [...] po' troppo parallelamente ai testi, e in [...] Calvino [...] visto troppo da lontano. E inoltre non solo [...] non manovra nulla della [...] Calvino (e pazienza! Può darsi che lo [...] quale doveva essere la [...] della Prefazione di [...] che Ferroni sembra ravvisare [...] -ad un pubblico assai vasto». Ma mi sembra una [...] generica, che tuttavia si può precisare: un [...] specialisti ma di persone tolte, qual è [...]. Ebbene, proprio questo pubblico, [...] di quello [...] colto, si è trovato [...] ultimi vent'anni della produzione di Calvino, a [...] hanno suscitato più di un dubbio e [...] lasciato in gran parte perplesso. Chi cercasse lumi In [...] dì [...] nonché la coscienza [...] di questo problema, resterebbe [...]. Perciò io credo anche [...] che si muove [...] della grande cultura cosmopolita [...] Calvino dagli anni [...] in poi, abbia mancato [...] nella [...] Prefazione. Quando facevo un elenco [...] autori mancanti nel suo saggio (elenco incompleto, [...] e contemporanei stranieri, alludevo a questo problema [...] schede erudite che il critico avrebbe dovuto [...]. Lo stesso (e [...] veniamo al punto 2) [...] bibliografia critica. Dietro ogni nome di [...] facevo, c'è un problema. Mi riferivo solo ai [...] e ai lunghi saggi più recenti. [...] e quindi la chiave esistenziale [...] narrativa [...] Ferretti, e quindi il problema [...] e [...] e [...] della lingua [...] della [...] e cosi via. Non sono cose da [...]. E davvero la bibliografia [...] studioso si deve misurare è tutta accademica [...] Davvero Calvino non ha suscitato altro, almeno n Italia? E [...] se ne è occupato è solo un [...] E [...] facciamo dei nomi, tanto per registrare dei [...] Garboli, [...] il rifiuto delle [...] e [...] dei problemi che sarebbe [...] Calvino. Fortini, e la denuncia della [...] ancora [...] ma produzione. Spi-nazzola, e il limite [...] di fine anni Sessanta. Del Giudice, e la [...] nonché la cosiddetta (da lui) [...] del [...]. E Citati, Bàrberi [...] Berardinelli. [...] volumi siamo passati alle pagine [...] rivista e ai quotidiani. Tutta bibliografia accademica, e [...] pluralità di voci e discussioni anche aspre? Tutto [...] insomma, [...]. Bernard [...] traccia il ritratto di [...] che odiò la politica, di un socialista [...] di un [...] cultore dello «spirito inglese». Le pagine esemplari dedicate [...] D paradosso di Orwell STEFANO [...] una Introduzione di Alfonso Berardinelli, «Il Mulino» pubblica [...] Italiana della biografìa di George Orwell, [...]. Non c'è scritto di [...] vergato su George Orwell che non faccia [...] riferimento alla natura paradossale della [...] figura (nel 1961 il [...] Richard [...] intitolava senza mezzi termini II [...] George Orwell un suo brillante saggio): Orwell, [...] un Intellettuale a tempo pieno, ma nemico [...] britannica; fu scrittore politico di prim'ordine e [...] ricorrente disgusto per la politica: fu un [...] più di una diffidenza, sempre espressa senza [...] del socialismo storico; fu antimperialista per convinzione [...] per qualche tempo al servizio di [...] Maestà in Birmania; stigmatizzò [...] non esitò a difendere i tratti peculiari [...] inglese». [...] potrebbe continuare. Va detto subito, però, [...] contraddizioni come quelle indicate segue la mancata [...] le sottoscrive, di un dato di fatto [...] Orwell [...] innanzitutto un uomo indipendente e, se [...] non fa sorridere in [...] diffuso cinismo quale è quello In cui [...]. Ed è proprio la [...] dimensione interiore a [...] di comporre senza fatica [...] indicati, che possono riscriverei come segue: certo [...] non mancano i probiviri, ma non è [...] come diceva Prévert, «il mondo intellettuale [...] nessuno può sot-trarsi, ai [...] cittadino, ma [...] bisogno di una vista [...]. Si tratta, come si [...] che deve vivere chiunque rivendichi il diritto [...] dì giudizio che valga tanto per se [...] gli altri. In tempi particolarmente calamitosi [...] da Orwell, tempi di [...] e civili, di totalitarismi [...] trasformazioni sociali di portata strepitosa, tutto ciò [...] rimanere sobri In un mondo di ubriachi. In una delle note [...] più amare lasciate da Kafka, [...] legge: «Continuate a ballare, porci. ///
[...] ///
Anche Kafka, naturalmente, fu [...] il disgusto In un atteggiamento «positivo» (visto [...] nel lucido esame autoptico di [...] in disfacimento), ma Orwell [...] addirittura eroica nel [...] entrare», [...] sempre e comunque là [...] con più spasimo si contorceva su se [...] dei distretti minerari del Nord [...] o delle barricate repubblicane [...] Barcellona. [...] ver-balizzazione di questo percorso [...] essenziale della cultura europea: libri come Omaggio [...] Catalogna, La fattoria degli animali, 1984, conservano meglio di [...] la coscienza del nostro tempo e [...] per un futuro tanto [...]. La biografia di Orwell [...] Bernard [...] che ora «Il Mulino» [...] italiano, costituisce non solo la «consacrazione» [...] assunta dallo scrittore, ma [...] ripercorrere col supporto di un materiale documentario [...] con intelligenza le tappe attraverso cui la [...] preso i tratti che oggi ce la [...]. Il libro è apparso [...] Gran Bretagna nel 1980, dove ha arricchito il già [...] frutto di una decisione [...] dice lunga sulla popolarità [...] della Fattoria degli animali [...] Inghilterra [...] è come dire Oscar Mondadori [...]. Il lettore non dovrà [...] riferimenti poco più che [...] che ricerche ancora più recenti hanno messo [...] riferisco soprattutto al servizio [...] da Orwell presso la [...] della [...] dal 1941 al 1943 [...] i cui testi sono [...]. West in due volumi [...] nel 1985 e nel 1989 (due anni [...] Leonardo ha pubblicato il secondo di questi [...]. [...] che ha insegnato per diversi [...] di Londra, è principalmente un [...] di scienze politiche e ciò lo pone, rispetto ai [...] letterari veri e propri, in una posizione che è [...] un tempo di vantaggio e di svantaggio rispetto [...] della [...] analisi. Il vantaggio, che egli [...] una introduzione al testo, consiste [...] evitato senza troppi sforzi [...] additare un rapporto deterministico fra autore e [...] il primo si [...] senza mediazioni con la [...]. Si deve dare atto [...] di [...] tenuto fuori del suo [...] derivanti da questa o da altre teorie [...] di [...] consegnato al pubblico [...] più che soddisfacente nel [...]. Il tono prescelto, sobrio [...] è quello giusto: i fatti si susseguono [...] occhi nella loro nuda concretezza, che nulla [...] emotivo degli eventi descritti. La vita di uno scrittore [...] anche ricerca di una [...] e non dame conto in [...] adeguati! [...] risulta invece assolutamente convincente [...] del libro e nella già citata introduzione, [...] esprime in linea con le opinioni di Alfonso Berardinelli, [...] di una prefazione breve quanto intelligente, nel [...] Orwell un saggista insigne, un vero e proprio [...] novecentesca. La bambina nella botte ENRICO [...] una volta il Cile. Eppure quanto là è [...] anni, con la coincidenza nel 1989 tra [...] di Berlino e il ritorno del Cile [...] un mutamento (ancora in svolgimento) a dimensione [...] utilmente paragonato alle trasformazioni in corso [...] orientale. Dalle due parti sì [...] con il passato sia nel suo volto [...] negatore dello sviluppo economico. [...] dì nuove si incontrano o [...] riconfermano, [...] e là, le stesse strade: [...] mercato e il metodo democratico. E le minacce che [...] in sostanza, comuni: che la via liberalistica [...] riuscendo a superare sconvolgimenti e stagnazione trascini [...] vuoto la democrazia; che il passato ritorni [...] maschera. Inutile sottolineare la differenza [...] parte, ma utile osservare [...] America latina [...] dello Stato in economia [...] la [...] ragion [...] originaria di garanzia per [...] nella società e di emancipazione nei confronti [...] capitale [...] per mutarsi in una [...] produzione di burocrazia, di privilegi ed esclusività [...] da una pioggia di norme e regolamenti, [...]. Una pioggia che finiva [...] più la funzione di eternare e ingigantire [...] Stato che quella di garantire il cittadino. Ed unica ad avere [...] era stata la commistione tra ceto politico [...] potere economico. Da dieci anni [...] della regione va indietro, [...] presenza di una forte selezione [...]. Se per [...] orientale si teme un [...] impoverimento di grandi parti della popolazione, in America [...] questione, già urgente, è come diminuire [...] massa di poveri (tra [...] il cinquanta per cento della popolazione) . Che accadrà nel prossimo [...] Per [...] non sarebbe male andare a guardare di [...] il dibattito politico e [...] di governo in corso [...] Paesi [...] il Messico, il Brasile, il Cile o [...] mostriamo attenzione per quel che succede a Varsavia, [...] Bucarest o a Sofia. Del resto, in Europa [...] un po' tutti [...] intendo: non stiamo perdendo [...] GUIDO [...] belle sicurezze, [...] e la rigidità delle [...] é forse in aumento la precarietà del [...] queste osservazioni con le quali non si [...] o comprensione. Questa e quella vanno [...] fatto nuovo è che per [...] nel suo Insieme storico [...] mutamento, è interessante guardare anche da quella [...] utile confrontare i propri problemi con quelli [...] Buenos Aires o Santiago. In specie per la [...] la democrazia resiste in America latina mentre [...] impone le sue leggi, si tratterà di [...] tutto da capire. In gioco c'è il [...] e carenze strutturali e politiche che, nelle [...] paragonabili a quelle esistenti [...] orientale. Dunque [...] una volta, ma c'è anche [...] il Cile nella [...] originalità e come realtà importante [...] riferimento per capire il futuro. Va in questa direzione [...] ricerca e sintesi compiuto da Maria Rosaria Stabili [...] suo libro Cile (ii settimo della collana America [...] cui lancio nel difficile mercato librario ci [...] con le Edizioni Giunti). Conoscitrice del paese, sia [...] fatti che per gli anni di permanenza [...] Santiago, [...] mette da parte la passione individuale che [...] per darci [...] e una documentazione sempre [...] e, in alcuni aspetti, nuove. Ciò che emerge è un [...] che giunge, con Allende, alle ultime potenzialità democratiche dei [...] rappresentativo [...] in un secolo [...] del mo-' [...] per [...] dalla Spagna. Un regime di cui [...] poi le grandi famiglie [...] sono stati gli efficaci [...] e contro i quali la sinistra si [...] da ideologismi e [...]. Un Paese lodato per [...] e per la [...] costituzione democratica, ma il [...] fondo poco è cambiato nel [...] bino dalla colonia [...] socialista della coalizione di [...]. Per cui: «È la [...] da quella voluta dal presidente democristiano [...] che precede Allende -a [...] vecchio equilibrio. Al di là di [...] circa la reale rilevanza in termini economici [...] che [...] preme sottolineare è il [...] disgrega un universo simbolico e culturale, non [...]. Il colpo di Stato [...] II centro e per la destra non un [...] ma la ripresa di una consapevolezza temporaneamente [...]. [...] su quella «consapevolezza» -tradizioni, [...] materiali tra i luoghi del potere, eccetera [...] parte più stimolante del volume (e che [...] voglia di [...] di più). In essa appaiono. Pagine, insomma, che richiamano [...] nazionale, a [...] di sé e a [...] riconoscersi nella bufera a cui ricorrono i [...] come molla compressa ma incontenibile che scatta [...] politici. E alle conseguenze che deve [...] trarre una sinistra che si proponga di dirigere lo Stato. Maria Rosaria [...] Cile. Dalla Repubblica liberale al [...] Pinochet [...] Giunti, [...]. Una volta superata la [...] subita, la bambina non sta poi tanto [...] «è calda e asciutta . Si apre con questa [...] Un [...] senza fine, il secondo romanzo di Marlen [...] (1920-1970) pubblicato da e/o. Il primo, La parete [...] al lettore italiano di scoprire [...] troppo a lungo rimasta [...] paesi di lingua tedesca. In [...] di diario vi si narrava [...] vicenda di una donna che una invalicabile parete, al [...] là della quale si è spenta ogni forma di [...] separava dal mondo. La protagonista era cosi [...] la propria esistenza in funzione della solitudine, [...] determinata dal presente, dal quotidiano con e [...] che stritola chiunque non si adegui ai [...]. Nel seguire ie tracce di Mela da quel primo momento nella botte sino [...] la [...] ci presenta infatti il progressivo [...] della bambina da tutto ciò che ama: dalla madre, [...] è [...] che vuole fare di Meta [...] brava bambina (in questo ambito tuttavia [...] offre -immagini un po' scontate: [...] : donna costretta a vivere in campagna, che «non [...] più le chiese e le gallerie di Roma . Questo processo di distacco [...] processo di [...] della protagonista, al suo [...] e subisce [...] nel momento in cui [...] mandata in collegio: [...] a casa per le [...] che tutto è cambiato e ancora sta [...] suo corpo, un tempo cosi familiare». Meta è diversa ma [...] di smarrimento riesce a comprendere il nuovo [...] che la circonda: «Non essere triste dice [...]. Siamo amici, ma non possiamo [...] essere una cosa sola». Anche i familiari sono staccati [...] lei [...] più piccoli del solito», e Meta intuisce che il destino degli esseri umani è un [...] di solitudine («Non ti preoccupare -tutto sarà stato invano [...] come per tutti gli [...] prima di te. Una storia del tutto [...] nel suo diario poco [...]. E quando [...] scena segue il padre [...] lo iodio su una ferita, come tante [...] passato, Meta sa che [...] della fanciullezza è finito, [...] cari estranei» in futuro potrà forse ridere [...] loro sarà separata per sempre. [...] cielo senza fine», [...]. Forse perchè io le [...] o loro non mi riconoscono. Sono trasparenti e dietro [...] vedo un uomo che, da nessuna parte [...]. Non mi domando chi [...]. So che è quello [...] prospettiva si disegna la mia condizione di [...] cui unico legame con me è, forse, [...] piccolo formato che porta sotto il braccio, [...] nostra esistenza comune»: cosi diceva Edmond [...] nel corso di una [...] (che il fascicolo di [...] dedicato interamente [...] -gennaio febbraio [...] -riproduce). Edmond [...] è mancato il 2 [...] anno fa ormai, poco prima che il [...] quel senso che già egli avvertiva opaco, [...] annichilito [...] della [...]. Leggere ora il suo [...] accostarsi al modo attraverso il quale [...] ha preso congedo dalla [...] dalla scrittura («a tal punto egli aveva [...] essa di lui») : il tema del [...] cuore di quanto più oggi sembra da [...] in causa il problema [...] della morte: è [...] ospitalità che [...] ha dedicato le sue [...]. Tutta la vasta opera di [...] riunita nei [...] des Questiona, [...] des [...] racconta della presenza dello Straniero [...] della possibilità di [...] soltanto a partire da un [...] di accettazione fondamentale: [...] dimora dentro di noi, noi [...] anche [...] ciò che sentiamo il più [...] è in assoluto il più vicino. Se il discorso etico [...] carico, di assumersi la responsabilità della domanda [...] pone con la [...] stessa presenza, con il [...] medesimo suolo che noi calpestiamo, [...] si impone invece come [...] tocca [...] di ogni singolo; [...] non è figlia di [...] di un dialogo, né di un impegno: [...] modo di essere, di stare al mondo, [...] che razionale di un soggetto «debole», [...] se stesso, incerto nella [...] dunque disposto a lasciare socchiuse le porte. [...] è quella del beduino [...] nomade), che salva i [...] de) deserto e quando li incontra la [...] di non [...] infatti è un regalo [...] in cielo e non fa parte delia [...] comuni. Il tema del deserto [...] a [...] nato al Cairo nel [...] la Lega del giovani contro il razzismo [...] nel 1941 il gruppo antifascista italiano) e [...] ebreo; molti dei suoi [...] di perdita di sè, di «depersonalizzazione» che [...] chi lo percorre si fa sabbia, cosi [...] si polverizza nel libro, nel grande testo [...] tende e a cui ci si avvicina [...]. La metafora del deserto [...] stile letterario . Roland [...] diceva di preferire alla [...] parola sovversione, poiché essa rimanda al movimento [...] cose, [...] là dove rion sono [...] del piccolo Libro della [...] (Feltrinelli [...] -attraverso un [...] sovversivo [...] e del luoghi comuni, [...] «da sommozzatore» che senza sosta rivela la [...] soggetto che scrive e la pagina bianca, [...] questo suo breve ultimo libro alcune questioni [...] tempo: la presenza dello straniero, la relazione [...] il palestinese, [...] della guerra, il problema [...] «della negazione [...] di ogni uomo, nella [...] infinita povertà». In questo senso la [...] profetica di Edmond [...] è una parola politica, [...] il mondo, a non permettere che la [...]. Edmond [...] libro [...] Cortina, [...]. ///
[...] ///
Edmond [...] libro [...] Cortina, [...].