Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 931837327.

Giovedì 22 ottobre [...] scrive cartoline contro il [...] Don [...] nella [...] «Ognuno muore solo» di Fallada [...] del giallo in un dramma sociale HANS FALLADA, «Ognuno [...] solo», Einaudi, [...]. La [...] fiducia nella ragione e [...] e scrupolosa gli fa credere che ogni [...] più complesso, sia risolvibile. Suoi antenati potrebbero essere Auguste [...] e Sherlock Holmes, se [...] si celassero cinismo e brutalità. Colpa dei tempi, forse. [...] lavora per la Gestapo [...] non ne adotta e-spressamente i metodi, in [...] per essere coinvolto. Ora [...] del 1940, lui stesso [...] strette dai superiori: bisogna acciuffare quel misterioso [...] per tutta Berlino cartoline scritte di proprio [...] Hitler e il Terzo [...]. Un matto forse, un [...] fantasma» che fa la guerra al regime [...] Don [...] alle prese con i [...]. Ma il lettore che [...] del romanzo postumo di Hans Fallada O-gnuno [...] nel 1947 ed ora riproposto da Einaudi [...] sempre felice traduzione di C. [...] assiste con tensione e [...] vicende, sa ormai che la polizia si [...]. Quel matto è una persona [...] e decisa, che nasconde [...] determinazione nei freddi occhi [...] opporsi [...] in qualsiasi modo, testimoniare personalmente [...] proprio dissenso. La [...] angoscia ha uno strascico [...] lettore: quando mai e come si intersecheran-no [...] destini, quali possibilità ci sono che il [...] che riuscirà ad a-vere [...] cartoline (solo 18 non saranno consegnate alla [...] mani sul falegname Otto, che proprio per [...] perdente è destinato a diventare [...] della resistenza individuale (interiore, [...] Stato totalitario e [...] poiché sul finale e [...] resistenza dei [...] non è lecito a-vanzare [...] tensio-ne del racconto, la molla narrativa, si [...] muto dialogo a distanza tra commissario e [...]. Un dialogo, del resto, [...] lo stesso [...] a conclusione del caso, [...] fierezza di Otto [...] e al suo luminoso [...] suicidarsi. [...] e [...] di Fallada cominciano però [...] crepa: gli uffici della Gestapo, è facile [...] di rado da investigatori così sensibili. Ma, a conti fatti, [...] essenziale conoscere il destino di [...] e forse neanche sapere [...] e [...] dei [...] hanno fatto proseliti. Certo che no. Essi sono e rimangono [...] tutte le vittime di Fallada, cronista [...] (ma a-bilissimo scrittore) del [...] della borghesia minuta ed incolore della Repubblica [...] Weimar. Forse la trasposizione non [...] azzardata: la coppia [...] è, in ben altra [...] politica, [...] equivalente dei giovani [...] nel romanzo E adesso [...] gli fruttò un successo mondiale. [...] la tipologia [...] mite ed insignificante, le cui [...] vengono regolarmente disattese, frustrato e distrutto dagli inganni del Potere e tuttavia [...] disposto a [...]. Fallada possiede il linguaggio [...] angoli più nascosti di questo microcosmo, che [...] con [...] grande regista. Resistenza, guerra, terrore nazionalsocialista, [...] non [...] no il volto della Storia, [...] piano degli avvenimenti importanti; essi emergono da [...] e spezzettata, in cui [...]. Gerarchi, spie, truffatori, cospiratori, [...] angosciati, idealisti inge-, [...] ruffiani e canaglia impenitente: [...] macchiette e caricature (specie tra i quadri [...] questa Berlino che inizia a sgretolarsi sotto [...] tutto questo materiale u-mano . Ma c'è qualcosa di [...] inserita in un dramma sociale e po-litico. [...] e la caccia (come non [...] La settima croce della Se-ghers, che ha una tensione [...] più forsennata?) non a-vrebbero efficacia se sciolti da [...] di sospetto, di reciproca paura, [...] delazione che inquinano un intero [...] ben [...] come ci insegna Fallada [...] con le dovute eccezioni. O-gnuno muore solo è forse [...] rivolta [...] qualunque contro ciò che anch'egli [...] tempo col suo silenzio ha contribuito a costruire, è [...] riscatto sul piano storico dalle paure e da ogni [...] di vessazione, ma è anche il documento [...] quotidianità invischiata [...] totale e nel disprezzo assoluto [...] percorsa [...] dagli schiamazzi [...] della violenza. La scontrosità e il [...] Otto [...] sono il rifiuto di [...] insudiciare in tale contesto la propria fede [...]. Di questa suggestiva cronaca [...] ad accettare certa enfasi sentimentale o la [...] Otto cosi come non ci piace. Forse non piacque nemmeno [...]. [...] futuro ministro della Cultura della [...] che aiutò materialmente Fallada perché [...] scrivere il suo romanzo. Ebbe buon fiuto e [...] giacché Fallada era ormai un relitto umano, [...] e assiduo frequentato-; re di cliniche. Ognuno muore solo, steso [...] è dunque anche, in un momento di [...] titolo premonitore e un gesto di speranza [...] pur di fronte agli orrori di [...] e alla tragedia della [...]. Luigi Forte Orgoglio e [...] Arbasino I dispiaceri della villeggiatura Riferimenti letterari [...] un carnet di indirizzi [...] «lunga muraglia» a [...]. ALBERTO ARBASINO «Trans [...] Pacific [...] Garzanti, [...]. Dal [...] che si propone [...] fra [...] di captare le mode [...] con cui scompaiono; si prefigge di afferrare [...] civiltà dei consumi e di raccontare le [...] cultura di massa. Benché mode, civiltà dei [...] di massa non si possano qualificare come [...]. Soprattutto Arbasino ha deciso [...] degli uomini di Bali, Nepal, Giappone, Hawaii, Australia, Giova, Malesia, Siam, Macao, Cina. Senza gli uomini, d'altronde, [...] traccia né avrebbe da offrire un suo [...] e storiche e politiche e naturali. Siccome intende comunicarci questo [...] antropologico, non deve omettere [...] in un ammodernamento esagitato: e in Giappone «Che [...] incubo, davanti a quel tacchettio di massa» [...] le villanie che spesso accompagnano i benefici [...]. Elenca porcate architettoniche; a Bali [...] villette fra la Brianza e Tor [...]. Enumera vacuità ideologiche: in Australia [...] utile e rilevante socialmente, una composizione musicale [...] lotta popolare nella Guinea Bissau o non [...] appendicite ben fatta?». Nemmeno applica, Arbasino, le [...] enumerate da Gadda, benché fra i due [...] che va al di là della comune [...]. Per Arbasino la realtà [...] presente. E la fissa sen-za [...] piangere. Perciò gli capita «molto turismo, [...] geografia, molta villeggiatura [...] o poi una botta inopinata: [...] Storia, che si credeva lasciata a casa; [...] e non si riesce a [...]. Con un set di [...] sociali, mondani e un carnet di indirizzi [...] se ne va in un paese d'Oriente [...] lo interessa il lato portentoso ma ricerca, [...] a suo giudizio è [...]. Ecco perché osserva e [...]. Tutto un andare e [...] quel «Paese senza. Lungo [...] percorsi citazioni, i-perbolici accostamenti, anche [...]. Una gran passione di [...] lui stesso scriveva da qualche parte «Il [...] son tutte sovrastrutture». Ci sono le premesse [...] recriminazioni. Arbasino, dirà qualcuno, conduce [...] contro [...] il Politico, [...] lo Psicologico. ///
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Ma a lui, in [...] piace? Arbasino si comporta come la Regina [...] Alice [...] insisteva per mozzare la testa ai suoi [...] il naso. ///
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Venatura di scetticismo che [...] basato sui privilegi e innanzitutto, sul privilegio [...]. Che finisce per onorare [...] di dileggiare sfoggi e parate culturali, [...] se dentro non ci [...] di rispondere, con errori magari, al bisogno [...] cambiare. E ancora, gli rimprovereranno [...] «il conto delle vittime» sólo quando in Cina [...] spettacolo» del processo alla Banda [...] Quattro. D'altronde, descrivere allegramente dove [...] pericoli [...] mentale non è impresa [...]. Letizia [...] sanguinaria «pacificazione» della Libia nella [...] romana» Anteprima di un genocidio [...] nome del [...] SANTARELLI, GIORGIO [...]. ROMAIN [...] LUIGI GO-GLIA, «Omar [...] e la riconquista fascista della Libia», Marzorati, [...]. È la storia della [...] di 80 mila persone nella piana della Sirte [...] di un capo «partigiano» libico, modelli anticipati [...] fanno parte della seconda guerra mondiale e [...] del nazismo. Con le popolazioni della [...] pesce nel sue elemento naturale, combatteva da [...] libertà, era il capo autorevole e indiscusso, [...] un alone di mito, della guerra per [...] Cirenaica [...] colonialista, sfuggito ad ogni [...] imboscata [...] dalle truppe che si [...] al comando diretto di Rodolfo Graziani, il [...] poi nel [...] dalla parte dei nazisti [...]. Dietro le spalle di Graziani [...] Badoglio e ancor più in [...] Emilio De Bono, uno dei capi della marcia su Roma e al ver-La storia della deportazione di 80 [...] nella piana di Sirte [...] del «partigiano» Omar [...] della piramide Benito Mussolini infarcito [...] retorica per [...] e la [...] sponda», ma sostanzialmente preda della [...] megalomania in netto ritardo sui tempi della politica coloniale [...] grandi potenze europee. Il capo guerrigliero cirenaico, [...] nazionale nel quale si [...] Virtù militari e civili insieme alle qualità quasi [...] combattente religioso che conduceva anche una guerra [...] la presenza straniera. In pochi giorni venne [...]. Fu la morte di [...] di dignità; per i fascisti, i generali, [...] gli uomini del regime fu invece deludente [...] mancato ogni segno, o-gni atteggiamento, di implorazione. [...] del martire e [...] sacrificato sulla forca che [...] cosi completata e la resistenza libica un [...] un manifesto in cui tra le altre [...] «In questo ricordo c'è una lezione che [...] provoca la vendetta su quelli che hanno [...] Paese e che ti hanno privato dei [...] che hanno ucciso e allontanato molti dei [...]. Si parlava cioè degli [...] nei villaggi, si ricordavano i morti di [...] miseria, i deportati strappati alla propria terra, [...] di fango, alle tende vicino alle oasi [...] per la rapina economica, per [...] della [...] sponda». Si parlava in sostanza di [...] offensiva di genocidio. Operazioni che non vanno [...] metodi di repressione usati in anni successivi [...] messe in atto durante [...] Balcani [...] come dice Santarelli nella [...] dedicata [...] della «riconquista» libica [...]. [...] lettura di questi saggi [...] il fascino della scoperta [...] nei quali [...] Rainero e Coglia hanno [...] visuale diversi per percorrere lo stesso periodo [...] di luce i punti oscuri, illumina ancora, [...] sempre bisogno, sui delitti [...] e del colonialismo commessi [...] di guerra e di [...]. Adolfo Scalpelli Cirenaica, 1930: [...] delle popolazioni del Gebel nei campi di [...]. [...] oggi, grazie alta preziosa [...] Vallecchi (che ne fu già allora editore; [...] Vallecchi firmò anche la [...] responsabile) ò cosa che dà una certa [...]. Intanto diciamo dei maggiori [...] Alfonso Gatto (a quel tempo trentenne) e Vasco Pratolini [...] giovane, essendo nato nel 1913), del quale, [...] numero, cogliamo [...] persino attuale: «Ci sembra [...] di traversare un periodo di revisione di [...] ragioni, che sono molte e non sempre [...]. Campo di Marte fu un [...] cruciale dialettico [...] (un ermetismo [...] venato ad esempio di populismo) [...] ebbe tra le sue firme i nomi [...] fiorentino più illustre, come Piero Bigongia-ri, Mario l,uzi e Carlo Bo, [...] autore di articoli che per [...] profondità fanno ancora una grossa [...] cosi come per il rigore incisivo ed essenzialissimo del [...] linguaggio. Maturava [...] la poesia ed era [...] che il giovane Do diceva: «Un reale [...] suo valore di storia non potrà mai [...] parte non ci riferiremo neppure a lui, [...] suggerimento, per spiegarci la nostra miseria e [...] decadenza»; e poi, in Natura della poesia: [...] poesia è quello che [...] commercio col cielo, ha detto Mallarmé: [...] noi né il ciclo». Si sa, molto diversa [...] di Pratolini [...] Gatto) [...] parlava [...] morale che ci ha [...] vita da consumare nella letteratura come riscatto [...] e che appunto sempre teneva presente [...] chiave del rapporto e [...] letteratura e contesto storico sociale, tra testo [...]. Una «funzione [...] che, al di là [...] che finì per [...] (anche e soprattutto per [...] di isolamento e di distacco, di alterità [...] del tempo, di fiducia [...] piena [...] letteraria, di avventura aristocratica, [...] interne tensioni), consisteva nella «capacità di riunire [...] comune voci assai diverse», nella certezza di [...] poesia come recupero della dimensione umana». Oltre ai già nominati, [...] «di azione letteraria» (cosi si autodefiniva) ebbe [...] di [...] Ferrata e di Carlo Betocchi, [...] Pintor traduttore di Rilke [...] Trakl, [...] Salvatore Quasimodo traduttore di [...] e Simoni-de di Ceo; [...] di Montale (anzi, lo pubblicò curiosamente due [...] a un paio di refusi. Più o meno il [...] con eccezionale tempestività [...] non era male, dopo [...] uscirono Le occasioni ai Montale, Campi Elisi di Sinisgalli, i volumi Poesie e Altre [...] Gatto e Betocchi). Questo saggio del polacco [...] è uno dei non [...] esporre sinteticamente i problemi fondamentali [...] nel mondo. L'autore è indubbiamente favorito [...] conosce la letteratura «occidentale» in materia non [...] dei Paesi socialisti: anche in questo campo, [...] e [...] la Polonia sembra [...] svolgere un ruolo fondamentale [...] Oriente e Occidente. [...] scala mondiale non [...] stata prescelta in o-maggio [...] classificatorie totalizzanti della geografia, ma in relazione [...] e pratiche concrete e pressanti, quali quelle [...] fra Paesi avanzati ed arretrati, dalla questione [...] quella delle risorse complessive del pianeta. ///
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[...] quindi non è metodica, [...] regioni» mondiali, ma per problemi. Questi sono essenzialmente, per [...] conduzione della terra (problemi [...] proprietà); 2) le pratiche agricole (problemi [...] 3) i problemi produttivi. Grande rilievo viene dato [...] conoscere i quali, dice l'autore, è impossibile [...] delle configurazioni spaziali dei fenomeni. Dal lavoro di [...] emerge [...] problemi [...] sono anzitutto problemi di struttura [...]. Controprova di questa tesi [...] certo senso il libro, di vari autori, Il [...]. Parlare ai villaggio indiano [...] della struttura sociale [...] agricola. In dia, i secoli [...] hanno permesso il formarsi di una base [...] o appena inizia in gran parte del [...] del territorio, censimenti della [...] secolo scorso o [...] del nostro. Ciò nonostante, come viene [...] dei saggi, la difficoltà di ottenere informazioni [...] produttivi in agricoltura è quasi insuperabile: gli [...] difesi da un rigoroso segreto. E sono questi stessi [...] capo al sistema delle caste o a [...] sopravvive, che costituiscono [...] di fondo [...] della produzione. Di grande interesse, in [...] saggio di [...]. [...] sulla colonizzazione di un [...] tropicale, effettuata da parte [...] gli antichi clan secondo [...] politico (e quindi non rapportabile a un [...] il conseguente formarsi di una [...] gerarchia territoriale, messa poi [...] a quello che è successo in Occidente) [...] degli scambi. Landò Bortolotti Pescatori narrate [...] SIRIO [...]. [...] -Tramonta [...] dei braccianti di mare», Editrice Cooperativa, [...]. Tramonta [...] dei braccianti di mare. È il titolo, suggestivo, [...] curato da Sirio [...] con [...] di illuminare alcuni (. Ma perchè «braccianti»? Per [...] di capire [...] "strettissimo e nello stesso [...] il pescatore ha sempre stabilito con il [...] vita e insieme di fatica, di dolore, [...]. Il mare, come la [...] di chi non la possiede ma la [...] delusione, amarezza quando non addirittura rancore. Come risolvere, però, questo [...] ad allontanare i giovani da un mestiere [...] ama gli ampi orizzonti ma carico di [...] di vista del reddito, degli orari, della [...] pretende, negli anni ottanta. ///
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[...] Sebastianelli ha interrogato uomini [...] operatori economici, amministratori pubblici. Il viaggio attraverso i [...] assume cosi, sin [...] il carattere del reportage [...] spazio al colore. Perchè? Siamo un Paese [...] nel mare eppure non disponiamo di un [...] il settore ittico. ///
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[...] Vieri [...] Piccioni. ///
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Ettore lani, Lester B. ///
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Giuseppe Cingolani, Francesco Innocenti. Guido Tu rei sono gli [...] di spicco. Manca però, alla fine, [...] principale: quel bracciante del mare a cui [...] intitolato. L'autore ne sembra però [...]. [...] resta, ancora, anche sul mare. Ma a questo uomo, [...] pesca ha fatto un mestiere, il no [...] Sirio Sebastianelli promette un altro libro. Anche per impedire che il [...] un silenzio definitivo [...] cali sui «braccianti del mare» [...] oggi nella ricerca di uh ruolo che ne giustifichi, [...] ogni punto di vista [...] economi-, co, sociale, politico, culturale [...] la sopravvivenza. Orazio [...] di [...] Suddiviso in due parti: «Memoria [...] e comunità perduta a Valle [...] e «Quotidianità ed emarginazione alla Magliana». ///
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[...] (a cura di), -Il lavoro [...] con bambini e adolescenti» [...] ( numerosi saggi di questo [...] per io più di esperti [...] alla scuola di [...] -descrivono la natura e le [...] pratiche del lavoro dello psicoterapeuta infantile oltre ad alcuni [...] del training professionale [...]. I, -Val troppo spesso [...] Storie brevi, e brevissime, [...] al 1979. ///
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I, -Val troppo spesso [...] Storie brevi, e brevissime, [...] al 1979.