Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 930268919.

In questo momento il [...] non solo per capire dove andrà [...] nei prossimi anni, ma [...] per come noi comunisti sentiamo e operiamo [...] e internazionalista. A guardarci intorno non [...] il quadro sia molto consolante. I comunisti di base [...] capito gli innumerevoli scontri anche armati che [...] socialisti. Al limite ci sembra [...] sul nostro eurocomunismo, senza capire gli urti [...] a cui stiamo assistendo in questi ultimi [...]. E forse, prima di [...] di quello che sarà, sarebbe opportuno soffermarci [...] che è già successo o sta succedendo. Compagni, oggi cercherete di [...] via [...] e per favore allora [...] contrasti che esistono con il partito comunista [...] e non solo io. Compagni, ma il perchè [...] ce lo siamo veramente [...] facciamo come lo struzzo [...] testa sotto la sabbia per r. La sola spiegazione della [...] culturale diversa da paese a paese non [...]. [...] stata la risposta automatica [...] di questi tempi, per spiegare fenomeni che [...] presagito assumessero proporzioni cosi gravi. Ragionando in questo modo, [...] dello scontro fra regione [...] province e comuni, dello stesso paese. Il discorso mi ricorda [...] terreno di Arma di Taggia, di cui [...] proprio torna-" conto, perdendo di vista [...] generale. A questo punto, lasciatemelo [...] chiedendo cosa vuol dire essere comunista, o [...] di un partito comunista. [...] molto probabile che sia [...] è certo che nel mondo siamo in [...]. Ed allora a questi molti [...] dare una risposta. Non dobbiamo riempire lo [...] per non [...] mangiare la pasta asciutta. Non si devono trattare [...] per il 90 per cento concernono sempre [...] non parlare del presente in cui viviamo. Io non ho intenzione [...] manifesto della Democrazia Cristiana, però continuo ad [...] comunisti vuole dire ancora e di più [...]. Per i credenti si [...] cielo, per i comunisti si è fratelli [...]. Sono convinto che siamo [...] in queste cose. La società futura si [...] modo, con [...] e la fratellanza fra [...]. Noi dobbiamo andare in [...] è la chiave per aprire la porta [...]. Il sistema borghese malgrado [...] mantiene la [...] coesione e la [...] forza sulla legge del [...] una sola forza, la fratellanza fra i [...] i popoli. Ed ora qualche compagno [...] suo. Ebbene invito questi compagni, [...] a me e a noi, perchè la [...] ha ancora capito il diverbio di confine [...] di terra in lande sterminate; perchè dei [...] un tavolo non possono risolvere i loro [...] dei millenni di storia che sono passati [...] di storia che dovranno venire. Siamo in molti ad [...] infastiditi dai futurologhi politici: dagli ambiziosi possessori [...]. Le centinaia di migliaia [...] partecipano ai Festival [...] accorrono perchè sentono che [...] rare occasioni dove gli uomini ridiventano fratelli [...] amici. Anche voi in quelle [...] Quei momenti, dove offrire una sigaretta o [...] a sedere acquista un significato particolare. So no gli impulsi [...] che con la forza della ragione devono [...] alla superficie. [...] nella storia della [...] vita ha sempre migliorato, [...] ai momenti e alle forze che A [...] Il numero degli interventi a « Tri [...] » è in continuo [...]. Onde [...] la [...] dal maggior [...] passibile di contributi si Invitano I compagni [...] non [...] io spazio di TRE CARTELLE DI )9 RIGHE CIASCUNA. Gli Inter-venti devono essere Indirizzati [...] Tribuna Congressuale », direzione PCI, vi» Botteghe Oscure, [...] -Roma. Oggi ò uno di [...]. [...] modo di vivere [...] il consumismo, la mancanza [...] scetticismo su tutto e su tutti, spesso [...] noi comunisti che poniamo troppa attenzione alle [...] ha bisogno di credere [...] e di vivere per il suo vicino. Eurocomunismo e internazionalismo quindi [...] parole vuote se non le riempiamo con [...]. Solo la ragione e [...] che sa mettere da parte le meschinità [...] personali, che sa concedere qualcosa di se [...] dagli altri, [...] mette in pratica quello [...] ancora malamente interpretato, potrà risolvere il problema [...] popoli e sostituire la legge del profitto [...] della fraternità. Bruno [...] -(Genova)« Ragion di Stato», [...] Europa Il conflitto tra Vietnam e Cambogia, quello [...] della Cina al Vietnam [...] della tensione nei rapporti tra URSS e Cina [...] con i quali dobbiamo oggi fare i [...] scorretta strumentalizzazione che di essi è stata [...] certamente di casi doppiamente « anomali » [...] marxista, che da un lato considera la [...] prodotto [...] inteso come fase avanzata [...] vede [...] proletario un poderoso strumento [...] il socialismo e la pace mondiale. Le spiegazioni di queste [...] che si leggono in questi tempi sugli [...] del nostro partito sono, a nostro giudizio, [...] sostanzialmente riconducibili a due tematiche: 1) la [...] tra paesi socialisti sarebbe [...] realizzazione del socialismo in [...] la causa dei conflitti internazionali sarebbe comunque [...] particolare americano. La prima argomentazione non [...] alla luce [...] marxista: non si può [...] nei paesi del « socialismo reale » [...] la proprietà privata dei mezzi di produzione [...] venute meno quelle ragioni di profitto che [...] come responsabili della fase imperialistica del capitalismo. La seconda argomentazione è [...] e non ha comunque validità generale. Se infatti è indubbio [...] tessuto sociale operato dai regimi coloniali in Indocina, [...] conseguenze per paesi come il Vietnam e [...] Cambogia, [...] si può cercare [...] americano la causa dei [...] si può ritenere [...] estraneo ai fatti cambogiani: [...] potenze imperialistiche occidentali avrebbe dovuto. Ma ciò non è stato. Sembra dunque giunto il [...] sulla idoneità dei nostri schemi interpretativi a [...] fatti della politica internazionale: non si tratta [...] materialismo storico, che resta il nostro principale [...] ma di [...] con dottrine che appaiono [...]. Va subito detto che [...] nelle tesi pre-congressuali un aiuto a questo [...] abbiamo invece ravvisato una fonte di pericolo, [...] tanta fiducia nel « nuovo internazionalismo » [...] mette alla base anche della costruzione [...]. La logica che esse [...] prima vista, corretta. Si parte dal riconoscimento [...] moto di liberazione e [...] società nuove va [...] attraverso vie e [...] l'impronta di civiltà, di culture, di storia [...] diverse » e si esprime la rinuncia [...] di ortodossia ideologica » e a « [...] direzione politica »: si deduce quindi, da [...]. Ora, noi accettiamo in [...] che è la risposta più esplicita a [...] continuare a fare [...] « esame di democrazia [...] partito e si identifica con una delle [...] la nostra a-zione politica; ma riteniamo che [...] non siano sviluppate appieno nella proposta, che [...] di questo nuovo internazionalismo. Esso appare in sé [...] sempre auspicabile, ma non rappresenta certo la [...] dei problemi dei rapporti internazionali e della [...] affidati alla buona volontà dei cittadini e [...]. Noi temiamo che la [...] nuovo internazionalismo, quale viene prospettato nelle tesi, [...] per certi aspetti un passo indietro configurandosi, [...] delle intenzioni, come un ritorno a [...]. Pensiamo perciò che ci si [...] ancora riferire [...] marxista e cercare i motivi [...] determinato la debolezza per [...] superare. Il suo presupposto nasceva [...] rigida della teoria del materialismo storico, secondo [...] rapporti di produzione a livello mondiale avrebbe [...] contraddizioni nelle sovrastrutture che si sarebbero infine [...] nuova forma di organizzazione della società, caratterizzata [...] dei mezzi di produzione: lungo questo cammino [...] di coscienza delle classi lavoratrici le avrebbe [...] contro il capitalismo, al di là delle [...] stati. Questa teoria presupponeva però [...] fra rapporti di produzione (struttura) e sovrastrutture. Ebbene, i conflitti tra [...] e in generale tutti gli arretramenti [...] proletario non possono essere [...] si ammette un certo grado di autonomia [...] cui esse stesse tendono ad [...] e ad influenzare in [...] lo stesso sviluppo dei rapporti di produzione, [...] nel breve e medio periodo: in particolare [...] è. La [...] stessa esistenza appare oggi [...] lo sviluppo internazionale dei rapporti di produzione [...] nel lungo periodo, è destinata a finire) [...] caso la [...] mitizzazione (nazionalismo) è stata [...] reazionari per frenare lo sviluppo storico: ma [...] è tale che i rapporti reciproci fra [...] qualche misura indipendenti dai regimi che li [...] soprattutto alla logica della sopravvivenza e del [...] stessi: ogni stato cioè non può rinunciare [...] propria conservazione e non può accettare che [...] suo sfavore [...] internazionale del potere. A questa legge, detta [...] Stato [...]. [...] può essere pertanto considerato [...] « ragion di Stato» del quale la [...] analizzato le modalità di crescita nei paesi [...] sfugge che a questa logica del potere [...] i paesi socialisti e, ciò che è [...] a motivo di una imperfetta realizzazione del [...] essi. [...] la « ragion di Stato [...] che mette gli [...] contro gli altri i lavoratori [...] paesi diversi, anche se socialisti. Se queste considerazioni sono [...] deve dedurre che il problema della pace [...] dei lavoratori e più in generale dei [...] mondiale non potrà trovare una soluzione duratura [...] sistema di stati indipendenti e sovrani: qualunque [...] non preveda una modifica di tale sistema [...] a restare una enunciazione di buoni principi, [...] fronte a quella c ragion di Stato [...] detto connaturata [...] stessa degli stati. Per modificare tale sistema [...] prescindere, almeno in linea teorica, da un [...] potere dagli stati nazionali ad un organismo [...] ponga sopra di essi e che, pur [...] individualità ed autonomie delle nazioni, tolga loro [...] farsi la guerra e assicuri la stabilità [...] monetaria. [...] ovvio che tale programma, esteso [...] livello mondiale, non è oggi una prospettiva politica in [...] mancano le condizioni oggettive per una [...] realizzazione. Nei paesi del Terzo Mondo [...] proprio ora formando nuove identità nazionali, che [...] di quei popoli dallo [...]. La fase di accentuazione [...] in questi paesi, che corrisponde alla evoluzione [...] di produzione, si configura perciò come un [...] nella dialettica dello sviluppo sociale e politico: [...] la pratica [...] come prospettato dalle nostre [...] mezzo possibile per mantenere [...] collaborazione, purché siano ben chiari i limiti [...]. Ben diversa è la [...] europei, ove la fase (e il mito) [...] è stata consumata in due guerre mondiali: [...] geografica esistono oggi le condizioni per un [...] ai [...] rapporti di produzione e per Io [...] un [...] per cosi dire istituzionale. Solo un nuovo assetto [...] è possibile realizzare, potrà garantire tutto quello [...] dichiariamo. Su questo aspetto istituzionale [...] tesi (in particolare nella tesi n. Si potrà e si [...] di tali competenze, ma non sulla natura [...] trasferimento di poteri che, se realizzata nel [...] necessarie autonomie nazionali (cioè del potere non [...] creazione di una federazione: questa è del [...] definizione, tanto da una confederazione (dove il [...] poteri consente il dominio degli stati più [...] attualmente nella Comunità Europea, il cui assetto [...] quanto da un [...] centralizzato (dove la totale [...] farebbe scomparire le autonomie e le prerogative [...] ricreando un pericoloso e minaccioso rudere del [...]. Entro un quadro federale [...] la possibilità di sviluppo di una dialettica [...] da condizionamenti internazionali e vediamo anche realizzabile [...] una unione continentale dei lavoratori, che potranno [...] misurarsi con il capitale multinazionale: solo quando [...] lavoratori e le istituzioni democratiche che essi [...] avranno le stesse dimensioni [...] del capitale diventerà concreta [...] il controllo e la programmazione popolare [...] che sono obiettivi essenziali [...] terza via » al socialismo nella quale [...]. [...] è dunque una frontiera attualissima [...] un internazionalismo radicalmente nuovo. Ugo Pazzaglia Vittorio [...] di Pavia, Sezione Universitaria Elevare [...] fino a trasformare lo Stato La decisione [...] maggioranza va considerata come corretta presa di [...] difficoltà che incontra una forza democratica e [...] nostra [...] con un blocco di [...] solido, strutturato su [...] saldatura tra occupazione dello Stato [...] nella società civile, su una sintesi spregiudicata [...] di modernità e arretratezza, di grandi [...] e di assistenzialismo. [...] indubbio che contro la politica [...] P. Nelle tesi, e poi [...] successivi del partito, si sono messe giustamente [...] responsabilità della D. Si sono delineate le [...] P. D tentativo dei dirigenti [...] attraverso linee politiche ancora non [...] tutto definite, [...] di un partito meno [...] giochi di rimessa, che si scrolli di [...] e facili etichette, galvanizza quadri e militanti [...] disponibili anche ad operazioni pràtiche discutibili in [...]. Nel dibattito con i [...]. Assodati gli ostacoli e [...] la politica di [...] democratica ha incontrato [...] sarebbe monca se non cercassimo di approfondire [...] con cui quella politica è stata vissuta [...]. [...] indubbio che questo ultimo [...] del tutto conquistato alla politica di [...] zone di attesismo e di incertezza, oscillazioni [...] e tendenze alla delega e al disimpegno. Quando [...] condizione affinchè una tale [...] era la continuità di una spinta politica [...] diverse dal passato: un movimento politico che [...] nella pratica di massa, una linea di [...] attacco al sistema di potere democristiano, non [...] e [...] ma su obiettivi concrèti [...]. Una siffatta politica è [...] precedente di opposizione: deve vivere [...] corpo del partito, deve [...] diffidenza e settarismo [...] D. Una siffatta politica, se [...] nel Paese a livello di massa, lascia [...] mediazioni diplomatiche, si isterilisce negli aspetti più [...] delle larghe intese, rischia di approfondire, invece [...] solco tra governanti e governanti, apre spazi [...] pratiche politiche di tipo nuovo (radicalismo, estremismo, [...] ecc. Viene fuori, allora [...] di approfondire. Le istituzioni democratiche, a [...] locale, non sono più espressione del dominio [...] ma una delle sedi privilegiate di lotta [...] forze politiche e sociali diverse. La lotta dei comunisti [...] superamento di ogni carattere di separatezza e [...] istituzioni democratiche, in modo da riprodurre direttamente, [...] dialettica delle forze reali della società. ///
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Significa anche lavorare per [...] istituzioni, costruire una cultura di governo nel [...]. [...] cultura di governo ha talvolta [...] pensare [...] di reclutare un maggior numero [...] specialisti [...] del diritto, del territorio, della [...] da inserire [...] dei Comuni, delle Regioni. Cultura di governo significa [...] elevare la battaglia politica a livello del [...] Stato. Se portiamo il discorso [...] sarà possibile uscire dalle secche «lei dilemma [...] un po' di tempo nella riflessione autocritica [...] il quale la linea politica unitaria seguita [...] giugno è giusta, ma la gestione inadeguata, [...] giustezza di una politica non sia comprovata [...] citi essa viene praticata da un partito [...]. Si tratta di lavorare [...] le conseguenze pràtiche dallo stato attuale dei [...] nel nostro Paese: [...] ogni logica minoritaria e [...]. Giovanni [...] Federai» -Taranto Predisporre te [...] nuova fase di offensiva Vorrei essere chiaro. Molti compagni pensano o [...] che un ritorno del partito [...] sarebbe salutare. In ciò vi è [...] credo infondata, che la politica delle intese [...] abbia giovato alla nostra immagine pubblica, al [...] « gente ». Ma non è questo [...]. [...] indubbio, infatti, che sintomi [...] e che nel governo come negli enti [...] sia coerenza tra impegni e realizzazioni. Ma, al di là [...] si intravvedono posizioni non sempre simili, vorrei [...]. La prima è quella [...] ad un netto ritorno [...]. In ciò non si [...] elemento di chiarezza, ma qualcosa di più: [...] essere ed operare del partito, la convinzione [...] di programma e le [...] di governo siano qualcosa [...]. Certamente una politica di opposizione [...] in apparenza, darci una forte identità, renderci compatti lasciandoci [...] notevole capacità critica e libertà di giudizio. Ma chi mette [...] su questo aspetto non [...] perché aumentino costantemente gli avversari ed i [...] auspicano il ripristino di [...] una dialettica democratica » [...] minoranza e, nel contempo, non vede quella [...] la vera debolezza della sinistra. In una fase di [...] avanzamenti e arretramenti, una dimensione che non [...] in modo univoco, sono mancate proposte tangibili [...] sapessero essere lo strumento per governare la [...] il volto della società italiana. La debolezza è semmai [...] governo e di trasformazione, ossia [...] della questione. Con ciò non intendo [...] debba stare nella maggioranza e nelle intese [...] costi. Sostengo che vanno posti, [...] piano i programmi e la loro realizzazione [...] la società civile, con [...] delle grandi masse. Se ciò che sostengo ha [...] fondamento è necessario. Non dobbiamo pensare, anche [...] il perno della nostra attività dipenda meccanicamente [...] governo. Anche se, è bene [...] una nostra uscita di lungo [...] rispecchierebbe il mutare dei rapporti di forza o una [...] e non del solo PCI. Si tratta, evidentemente, di [...] per un nuovo assalto, ma non mi [...] strada possa essere la medesima. Mutamento culturale, dunque, nel [...] riposte nelle mani dei militanti le questioni [...] fare » nella realtà particolare, per una [...] al di là del capitalismo. A partire dal basso [...] solo che questo o quello non ci [...]. [...] pongo è quella del raccordo [...] azione politica e generale del partito e azione in [...] ambito specifico. Non basta [...] di aderire a tutte [...] società civile, non basta [...] di dibattito e/o pedagogica [...] strumenti collettivi di conoscenza, di realizzazione della [...] masse. La nostra elaborazione, vista [...] arricchirsi inserendosi a un livello intermedio tra [...]. Una possibile « terza [...]. Quindi non meno capacità [...] più capacità di governo e di dialogo [...] alla classe degli altri movimenti sociali. Certo, in questi anni, [...] » hanno aperto grandi brecce in alcune [...] prima che vengano circondate, far passare grandi [...] barriere e gli ostacoli che tendono a [...] la [...] da quella politica. [...] questione: il centralismo democratico. Esso, a mio avviso, [...] conoscenza e disciplina. Per essere più chiari [...] la disciplina è funzionale a qualcosa: non [...] uno strumento da ciò a cui serve. Nello stesso tempo non [...] esso sia riducibile ad una meccanica concezione [...] minoranza: che la prima abbia sempre ragione [...] torto. Così facendo dovremmo, di [...]. Mentre è neces-sario precisare [...] opinioni diverse e che solo i processi [...] « non come sono . In un certo senso [...] già operativo nel partito altrimenti dovremmo spiegarci [...] i fautori [...] del politico » e [...] ». [...] indubbio che la libera [...] non deve ostacolare [...] operativa, né i [...] » in correnti e frazioni evitando. Ne guadagneremmo in vitalità [...]. [...] dei credenti [...] risultare una rinuncia, un chiudere [...] spalle una porta. [...] che mai vedo la necessità [...] aprire queste porte ai cattolici senza scambiare una maggior [...] verso il « nuovo papato » con una chiusura, [...] cercando quella fluidità, quel pluralismo necessari alla crescita del [...]. Mi sembra però indubbio [...] la fede non possa essere meccanicamente ridotta [...] alla disciplina, e che le vada riconosciuta [...]. La complessità della questione [...] rispetto ai temi inerenti alla condizione femminile. Almeno se ha una [...] validità la considerazione che «tempi [...] donna, non sono i tempi [...] politica », anche se con [...] bisogna comunque fare I conti. Non credo di dire [...] è mia impressione che tutto ciò non [...] comune » e « modo di agire [...] il partito. Tutto ciò mi sembra [...] in cui i processi di [...] sociale e culturale nel [...] nel « cosmo femminile » portano anche [...] integralisti ed è bene che, a partire [...] si accentuino i segni e le disponibilità. Claudio [...] Centro Studi c [...] della Federazione di [...] in breve Numerosi sono [...] compagni, di molti di essi siamo obbligati [...] solo un riassunto. Esempi di disuguaglianza MARIO [...] (Rieti): Nelle tesi si [...] essenziale la riforma del le strutture sodali [...] rendere i diritti democratici compiutamente sostanziali ed [...]. Si parla molto di [...] ma nessuno « prende di petto » [...]. Tra i primi sono [...] discriminano fra le diverse categorie. Esempio: si pone la [...] » universitari, ma perché non si è [...] di tutti gli altri «precari», in qualsiasi [...] Altro esempio: la richiesta per [...] scatto trimestrale, per tutte [...] scala mobile: per tutte le categorie, meno [...] categoria dei pensionati per i quali scatta [...]. [...] giusto tutto [...] pericoli della bomba al [...] CESARE [...] (Punta Marina -Ra venna): Che [...] avere la decisione di Carter di mettere [...] la bomba ai neutrone se non quello [...] e i paesi socialisti? I governi dei [...] di tutto il mondo « che si [...] debbono sottovalutare i pericoli che comporta per [...] la libertà [...] di questa arma inumana. Bisogna informare [...] pubblica mondiale sui gravissimi [...] i popoli corrono, e bisogna organizzare grandi [...] di massa. Non si tratta di [...] o per [...] si tratta di realizzare [...] pace vera, stabile, giusta, basata sul confronto [...]. [...] dei produttori ILARIO [...] (Sesto Fiorentino): Ma come è [...] far convivere insieme le forze del lavoro produttivo e [...] parassitarie? «Marx auspicava [...] dei produttori e mi sembra [...] questo debba essere [...] finale della [...] operaia. Certamente dobbiamo fare [...] con una certa gradualità senza [...] traumi. Ma questa è la [...] vogliamo diventare quello che sono i partiti [...]. La convinzione di [...] contare DUILIO [...] Bolognese): Lamenta che nel proprio [...] (60 per cento dei voti al P CD sia [...] distribuito un notiziario [...] canone da cui non si [...] «chi amministra il Comune». Continua affermando [...] bisogna creare le condizioni [...] ogni cittadino si trovi a proprio agio [...] dando [...] la convinzione di cantare». In tal modo si [...] no alle corde I vari [...] e Fanfani. ///
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In tal modo si [...] no alle corde I vari [...] e Fanfani.