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[...] poco lontano . Il signore doveva essere [...]. Nessuno poteva con verità dire [...] visto, ma siccome ognuno voleva [...] credere di [...] allora si parlava di lui [...] di una persona nota e stravagante. Si diceva delle sue [...] immensi tesori racchiusi nei sotterranei della torre, [...] accresceva la fama del vecchio si [...] che certamente non sapeva [...] che si diceva sul suo conto. Ora dunque che si celebrava [...] grande festa nel castello, il principe, volendo fare una [...] che nessuno aveva mai osato, scrisse un [...] e riverente invito al vecchio [...] della torre. Fatto questo, il principe [...] che in una di quelle notti egli [...] molto strano, dove il signore della torre [...] che come il tempo, e disse che [...] a [...]. La mattina seguente il [...] sogno agli amici che ne rìsero molto [...] curiosità che in loro era cresciuta a [...]. Intanto gli architetti avevano [...] addobbato le sale a seconda [...] che dovevano rappresentare, per [...] del castello. Così le prime sale [...] antiche, le ultime le più moderne, e [...] quadri, armature, specchi, orologi e altri oggetti [...]. Arrivata la sera del [...] sì spalancarono lasciando vedere ogni magnificenza. Gli invitati, accorsi, sostavano [...] perchè [...] una grande aspettativa per [...] torre che doveva arrivare, e intanto la [...] impaziente. A un tratto i [...] un inchino, le parrucche bianche toccavano quasi [...] entrò lentamente. Quella era la prima [...] rappresentava [...] antica, con i suoi [...] grande clessidra che funzionava lentamente, i candelabri [...] corrosi dal tempo. Il signore fece un [...]. Ora tutti, senza sapere [...] volto gli occhi verso la clessidra e [...] stupore. Poi guardarono il signore [...] fissare la clessidra. La sottile sabbia aveva [...]. Nella sala ci fu [...]. Il principe sorrise, e [...] ai servi. II signore non aspettò, [...] nella seconda sala. Tutti gli andarono dietro, [...] camminava accanto. Nella seconda sala, gli [...] il grande orologio antico. Ci fu un istante [...]. Tutti erano in ascolto, [...]. Le lancette erano immobili. Il signore passò [...] sala dove [...] un orologio a pendolo che [...] quel momento avrebbe dovuto suonare le ore che ripeteva [...] anni; invece anche quello era fermo. Il signore andò [...] di [...] passare in [...] sala laterale, ma non [...]. Tutti ora accorrevano per [...] secolo scorso [...] mandava il suo tic [...]. Il signore entrò e [...] improvvisamente. Il signore andò [...] per [...] sala, dove [...] oltre agli altri oggetti moderni, [...] orologio di grande precisione. [...] andava sicuro. Il principe lo guardò [...] dì sollievo. Ma improvvisamente tutti si [...] lancette del moderno orologio aumentavano la velocità. Il tic tac -si [...] le lancette correvano, correvano di piò. Il principe guardò il [...] fu preso dal tremore. TI signore non rispose. Il ronzio continuava, le [...] dei giri più [...] e andavano. Tutto quello che volete. [...] realtà erano passate solo poche [...] perchè in quel momento arrivò dalla campagna il fischio [...] sirena che chiamava gli operai al lavoro. Il principe se ne [...] di scendere nella strada. Tornò a guardare [...] che correva sempre: allora [...] gli mancarono le forze e si accasciò [...] Il vecchio signore se [...] andato via. Dai mobìli moderni incominciarono [...] tarme come la polvere, vennero fuori dalle [...] e riempirono tutto di [...] soffocante che c'è nelle [...] il principe, lì in mezzo, aveva perso [...] e non [...] più una persona vivente. [...] MUOVI [...] POPOLA RE La fabbrica [...] tre grandi problemi [...] magiara -Le acciaierie [...] -Un direttore trentenne -La formazione [...] quadri -Impetuoso sviluppo economico. [...] elettrica « [...] una delle grandi fabbriche [...] Budapest, [...] preso il suo nuovo nome per volere [...] scorso, quando fu assassinato [...] dirigente del [...] greco. Prima si chiamava [...] Standard » ed era una [...]. [...] facile capire come tino al [...] nella fabbrica venisse organizzato il boicottaggio delle consegne [...] sovietica e favorito invece, in [...] i modi, un anormale flusso di consegne ai [...] e, attraverso la Jugoslavia, ai [...] capitalistici, benché [...] sovietica pagasse puntualmente e i [...] rimettessero con le scuse [...] pagamenti. I vecchi [...]. Mezzo milione ad Aldo [...] -La condizione della poesia [...] Un [...] di Luigi Russo -1 nitriti di Padre Turoldo -Augurio [...] prossimo DAL MOSTRO INVIATO SPECIALE CHIANCIANO, [...]. Orazio dovette, come me [...] verso la fine di settembre, poiché anche [...] la miracolosa acqua delle fonti diviene spesso [...] al confronto del diluvio che vien giù [...] cade a scroscio, sospinto dal vento, sulla [...]. Afa poi il cielo [...] sopravviene, ed il paesaggio di «liei appare [...] terso di verde e di [...] colori caldi. I fegatosi son di [...] Chianciano, sospinti [...] di un miracolo che, [...] spesso. Ma non vanno a Chianciano [...] borgo dalla memoria etrusco, stretto come un [...] collina, sollevato da mura scoscese sulle quali [...] brevi finestre delle case pigiate. I turisti, i malati [...] vengono da Roma e ancor più da Milano, [...] falso splendore di Chianciano Terme» dominio degli [...] medici. Chianciano Terme è una contaminazione [...] di lontano. Quando vi si giunga [...]. [...] una sfilata di fredde, disadorne [...] al neon, luci livide, luci [...] o rosate, o celesti di un tono metallico. Dicono, [...] luci, [...] provincialismo di questi albergatori, [...] per le loro costruzioni un aspetto esotico, [...] la terra toscana. Un ambiente chiuso, presuntuoso. Per questo, forse, sembra [...] Premio Chianciano di poesia trovi la [...] sede in onesti luoghi [...] da ricchi signori che ignorano la poesia. Quarta edizione E infatti [...] Chianciano Terme guardano con una certa sufficienza [...] che è stata voluta, tra mille ostacoli. Ed il Comune popolare. [...] il Premio Chianciano di mezzo [...] assegnato a! A ciò, forse, la [...] spinta dalla presenza di Luigi Russo, che [...] discussione un singolare ardore polemico, e la [...] un maestro. Luigi Russo, Goffredo Bellonci, Massimo [...] e gli altri commissari [...] la discussione attorno alta questione fondamentale: esiste [...] poesia contemporanea italiana? La risposta è stata [...] esiste, non lo dimostra soltanto [...] delle 71 opere presentate [...] Chianciano. E la crisi nasce [...] poesia ermetica, nata durante gli anni del [...] reazione anticonformista, di creare una tradizione e [...] vie, [...] modi espressivi, [...] contenuti. Molti poeti, e particolarmente [...]. Da una parte vi [...] del [...] alla tradizione, ma troppo [...] di un ritorno formale, privo di sostanza [...] vi à il tentativo [...] si rivolge a [...] contenuti, di chi [...] temi sorti nel Paese da nuove esperienze [...] si forza di vestire con nuove forme [...] bisogno di novità. Rispondevano, i poeti su [...] fermata [...] della giuria, a queste [...] A volere essere sinceri, non sembra molto. La rosa finale dei [...] Premio era costituita da Aldo [...] Giovanni Titta Rosa e David Maria Turoldo. Il Titta Rosa segue [...] di un ritorno meccanico a vecchi moduli [...]. Perciò Titta Rosa è [...] molti dei commissari. Il Turoldo è un frate, [...] frate. Il [...] tra f candidati, ma [...] chiamò i servi. Cosi, [...] notevole interesse [...] che scrive poesie per un [...] che del resto era illustrare la [...] modestia di già noto. Il valore del Premio« [...] di Dio ». Egli elaborò un primo [...] dal titolo « Io non ho mani [...]. In realtà il suo [...] « io non ho mani che [...] accarezzino il volto », [...] frate servita. Poi, il secondo volume: « Udii una voce». [...] Mondadori lo presenta come [...] di un puledro brado nei pascoli misteriosi [...] Dio [...]. Evidentemente la giuria ha [...] cui i nitriti dei poeti non arrivano [...] per via di eliminazione, è giunta a [...]. Sforzo stilistico Il vincitore ha [...] volume di poesie non troppo denso, il [...] testimonia forse la [...] serietà. In poche pagine egli [...] che vanno dal [...] al [...]. [...] è unitaria, e si [...] Io sforzo di piegare [...] tortuosità di un verso difficile. Cosi definisce il Russo [...] poesia di [...] « Vi si nota [...] il laborioso esercizio stilistico e il tono [...] di infanzia della [...] ispirazione. Si potrebbe pensare cosi [...] con il verso troppo gracili ragioni di [...]. E sorge il dubbio, [...] che possono [...] portare la data del [...] e del 1948, che [...] non abbia saputo trovare [...] di poesia guardandosi attorno, guardando a quello [...] Paese. Questi anni di storia non [...] lasciato traccia nella [...] poesia. Tuttavia proprio il Russo [...] la candidatura di [...] al premio, rifacendosi per [...] al suo « faticoso ed ostinato sforzo [...]. Il valore di questo Premio Chianciano [...] è, tuttavia, soltanto nella indicazione [...] tutto nella discussione, che [...] assegnazione, nella indicazione di una crisi e [...] pur sommaria, delle strade per risolvere la [...]. Tocco ai poeti di [...] di imporsi alla attenzione. Il Premio Chianciano di [...] di più di un augurio per [...] prossimo: significa la speranza [...] Vanno [...] si possa annunciare che la crisi è [...] superamento e si possa indicare un poeta [...] di poeti che abbiano qualcosa da dire, [...] al Premio per la [...] un premio di 200. Questo premio è stato [...] » tra cinque candidati, [...] il compagno Giovanni Panozzo, redattore [...] di Milano e Marcello [...] del Nuovo Corriere. TOMMASO [...] furono processati per sabotaggio [...] e [...] fu nazionalizzata. Ne divenne direttore un [...] studia [...] delle scienze tecniche e [...] a [...] volta sostituito da un [...] giovane di trentatrè anni che lavora nello [...]. Educazione politica Ma il [...] naturalmente, non ha risolto automaticamente i problemi. Si sono fatti dei [...] tanto che dal [...] ad oggi, con lo [...] operai, la produzione è aumentata del [...] ma il peso del [...]. Nello stabilimento si producono [...]. Nello stabilimento « [...] si pongono quindi in forme [...] acute i tre grandi problemi attuali [...] stria [...] a) la necessità di « [...] », come si dice [...]. Notevoli progressi sono stati [...] razionale della produzione ed uno sforzo serio [...] politica e tecnica della [...] Partito dei Lavoratori, molto forte numericamente nella officina [...] dei suoi membri siano di origine e [...]. La marcia in [...] dal fatto che nel P officina, [...] chia cittadella [...] le condizioni materiali [...] operai erano meno gravi [...] quindi il livello di vita, pur essendosi [...] questi anni, non ha fatto quel balzo [...] ha conosciuto la maggior parte delle fabbriche [...]. I problemi restano quindi [...] altrove; per quanto in misura diversa, del [...] problemi sì pongono dappertutto. Fino alla liberazione [...] era concentrata a Budapest [...] più della metà della classe operaia. Questo fatto a-veva favorito [...] movimento rivoluzionario alla fine della prima grande [...] anche perchè le rivendicazioni sociali si erano [...] con le rivendicazioni nazionali [...] ungherese; ma lo stesso [...] tardi favorito [...] della repressione [...] e poi, durante vent'anni [...] di corruzione della socialdemocrazia sulla quale particolarmente [...] capitalisti ungheresi e stranieri che partecipavano alla [...] il regime di [...]. Non bisogna dimenticare, infatti, [...] pretese dì presentarsi come [...] grazie, appunto, alla esistenza del Partito dei [...] della Socialdemocrazia che si presentavano come partiti [...] che erano, in sostanza, validi sostegni del [...]. [...] parte la tecnica e [...] la cura principale è quella [...] creare uomini [...]. E lo sviluppo delle nuove [...] esercita una profonda benefica influenza anche sui più anziani, [...] nel movimento generale. I giovani danno il [...] danno con slancio, con un ritmo di [...]. Non sono soltanto le [...] hanno bisogno di [...] quadri, ma tutta [...]. Le amministrazioni, [...] le Università attingono nelle [...] giovani che si sono maggiormente distinti nel [...] capire-parto, direttori, dirigenti di partito [...] vengono portati via e [...] altri elementi che forse Quanto tempo impiegherà [...] a eliminare senza dolore tutta [...] del passato? Che cosa [...] tecnico [...] della [...] e lo operaio [...] della [...] Che cosa saranno domani [...] che dalle officine sono stati inviati [...] nelle Università o definitivamente [...] cosa saranno domani gli apprendisti, gli studenti, [...] oggi? A queste domande risponde il ritmo [...] dei [...] quadri, il loro avvicendamento nel [...] politico, lo sviluppo impetuoso di una gioventù [...] conquistando so stessa, il Paese, [...] del socialismo. Molti sforzi e molto [...] dubbio necessari per creare una situazione del [...] la fiducia nel [...] e nella gioventù [...] che fa scattare in [...] la storia. [...] marcia rapidamente. Essa ha del resto, [...] alasse o-peraia e nelle [...] contadini cooperatori e dei suoi intellettuali, il [...] nuova classe dirigente. [...] SPANO MUSICA A [...] angeli iSi è inaugurata [...] la Sagra umbra Momenti di [...] festa popolare in [...] villaggio magiaro Senza [...] anche per la radicata tradizione [...] perseguita [...] nel suo tentativo di ostacolare Io sviluppo della cultura nazionale magiara e per precisa volontà [...] grandi proprietari fondiari detentori del potere politico, erano rimaste [...] alla liberazione appannaggio e-sclusivo dei ceti privilegiati. Il doppio risultato è [...] profondo di classe tra ! La necessità di produrre [...] Budapest [...] tutto il paese a-veva creato inoltre un [...] della produzione nelle fabbriche. Ne [...] venuti fuori enormi complessi [...] officine del barone Weiss a [...] dove la complicazione dei [...] eguagliata soltanto dalla varietà dei problemi sociali: [...] una delle grandi fabbriche [...]. Da quel caotico complesso [...] pochi anni [...] Matias [...] che è già oggi [...] della classe operaia ungherese e che sarà [...] delle più grandi acciaierie [...]. A [...] come in tutte le [...] più impressionante è Io sviluppo delle nuove [...] sono dedicate tutte le cure; dai nidi [...] apprendisti, alle Università che ricevono i giovani [...]. Le officine si lamentano [...] mano [...] e di quadri, protestano, [...] in definitiva marciano. E le cose continuano [...] produzione continua a svilupparsi, dirigenti [...] si [...] si sforzano di emulare quelli che li [...]. Gli elementi migliori Alla [...] è [...] della classe o-peraia. In due officine diverse [...] chiacchierando con uno degli [...] menti migliori, di domandare [...] del Partito e di sentirmi rispondere: no. La prima volta era [...] giovane; mi rispose: « Sembro più giovane [...] sono, in realtà dirigevo una delle sezioni [...] liberazione. Oggi il Partito ha [...] ma probabilmente preferisce a-spettare ancora prima di [...] file». La seconda volta si [...] giovane operaio che. Individualmente, ha finito il [...] alla fine del terzo anno; mi rispose; [...] Non [...] membro del Partito, non ho chiesto di [...] di non avere ancora la preparazione necessaria [...]. Tuttavia la non appartenenza [...] Partito [...] impedisce a questi uomini di avere e [...] in se stessi una coscienza da costruttori [...]. Le prime del cinema e [...] teatro a [...]. [...] e metto In [...] nei secoli [...] da [...] del Turismo. Comune di Roma, Sindacato Cronisti [...] naturalmente [...] foraggio delia presidenza del consiglio. Molti si aspettavano 1 [...] capocronista, se è leale, sa che la [...] divorati, oltre ad essere difficile a riprodurre [...] «traversiamo, in [...] sarebbe più facile vedere [...] da certi cristiani, è anche storicamente falsa. Cosi, dopo [...] fatto [...] per tre minuti le [...] e massacrare in scena li martire Telemaco, [...] In quattro battute e [...] Medioevo: un palo di risse, un oscuro episodio [...] li programma si riconosce per quello dei [...] Caterina Sforza, ed eccoci arrivati dove si voleva: [...] Sacra Rappresentazione, «La passione di Cristo » delia Confraternita [...] Gonfalone, [...] solo come documento storico per una ingenua [...] didascalico che percorre I versi monotoni ed [...]. Così ti Colosseo [...]. Ma ahimè, [...] In bocca a uno [...] si muove in scena seguito da un [...] in corazza di [...] e a braccia conserta) [...] per dire quei [...] ne fecero più dei [...] le pietre del monumento, senonchè il copione [...] e lancia 11 richiamo nel generico. [...] di mezzo è a [...] dalla scena più gustosa di tutto il [...] di maschere romanesche eh» effettuano alcuni balletti [...] di contrasti dialettali, accuratamente privati di riferimenti [...] reali di qualunque tempo, [...] In fondo d si persuade [...] nonostante la bravura di [...] cose si gustano di più nelle osterie [...] Trastevere [...] alle autentiche ottobrata. Del [...] le maschere sono già [...]. Tant'è vero che subito [...] baccanale: monito forse al più attuali [...] gatti e [...] coppiette sotto gli antichi [...] Urna, tronca questi orrori [...] « [...] a di Benedetto X IV [...] è storico », avverte [...] Il quale ordina di cessare 1 turpi giochi, [...] e spiega la bandiera papalina. [...] si renna la storta. E d fermeremo anche [...]. Nei film di cui [...]. George [...] sfrutta lo stesso [...] nel panni del medesimo personaggio. ///
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[...] da una pasta, e un [...] americano [...]. Naturalmente, certi loschi politicanti [...] di alcuni provocatori, cercano [...] sloggiare gli indiani dalle loro [...]. Grazie alla banda [...] Geronimo, nemico acerrimo dei bianchi [...] rivale di [...] e grazie alla inesperienza ed [...] presunzione di un [...] dell'esercito giunto fresco fresco dalla [...] il conflitto scoppia. Alla [...] però [...] e li suo amico [...] dopo che 11 medico del soldati [...] avrà assistito nel parto [...] rimasta ferita Il film [...] di esprimere con molta semplicità, ina a [...] efficacia, sentimenti [...] pace che. Un americano a Parigi Questo [...] di grandi quanto Ingiustificata ambizioni, In America [...] valutato in modo che ci appare perlomeno [...] la grande popolarità d«l balletto di [...] da cui [...] 11 titolo e che [...] alla [...] dei [...] di un pittore americano [...] Parigi ricostruita con pacchianeria tutta hollywoodiana. Per tre quarti. [...] film si dilunga, a [...] una banale storia amorosa, [...] parto, invece, assistiamo al vero [...] proprio balletto, interpretato de Gene Kelly. [...] Vincente [...] sfoggia una volta di più [...] consumata abilità tecnica il che [...] permette di ottenere alcuni effetti coreografici che possono [...] riuscirà [...] gradevoli. Il guaio però è [...] acrobazie della [...] da presa e [...] volteggiare dei ballerini, vi [...] In tanto alcuni paurosi cedimenti di gusto [...] culturale con cui 11 balletto è stato [...]. A [...] nostro D n americano a Parigi è [...] un film di evasione ad [...] e consumo [...] medio» il quale considera la [...] come la città dalle esperienze [...] e dalla vita spensierata. Domenico, in prima assoluta, [...] Mistero [...] su testi poetici e musicali umbri del Medioevo Laudes [...] per poco non subì [...]. [...] bastata Intatti la semplice [...] foto nella quale era dato scorgere in [...] tre danzatrici impersonanti la Madonna e due [...] di un foglio ministeriale, per far [...]. A riparazione del grave [...] ballerine dovettero essere fotografate di nuovo, questa [...] manti, nella medesima posizione della fotografia Incriminata. Questa nuova foto fu [...] onde cancellare la troppo profana [...] destata dalla prima. In conseguenza di tutto ciò [...] Laudes [...] sono passate [...] attraverso le sottili maglie [...] una censura confessionale rigorosa. Comunque, eccoci a parlare [...]. SI tratta di un [...] del quale concorrono diversi fattori: dalle parole [...] coreografia alle scene. Spettacolo di collaborazione, dunque, [...] del citati elementi. A parte le [...]. II testo poetico, scritto da Giorgio Signorini in modo da dare allo spettatore una rappresentazione [...] della vita del Cristo, risulta essere nato da una [...] al diversi antichi [...] La [...] risultante [...] se. La musica del Mistero, [...] arcaicizzante e attento da Valentino Bocchi, è [...]. [...] costruzione, però, a pezzi brevi, [...] periodare chiuso, non [...] potuta salvare da una certa [...]. Staticità che al è [...] nella coreografia di Leonide Massino: tendente spesso [...] Immaginato con un certo compiacimento [...] articolata in [...] leziose, questa ha Indubbia, [...] notevole misura a creare una Inflessione di [...]. [...] loro tono generale, le [...] sono apparse cosce il frutto [...] una volontà di rifare o [...] un fatto artistico collettivo e [...] quali furono per [...] le autentiche Laudi duecentesche [...] con un metro e una [...] pronti più a risolvere n tutto su un plano [...]. Direttore [...] attento [...] Emidio [...] In pre. ///
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Direttore [...] attento [...] Emidio [...] In pre.