Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 911647524.

La storia di [...] raccontata dalla moglie Gretchen [...]. È morto quasi dicias-sette [...] vigilia di Natale del 1979. Ma aveva cominciato a [...] santo del 1968, quan-do i colpi partiti [...] un fanatico gli bucarono la testa e [...] cervello. Insomma, ne è passato [...]. Eppure il ricordo di Rudi [...] in Germania è così [...] ancora sussulti di passione. Amore o odio dentro [...] di una nazione che chissà [...] (o forse sì, si sa, ma è diffi-cile [...] quel suo figliolo duro e [...] agitatore della Rivo-luzione Mondiale in marcia e pur tanto [...] non riesce ancora a [...] nello scomparto delle memorie neutre: [...] una volta il [...]. A [...] la cittadina della ex [...] in cui nel 1940 era [...] qualche mese fa gli studenti della scuola in cui [...] comin-ciato a 17 anni la [...] molto im-propria «carriera politica» con [...] discorso antimilitarista e per [...] tedesca, avrebbero volu-to [...] con una lapide. Le autorità e i [...] insorsero e sul nome di Rudi [...] tra i vecchi e [...] i professori e gli studenti andò in [...] di piccolo revival del Grande Spettacolo del [...]. Su un palcoscenico di [...] scene di massa, ma con gli stessi [...] da una parte e [...]. Alla fine (come sempre?) [...] non si mettono lapidi in onore di [...] praticò, disordine e sovver-sione. Gli altri, i [...] consolarsi [...] che lui, proba-bilmente, la lapide [...] voluta. Rifiuto Insomma, [...] una Germania che Rudi [...] lo rifiuta oggi con [...] e forse la stessa in-tensità di chi [...] fa, quando i giornali di [...] orche-stravano la campagna che [...] con una durezza purtroppo non lontana dalla [...] mano di Josef [...] il fanatico che la [...] di quel fatidico [...] sparò a Rudi sulla [...] la strada delle vetrine [...] cortei «rivolu-zionari», proprio il cuore della [...] Berlino. [...] per mesi e per [...] di ogni casa in cui lui aveva [...] state molte, era sempre comparsa la scritta: [...] gasate [...]. Naturalmente al di qua [...] sentimenti contrari di uguale intensità. Rudi il leader co-raggioso [...] guidava le sue truppe nella lunga marcia [...] ma di una pasta [...] dalla spietata cupezza del terrorismo rosso di [...] era anche molto amato, come sa chiun-que [...] anni, non solo in Germania. Biografia È su questa dialettica [...] sentimen-ti, tra [...] e [...] che si regge la trama [...] (Vivemmo una vita barbarica e [...] la bio-grafia di [...] scritta dalla ve-dova Gretchen [...] che è uscita in questi [...] in Germania. È il racconto degli [...] a un uomo difficile, in un mo-mento [...] da contraddizioni fenomenali e distruttive: gli entusiasmi [...] pareva davvero es-sersi messa in marcia e [...] facevano esitare il leader politico a [...] retta al proprio senti-mento [...] han-no sposato la Rivoluzione»; ma poi le [...] che neppure allora, si sa, era terreno [...] idealisti, e i con-traccolpi di una repressione [...] dura, in Germania, che negli altri paesi [...] e soprattutto venne accom-pagnata da una campagna [...] si scaricavano le insi-curezze e le angosce [...] con la [...] mezza capitale lontano avamposto [...] Nemico. Fino a quei colpi [...] per uccidere e «ri-pulire» la Germania dal [...] così scriveva-no i giornali di [...] il segno di quanto [...] fatto il gio-co. E poi il dolore [...] rabbia (impotente) del «movi-mento», le manifestazioni, i [...]. E nel «privato», come [...] allora, [...] di speranze e paure, [...] di volontà per non diventare un morto [...] le ama-rezze della «seconda vita», quella trascinata [...] con un buco nella massa cerebrale che [...] di epilessìa nel corpo del ragazzone che [...] sta-to una promessa dello sport tede-sco. Chicago Gretchen è americana. Il suo in-contro con la Germania avvenne nel [...] dopo che nella [...] città, Chica-go, [...] imbarcata su un cargo ar-rugginito [...] mettere «una grande distanza tra me e i sensi [...] colpa in cui ero cresciuta, tra la religione e [...] famiglia soffocante». Ma la [...] ribellione, come la descrive [...] non avere la determina-zione disperata delle fughe [...] «borghese» così comuni in [...] i ragazzi della [...] età: la famiglia sarà [...] i genitori, quando lei riuscirà a portare [...] da-vanti [...] di stato civile, sa-ranno [...]. E accanto al Rudi, già [...] lea-der puro e duro della [...] la lega de-gli studenti socialisti [...] alla quale stava crescendo il [...] còlto dagli obiettivi dei fotografi [...] i fiori e [...] imbarazzata [...] sposo [...] incline [...] le [...]. Nelle foto pubblicate dallo [...] a illustrazione dei brani [...] ha pubblicato negli ultimi due numeri, Gretchen [...] solo in una istan-tanea degli anni [...] appare im-bronciata, in visita [...] Washington [...] il padre e il fratello. E anche il racconto [...] con Rudi ha un certo sa-pore di [...] e non evoca affatto [...] di un legame tra [...] costituito: seduti al tavoli-no [...] caffè per studenti al [...] dei libri in polacco perché studia la [...] manco a [...] lei colpita dai suoi [...] «Io sono Rudi», «Io mi chiamo Gre-tchen». Tenerissima, poi, è la [...] tra la te-nacia della passione di lei [...] e le remore di lui: «Io sono [...] un rivoluzionario deve fare la rivoluzione», con [...] «il rivoluzionario è sposa-to [...] e nella [...] vi-ta perciò non [...] altra donna»). Fi-no al (prevedibile) trionfo [...] marzo del [...] lui scrive a lei, [...] è rientrata a Chicago, di non avere [...] perché lo rag-giunga. Vietnam La vita in [...] leader il cui nome con le prime [...] la guerra nel Viet-nam cominciava ad essere [...] fosse nel «movi-mento», da Berlino a Berkeley [...] Parigi, Londra, Roma (ma anche Mosca, ché li [...] attenti a quanto succedeva [...] non poteva che diventare [...] tumultuosa pratica attua-zione del noto, sessantottesco prin-cipio [...] è politico e vice-versa. [...] diciamo così [...] che aveva avvicina-to i [...] approcci, era stato un comune interesse per [...] progressista: lei an-dava a sentire le lezioni [...] Helmut [...] del quale lui conosceva [...] prediche. Questo aspetto della per-sonalità [...] è rima-sto sempre in [...] fuori della Germania. Privato E forse è [...] «privato» può esserci stato nel rapporto tra [...] tedesco e la mite studentessa americana. Fino al-la fine quando, [...] del 3 gennaio 1980, proprio il pasto-re [...] parlò citando [...] e Rosa Luxemburg, Camillo Torres [...] Che Guevara, nel cimitero berlinese della chiesa di [...] a [...] davanti alla tomba che [...] Dietrich [...] (il pastore della «chiesa [...] dai nazisti) aveva offerto per Rudi. Ma il resto no. Di «privato» nella vita [...] Gretchen [...] Ru-di [...] davvero ben poco. Il [...] era un continuo obbedire agli [...] del «movimento»: case da cambiare una dopo [...] compagni che andavano e veniva-no, [...] politiche e scontri di fazione, trame cospirative e ge-nerosi [...] di cause buone per la Rivoluzione. Una volta sola lei dette [...] di non [...] più. Una sera [...] alla porta della casa [...] allora bussò Giangiacomo Feltrinelli: aveva la macchina [...] di dinamite, da utilizzare, ovviamen-te, solo a [...]. Chiese di [...] a casa loro e, [...] poteva fare, i cande-lotti furono sistemati nella [...] Che, il figlioletto na-to [...] un anno, e portati altrove, con il [...] non [...] sospetti. I candelotti di Feltrinelli [...] idee: [...] non escludeva for-me di [...] il «movimen-to» ne praticò parecchie, ma era [...] vio-lenza e al terrorismo. Nel libro è evocata [...] parecchi me-si dopo il ferimento, gli fece [...] Mahler, il quale, come [...] amici, stava per passare alla clandestinità e [...] della [...]. Rudi aveva capito cosa [...] e forse, se fos-se stato il leader [...] sa-rebbe riuscito ad [...]. Terrorismo [...] avvenne [...] aprile del [...]. I [...] erano appena tornati da Praga, [...] con altri compagni della [...] erano andati a vedere da [...] di [...]. Po-chi giorni prima, [...] la rivista dei [...] rampanti, gli aveva dedicato [...] e la copertina, cosa che non aveva [...] furibonde polemiche nel «movimento». [...] invece, era la prima [...] temi del «movimento» stesso, [...] attiva alla guerra del Vietnam, [...] con il Terzo Mondo, la battaglia [...] in Germania, ma anche [...] contraddizioni del modello di sviluppo capitalistico e [...] cultura, comincia-vano ad uscire dai limiti [...] contestazione giovanilistica e mi-noritaria. [...] Forse a [...] con il suo enor-me [...] il mira-colo di trasformare in politica il [...] bisogni e delle nuove consapevolezze che bollivano [...] contestazione. For-se anche questo armò la [...] Josef [...] quando quella mattina [...] aprile decise di farla finita [...] il «comuni-sta» che creava tanto disordine. Gli undici anni che [...] morte del suo Rudi, nel libro di Gre-tchen [...] come il rovescia-mento di quel che era [...] doveva essere ricostrui-to e difeso proprio il [...] che era stato [...] più «politico» della Germania. Non fu facile, come [...] la dedizione e [...] di tanti amici. [...] di farsi di-menticare, [...] è la condan-na di chi [...] propria vita ha fatto davvero qualcosa. Per Rudi [...] dura ancora. [...] La vita stroncata di Rudi [...] È morto 17 anni fa, eppure il [...] Rudi [...] in Germania è così [...] ancora sussulti di pas-sione. Amore o odio dentro [...] nazione che chissà perché quel suo figliolo [...] agitatore del-la Rivoluzione Mondiale in marcia e [...] non riesce ancora a [...] nello scomparto delle me-morie [...]. Esce ora in Germania [...] dalla moglie Gretchen. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PAOLO SOLDINI LETTERATURA Alla «Sapienza» un archivio di inediti del Novecento LA SCOPERTA. Lo ha accertato una [...] radiocarbonio È «vera» la corona di Carlo Magno La [...] di Elio [...] traduttore di Shakespeare [...] conferma viene [...] è autentica la Corona [...] Duomo di Monza, con cui, secondo la [...] Car-lo Magno, il giorno di Natale [...] fu incoronato da Leone III [...] del Sacro Roma-no Impero. Grazie a un minuscolo [...] estratto dal col-lante che vi tiene incastonate [...] datazione al radiocar-bonio [...] mass [...] eseguita a Sidney ha [...] corona fu fab-bricata tra il 700 e [...] ai tempi di Carlo Magno. Così quel solenne atto che [...] la na-scita [...] carolingio, ora ha anche una [...] scientifi-ca. La tradizione e la [...] al momento [...] Leone III pro-nunciasse la [...] «A Carlo, [...] incoronato da Dio, grande [...] dei romani». Frase e gesto solenni [...] pochi guai allo stesso Carlo, che vedeva [...] un certo senso, la supremazia «temporale» del [...] in dubbio [...]. Ma questo attiene alla [...] sue interpretazioni; sul piano scientifico la notizia [...] aspetti interessanti che riguar-dano la tecnica usata [...]. Il meto-do di datazione [...] messo a punto dallo scienziato [...] Claudio [...] australiano di scienza e tecnolo-gia [...] ha già con-sentito di datare [...] preziosi manufatti distruggendo una quantità minima di materia-le. [...] del diadema, [...] gemmato con [...] una lamina di ferro (secondo [...] tradi-zione uno dei chiodi della Croci-fissione), era finora in [...] poiché la [...] esistenza è stata documentata solo [...] 1530. Si credeva non contenesse [...] per la data-zione al carbonio. Ma con [...] delle celebrazioni per il [...] Duomo di Monza dove è custodi-to il [...] gli studiosi hanno di nuovo riesaminato [...] scoper-to che le gemme sono incastona-te con [...] ce-ra [...]. Un campione è stato [...] australiano, do-tato di uno dei pochi acceleratori [...] grado di eseguire la datazione [...] e il verdetto è [...]. Il metodo [...] Mass [...] è basato sullo stesso [...] convenzionale al radiocarbonio usata dagli archeologi, ma [...] quantità minima di materiale. Ambedue le tecni-che misurano [...] in un campione di materiale organico: la [...] per una data-zione accurata, [...] richiede so-lo pochi milligrammi [...] fino a tre grammi. La mitica corona di [...] Duomo di Monza, che conterrebbe un chiodo [...] Cristo, e con cui, la notte di Natale [...] incoronato imperato-re Carlo Magno, è autentica. Lo ha stabilito una sofisticata [...] al radiocarbonio, eseguita in Australia. La nuova tecnica, che [...] ha accertato che la [...] fabbricata tra il 700 e il 780, [...] dunque, per finire sulla testa di Carlo Magno. NOSTRO SERVIZIO Elio [...] anglista, narratore, critico e [...] oggi [...] di Padova. I funerali si svolgeranno [...] Padova. Sarà poi sepolto a Valdobbiadene (Treviso) [...] era nato il 7 ottobre del 1922. Docente di letteratura inglese [...] «La Sapienza» di Roma, aveva collaborato come critico con [...] e con «Il Giornale» [...] Indro Montanelli. Appassionato collezionista, [...] ha scritto romanzi ironici [...] al mondo [...] in cui prendeva di [...] le attribuzioni, gli [...] o meno attendibili. Tra i suoi titoli [...] «La vita perduta», «Il caso Martini» e «La [...] Nerone». La [...] ultima opera come traduttore è [...] completa dei sonetti di Shakespeare, [...] poco pubblicati da Laterza. [...] era anche la traduzione [...] «Macbeth», [...] in scena da Glauco Mauri e Valeria Moricone. [...] stato anche autore di manuali [...] di successo. Cesare Pavese, Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Aldo Palazzeschi, Giovanni Papini: so-no alcuni degli scrittori [...] Nove-cento [...] con una serie di inediti nel neonato Archivio [...] contemporanea sorto presso la facoltà di Lettere [...] La Sapienza di Roma. Dopo più di dieci [...] e ricerche, il fondo ma-noscritti vede finalmente [...] iniziativa degli storici della letteratura Giuliano Manacorda [...] Francesca Bernardini. Negli scaffali [...] che presto sarà aperto [...] studenti e dei ricer-catori, sono custoditi centinaia [...] e anche un co-spicuo numero di testi [...] più o meno importanti. Tra i tanti scrittori [...] stato raccolto materiale figurano an-che Giuseppe Ungaretti, Salvato-re Quasimodo, Corrado Alvaro, Gianni Rodari, Grazia Deledda, Alba De [...] Ignazio Silo-ne. La documentazione messa insieme [...] recuperi dai professori Manacorda e Bernar-dini permetterà [...] retroscena e curiosità lega-ti alla vita culturale [...] soprattutto grazie agli scambi epistolari in cui [...] molte vicende e polemiche. [...] periodo si è riacceso particolarmente [...] per i rapporti fra gli scrittori e il fasci-smo. Dello scorso anno è [...] documenti inediti che riguardano la travagliata vi-cenda [...] Silone [...] di pochi gior-ni fa, il ritrovamento di [...] Ungaretti a Benito Mussoli-ni. ///
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Dello scorso anno è [...] documenti inediti che riguardano la travagliata vi-cenda [...] Silone [...] di pochi gior-ni fa, il ritrovamento di [...] Ungaretti a Benito Mussoli-ni.