Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 911070740.

Bobo Citran ROMA. Tra «La scuola» e [...] fuggente» -ma senza essere nessuno [...] due -arriva una favola progressista sulla distruzione [...]. È «La classe non [...] il professor Bobo Citran -«Il toro», «La [...] stressato da preside traffichino, colleghi demotivati, scolaresca [...]. Il film, per la [...] al pubblico tv, fa parte, con «La [...] «La tregua» e «Il decisionista», del pacchetto di [...] Warner e dunque arriva nelle sale. Sperando -dice Cecilia Calvi [...] per una comicità non volgare, attenta ai [...] sfumature. La regista, quarantenne, è [...] nel lungometraggio, mentre nel «corto» è stata [...] episodio del collettivo «80 mq», quello con Isa Barzizza [...] Haber, ma ha discreto allenamento come sceneggiatrice [...] non guasta, di insegnante alle medie (Tiburtino III [...] Casalotti) travasata in qualche modo nel film. La scuola italiana è una [...]. Così è nata la [...] Marinelli, reduce da anni di insegnamento [...] e costretto a incatenarsi [...] della Pubblica istruzione per ottenere [...]. Ma «La classe non [...] molta altra carne al fuoco: [...] la storia [...] contrastata tra due allievi [...] pargolo abbandonato in una valigia, il professore [...] il prete cassintegrato da quando [...] di religione è facoltativa. E poi volevo che [...] minore, avesse una vita propria», si giustifica Cecilia Calvi. Convinta di [...] evitato lo stereotipo [...] alla Silvio Orlando. Così si spiega anche [...] ma passibile di doppia interpretazione: riuscirà il [...] riacquistare la cattedra [...] dal collega raccomandato? Sicuramente [...] conquistare la fiducia di una classe di [...] interpreti il giovane [...] Valerio Mastandrea e Barbara Livi [...] qualcuno è sembrata un [...] troppo disastrata. E il vero teppismo [...] classe dirigente», dice un giovane attore tra [...]. E Citran difende la [...] un [...] esitante: «Io sono uno [...] fretta, invece nel cinema italiano vedo troppi [...]. Per non parlare della [...]. Non la guardo più, [...] ritrovarmi davanti sempre le stesse facce». Cristiana Paternò PREMI La [...] prossimo 20 aprile con uno show in [...] I David tornano in diretta su [...] «Ma che fatica far [...] «I nostri registi e i nostri attori [...] hanno vinto qualcosa», si lamenta il presidente Rondi. Anticipata di due mesi [...] la premiazione forse sarà pilotata da Milly Carlucci [...] Enrico Montesano. Le incertezze dei privati [...] ROMA. Il teatro affronta in [...] discussione sul disegno di legge Veltroni e [...]. Lucio Ardenzi, presidente [...] del teatro privato, ha [...] sforzi per varare la nuova legge, esortando [...] le turbolenze di categoria» per non mancare [...]. Parlando nel corso [...] generale [...] Ardenzi ha sollecitato «maggior concordia» [...] i frammenti [...] teatrale italiano. Se non passasse, infatti, [...] prosa scatterebbe la legge Bassanini e tutto [...] finirebbe diviso tra le Regioni che già [...] baffi», pregustando la gestione delle somme del [...]. Giudicando «deleteria» questa prospettiva, [...] teatro privato, domanda modifiche al disegno di [...] tre questioni. Il Centro nazionale per il Teatro [...] che [...] pare organo troppo politicizzato nelle [...] di palazzo [...]. Anche la questione delle [...] per le «residenze» fisse raccoglie critiche dei [...] i clientelismi locali? Terza questione da chiarire, [...] dei programmi, sulla quale però pare possibile [...] e governo. I David di Donatello [...] i [...] francesi, i Golden [...] o addirittura gli Oscar? Im-possibile, [...] ragione molto semplice: la comunità italiana del [...] solo quando [...] qualcosa da beccare, al-trimenti [...]. Il «patron» del premio, Gian Luigi Rondi, non ne [...] «No grazie, vengo solo [...] qualcosa». Un modo squisita-mente nostrano [...] alla faccia di quella solidarietà di ca-tegoria [...] solenni proclami. [...] non sta sim-patica a nessuno, [...] poi [...] lamentarsi se alle serate di [...] si vedono sempre le stesse fac-ce: [...]. La notizia è che [...] David [...] Dona-tello tornano su [...] domenica 20 alle 22,30, [...] in pompa magna dal Teatro delle Vit-torie. [...] scorso fu [...] a «coprire» la manifestazione, con [...] accettabili dal punto di visto [...]. Complice [...] interessamento di Veltroni, la [...] ora il rilancio su un triplice terreno: [...] data (aprile invece di giugno, per non [...] stagione), si promuove un rap-porto più stabile [...] (attraverso [...] di un [...] «parallelo» [...] af-fidato al giudizio di [...] stabilisce un nuovo rap-porto con la tv [...] infauste esperienze degli anni Ot-tanta). Riuscirà [...] Rondi a «svecchiare» il David [...] contra-stare il peso crescente assunto dai «rivali» Nastri [...] Affiancato da [...] (distribu-tori), Cianfarani (produttori), [...] (esercenti) e Melodia (Rai), Rondi [...] ieri matti-na a Viale Mazzini le novità [...] fornendo nel contempo ai giornalisti [...] delle candidature, che da [...] più raccolte in terne bensì in cinquine, [...]. A confrontarsi, nelle categorie [...] Nirvana di Salvatores (12 can-didature), La tregua di Rosi [...] Marianna Ucrìa di Faenza (6), Il ci-clone di Pieraccioni [...] La mia generazione di Labate (5). Alla vo-ce «miglior regista» [...] gli altri, il Maurizio Zaccaro del Carniere, [...] del regolamento ha permesso [...] nel gruppo di titoli [...] nelle sale (pur-ché vedano la luce entro [...] Nel profondo paese straniero di Carpi e Il [...] di Bellocchio. Per [...] presidente della Biennale, il [...] vivendo un momento positivo, anzi «una splendida [...] anche se gli incassi -eccezio-ne fatta per Il [...] pochissimi altri titoli, rigorosamente comici -non autorizzano [...]. ///
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[...] di Veltroni sembra [...] contagiato anche il David [...] Donatello [...] una serie di iniziative spe-ciali: dal premio [...] francese (chissà perché solo a quello?) alla [...] «Ogni [...] adotti un cinema» (sareb-bero 700 i licei [...]. E lo show televisivo? Per [...] dirigenti della Rai stanno zitti, rinviando i [...] conferenza stampa organizzata per il 16 aprile [...]. Una cosa è certa, co-munque: [...] sarà un attore o [...] di cinema a pilotare la [...]. Si fanno i nomi [...] Milly Carlucci e di Enrico Monte-sano, insieme o separati, [...] del silenzio impedisce a Rondi di confermare [...]. Scottata dalla terrifi-cante esperienza [...] Ci-necittà, tra le scenografie di car-tone di Atlantide, [...] Villag-gio che prese tutti a pesci in [...] Rai punterebbe su una se-rata televisivamente «appetito-sa»: insomma, [...] pas-serella di premiati, ma un vero e [...] possibile spumeggiante sul fronte dei dia-loghi (ci [...] Enrico Vaime) e vivace su quello [...] (Furio [...] cu-rerà la regia). Progetto ambizioso che -vedrete [...] la scarsa disponibilità dei no-stri attori e [...] in veste di ospiti disinteressati a questo [...]. A Holly-wood può succedere [...] Nicole [...] si sot-tragga, magari a [...] una scambio di cortesie sul palco degli Oscar, [...] noi. Michele Anselmi «Nirvana» è [...] ha ottenuto più candidature ai David [...] Parla Danny Boyle «Basta [...] i Mormoni» Il regista di [...] parla del suo nuovo [...] Utah. ///
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Dalle suburre tossiche del-le [...] paese dei Mormo-ni, è un bel passaggio. Nello Utah, in-fatti, e [...] Salt [...] City, è stato girato [...] di Danny Boyle, [...] una storia [...] a lieto fine. Danny Boyle, per la [...] regista di [...] un film abitato dalla [...] di nichilismo [...] alla fine (o quasi). Dan-ny Boyle è passato [...] Milano, insieme con Andrew Mac Donald, suo produttore [...] per incontrare la stampa. Prati-camente per inaugurare [...] un «festival di arte [...] (da martedi 8 a do-menica 15 aprile, [...] Cinema De Amicis), dove naturalmente, per la parte cinemato-grafica, [...] solo [...] ma an-che Piccoli omicidi [...] prima del regista di Edim-burgo. I due domenica se-ra [...] e non si fanno [...] un giudizio sulla partita, che li ha [...] velocità del gioco juventino. [...] dei giornalisti, ovvia-mente, è [...] film, sul quale però i due non [...]. Boyle si limita alle [...]. Come mai mandate il [...] Festival di Edimburgo e non a quello di [...] dove pure [...] è stato «scoperto»? «Il [...] ancora pronto, e co-munque [...] ci è servita da [...] possiamo [...] anche da soli». Perché un film «americano»? «Una [...] quella non pote-va che essere realizzata negli Usa. Però siamo rimasti fedeli [...] niente studio, ma spazi su misura. Sarà un film inglese [...] America, al contrario, per esem-pio, di Ragione e [...] piuttosto un film americano girato in Inghilterra. La troupe è tutta [...] attori e gli «ester-ni» sono americani. Tra [...] lo Utah è [...] e gli uomini di Hollywood [...] ci vanno volen-tieri: infatti si sono presentati una volta [...] poi non li abbiamo più avuti tra i piedi. Comunque vorrei che il [...] cerniera tra le due culture, e che [...] in Inghilterra e negli Usa. Così magari riuscirò a [...] a Los Angeles». Andrew Mac Donald, seduto [...] Boyle, non aggiunge mol-to di più: «Sarà un [...] e [...] (gli inter-preti sono il [...] Ewan Mc Gre-gor e Cameron Diaz). Il giovane produttore, tra [...] di Emeric [...] che in coppia con Mi-chael Powell [...] stato uno dei grandi del ci-nema inglese. Ha subi-to influenze della [...] «Certo, so-prattutto nel metodo di lavoro. Loro usava-no sempre la [...] sono stati i primi a valorizzare i [...] co-autori del film». E la storia? Che [...] una storia [...] tra i Mormoni, o [...] Mormoni e «Gentili», come i primi chiamano tutti [...] sono della loro fede? Niente da fare, [...] cu-cite. Meglio buttarsi sul concetto [...]. Mac Donald, con un sorriso [...] ironico, but-ta lì una risposta [...] e an-che un [...] inquietante: «Forse og-gi è trasgressivo [...]. ///
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Ma allora la «normalità» [...] ri-sponde Boyle: «È un [...] sulla nostra pelle tutti i giorni. Vorremmo essere sempre ribelli, [...] tutti nella [...]. E il denaro è [...] passaporto ammissibile per questo mondo». ///
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E il denaro è [...] passaporto ammissibile per questo mondo».