Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 906865781.

[...] tragicamente fallì. Fallì perchè sorse da [...] e non scaturì da una razionai,: organizzata [...] precisi obbiettivi ad opera di un partito [...] (come fu il [...] bolscevico in Russia); fallì [...] fra i lavoratori della città e quelli [...] perchè la repressione disparata fu figlia della [...] caste conservatrici ed ebbe, con le armi, [...] virtù dei suoi generali che non avevano [...] nemico) sulle deboli forze militari della neonata [...]. Essa restò, [...] parte, nella storia a dimostrare [...] una volta che quando una nazione è condotta alla [...] dalle [...] reazionarie dominanti, non restano che [...] classi popolari a [...] per la libertà e per [...]. La battaglia di [...] il [...] settembre 1870, aveva segnato [...] la sconfitta irreparabile della Francia e Napoleone III [...] arreso prigioniero con centomila (uomini. Il 4 settembre a Parigi, [...] proclamata la repubblica, con alla testa un [...] difesa nazionale [...] Simon, Gambetta). Diffusasi la notizia di [...] armistizio, il [...] di Parigi, guidato da [...] patrioti rivoluzionari, insorse il 31 ottobre al [...] «RESISTENZA O MORTE! Il Governo fu costretto a [...] per le elezioni, [...] sedata la sommossa, i sostenitori [...] Comune furono arrestati. Un secondo tentativo rivoluzionario [...] gennaio, ma [...] di cui erano capi [...] che gli insorti liberarono [...] Cipriani, [...] Place ed altri) fu [...] ed arresti: [...] e [...] furono condannati a morte [...]. A fine [...] gennaio Parigi capitolava e [...] Governo [...]. [...] Nazionale, eletta [...] febbraio, nominò capo della [...] Adolfo [...] e la pace imposta [...] Bismarck, [...] dal 26 febbraio al [...] marzo, costò la cessione [...] Alsazia [...] di una parte della Lorena e [...] di cinque miliardi. Il fermento popolare contro [...] vergognosa » crebbe. [...] Governo, sentendosi malsicuro, trasportò la [...]. La miseria a Parigi [...] i commercianti ed affamava gli operai. Da Versailles venivano emesse [...] libertà e venivano messi a posti di [...] e provati massacratori di [...]. Il Governo non si [...] Guardia Nazionale e le impone di consegnare [...]. La sera del 17 [...] un manifesto insolente in cui si minaccia [...] falla forza » qualora essi [...] vengano consegnati. [...] del giorno seguente si inizia [...] disarmo. A Mont-martre la folla [...] si grida « Viva [...] siamo fratelli », le [...] truppe di procedere. Il generale [...] ordina il fuoco, non [...] i soldati rimangono con le armi al [...]. La rivoluzione è ormai [...] divampa rapidamente: essa è inaugurata dal proletariato [...] di « repubblica sociale»; sii organizzano delle [...] vengono nominati i membri della Comune, che [...] lavori. La riforma elettorale presentata [...] Ministero Giolitti (31 marzo 1911-21 marzo 1914) fu [...] 1912). Nel tempo in cui [...] vigeva ancora la legge del 1882; legge [...] tempo, era parsa una notevole riforma democratica, [...] le distinzioni di censo (che escludevano dal [...] i ceti non abbienti! La riforma di Giolitti [...] caste più conservatrici e le fece gridare [...] « salto nel buio », dette il [...] avendo compiuto i 21 anni, sapesse leggere [...] chi avesse prestato servizio militare e a [...] trent'anni, anche se a-nalfabeta. Ma Giolitti respinse sia [...] proporzionale sia quella del voto alla donna. [...] onesto, però, riconoscere che fu [...] anche la proposta del voto obbligatorio perchè [...] liberali ». [...] alcuni gruppi sindacalisti) [...] al fianco della Francia e [...]. [...] della dichiarazione di guerra [...] Antonio Salandra un liberale di destra, che più tardi, [...] fascismo. Egli, il 21 marzo [...] Giolitti, impiccato in effige dagli interventisti. Contro la guerra restò, [...] coraggioso atteggiamento, solo il gruppo parlamentare socialista, [...] masse. Altre due legislature saranno aperte [...] elezioni del [...] e del [...] prima che V. Giolitti doveva cadere, poco [...] conflitto della prima guerra imperialista, sulla questione [...]. I nazionalisti italiani, legati alle [...] di guerra, erano favorevoli in [...] ad -intervenire affianco [...] e della Germania. Giolitti, che rappresentava altri [...] legati [...] bellica, pensava che si [...] « parecchio » speculando in via diplomatica. Il decorso della guerra [...] interventiste, o anche [...] 19-22 [...] e v. Le elezioni avvennero [...] del 1913 e gli [...] milioni e mezzo salirono a otto milioni [...] socialisti salirono a una cinquantina. Se a nulla era giovato [...] Giolitti [...] esercitata sui riformisti Bissolati e Bonomi [...] sconfessati eA proposito della POLEMICA SU [...]. ALESSANDRO BORSETTI [...] ci scrive: Ho letto [...] «Polemica [...] Cicerone » ed a sostegno della tua [...] brani della « Letteratura latina » [...] prof. CONCETTO MARCHESI, titolare di letteratura [...] di Padova. ///
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Borsatti per la [...] intelligente collaborazione, ma per [...] ci è purtroppo im-possibile riportare i due [...] quello riguardante Catilina, il quale [...] scrive Marchesi [...] ORDÌ UNA CONGIURA CHE AVREBBE DOVUTO TRAMUTARSI IN RIVOLUZIONE SOCIALE UNA CONGIURA DELLA POVERTÀ CONTRO LA RICCHEZZA; sia quello riguardante C. Gracco il quale vide [...] e insorse contro la prepotenza del senato [...] immolando, come suo fratello Tiberio, la [...] vita per la nobile [...]. ///
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Questo blocco fu il [...] » in base al [...] candidato socialista gli elettori cai [...] e liberali avrebbero concentrato [...] su un unico candidato. Ciò non ostante il [...] in Parlamento salì da 41 a 63. I rapporti di forza, però, [...] furono alterati [...] «uri suo [...] Di [...] figura di Cesare [...] di ogni tempo, e il [...] in ispecie, fecero volgare speculazione. CONCETTO MARCHESI esamina la [...] bene e nel male, con la serenità [...] storico. [...] 62 dopo Cristo, tre [...] tragica fine, Seneca, nel [...] Questioni Naturali, diceva dei venti che agitano [...] le nubi nel cielo e le vele [...] i germi della vita sulla terra: i [...] respirabile [...] e spartiscono per il [...] e i sereni e alimentano le messi [...] commerci le genti lontane. Beneficio immenso che ha [...] la fumana pazzia, la quale ha riempito [...] navi a cercare nemici [...] e oltre [...] a cercare la guerra [...]. E aggiungeva: « Si [...] venti quello che usa [...] di Giulio Cesare e [...] Livio si legge: è incerto se alla repubblica [...] più giovevole che egli nascesse [...] no ». Frase che racchiude un [...] dubbio. Così non sii dice [...] uomo il quale lasci dietro [...] sè la stupefazione degli [...]. Un arcano rimasto immobile, [...] cieca non vide e la poesia divina [...]. Cesare: nome rimasto nella [...] come indistruttibile eredità. Uomo di guerra diede [...] conquista imperitura e creò la nazione gallica; [...] Stato fece [...] unificata centro di un [...] di parte si mise a lato di [...] poco ottenuto contro quelli che ave vano [...]. Fu « vera gloria? [...] Sì, [...] e luminosa gloria, quale nessuno ebbe mai [...] mai. Fu beneficio vero del [...] Questo [...]. Male e bene egli [...] più basso e il più alto dei [...]. Se sia stato maggiore [...] il male nessuno può dire. Mosse in armi per [...] politica e la uccise: e alzò la [...] per fare servi anche i padroni. Mosse in armi per [...] Gallia e la liberò e fece del barbaro [...] di una nazione che resisterà alla barbarie [...] lingua e la civiltà stessa di Roma. Condottiero di eserciti e [...] conquistatore, pacificatore, molti [...] alla morte e molti [...] alla vittoria, alla gioia e alla disperazione. Vizi ne ebbe tanti, [...] stessi antichi biografi si compiacquero riconoscere in [...]. [...] Livio, in quei diciannove libri [...] sue « Storie », sciaguratamente perduti, come rappresentava Giulio Cesare? Lo ignoriamo. Quella sola frase ci [...] esse. CONCETTO [...] Cesare si affacciò alla vita [...]. Ma se anche la Repubblica [...] sostanzialmente al predominio di una casta plutocratica [...] spiriti che cercavano [...] come cosa più cara [...] mondo, sognatori delle tradizioni di un passato [...] disposti a difendere, con la loro vita, [...] e ad opporsi ad un ritorno della [...]. Con la conquista della [...] in 8 anni, Cesare [...] potenza su Pompeo, e quando di Senato, [...] Pompeo di fronde al pericolo che rappresentava un Cesare [...] delle legioni vittoriose, gli intimò di abbandonare [...] e ritornare a Roma, Cesare varcò il Rubicone [...] dei soldati, per tornare sì a Roma, [...] (49 a. E la celebre frase [...] Cesare [...] il dado è tratto » indicava la [...] Cesare di conquistarsi il potere anche con la [...] costo di sferrare una guerra civile, oramai [...]. Occupata Roma (abbandonata da Pompeo [...] Senato) Cesare sconfisse i pompeiani in Spagna [...] Oriente, a Far salo. ///
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Cesare era diventato ormai [...] dello Stato e gli fu conferita la [...] anni. Le sue riforme, che accrescevano [...] potere militare o abbassavano il potere dei consoli e [...] nuove leggi sui delitti di lesa maestà contribuirono ad [...] suo intere. Il Senato, completamente asservito, [...] monarca di Roma, e ne faceva un [...] tipo dei sovrani orientali: censore a vita, [...] portare sempre la toga dei trionfatori, le [...] forza di legge. Egli sedeva in Senato [...] dorato, gli si elevavano statue nel Foro [...] il mese di Quintile fu chiamato Julius [...]. Il 15 marzo del [...]. Essi tolsero di mezzo Cesare, [...] tardi: lo Stato dalla forma repubblicana era [...] fatto a quella monarchica. ///
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Essi tolsero di mezzo Cesare, [...] tardi: lo Stato dalla forma repubblicana era [...] fatto a quella monarchica.