Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 906306976.

[...] Non esiste come unica alternativa [...] ricorso alle elezioni FERDINANDO TARGETTI DALLA PRIMA PAGINA Sinistre [...] ora mostrate un [...] più di coraggio PAOLO SOLDINI LE VICENDE di questi giorni e la conclamata pretesa di [...] che venga ritirata la Finan-ziaria [...] messo in luce ciò che era già evidente e [...] che in Italia esistono due sinistre: una an-tagonista e [...] riformista, una [...] per vocazione, [...] la forza politica più adatta [...] nostro paese a governare. La diffe-renza si manifesta [...] della politica [...]. La politica economica [...] è costituita dai seguenti [...] terreno del bilancio il perse-guimento di un [...] quale condi-zione necessaria per [...] monetaria europea , per [...] saggi di interesse, che è una condizione, [...] della crescita economica; b) sul terreno delle [...] la costituzione di un fisco attento, ol-tre [...] equità, anche ad essere stimolo alla capitalizzazione [...] abolizione di patrimoniale, ecc. Questa politica non può [...] di sinistra in senso stretto, anche se [...] questo governo ha conseguito in tempi brevi [...] ridurre la rendita finanziaria e a difendere [...] dei lavoratori. Analogamente non poteva [...] di destra il precedente [...] basato [...] sulla spesa pubblica non [...] su un onere del debito crescente e [...] di inte-resse. Quella [...] è una poli-tica che [...] Europa, più o me-no in modo analogo, stanno [...] governi di cen-tro-sinistra o di centro-destra. In effetti difficilmente si [...] giudi-care la politica di [...] molto diversa da quella [...] Kohl. In Italia va legittimamente [...] per il fat-to che il rigore degli [...] governo e le loro capacità di buon [...] migliore ga-ranzia che la transizione da un [...] e che avvenga in modo rigoroso, ridu-cendo [...] rischio che nel-la transizione ingrassino ceti o [...]. La stessa garanzia, allo [...] cose, non viene offerta dalle forze politiche [...]. La politica economica propu-gnata [...] è assai diversa da [...]. Infatti: a) [...] monetaria è vi-sto come un [...] più che una chance perché esso preclude una politica [...] autono-ma ed espansiva a livello di paese; b) la [...] fiscale deve accentua-re [...] e repres-sivo [...] c) la struttura della spesa [...] in particolare la previdenza non abbisogna di nessuna riforma; [...] la politica [...] consiste nella tutela giuridica degli [...] di suddividere quel posto con [...] (la riduzione per legge [...] di lavoro) e [...] obbligatoria di lavoratori da parte [...] imprese pubbliche; e) la politica industriale si esercita mantenendo [...] le industrie e contra-stando lo sviluppo della Borsa. È questa una politica [...] più dirigista di quella [...] e che, in parte, ha [...] tradizioni nel pensiero socialdemocratico eu-ropeo, ma assolutamente inadatta ad [...] paese europeo di fine seco-lo. È vero che il [...] una componente della vecchia si-nistra, ma non [...] della mo-derna sinistra europea. Oggi la di-stinzione [...] riguarda gli esiti equitativi, [...] stru-menti di intervento. Fatta questa necessaria premes-sa [...] politica econo-mica ne traggo una conseguenza sul [...] tout court. La linea ufficiale che [...] determinatezza e con intima convinzione, non solo [...] Pds, [...] anche da parte del go-verno, è riassumibile [...] questo governo o le urne», la giu-stificazione [...] cittadini hanno eletto questa maggioranza e sarebbe [...] nel Parlamento. Reputo invece che i [...] col voto [...] la volontà che [...] andasse al governo per [...] programma con il quale esso si è [...] che innanzi-tutto prevede [...] fin dal suo inizio: [...] cui realizzazione richiede del tem-po e che [...] dei rile-vanti costi sociali. Rifondazione nel rifiutare oggi [...] Finanziaria (adducen-do il curioso motivo che essa [...] campo dello stato sociale per 4. Se [...] minuto [...] cam-bierà linea e tornerà [...] di responsabilità dimostrata fino ad ora tanto [...] se così non fosse è mia opinio-ne [...] debba tornare dai cittadini che si sono [...] che, interrogati una seconda volta, toglierebbero probabilmente [...] forze politiche a cui la avevano concessa. Obiettivo del governo dovrebbe [...] realizzare il pro-prio programma e, come primo [...] quello che è necessario per rispettare la [...] febbraio entro la quale i paesi aderenti [...] devono sottoporsi [...] della Commissione. Anche se si andasse [...] la Finanziaria non sarebbe [...] Parlamento entro quella data. Inoltre prima di allora la [...] della lira (uno dei parametri di valutazione [...] sarebbe compromessa, i saggi di [...] subirebbero [...] e con essi il disavanzo [...] la Borsa subirebbe una flessione e con essa i [...] delle privatizzazioni: la possibilità di entrare [...] fin da subito svanirebbe, dopo [...] i cittadini hanno pagato la «tassa per [...] per aderire [...] fin [...]. Se [...] non votasse la Finanziaria [...] non faccia) è mia opinione che il [...] i suoi voti in Parla-mento. Non vedo perché dovrem-mo [...] vita ad un governo tecnico (già nel [...] di ritirare i ministri Pds [...] tecnico di Ciam-pi) o ad un governo [...] è presente in molti paesi eu-ropei di [...] e bipolari) o ad un governo di [...]. IO CREDO che dovremmo [...] fossero oscuri i termini [...] se, per esempio, ci [...] che [...] sia del tipo «tu [...] Finanziaria e poi ci si mette [...] sulla giustizia, sul 513 [...] autorizzazione a proce-dere». Questo sarebbe un [...] da denunciare aper-tamente. Se invece il patto [...] solo terreno della politica economica non ci [...]. [...] parte, come ho cercato [...] questo terreno al di fuori dei toni [...] anti-governativa di alcu-ni esponenti [...] la politica economica [...] non è molto diversa [...] rea-lizzerebbe qualsiasi governo serio, anche di centro-destra, [...] come obiettivo lo svilup-po economico e sociale [...] grande paese europeo. A chi obietta che [...] si direbbe addio al bipolarismo ri-sponderei che [...] riesce ad ottenere tutti gli obiettivi allo [...] temporale do-vrebbe essere: prima [...] poi le riforme istituzio-nali, [...] che sarà tanto più efficace in termini [...] più le riforme istituzionali ed elettorali avranno [...] proporzionale, che è forse il vero timore [...]. [...] discusso fino alla nausea [...] Maastricht [...] dei crite-ri, e i cittadini di quasi [...] sono stati chiama-ti a sacrifici [...] per far tornare virtuosi [...] che non lo erano affatto. Noi italiani, che eravamo [...] e siamo quelli che hanno rimontato di [...] delle virtù, sappia-mo anche troppo bene quanto [...]. Il risana-mento delle finanze [...] carità, e nessuno, neppure tra i più [...] più sprovveduti, può negare che sarebbe stato [...] urgente (specie [...] da noi) anche se [...] stato [...] di prepararsi [...]. Ma -è questo il [...] inevitabile di-menticare tutto il resto? [...] economica e mo-netaria, da [...] questa parte, ha finito per oscurare agli [...] opinioni pubbliche ogni altro aspetto della prospettiva [...] suo interno, [...] monetario, in una specie [...] della signora di ferro, ha prevalso sempre [...] economico. Giorni fa, durante un convegno [...] uno dei più rispettabili [...] della destra no-strana ha espresso [...] che [...] provocherà il trionfo definitivo della [...]. Per fortuna che al convegno [...] sennò il capo di Rifondazione [...] sarebbe vieppiù convinto di [...] tutte le ragioni a combattere [...] dei capitalisti». Il maître e [...] hanno torto, ovviamente, proprio come [...] a suo tempo, [...] signora di Londra. Ma non esprimono, in [...] da sponde opposte, un senso comune che [...] diffondendosi [...] pubblica, e non solo [...] Italia, [...] ultimi tempi? Dove sono finiti, nei mesi [...] sociali della politica comunita-ria? Chi ha parlato [...] europee contro la disoccupazione? Si sono viste [...] manifestazioni contro i paesi che ne hanno [...] che [...] si cura meglio ciascuno [...] Che cosa ne è stato dei seguiti [...] dovuto dare al fa-moso Libro bianco di [...] Dei grandi progetti di [...] in piedi solo quello per i tra-sporti, [...] perso, con tutti gli altri, quello per [...] ovvero [...] che tutti gli esperti [...] di produrre [...] posti di lavoro garantiti [...]. Chi ha fatto (chi [...] la battaglia sulle com-petenze e i poteri [...] Banca centrale euro-pea, la quale rischia di assumere [...] un [...] tecnico ispirato solo da [...] Chi parla più di armonizzazione fiscale? Con le [...] continuare a lungo anche senza passare sul [...] più doloroso: a che punto è la [...] come e quan-do si farà [...] ad est e a [...] esi-stono idee molto diverse), dove andremo a [...] tracce di una politica estera comune. [...] quanto basta per vedere quanta [...] abbia da farsi la sinistra europea, sia [...] al potere sia [...]. E per capire come, [...] dai silenzi e dalle incertezze, possano inserirsi [...] oppositori pregiudiziali e demagoghi senza principii. Negli [...] tempi qualcosa ha cominciato a [...] è vero. La vittoria dei laburisti [...] Gran Bre-tagna e poi [...] discorso di Tony [...] al con-gresso del suo [...] lo sviluppo del paese sulla strada della [...]. [...] sulla riduzione [...] di la-voro mostra come [...] battaglia comu-ne contro la disoccupazione e, intanto, [...] che ne hanno negato finora la possibilità, [...] le diverse occasioni istituzionali in cui si [...] delle decisioni. Segnali positivi, speranze. Ma siamo ancora [...]. Mike [...] (Sudafrica). Spettatori osservano un coccodrillo [...] in cielo durante il festival degli aquiloni [...] Città del Capo. [...] ha elettrizzato il pubblico proponendo, [...] gli altri, una pio-vra, numerosi squali e una fantasiosa [...] di un [...] lungo [...] metri. Tema unico nella prima giornata [...] telefono verde, ed unico [...] degli interlocutori: preoccupazione per [...] definitivamente [...] politica. [...] critica politica e passione bio-grafica. Ma inizia Gino Stella [...] Alessan-dria [...] invece si definisce pensio-nato apartitico e che [...] «I [...] tre voti di famiglia [...] non li avrà più [...] sguar-do volto al passato mentre io ho [...] due nipoti disoccupati che non hanno altra [...]. Tutti gli interlocutori vogliono [...] ma non ad ogni costo. Giovanna [...] di Firenze ritiene che [...] sia molto difficile e nota: «Ma poi non so quanto possa convenire al governo» di [...] a una [...] lanciata alla conquista dei voti [...] protesta. [...] tema ricorre nelle parole [...] Marco Ven-turi, insegnante di filosofia a Bre-scia, il quale [...] possa dav-vero rappresentare le [...] società, piuttosto orientate verso il populismo di [...] in quanto si affida a movimenti contestativi [...] e gruppi autonomi) privi di vera inci-denza [...] classe, con ciò al-terando in profondità [...] tradizione comunista italiana. Per Giuseppe [...] di Ge-nova [...] in Rifondazione una evi-dente involuzione [...] che si tramuta nella paura per un vero bipolarismo [...] per una coeren-te legge elettorale) e in una indiffe-renza [...] le conseguenze disastrose del blocco della finanziaria. Sul carattere di [...] anche Ermes [...] di Cesena che lamenta [...] da quella parte, dovuti forse anche al [...] Pds non abbia provoca-to un radicale chiarimento [...]. E [...] del Pds e dello stesso [...] è caricato di una pur minore responsabilità per [...] del con-fronto da vari interve-nuti: [...] doveva [...] di più, sottrar-re loro occasioni [...]. Sulla probabilità e sulle [...] rottura le opinioni degli intervenuti sono convergenti. Per Franco Berardi-nelli, un [...] Perugia, la maggior responsabilità di [...] risiede nel fatto di [...] Polo [...] la crisi, col rischio [...] otte-nere la desistenza della Lega) di [...] vincere in elezioni anticipate. E tuttavia, dice [...] Maria Guarnieri di Milano, meglio [...] a votare, liberarsi della spada di Damocle di [...] come ti giustificherai e ti [...] se vince la destra? (La signora Maria elogia [...] che [...] ha dedicato al profilo bio-grafico [...] dicendo di [...] anche per la [...] perfetta conoscenza del personaggio con [...] ha vissuto [...] del carcere durante la Resistenza). ///
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Giuseppe [...] di Francavilla a Mare [...] di Pescara [...] per la linea tenuta [...] per chiedere a [...] di «fare un passo [...] quella corrente del movi-mento operaio che ha [...] centro [...] della nazione. E polemizza con [...] Romano che tutto riduce al [...] tra le due sinistre: non è vero, il contrasto [...] tra tutto [...] e [...] e riguarda non il mer-cato [...] voti o [...] di [...] storica ma la visione di [...] dello sviluppo sociale in que-sta, inedita fase storica. Molto seve-ra anche sul [...] Modesta Piccoli, che orgogliosamente riven-dica il suo essere [...] Vene-to», la quale dice letteralmente: «Mi scandalizza e [...] non abbia trovato modo, [...] rivendicazioni, di ricordarsi e di volgere un [...] nostri concittadi-ni terremotati. Vada tra loro e [...] la crisi di governo». Ma [...] anche chi volge lo sguardo [...] del Pds. Martino di Ser-ravalle Scrivia, [...] per il giornale e per quanto dichiarato [...] Natta [...] si chiede: «Perché Occhetto tace? Per-ché Tortorella [...] dimenticando che proprio il [...] Pds ha invitato [...] a entra-re nel governo?». Un tema indirettamente politico [...] Guido [...] di Ge-nova, quello della [...] che accompagnano nel Nord-Est il boom produttivo [...]. Vi vede una caduta del [...] comunitario e solidale (avere più che essere) che incoraggia [...] dal diverso e produce un [...] esterno, sociale che poi diviene vuoto interiore. Enzo Roggi AL TELEFONO CON I LETTORI «Non voteremo più [...] Ha lo sguardo al [...] DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] (Politica) Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. ///
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Enzo Roggi AL TELEFONO CON I LETTORI «Non voteremo più [...] Ha lo sguardo al [...] DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] (Politica) Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S.