Non solo le ricerche [...] maestra del cubismo non erano state abbandonate, [...] avuto una sorta di nuovo impulso. A Parigi si vive, [...] atmosfera di rinnovamento che si viveva negli [...] prima guerra mondiale. Cosa era accaduto ? Come [...] tutto ciò ? Queste furono le domande [...]. Questa presente mostra di [...] spiega molte cose. Come dagli anni che [...] guerra mondiale ad [...] sociale francese è cambiati) [...] oggi le masse popolari si presentano più [...] formidabili alleanze, così anche [...] cosiddetta [...] oggi incomincia a uscire [...] guscio di classe e si sposta dalla [...] masse. Quella che sembrava la [...] diventa la pittura difficile praticata, gustata e [...] non più esclusivamente borghesi E quella sensazione [...] guardando le opere di questi pittori moderni [...] d problemi già impostati e risolti negli [...] cedettero la prima guerra mondiale, è dovuta [...] fatto (di una estrema importanza, secondo me), [...]. In Italia, invece, essendo [...] differente da quella francese, non essendo ancora [...] elementi operai nella cultura nazionale, i nostri [...] potuto benissimo, anche con grande frutto, volgere [...] e a quel gusto. [...] ecco perchè i critici [...] del Giornale della Sera) [...] perchè i pittori comunisti in Italia dipingono [...] e quelli altrettanto comunisti in Francia [...] in un altro. Ciò accade per il [...] non esiste una « pittura comunista » [...] insinua), bensì perchè esiste unicamente [...] unicamente la pittura, che [...] Nazione a Nazione perchè differente è lo [...] quelle Nazioni. Io ritengo che tale [...] critico che ci deve suggerire la presente [...] pittura nella quale aleggia [...] spirito progressivo delle masse [...] Francia. [...] schia, [...] Tal [...] che hanno studiato nelle [...] mentre di giorno lavoravano nelle officine, rappresentano [...] che rifa, per suo conto, [...] di gusto e di [...] la quale esperienza non potrebbe, quel [...] diverrà effettivamente libero, creare nulla di originale [...]. E quel giorno sarà una [...] stagione [...] e dello spirito umano. Guglielmo [...] battaglia delle [...] A ELIO [...] letto il tuo scrìtto « Politica e cultura » nel n. Debbo subito [...] perchè non ne scapiti [...] come non condivisi le critiche in altra [...] un nostro giornale a uno dei tuoi [...] anzi [...] sapere subito e per [...] volta il fondo delle osservazioni di Alicata [...]. Potrei anzi aggiungere : [...] feci, riferendomi alla conversazione avuta [...] Alicata prima ch'egli scrivesse. Posso ammettere, anzi ammetto [...] critico [...] tua non abbia approfondito [...] un colpo di fioretto; ritengo però che [...] giusta, e se avessi avuto io stesso [...] criticamente del Politecnico, in quella direzione mi [...]. Ma quello, che non [...] reazione tua, o per [...] meglio quella dei tuoi [...] tu a tua volta reagisci, a quel [...] critico. Ma davvero [...] indiretta sopra di noi [...] e dei nostri nemici e del loro [...] arrivare a un punto tale per cui [...] non potrà più esprimersi criticamente a proposito [...] culturale fatta da comunisti, senza che [...] la [...] campagna sulla nostra intolleranza, [...] che noi pretenderemmo esercitare sopra le attività [...] che attende inesorabile quei comunisti i quali [...] questioni culturali, e via dicendo? Oh quando [...] tuoi benedetti lettori, di credere alla storia [...] E se un comunista scriverà un libro di [...] gli dirò che li trovo brutti, oppure, [...] volta a un compagno ed amico, gli [...] bellissimi, ma solo non capisco perchè egli [...] proprio dopo quella parola e non dopo [...] quelle che allinea in ciò che chiama [...] che se non ci fosse [...] del cervellotico andare a [...] una passabile prosa, anche allora gridereste o [...] si gridi alla tirannide oppressiva della libertà, [...] In questo caso permetterete però a me, [...] di protestare in nome della libertà del [...] del mio giudizio. Ma tu allarghi la [...] generale dei rapporti tra ciò che chiami [...] ciò che chiami la cultura. Accetto [...] del dibattito e la [...] accetto la soluzione che tu dài. La politica, tu dici, [...] la cultura è storia. In questo sono [...] con te. Ma vi sono atti [...] di cultura e che si mantengono [...] culturale, i quali sono [...] sotto della cronaca, e cattivo uomo politico [...] di cultura finirebbe per diventare chi accettasse [...] tua distinzione. Da essa tu ricavi [...] logicamente, che è [...] di cultura che deve [...] periodi rivoluzionari, in cui anche il politico [...] cioè tali che investono tutte le manifestazioni [...] forme della nostra civiltà. ///
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Da essa tu ricavi [...] logicamente, che è [...] di cultura che deve [...] periodi rivoluzionari, in cui anche il politico [...] cioè tali che investono tutte le manifestazioni [...] forme della nostra civiltà.