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Mercoledì 17 [...] pagi Aiutato per un [...] soggiorno, viene ricattato: «Dacci notizie sul Fronte [...] un clandestino, ma non [...] posso fare la spìa,,, Sono un venditore [...] il mio lavoro. Ora però, dopo [...] fatto ottenere un permesso di [...] fasullo, qualcuno mi ha incastrato e vuole che faccia [...] spia per il Marocco contro i [...]. Parla Ahmed, giovane marocchino: dalla [...] per non sposare una ragazza che non amava, alla [...] in una sorta di «intrigo [...]. [...] dei clandestini come lui. Cosi a ventidue anni [...] Tantan, ai confini tra Marocco e territorio [...] è emigrato in Tunisia, [...] un po' di commercio e poi ha [...] europeo: benessere, soldi, bella gente, E arrivato [...] Rancia, [...] di li in Italia dove da cinque [...] e clandestino. Una storia come tante, [...] scorsa: quando da clandestino Ahmed è diventato [...] In una partita di spie, una sorta di «Intrigo [...] che coinvolge due popoli [...] che si gioca tra 1 quartieri della [...] ambasciate [...] è venuto a raccontare [...] storia al nostro giornale dopo [...] denunciato le vicende alla [...] Roma. Una storia piccola, ma [...] centra il dramma dei clandestini, la compravendita [...] soggiorno fasulli e tocca un nodo fondamentale: [...] tutela di chi è debole, i diritti [...] cittadinanza. Chi difende un «povero [...] trova in una storia più grande di [...] Ahmed [...] autodenuncia pur di far conoscere la verità, [...] qualcuno si preoccupi di [...]. Ahmed ha paura, e [...] In continuazione, [...] inizia il suo racconto, [...] Rancia [...] capito subito che sarebbe stato un problema [...] controlli, la polizia è severa. Cosi ho deciso di [...] Sono arrivato ai [...] li per mille franchi [...] di senegalesi che ti indicano (percorsi da [...] e campagne per evitate 1 controlli. Sono entrato in Italia, [...] tre anni faccio lavori agricoli stagionali, oppure [...]. Vado a Napoli, o [...] Aversa [...] comperare le cose da vendere: occhiali, camicie, [...]. /// [...] /// Però, non avendo il [...] se vuoi dormire in [...] di andare al consolato a [...]. [...] in Italia alla richiesta del [...] però, c'è una parentesi [...] della quale avviene la vicenda [...] per Ahmed sarà fatale. Lui è nato a Tantan, [...] marocchino, ma la [...] famiglia è di origine [...] e la [...] famiglia è divisa tra [...] della frontiera che divide [...] Marocco [...] la Repubblica Araba [...] Democratica, quella striscia di [...] chiede per sé e [...] Marocco ha [...] dal [...] Un giorno di qualche [...] Ahmed incontra [...] su un treno per Firenze [...] parlano la stessa lingua, sono di città [...] anche la famiglia di Ahmed, il troncone [...] I [...]. Cosi Ahmed viene a sapere [...] una [...] si trova a Livorno, dove [...] signora la ospita per [...] di curarsi dopo una paresi [...] le ha rovinato la faccia. [...] ho pensato di andare a [...] la piccola. [...] incontrato sul treno mi [...] del Frante [...] a Roma, il movimento [...] lotta dei [...] dicendo che 11 mi [...] i recapiti di mia [...] incontra Mariani [...] il rappresentante dei [...] lo vede un paio [...] nel frattempo va a Livorno a trovare [...]. E poi voleva vedere la [...]. Anche per Ahmed non è [...] fatto straordinario [...] incontrato [...]. Non ci pensa più [...] per chiedere il passaporto. Per il documento non [...] ma quando va a [...] gli dice che un [...]. [...] ha proposto di aiutarmi [...] di soggiorno, lo ho detto che non [...] e nemmeno nessun aggancio per [...] uno, ma lui ha [...] dovevo preoccuparmi. Gli ho chiesto quanto [...] mi ha risposto che avrei pagato piano [...]. Ahmed si affida al tipo [...] gli prende un appuntamento in questura per il 27 [...] «lo, però, non avevo nessuna carta da cui risultasse [...] mio ingresso in Italia prima del termine della sanatoria, [...] dopo [...] fatto già una "carta di [...] una specie di registrazione consolare fatta a marzo [...] e senza specificazione della data [...] quel tipo me ne ha portata [...] datata novembre [...] e con la data [...] in [...] risaliva al [...]. Ahmed, a questo punto, spera [...] fidare. A un certo punto [...] altro marocchino e due italiani: sono entrati [...] sono usciti poco dopo: mi hanno dato [...] richiesta di permesso e mi hanno detto [...] fatto sapere. Dopo dieci giorni avevo [...]. I falsi padroni Ahmed [...] «Sapevo che ci sono marocchini che trovano falsi [...] avevo i soldi, ma pensavo che quel [...]. Aveva anche [...] di essere [...] quindi. Non ho mai visto quel [...] italiano, non ho mai visto quello che ha firmato [...] padrone. So che ci vuole [...] mezzo per un permesso falso». Fin [...] la faccenda appare consueta. Lo ringrazio e gli [...]. Io rispondo che non [...] non ho rapporti con loro. Lui insiste: "Dimmi la [...]. Allora il tipo tira [...] sono io insieme a [...] che usciamo da casa [...]. Cosi gli racconto di [...] come [...] trovata. Ma lui non ci crede: [...] che io gli riporti le notizie sui [...] cosa fanno, cosa dicono. Io però non so [...] posso fare la spia, non posso e [...] comunque non li conosco, non posso trovare [...]. Ma se lui lavora [...] ne sanno più [...] del Marocco di quanto ne [...] sapere io! Si rivedono e il tipo [...] riprende il passaporto e minaccia di non [...] più, di [...] fuori [...]. Ahmed racconta, si rende conto [...] vivere una storia quasi [...]. Sono stato alla polizia, [...]. Però mi hanno detto [...] fare molto, subito. [...] può fare [...] polizia? Indagare e far scoppiare [...] caso [...] Dare la scorta a un [...] clandestino? Un fascicolo col nome di Ahmed è stato [...] ma la cosa che la polizia può davvero fare [...] è semplice: fermare il clandestino e [...] in Marocco. [...] del fronte [...] ha una [...] idea: «hanno provato a [...] a [...] tra di noi per poi [...] la polizia e [...] scoprire, denunciando che 11 Fronte [...] aiuta i clandestini, fa permessi [...]. Ahmed chiede protezione, spera di [...] ottenere asilo politico. Chiede aiuto per uscire da [...] trappola in cui non pensava davvero dì [...] cadere. Però c'è [...] storia, e forse è [...] un po' diFrancesco [...] si faccia, anche perché [...] capo del Dipartimento affari sociali, Guido [...] -«le regole servono ai [...]. Per i più forti [...] mancanza di regole». E la mancanza di [...] sì che in Italia prosperino solo bande [...] e extracomunìtari) che speculano sugli immigrati. Sul permesso di soggiorno [...] Ahmed [...] 'è il nome del signore che ha [...] il datore di lavoro. Si chiama Gennaro [...]. È residente a Anzio, [...] da Roma proprio il 27 marzo scorso, [...] Ahmed [...] in questura a chiedere il permesso di [...]. Il signor [...] cade dalle nuvole, «lo? E [...] so? lo sono dipendente di uria società, [...] marocchini. La sentenza, infatti, sancisce [...] commette reato se adotta pratiche lesive del [...] nei confronti dèi bimbo [...] grembo. [...] cornette anche se il [...] nascita, crescerà in perfetta salute, senza riportare, [...] relativa [...] di droghe da parte [...]. Cornelia era stata condannata [...] di prigione ma aveva fatto ricorso in [...]. Il figlio non ha [...] suo stato dì cocainomane alla nascita: oggi [...] normale in perfetta salute. È la prima volta in [...] gli Usa che una corte [...] rende responsabile una donna incinta [...] azioni che mettono a rischio la salute del figlio [...] ancora nato. Una sentenza che ha [...] vespaio di polemiche. Femministe, movimenti per il [...] e libertari sono insorti contro la decisione. Le obiezioni sollevate non [...] natura teorica, c'è infatti il timore di [...] sul comportamento delle donne [...]. Chi critica la sentenza [...]. Teme, dunque, che questa [...] a una recrudescenza delle [...] visto che molte donne [...] essere più sostenute, di fatto, nel loro [...]. Ma la giudice Jean [...] è stata di diversa [...] nel codice penale della South Carolina che [...] di anni a questa parte [...] reato di «omicidio del [...] la condanna della donna. La decisione della corte, [...] parte, [...] le divisioni che esistono [...] pubblica, non è [...] unanime. Hanno votato contro Cornelia [...] tre magistrati mentre due [...] la donna dovesse restare in libertà. E perchè, poi, non [...] incinte dedite [...] «Il pericolo è che [...] estenda ad [...] azioni che mettono a [...] dobbiamo processare tutte le gestanti che non [...] o di bere?», si è chiesto il [...] James Moore. Bloccato il decollo in attesa [...] di una piccina di 2 anni contesa dai genitori Bimba ritarda, [...] aspetta Una [...] bimba bionda di due anni [...] «fermato» [...] ieri un aereo. Al contrario dei film [...] Li-nate gli aerei aspettano i bambini: non tutti, [...] Elisa uno strappo alla regola il comandante [...] France [...] partenza alle 21 per Parigi [...] fatto volentieri. Lei, una [...] piccina di due [...] era la «causa» di [...] è stato fermato un [...] è [...] la scorsa settimana quando [...] Elisa -noi la chiameremo cosi -era in vacanza [...] Luca all'Isola d'Elba, Tra il [...] di Me-rate, in provincia [...] Lecco, [...] la mamma di Elisa, ventottenne parigina residente [...] Saint [...] in Guadalupe. I due stanno attendendo [...] separazione e la [...] affidata alla madre, stava [...] con il papà al mare. La scorsa settimana Alexandra [...] far sapere a Luca che doveva ripartire [...] di Guada-lupe e con lei anche la [...] essendo riuscita a [...] si è rivolta al [...]. Secondo la versione della [...] di Elisa avrebbe deciso di non riportare [...] Milano, mentre [...] di Luca sostiene che [...] non era stato raggiunto dal messaggio della [...]. Ma tant'è, Alexandra [...] pomeriggio [...] spiega la faccenda. Subito gli agenti della [...] Milano si mettono alla ricerca della pìccola Elìsa [...] papà, che nel frattempo stavano raggiungendo Milano: [...] Luca dà appuntamento alla mamma di Elisa [...] dì Linate, presso gli [...]. Le ore passano, il [...] deve decollare, ma la [...] con la mamma, e [...] tornare in Guadalupe in [...]. Non c'è più tempo e [...] sembra che Elisa perderà [...] le forze [...] avanzano una richiesta insolita. In un giorno in [...] passeggeri di Linate sono rimasti a terra [...] ore per lo sciopero dei lavoratori che [...] terra, la polizia chiede: «Non si potrebbe [...] per Parigi?». Luca e la piccola [...] di minuti, la partenza era prevista [...] alle 21. Sentita la storia e [...] capoturno di Linate passa il messaggio alla [...] che informa il comandante della «piccola ritardataria». Avrà forse sorriso, poi il [...] deciso; «Ok, [...]. Non poteva però far aspettare [...] suoi passeggeri venti minuti senza dare spiegazioni: allora ha [...] il microfono e ha detto che [...] sarebbe partito in ritardo per [...] una ritardataria. Una bimba di due [...] sorrisi che hanno accolto [...] di Elisa [...]. Panni stesi nel chiostro [...] Monreale: [...] guerra con il sindaco I calzini del [...] Mutande [...] calzini sono [...] de! Sempre più numerosi per [...] primo cittadino e per lo sconforto della [...]. La quale da ben [...] nei locali che sovrastano e affacciano sul [...] che dallo stesso tempo sciorina il suo [...]. La questione è stata [...] cuore dal sindaco Salvino Caputo, che è [...] Alleanza nazionale [...] regionale siciliana che, dopo [...] deciso per un più incisivo intervento. Mutande e calzini del sacrestano [...] di [...] la [...] famiglia evidentemente costituiscono un elemento [...] disdoro in un contesto di altìssimo valore monumentale qual [...] indubbiamente il chiostro di Monreale, ma la signora Elena Failla dalla [...] ha il [...] igienicamente dignitosa [...] vita dei suoi cari, visto [...] constatato che non ha altre alternative nello stendere il [...]. Il sindaco già una [...] i suoi vigili per una formale diffida: [...] pure puliti, che sventolano a mo di [...] arabescati non sono tollerabili alla vista degli [...]. Lo scandalo deve finire. Ma tare la voce [...] per ora sortito alcun effetto. La moglie del sacrestano [...] fatta impressionare e ha [...] con decisione che al [...] certo rinunciare. La signora Elena capisce [...] del chiostro, [...] del, turismo per le [...] Comune dì Monreale, il prestigio da difendere e [...]. Ma adesso che si [...] aperto a tutte le ore del giorno. Mi dispiace, ma non [...]. È evidente che sì [...] e proprio «conflitto di interessi» e la [...]. Con tutto il rispetto [...] artìstico del chiostro di Monreale ci piacerebbe [...] si concludesse con una famosa battuta di Totò, [...] «Totò truffa [...] : «Sciorinate, buoi [...] donna, sciorinate pure». /// [...] /// Con tutto il rispetto [...] artìstico del chiostro di Monreale ci piacerebbe [...] si concludesse con una famosa battuta di Totò, [...] «Totò truffa [...] : «Sciorinate, buoi [...] donna, sciorinate pure». (0)
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