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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 895049998.

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IL DOCUMENTO Care compagne [...] con emozione che abbiamo appreso e visto [...] comizio di [...] a Bratislava, davanti ad [...] 21 anni dopo la fine della Primavera [...] Praga. Il [...] dì Alexander [...] alla vita politica, [...] di un grande movimento [...] la libertà e la democrazia, è il [...] della rivoluzione democratica che sta scuotendo [...] europeo, la Cecoslovacchia sta [...] su un difficile e drammatico crinale. Sentiamo come nostro dovere, [...] far giungere alle forze del cambiamento cecoslovacche, [...] Alexander [...] tutta la solidarietà, [...] la simpatia dei comunisti [...]. Siamo fieri di [...] fatto, siamo fieri di [...] tutti questi anni perché fosse restituito a [...] politico, facendo cosi la [...] questo grandioso moto di rinnovamento. Abbiamo tutti partecipato, in [...] Comitato centrale, a una discussione tesa, ricca [...]. Da molto tempo non [...] di noi in questo modo. Tutti abbiamo parlato a [...] che ci hanno sempre guidato e fatto [...]. Certo si sono manifestate [...] assai diverse, vi è stata e si [...] sofferenza, ma tutto ciò non ha incrinato, [...] rapporto di ciascuno e di noi tutti [...]. Noi ci siamo assunti [...] avere posto questioni di grande portata e [...] sul nostro futuro, sul futuro del nostro [...] considerazione che esse si ponevano oggettivamente. Ero e sono convinto, [...] la discussione dì questi giorni, che porre [...] stato un atto di responsabilità, nel senso [...] questioni è commisurato ai grandi fatti [...] che si affacciano perentoriamente sulla scena italiana [...]. Personalmente non condivido [...] Non è stato certo [...] un sasso nelle acque stagnanti del sistema [...]. Dovremmo piuttosto riflettere sul [...] complessivo della politica italiana dinnanzi [...] degli eventi. SI, un ritardo di [...] italiana, non solo nostro ma anche degli [...]. Anzi, la nostra iniziativa, [...] di avvertire quel che di nuovo è [...] mette ancora più in luce il ritardo [...]. Cioè di quanti non sentono [...] di un rinnovamento, di una [...] delle proprie funzioni bussa alla porta di tutti. Se davvero siamo convinti [...] storica si chiude e una nuova se [...] possiamo che fame discendere che è logico [...] uria riflessione inedita, in tutto e per [...] apra anche fra di noi. Mi riferisco alla discussione sui [...] col Psi. Non è un caso che [...] proposta avanzata nella mia [...] abbia riacceso la discussione su [...] Mi, pare anzi che possa [...] . Proprio perché la proposta [...] vita ad una nuova [...] come obiettivo quello di sbloccare un sistema [...] regime, essa mette ormài [...] il ruolo che nei consolidamento . Se facciamo cosi, se [...] alla luce del nuovo possiamo uscire da [...] quello della subalternità [...] altrui e quello, più [...]. In definitiva, [...] e [...] caso, infatti, rischieremmo di [...] degli avvenimenti, PeY questo mi sembra essenziale [...] logica logorante ricercando qualcosa di nuovo e [...]. SI, qualcosa di nuovo [...] per la sinistra e per il paese, [...] rappresentare una diversa prospettiva politica che muti [...] vita , politica nazionale. Il quadro presente è [...] Vi è il duello, che rischia dì [...] distruttivo, tra Psi e Pei, Vi è [...] nello schieramento politico riformatore, mi riferisco innanzitutto [...] Verdi, [...] stenta però a iscriversi in una prospettiva [...] a causa dei ritardi della sinistra. Vi è una sinistra [...] nella società e nei [...] o che si aggrega [...] tessuto sociale, senza però individuare un punto [...]. Vi è un fermento, [...] qualcosa di nuovo, che percorre e taglia [...] e la politica ma che non riesce [...] che è bloccato da un sistema politico [...] e da equilibri politici a chiara impronta [...]. Vi siamo infine noi, [...] della sinistra italiana, che incontra perù difficoltà [...] il nuovo che emerge nella società, nel [...] sociale, difficoltà ad essere punto di aggregazione [...] sinistra; difficoltà a rappresentare e difendere efficacemente [...] dì strati decisivi di lavoratori, sia le [...] nuove di cittadini senza [...] è la situazione, E [...] questa situazione abbiamo tutti la responsabilità di [...] credibile e costruttiva. E quando dico tutti [...] noi ma anche agli altri. Da questo punto di [...] che [...] con la [...] dichiarazione di Ieri non [...] il significato, la portata del nostro progetto. Che abbia perso, per [...] misurarsi con una proposta che è mossa, [...] dalla volontà di dare, [...] delle forze riformatrici, nuova [...] e di incidenza nella vita nazionale. [...] proprio a tal fine si [...] necessaria una forza nuova, che abbia come obiettivo quello [...] trasformare [...] della sinistra. E che si confronta [...] fermezza sulle scelte programmatiche, con [...] dì migliorare i rapporti [...] nella chiarezza. Le novità di cui [...] tutti, e devono far riflettere anche il Psi. Il no-Le conclusioni di Occhetto [...] Comitato [...] obiettivo non è quello [...] cui ci chiama [...] una [...] che dovrebbe [...] ideologiche, ma quello di una più ampia [...] riformatrici e di progresso, che deve avere [...] di prova nella scelta inequivocabile [...] su basi programmatiche. Oggi spetta ai socialisti [...] chiaro in questa direzione. In una visione per [...] pluralistica della politica le richieste non possono [...] solo da una parte sola. Se il Psi vuole [...] esame della storia passata del movimento operaio [...] noi siamo pronti, e da parte nostra [...] facendo. Ma allora ci deve [...] disponibilità dello stesso Psi a considerare criticamente [...] della realtà italiana e [...] politiche; che hanno fatto venire meno una [...] modernità e delle sue distorsioni, hanno fatto [...] rispetto a processi di concentrazione del potere [...] che hanno finito per colpire non solo [...] vasti settori della società, ma anche i [...] forze imprenditoriali, delle competenze, che reclamano nuove [...] tutti; che rischiano, come nel caso della [...] di disegnare in senso non progressista il [...] e Stato. Il Psi oggi è [...] a fare [...] critico che oggi coinvolge [...] europea. Soprattutto, quel che noi [...] a sinistra si fa guardando al [...] al passato. E concordiamo, da questo [...] con chi ha autorevolmente affermato che il [...] pieno di rischi ma anche di promesse, [...] non può essere sciupato [...] con mezzi antichi, con [...] aveva ragione e chi aveva torto. [...] non può in alcun [...] guardare agli sviluppi della sinistra con [...]. Non gli riconosciamo questo [...]. Riconosciamo invece valida per [...] mettersi in causa insieme, di aprire per [...] di fornire per questa via nuova fiducia [...]. Gli esami, dunque, li [...]. Solo questo è un [...] da rischi settari. Il giusto richiamo alla [...] deve valere per tutti. Non hanno dunque alcun [...] di [...] verso i grandi partiti [...] che hanno giustamente intrattenuto rapporti positivi con [...] i caratteri originali e [...]. Anche a questo proposito [...] sia necessario il beneplacito di nessuno per [...] nella nostra originalità, una parte integrante dèlia [...]. Dico queste cose con [...] nella chiarezza è possibile evitare equivoci e [...]. Noi ci proponiamo qualcosa [...] di là del cambiamento del nome, ci [...] vita a una nuova forza aggregante, come [...] che intende fornire un contributo per sbloccare [...] italiano, la tensione tra i due partiti [...] non dal passato. Ora tocca al Psi dare [...] segnale preciso. Di fronte alle sterili [...] e di fronte alle novità che premono, [...] a individuare la via per aprire il [...] senso più alto del termine. Nel senso più alto [...] momento che la riapertura di una prospettiva [...] muove [...] e dal basso, e [...] causa una rinnovata conflittualità, quella che ho [...] conflittualità moderna, capace di mettere in campo [...] del lavoro e nuove soggettività, che si [...] critica verso [...] società. [...] delle forme, delle caratteristiche, [...] di una rinnovata conflittualità è uno degli [...] della ricerca che ci sta innanzi. In questi mesi abbiamo [...] presenti in tutti gli spazi in cui [...]. Deve essere ben chiaro [...] il nuovo corso non è venuto dalle [...] un impegno diretto in tutte le occasioni [...] ticket, alla riduzione della ferma, [...] sulla difesa dei diritti [...] Fiat, alla lotta delle donne per la [...] battaglia contro le tentazioni neo razzistiche, alla [...] contro la droga e a quella, tenace [...] pensionati. Nessuno di noi si [...]. Rimane tuttavia aperto il [...] tra movimento di lotta e prospettiva politica. Da questo punto di [...] abbiamo la legittimità per porci [...] di cercare la via [...] gioco politico in Italia? Direi di si, [...] dalla nostra forza politica, dalla attitudine di [...] che ha saputo [...] problemi che andavano al [...] propri immediati interessi di parte. E infatti, come si [...] siamo davvero un partito in rotta. Abbiamo la possibilità di [...] Sono convinto che si può [...] anche a questa seconda domanda. Ma solo se comprendiamo [...] come ho detto nella [...] nelle attuali condizioni storiche, la nostra capacità [...] incontrarci, di riconoscere i valori, le energie [...] movimenti e di altre culture. Comprendo che il passo [...] è arduo, e che è quindi necessario [...] caratteri e passaggi. Avendo ben presente, insieme, [...] contano le situazioni ma contano anche molto [...]. Dobbiamo dunque decidere in [...] che si sono determinati, e nello stesso [...] i conti, con intelligenza, con i fatti [...]. Del resto, vediamo con [...] segnali di interesse e di attenzione verso [...] dimostrano che già qualcosa [...] a noi sta cambiando [...]. Si tratta di una [...] tutti hanno riconosciuto, e rispettato, il carattere [...]. In ciò è la [...] tema posto da alcuni compagni. Noi ci [...] e ci [...] sulla base di un programma. È il programma che [...] la nostra funzione, la nostra specificità, la [...]. Non ci può essere [...] accordo, o volontà segreta che fa defluire [...] una direzione sbagliata, perché la direzione del [...] decisa chiaramente e [...]. La nostra stessa discussione [...]. Decisivo è partire dai [...] dagli schieramenti. E questo, vorrei dire, [...] nella nostra discussione interna. Dobbiamo in proposito riuscire [...] problema che pesa negativamente sulla nostra iniziativa. Lo stesso dibattito di [...] messo in evidenza [...] di orientamenti diversi, che [...] riproducono nella stessa forma. È bene che tutto ciò [...] apertamente. Ma nello stesso tempo [...] giungere alla convinzione che non tutto è [...] e a quel tanto [...] nella loro giustapposizione, può esservi. Un partitiche voglia svolgere [...] deve avere la forza di guardare fuori [...] in [...]. Rimarranno così certo [...] che comunque sono già [...] se non si cristallizzano, non sono di [...]. Potranno anche sorgere nuove [...] e nuove aggregazioni. Quel che è importante é [...] tutto ciò non viva in uno spazio ristretto, ma [...] attraverso un atto fecondo, possa trovare espressione, e una [...] verifica, [...] di una nuova [...] e che ciò possa avvenire [...] un libero e aperto confronto e incontro con altre [...] e ispirazioni riformatrici. Nella nostra discussione é [...] punto fondamentale per il nostro avvenire. Molti compagni hanno ricordato [...] scelte programmatiche radicate nella nostra memoria storica, [...] politica e nella nostra azione. Il punto che ho [...] che molti compagni hanno raccolto è come [...] blocco del sistema politico e le grandi [...] riducano [...] della nostra lotta ad [...] nobile testimonianza. Noi dobbiamo [...]. Una scelta di testimonianza, [...] contenuti etici [...] di chiuderci in noi [...] anche [...] dalla nostra volontà, a [...]. Se la cosa riguardasse [...] coscienza, si potrebbe anche scegliere questa strada. Ma se consideriamo i [...] che rappresentiamo, e le responsabilità nazionali e [...] che incombono su di noi, ebbene io [...] individuiamo la via, rimanendo fedeli alle nostre [...] base di chiare scelte fondamentali, per promuovere [...] riformatrice, non possiamo tirarci indietro. Tutto ciò, compagni, non [...] imputazione falsa e che respingo, perché in [...] sottoposto alla discussione una scelta, la necessità [...] fatto, di decidere qualcosa, giusta o sbagliata, [...] vita del paese. Tutto ciò è un impegnativo [...] politico. Ci stiamo [...] discutendo su un fatto. Abbiamo già prodotto un [...] mettere in discussione noi stessi. E se sapremo positivamente [...] potenzialità presenti in questa scelta, [...] panorama politico italiano è [...]. [...] e [...] suscitato dalla nostra discussione [...] forze politiche democratiche, il forte apprezzamento che [...] da forze e personalità di area cattolica, [...] sono anch'essi un fatto e dimostrano le [...] dinamiche della nostra proposta. Per questo concordo con [...] il valore della proposta [...] in rapporto alla situazione [...] italiana e ai suoi problemi, [...] e ora, e in [...] del Mezzogiorno, e alla necessità di sbloccare [...] il nostro sistema politico. E trovo invece preoccupante, [...] assurdo, il fatto che la De in [...] quando si è [...] scelte delicate e rischiose, [...] la forza, malgrado le differenze, spesso non [...] ma di interessi, di rimanere [...] fare quelle scelte, mentre [...] sempre di essere paralizzata dal fatto che [...] a tramutarsi in divisioni e rancori insanabili. Noi, come nei momenti [...] storia, ci poniamo il problema di garantire [...] Italia [...] presenza di una sinistra che sia forte. Domandiamoci: che cosa sarebbe [...] sinistra [...] per impedire ciò, per [...] aggregante nella sinistra, è necessario far comprendere [...] società che ci mettiamo in causa attraverso [...] e libera, tutto il contrario della liquidazione. Ma dipende da tutti [...] ci sia la liquidazione. Perciò è necessario, nella [...] più forte spirito unitario. È necessario far comprendere [...] ci mettiamo in causa, con un atto [...] e di vero orgoglio, per confrontarci e [...] possono condividere i nostri obiettivi riformatori, lo [...] siano molte forze pronte a corrispondere a [...]. Ma tali forze sono [...] a sostenerci, solo se possono, insieme a [...] a qualcosa di veramente nuovo, non se [...] fondersi con chi non è conseguente con [...] movimento, di ricollocazione, di riforma della politica. Ecco che cosa intendevo [...] mia relazione al X VIII Congresso, ho [...] di creare «una nuova alleanza politica, democratica, [...] in grado di unificare, anche in modo [...] correnti di progresso, laiche e cattoliche». Aggiungendo -sempre in quel [...] stessa ipotesi ci dice che in Italia [...] tutte le force di progresso non avverrà [...] verso la sorgente il corso dei fiumi [...] delta della sinistra italiana, ma seguirà strade [...] risponderà a problemi inediti, si incontrerà, anche, [...] lotte che non sono espressione diretta di [...] in campo. Il compito di ciascuno [...] ancora, sarà quello di non imporre orgogliose [...] ma di operare con [...] la serenità, la pazienza [...] favorire il generarsi di nuove esperienze, il [...] di una nuova forza politica, perché possa [...] qualcosa di nuovo». Ma come facciamo a far [...] qualcosa di nuovo? Con una forte volontà collettiva che [...] la possibilità, le condizioni, gli spazi nei [...] diverse componenti e diverse ispirazioni [...] svolgere una funzione positiva. Nella mia relazione io [...] in contrapposizione le scelte nuove cui siamo [...] verità del comunismo ideale, con la [...] intuizione e anticipazione di [...] con la prospettiva del riconoscimento comune dei [...]. In Marx non vi [...] percezione antropologica che ha avuto, nella storia, [...] innovativa, vi è una percezione che, a [...] visioni antropologiche, prefigura i generalissimi tratti di [...] civiltà. [...] parte ho posto anche [...] mezzi, del rapporto tra mezzi e fini [...] questione solo politica ma che rinvia anch'essa [...] si ha [...] del suo valore. Forse che tate questione [...] grande problema? Parlare, in riferimento a ciò, [...] segno o di sordità o di un [...]. È una accusa facilmente controvertibile, [...] alia mano. Ma non intendo mettermi [...]. Confermo tuttavia che è [...] essenziale scegliere la via della discussione e [...] a quella [...]. Non si può rispondere [...] accuse infondate e non dimostrate, ma [...] altri [...]. Quel che mi preoccupa [...] tentazione afta chiusura in sé stessi, la [...]. Non serve a niente [...] non serve a niente aggredire quel che [...] più intimo nella coscienza di ciascuno di [...]. Dobbiamo, anche da questo [...] cambiare, non temere differenze e diversità di [...]. È, già questa, una [...] Non lo dico certo per preoccupazione personale, [...] sollecitudine verso il partito. Perché si manifesti per [...] grande maturità democratica, perché anche su questo [...] paese, li nostro partito può molto avvantaggiarsi [...] disteso rapporto con le proprie [...] differenze, che possono costituire [...] una valorizzazione se dal loro concorso può [...] più aperto e più dinamico. Deve subito, da questo [...] manifestarsi qualcosa, nel nostro lavoro, che anticipi [...]. E voglio dire, in [...] che è stato sollevato [...] un cambiamento di alleanze interne, in questa [...] infondato, in quanto [...] e in questi giorni [...] misurarci con un problema rispetto al quale [...] devono sentirsi, liberi. Sono [...] con Trentin. Sono [...] insufficienti quelli [...] si devono individuare gli alleati e poi [...] la scelta della costituente. Se tale fosse stata [...] immediato [...] politica sarebbe stato immediatamente [...]. Quindi, sono [...] che [...] visione ancora di schieramento e che potreb-bero [...] poco autonoma delle nostre scelte e delle [...]. Nulla è già dato. Questo atto, questa scelta, [...] ci riguarda, dipende solo da noi, tocca [...] spetta a noi. Solo così le trasformazioni [...] della democrazia nelle società complesse non ci [...] interlocutori ma riusciremo ad avere un nostro [...] responsabilità, una nostra decisiva capacità di influenza. Questo è il problema [...]. Noi abbiamo dinnanzi a [...]. Quella di far emergere [...] di trarre tutte le conseguenze dalle novità [...] Congresso tenendo in considerazione [...] i processi politici generali; ripensare con chiarezza [...] fondamentali che convivono male con ideologie in [...] dallo stesso processo storico. È questa [...] via stessa del nuovo partito, [...] un partito che può divenire [...] di una riforma [...] sistema politico italiano. Tutto ciò é perfettamente [...] capacità che abbiamo sempre dimostrato di assumerci [...] nazionali. Anche per questo non [...] alcun modo collegare la questione del nome [...] ingresso [...] socialista. Non è mai stata questa [...] mia intenzione. Così come ho subito [...] che centrale, prioritaria è la proposta della [...] del cambiamento del nome. [...] posizione, cambiare il nome [...] socialista sarebbe sterile e sbagliata. Tanto più che sappiamo [...] nome la questione dirimente per la nostra [...] socialista. A che servirebbe lasciare [...] e cambiare il nome? Noi dobbiamo discutere [...] discutere il progetto. Un progetto politico di [...] della società. Perché è vero, come [...] Trentin, che grandi lotte popolari non sono oggi [...] si intrecciano con una progettualità politica vissuta [...] masse, che sostituisca superate ideologie finaliste che [...] hanno avuto il merito di suscitare e [...] tante battaglie. I grandi bisogni umani, [...] globali possono [...] in politica solo determinando [...]. Vi è un nesso [...] del principio della democrazia come via del [...] processo [...] aperto, e [...] di un programma fondamentale [...] tale processo, come essenziale elemento di aggregazione [...]. Ecco perché è giusto [...] che cosa, proprio per [...] dire con chi e [...]. Noi poniamo in discussione [...] funzione costitutiva dei diversi soggetti, il rapporto [...] soggetti, le loro specificità e differenze, e [...]. Da questo punto di [...] in cui [...] partito ha assunto la [...] stato già in un certo senso [...] del problema che abbiamo [...] che riguarda insieme sia il tema della [...] della decisione. E proprio perciò le [...] a una funzione specifica e importante nel [...] del nuovo partito. La motivazione fondamentale che [...] ad avanzare la proposta al partito, come [...] la convinzione che i grandi eventi che [...] suscitano rapidi processi trasversali, destinati a scomporre [...] basi nuove rapporti sociali, culturali, politici. Vedo un mondo unito, [...] dai blocchi, che è e sarà attraversato [...] trasversali. Vedo una società italiana, [...] complessa e sempre più mobile, sempre più [...] ideologicamente divisa, anch'essa dunque sottoposta a una [...] e di ricomposizione trasversale. La questione di una [...] sinistra si pone dunque oggettivamente. Si sta ponendo sul [...]. Rimanere in una posizione [...] creare un [...] e danno, che avrebbe [...] altri e che ci avrebbe stretto in [...] angusti, sino al declino. Da questo punto di [...] proposta non è certo il frutto di [...] la via per [...]. La prova di quel [...] poteva forse essere affidata ai fatti, [...] degli eventi. Sarebbe stata una posizione [...] sicuramente, meno generosa, meno responsabile, nel significato [...] parola. Meno responsabile verso il [...] grandi interessi popolari che rappresentiamo, verso la [...]. La nostra responsabilità politica [...] ora, è rischioso attendere il futuro. [...] assai più che in preventive [...] di ostilità verso altri, può ritrovarsi [...] manifestazione di una fiducia nella [...] funzione. La nostra stessa iniziativa, [...] siamo noi a [...] e a definire il [...] ci mette in condizione, ripeto, di [...] gli altri di fronte [...]. [...] è la vera forza della [...] iniziativa. Essa non è certo [...] tattiche ma dai problemi [...] dalla esigenza [...] idealità, aspirazioni, bisogni [...]. Noi abbiamo incominciato a [...] a viso aperto con tali problemi, confermandoci, [...] modo, un grande partito democratico. La discussione in questo Comitato [...] stata, come dicevo, molto ricca. Ha affrontato con grande [...] questione, Sia da parte di chi si [...] alla proposta avanzata, sia da parte di [...] detto contrario, sono venute preziose analisi e [...] caratteri che dovrà avere la nuova formazione [...]. Ci siamo dunque già [...]. Perché non credere che [...] del partito e il confronto con altre [...] forze possa ulteriormente arricchire e determinare il [...] dunque preferire pronunciamenti secchi [...] approfondimento che coinvolga per davvero il partito? Questo [...] elaborazione approfondita e ben preparata. Quel che è importante è [...] una scelta chiara. È dunque a questa [...] chiamati in questo Comitato centrale. Da questa riunione del Comitato [...] dunque [...] ad andare [...] in [...]. Se tale autorizzazione non [...] del tutto evidente che sarebbe inutile discutere [...]. Se invece il Ce [...] e la proposta che abbiamo voluto sottoporre, [...] convocazione di un Congresso straordinario, e quindi, [...] pronunciamento dei Ce, si sottoporrà a voi [...] di convocazione del Congresso straordinario, e di [...] Ce che dovrà decidere della presentazione dei [...] delle procedure. Tuttavia una cosa mi preme [...] essendo una condizione perché tale itinerario sia davvero fecondo [...] possibile. Tutti noi dobbiamo correggere [...] in questi giorni è giunto al partito. Questo messaggio va corretto [...] di tutti. Facendo cadere [...] sulla cosa, sul processo [...] per verificare il coinvolgimento del partito e [...] presenti nella società e per arricchirci di [...]. Altrimenti, se non si [...] messaggio, se si vuole portare quel messaggio [...] partito, si intende, o comunque si finisce [...] tema in discussione per come [...] posto, si intende porre [...] il nome anziché la cosa. Ecco perché, proprio perché [...] non si deve ridurre tutto alla questione [...] necessario un percorso originale. La decisione della costituzione [...] formazione politica può essere assunta, deve essere [...] detto -solo da un Congresso straordinario. Ma come [...] È chiaro che il segretario [...] partito, anche se una chiara maggioranza si è espressa [...] un percorso articolato, non può non [...] conto della eventuale richiesta di [...] convocazione immediata. Credo che dobbiamo essere [...] fatto che abbiamo già, con il dibattito [...] determinato qualcosa di nuovo nella nostra vita [...] a determinare qualcosa di nuovo nel modo [...] partito, in una direzione che può essere [...]. Una valutazione attenta della [...] che ci sono state differenze dì accenti [...] sostenuto la proposta, ma anche tra chi [...]. Tra questi ultimi molti [...] coloro che hanno dichiarato interessante aprire un [...] della forma partito. Sì sono manifestate posizioni [...] posso considerare arretrate rispetto ai tempi, ma [...] tutti coloro che si sono dichiarati contrari [...] da una positiva ansia di rinnovamento e [...] ci divide [...] della difesa [...] della biosfera, la valorizzazione [...] la contestazione dei poteri che sfuggono alla [...] principio della solidarietà di fronte a grandi [...] droga. Comunque abbiamo assistito a [...] utile. Non si sono cercati [...] compagno,, per presentarsi poi davanti al partito. Certo in un partito [...] unito gli accordi si devono cercare, tenacemente, [...] che ciò avvenga [...] luce del sole, dopo [...] si sono liberamente espresse, davanti al partito, [...] nessuno. È un processo liberatore, [...] le identità personali, che può suscitare in [...] e volontà di impegno. La differenziazione nella chiarezza [...] anche più uniti di quello che eravamo [...] manifestarsi delle diverse convinzioni si trasforma [...] un prezioso apporto alla [...]. Ma allora tutti noi [...] questo nostro modo di essere con orgoglio, [...] il fatto che in questa società, dove [...] spinte alla omologazione di tutto e di [...] sistema di potere soffocante, abbiamo,. Certo, anche il segretario [...] subito critiche dure, durissime, a volte non [...] che facevano e fanno male. Ma adesso sento il [...] con convinzione che se riteniamo che tutti, [...] posizione, abbiamo dato vita a un grande [...] allora possiamo uscire da questa riunione a [...]. Sfidiamo, forti di questa [...] pigrizie e le arretratezze della vita [...] italiana, sfidiamo ì patti [...] la democrazia bloccata. Da noi stessi può [...] forza ideale, politica e morale, per il [...] la sinistra e del paese. ///
[...] ///
Da noi stessi può [...] forza ideale, politica e morale, per il [...] la sinistra e del paese.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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