Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 893826587.

Irina cammina su e [...]. Ci cammina nel film [...] e ci cammina nella [...]. Irina di professione è [...]. Ma con la perestrojka [...] si può anche parlare [...]. Di miseria, disoccupazione, del [...] invece accennare con discrezione. Piuttosto si mena scandalo [...] per I giornaletti pornografici. Sarà davvero cosi: la [...]. [...] con I due film su [...]. ///
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Anche questi suoi [...] li considera cinema [...]. E si accinge a girare [...] la terza puntata, questa volta con una [...] ca-sa di [...]. [...] è stato girato nel 1988. Naturalmente [...] anno e mezzo prima [...]. Un anno e mezzo [...] impossibile anche il film su [...] di Làszlò [...]. Attenzione: distinguiamo, per favore. ///
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Niente a che fare [...]. La liberalizzazione di questa Industria [...] videocassette, giornali, è un fenomeno che la [...] lato guarda curiosa mentre [...] lo respinge. ///
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Nel film su [...] vengono ripresi quei giornalisti [...] a ricevere la [...] e subito dopo mostrano [...] un disgusto esagerato. Ma un anno e [...] questo non sarebbe stato possibile. Come per la biografia di [...]. I fiorini guadagnati da Irina. ///
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Per il resto, nessun [...]. ///
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Magari anche [...] una via [...]. Ma quante saranno le [...]. Molte di più, se [...] ragazze, le donne che questo mestiere lo [...]. E con la rete [...] pagano forti tangenti. Non dipende da nessuno [...]. Solo che le condizioni [...] peggiorando. E allora ci si [...]. Oggi più di prima. Comunque, in Ungheria, la [...] dovuto supplire al reddito [...]. Occupazione femminile quasi totale, [...]. Lei, loro, delle vere [...]. Otto ore in fabbrica e [...] altre cinque a casa. Condizione femminile iniqua, oscena. Non appartiene solo [...]. Però n si è accreditata [...] di una donna forte, emancipata. Ovvero: come ti taglio [...] misura, cucito nella fabbrica degli stereotipi. Questa fabbrica funziona a [...]. Contro la fabbrica e [...] la governava, le donne reagiscono. A modo loro. Il comunismo ci ha [...] sino alla morte? E noi, nel 1990, [...] a casa. ///
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Cosi la reazione finisce per [...] ancora una volta, a una imposizione. Curiosamente gli ungheresi hanno [...] Inizio [...] un processo di democratizzazione e ora sono [...] paesi [...] Romania esclusa». Marta [...] la maggiore autrice cinematografica [...] prepara a girare la terza parte del Diario [...] di autobiografia) sul [...] non ha dubbi: il [...] la gente [...] con pane e burro». II [...] ha costruito prigioni senza sbarre. La morale, molto conservatrice, [...] donne che peraltro si odiano. Non esiste nemmeno, come [...] cattolici, un qualche rispetto per la maternità». E non esiste rispetto [...] I [...]. Anche nel cinema. Ma prima e dopo [...] esiste niente e nessuno. Io sono una stupida. Noi, più anziane, siamo [...]. Certo, la società guarda [...] sesso femminile buono solo a mettere al [...]. La società spinge questo [...] rinuncia: non sarai scrittrice, non girerai film, [...] fabbrica. Per il senso comune [...] marito, a procacciare denaro; perciò la proposta [...] legge per i permessi di paternità, ha [...]. Le donne si sentono [...] si sposano; se, per la strada, passeggiano [...] un uomo. Cosi, quando divorziano, preferiscono [...] del marito. Esempio: Sonia Pastor aveva [...] Dopo il divorzio, la [...] oppure [...] Sonia, oppure, i più [...] Pastor Sonia. Del suo cognome si [...] traccia. Come si 6 persa [...] e nei romanzi rosa, della protagonista [...]. [...] al contrario, che aspetta [...] UNGHERIA / Pensare donne è un lusso che [...] / non sembra capace di permettersi. Per ora il mercato. Budapest non ha tempo [...] Irina [...] le [...] da un cavaliere, forse [...] arrivato al galoppo dalle steppe mongole, il [...] via sul cavallo bianco. Magari nelle [...] formazioni politiche, tante sono [...] magiara, qualcuno promette di assoldare questo cavaliere. ///
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Ma non si lamenta. Tradurrà II libro di Elena [...]. Per lei è incredibile [...] succede alle donne ungheresi [...] Cosa avviene della condizione femminile? Da un [...] guarda indietro, ai valori del passato. [...] lato c'è chi vuole riprendere [...] tempo perduto. Cosi i contrasti si [...]. E cresce la prostituzione, [...] vendita di giornali e casset-te pomo. [...] metà del cielo ungherese [...] centro di questa contraddizione. Occupate [...] per cento, ma sfinite [...] le donne provano a reagire a modo [...]. E dicono: il regime [...] sotto il peso della produzione? Ora noi [...] a casa. Ancora un anno e [...] non [...] e il disagio sociale [...]. Come non esisteva la [...] Irina. Per la verità se Irina [...] a lavorare in una fabbrica tessile, guadagnerebbe [...] ottomila fiorini al mese. In piazza [...] in un mese ne [...]. Benché il fiorino sia [...] tre volte Parla la leader dei [...] Intervista a Anna [...] presidentessa del Partito socialdemocratico [...]. Credo che questo ordine [...] alla fine di questo secolo». È una delle affermazioni preferite [...] Anna [...] ovvero -la donna [...]. Presidentessa del Partito socialdemocratico [...] In [...] tronconi), ha due bambini, del [...]. Sarebbe la protagonista perfetta [...] Dalle [...] alle cinque, orario [...]. Inseguita da uno sciame [...] impiegati, studenti adoranti, risponde al telefono, manda [...] caffé scurissimo e un piccolo cetriolo, intanto [...] intervista. Mi trovo molto bene [...] anzi, mi sento come se [...] sempre svolto. Il mio [...] è [...]. Oggi il processo democratico [...] io sono una di queste facce. Una (accia femminile [...] corrisponde uno [...] particolare? Il mio stile è [...] ma non mi muovo In quanto donna. Anche la segretaria del Partito [...] donna. [...] è [...] «no giudizio [...] metà del cielo [...] pena delle donne. Dovrebbero riflettere su se [...]. Quello che le circonda, [...] non possono spiegare la loro, la nostra [...]. Però gli anni del [...] un risultato terribile sulla condizione di queste [...]. Certo, [...] di dominazione comunista hanno ostacolato [...] condizione femminile. ///
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Dirò una cosa brutta, sgradevole: [...] donne ungheresi non possono avere una sorte migliore di [...] che si meritano. Significa che le donne [...] che una minoranza oppressa [...] stata liberata [...]. Le donne sono più [...] popolazione eppure non saranno gli uomini a [...]. Vuol dire che le [...] ruolo secondario? I miei strumenti sono [...] del XX secolo. Tuttavia, Il lavoro di [...] di sfinimento tra casa e fabbrica, casa [...] avere un suo fascino. Insisto, lo mi occupo [...] cosi come mi occupo dei diritti dei [...]. Le donne considerano un [...] lavorare con un basso salario e respingono [...] sindacalmente per i loro interessi. Non ci sono soltanto [...] e politicamente impegnate. Non tutte le donne [...] responsabilità della polis, le bruceremo sul rogo [...] lo sottolineo il fatalismo delle donne. Invece di riflettere con [...] autocoscienza che produca solidarietà, si lamentano e [...] soluzione. Ma la situazione non [...] facile per nessuno In questo [...]. Dobbiamo lare si che [...] valorizzino. Avevo provato a organizzare [...] la pornografia: sa cosa mi hanno risposto? Che [...] piace agli uomini. Dicono: se ci opponiamo [...] tacciate di essere delle [...] cioè delle calze blu, [...]. E delle frigide. In Europa occidentale sono [...] femministi; [...] da noi la situazione [...]. Le donne tornano alla [...]. In un libro tutti [...] divisione di [...] La sociologa Judit [...]. Sas è autrice di un [...] sui ruoli maschili e femminili [...] di oggi. Tra gli elementi messi [...] suo libro c'è quello che in Ungheria [...] che bambini. Intanto le donne vivono [...]. Ma in Ungheria, [...] decennio, la mortalità degli [...] e i 60 anni, ha fatto un [...] incredibile. Quanto [...] femminile, raggiunge punte [...] per cento. La percentuale, altissima, viene [...] ricordando che subito dopo la [...] cominciò, in questo paese, una sorta di industrializzazione forzata. Per questa industrializzazione serviva [...] qualificazione e a buon mercato. La forza lavoro venne [...] contadini e tra le donne. Più precisamente, tra le [...]. D'altronde, per tirare [...] Ungheria non basta un solo salario. Benché non fosse, per gran [...] delle donne, quella del lavoro, una scelta libera, ma [...] del [...] era riuscita a far credere [...] femminile [...] con [...]. Va aggiunto che per [...] la manodopera, [...] un dispositivo di appoggio alle [...] una donna riceveva una somma prima fissa, poi in [...] al salario, per 1 tre anni in cui restava [...] casa ad accudire il figlio. E se aveva un [...] a casa sei anni. Tutto questo, senza perdere [...] lavoro ma, evidentemente, senza possibilità di procedere [...]. Il [...] vale a dire [...] sociale per la cura [...] diventato in Ungheria questione drammatica. Drammatica per le donne, [...] ribattezzata nevrosi da [...]. Se subito dopo la [...] popolazione era occupata [...] oggi gli addetti sono [...] percento. Evidentemente lo sviluppo economico [...] specializzazione. Ma la specializzazione femminile è [...] molto [...] a quella maschile. Dunque, saranno le donne [...] dalla disoccupazione. Analizzando i livelli scolastici [...] dopo il liceo, diminuisce il numero di [...]. Pesa il numero chiuso [...] del genitori i quali [...] dal continuare. Altra difficoltà: le scuole [...] che siano collocate solo in alcuni dei [...] (in Ungheria si contano ottanta città tra [...] ma il 40 per cento della popolazione [...] dei 2800 piccoli centri del paese) dove [...] o collegi, sconsiglia le ragazze che non [...] scuole come pendolari. Ancora: a uguale collocazione [...] ma le donne non fanno lo stesso [...]. Per esempio: nella facoltà [...] Ingegneria [...] sono maschi e femmine, però, al suo [...] di architetti è maggiore, per via del [...] di quello delle architetto. E gli architetti sono [...] donne ingegneri. Infine sostiene la Sas [...] strati senza formazione, stereotipi e norme di [...] conservatori, nella larga fascia intermedia dove gli [...] tradizionali, mentre la vita costringe a una [...] o riequilibrio (per esempio nella divisi dei [...] rapporto tra modello e vita reale non [...] dei violenti conflitti. Intanto, per riaprire «le [...] rosse», si raccolgono firme. E per riavere le [...] fa, si mobilita il Partito dei piccoli [...]. Nel frattempo si aspetta [...] di mercato (firmando por [...] con il Sudafrica, senza preoccuparsi di rompere [...] accogliendo Berlusconi che si è venuto a [...] televisiva). Peccato che le case [...] della lesta; che gli ospedali siano in [...] e la mortalità infantile tocchi cifre [...] al 15 per mille [...]. Eppure si levano più [...] contro [...]. [...] se non hai tre figli, [...] hai . Le strutture statali ti [...] quando non sei sposata, non possiedi un [...] al livello minimo di reddito. Il numero di nati, [...] da anni a quello dei morti. ///
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Ora [...] si scioglie. Rompe il bozzolo della [...] lo avviluppava. Per la televisione la [...] sta girando la [...] metafora sulla caduta di [...] sulla follia di [...] ultima principessa che fa [...] imperatore di Bertolucci. Il crollo degli imperi [...] Dalla «baracca più gioiosa del campo [...]. Arriva la liberalizzazione quasi [...] ricchi gonfi di dollari. Succede [...] aprendo un [...] vendendo scarpe [...] (la gente In fila per [...] pomeriggio: fascino indiscreto delle vetrine [...] tali, nonostante le scarpe costino [...] mezzo [...] salario). Democrazia e consumismo; pluralismo [...]. In piazza [...] Irina guadagna duecento fiorini [...]. Negli alberghi una [...] amica guadagna duecento dollari «però [...] siamo noi le prostitute ma tutte le donne. Tutte si vendono per [...] un marito». Forse le cose sono [...]. [...] università di Economia, poi . Accademia cinematografica, un film «Il [...] secolo», premio Camera d'Oro a [...] ha un gesto di [...]. Manca il tempo, manca [...] gioco, questa distribuzione tra partner. [...] marito e moglie lavorano tredici [...] al giorno, sarà importante decidere chi lava i piatti? Per sopravvivere ci vuole solidarietà reciproca. Pensare alle donne è [...]. E stupido credere che [...] me in quanto donna». Due sessi insieme a [...]. Benché queste donne sembrano alla [...] «indifferenti [...] della [...]. Vogliono unicamente prendere. ///
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[...] sociale le spinge a [...] vittime». ///
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Però gli [...] ni mica piangono delle ingiustizie [...] sono . Iniettano dosi massicce di [...]. Chi piangerà allora per [...] cento della popolazione (dieci milioni), rappresentato dai [...] i tre milioni di disoccupati che si [...] i quali manca qualsiasi sistema di [...] asciugare le lacrime ci [...] valori di un paese in larghe zone [...]. Un paese per un [...] sotto il dominio ottomano. Le [...] oh, le donne, avranno accettato [...] dominio ottomano. ///
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Allora e [...] vecchia condizione si riaffaccia [...]. È una condizione che [...] responsabilità, il potere, si suggerisce da più [...] peso [...]. E di responsabilità le [...]. In questo paese la [...] a tensioni violente. Quella idealistica, che sogna gli Asburgo e piazza una statua della principessa [...] vicino al ponte che [...] il suo nome; oppure quella [...] che la riferimento agli eroi del [...]. Quella più vitale, ansiosa [...] tempo perduto. Comunque [...] nemmeno tanto implicito, è [...] stanno meglio a casa. Come ci stavano prima [...] mondiali e nel secolo scorso. Ora «il passato ungherese [...]. Un passato di destra. E risorge [...]. Magari contro intellettuali come [...] Konrad, [...] militanti nella Associazione dei [...] il regista [...] Jancso. D'altronde, quella ungherese è stata [...] «rivoluzione di intellettuali». Benché, accanto a una componente [...] europea, urbana, sostenuta [...] abbia giocato e giochi la [...] a valori nazionali». Due i cambiamenti vissuti [...] Jancso. Questo fino alla terribile [...] dunque i comunisti erano degli assassini. Il secondo cambiamento è [...] Quello di [...] in cui diventa complicato [...] socialista. Eppure, nonostante tutto, [...] visto due cambiamenti per Jancso [...] «molto, molto carina». ///
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Eppure, nonostante tutto, [...] visto due cambiamenti per Jancso [...] «molto, molto carina».